Rajanato di Cebu
Aspetto
Rajanato di Cebu | |
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Dati amministrativi | |
Nome completo | Rajanato di Cebu |
Nome ufficiale | Karadyahan sa Sugbo (in cebuano) Kerajaan Sugbo (in malese) |
Lingue ufficiali | Lingua cebuana antica |
Lingue parlate | Cebuano antico, malese antico, tamil intermedio |
Capitale | Singhapala (nell'attuale distretto di Mabolo a Cebu) |
Politica | |
Forma di Stato | Rajanato |
Nascita | 1450 |
Fine | 1565 con Raja Tupas |
Causa | Trattato di Cebu |
Territorio e popolazione | |
Economia | |
Valuta | Baratto |
Religione e società | |
Religioni preminenti | Forme sintetiche di Induismo, Buddhismo e Animismo Cattolicesimo (dal 1521) |
Evoluzione storica | |
Succeduto da | Capitaneria Generale delle Filippine |
Ora parte di | Filippine |
Il Rajanato di Cebu fu uno Stato che comprendeva l'isola di Sugbu (oggi Cebu), nelle attuali Filippine, costituito prima dell'arrivo degli spagnoli e attivo fra il 1450 e il 1565. Fu fondato dal malese Sri Lumay,[1] o Rajamuda Lumaya, un Principe minore della dinastia Chola che occupò Sumatra e l'isola di Cebu[2] e venne successivamente incorporato nel 1565 nella Capitaneria Generale delle Filippine a seguito della battaglia di Cebu vinta da Miguel Lopez de Legaspi contro Raja Tupas e del conseguente trattato di quello stesso anno[3].
Note
[modifica | modifica wikitesto]- ^ (EN) Maria Eleanor Elape Valeros, Aginid, su The Philippine Star, http://www.philstar.com, 13 settembre 2009. URL consultato il 29 gennaio 2014.
- ^ (EN) Sugbu, su Philippine Kingdmos, https://philippinekingdoms.blogspot.it/. URL consultato il 29 gennaio 2014.
- ^ William Henry Scott, Looking for the prehispanic Filipino: and other essays in Philippine history, New Day Publishers, 1992, p. 50, ISBN 978-971-10-0524-5.