Salmo 49

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Voce principale: Salmi.

Il salmo 49 (48 secondo la numerazione greca) costituisce il quarantanovesimo capitolo del Libro dei salmi.

È tradizionalmente attribuito ai figli di Core.

Il Salmo affronta il problema della retribuzione e della felicità soltanto apparente degli empi.[1] Il Salmo 49 è un’istruzione in forma di preghiera a proposito delle più fondamentali esperienze umane e dei vissuti che esse suscitano: il timore per lo svanire dei propri giorni, la minaccia di essere sopraffatti dal male, la promessa illusoria della ricchezza e della fama, l’insopprimibile desiderio umano di vita, e l’affidamento di sé a Dio.[2]

  1. ^ (PT) Salmo 49, su Figlie della Chiesa, 10 febbraio 2024. URL consultato il 25 ottobre 2024.
  2. ^ Pietro Bovati, Sapienza di vita e speranza in Dio. La meditazione del Salmo 49, in VP La Rivista del Clero Italiano, n. 2016-6, 07-2016.

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