Sarsa
Sarsa | |
---|---|
Sarsa nel 2019 | |
Nazionalità | Polonia |
Genere | Pop |
Periodo di attività musicale | 2010 – in attività |
Etichetta | Universal Music Polska |
Album pubblicati | 4 |
Studio | 4 |
Sarsa, pseudonimo di Marta Markiewicz (Słupsk, 13 giugno 1989), è una cantante polacca.
Biografia
[modifica | modifica wikitesto]Laureata in Arte all'Università della Pomerania nella sua città natale di Słupsk, Sarsa ha iniziato la sua attività musicale cantando nei gruppi Fluktua e Sarsa Parilla.[1] Prima di salire alla ribalta ha partecipato a talent show televisivi come Must Be the Music. Tylko muzyka nel 2011, The X Factor nel 2013,[2][3] e The Voice of Poland nel 2014; in quest'ultima occasione si è qualificata per le semifinali, ma ha dovuto abbandonare il programma per motivi di salute.[4]
Il 30 aprile 2015 è uscito il suo singolo di debutto Naucz mnie, che ha raggiunto la vetta della classifica polacca[5] ed è stato certificato disco di diamante dalla Związek Producentów Audio-Video con oltre 100 000 copie vendute a livello nazionale.[6] Il video musicale del brano ha ottenuto 35 milioni di visualizzazioni nel corso del 2015, risultando il secondo più visualizzato dell'anno in Polonia (e il primo fra i soli video di artisti polacchi).[7] Naucz mnie ha vinto il premio per la canzone dell'anno agli Eska Music Awards del 2015.[8] È stato inoltre il brano più trasmesso dalle radio dell'anno, nonché quello più acquistato in digitale.[9][10]
A luglio 2015 ha rappresentato il suo paese al Baltic Song Contest a Karlshamn cantando Let It Go (la versione in lingua inglese di Naucz mnie) e il nuovo singolo Indiana, vincendo il premio del pubblico.[11] Il suo album di debutto, Zapomnij mi, è uscito il mese successivo e ha debuttato alla 2ª posizione della classifica polacca.[12] È stato certificato disco di platino con oltre 30 000 copie vendute,[13] e le ha fruttato una candidatura per il miglior artista polacco agli MTV Europe Music Awards 2015.[14]
A marzo 2017 è uscito Bronię się, il singolo apripista del suo secondo album, Pióropusze, uscito due mesi dopo. Il disco ha raggiunto il 19º posto in classifica[15] e ha venduto più di 15 000 copie, sufficienti a certificarlo disco d'oro.[16] Nell'estate successiva si è esibita al festival della canzone polacca di Opole, dove ha presentato i brani Volta e Motyle i ćmy.[17]
Zakryj, il primo singolo estratto dal terzo album di Sarsa, è uscito ad agosto 2018 ed è diventato la seconda numero uno in classifica della cantante.[18] Ha ottenuto due dischi di platino, con oltre 40.000 unità di vendite totalizzate.[19] L'album omonimo è uscito nel maggio successivo e ha debuttato alla 4ª posizione in classifica.[20] È stato certificato anch'esso disco d'oro in Polonia.[21] Sarsa è stata nuovamente in lizza per il premio per il miglior artista polacco agli MTV Europe Music Awards 2019.[22]
Discografia
[modifica | modifica wikitesto]Album in studio
[modifica | modifica wikitesto]- 2015 – Zapomnij mi
- 2017 – Pióropusze
- 2019 – Zakryj
- 2022 – Runostany
Singoli
[modifica | modifica wikitesto]- 2015 – Naucz mnie
- 2015 – Indiana
- 2015 – Zapomnij mi
- 2016 – Feel No Fear
- 2016 – Dzielę
- 2017 – Bronię się
- 2017 – Volta
- 2017 – Motyle i ćmy
- 2018 – Pióropusze
- 2018 – Zakryj
- 2019 – Carmen
- 2019 – Sentymenty
- 2019 – Tęskno mi
- 2019 – Nienaiwne
- 2021 – Przyspieszam
Note
[modifica | modifica wikitesto]- ^ (PL) Sarsa, su rmf.fm. URL consultato l'8 giugno 2020.
- ^ (PL) Kim jest Sarsa Markiewicz, nominowana do aż 3 statuetek ESKA MUSIC AWARDS 2015?, su eska.pl, Radio Eska. URL consultato l'8 giugno 2020.
- ^ (PL) Dorota Aleksandrowicz, Marta Markiewicz zachwyciła w The Voice of Poland, su gp24.pl. URL consultato l'8 giugno 2020.
- ^ (PL) "The Voice of Poland": Sarsa Markiewicz rezygnuje z programu z powodów zdrowotnych, su muzyka.onet.pl. URL consultato l'8 giugno 2020 (archiviato dall'url originale il 1º dicembre 2014).
- ^ (PL) airplay - top - archiwum - 20.06.-26.06.2015, su bestsellery.zpav.pl, Związek Producentów Audio-Video. URL consultato l'8 giugno 2020.
- ^ (PL) diamentowe płyty cd - archiwum - 2015, su bestsellery.zpav.pl, Związek Producentów Audio-Video. URL consultato l'8 giugno 2020.
- ^ (PL) Co Polacy najchętniej oglądali na YouTube w 2015 roku?, su archiwum.radiozet.pl, Radio ZET. URL consultato l'8 giugno 2020.
- ^ (PL) ESKA MUSIC AWARDS 2015 - Najlepszy Hit to "Naucz mnie" Sarsy, su eska.pl, Radio Eska. URL consultato l'8 giugno 2020.
- ^ (PL) Łukasz Szewczyk, Polsat SuperHit Festiwal 2016: Sarsa z Radiowym Przebojem Roku, su media2.pl. URL consultato l'8 giugno 2020.
- ^ (PL) Sarsa triumfatorką koncertu "Radiowy Przebój Roku", su polsat.pl. URL consultato l'8 giugno 2020 (archiviato dall'url originale il 13 agosto 2016).
- ^ (PL) Sarsa – Let It Go. Zobacz występ z Baltic Song Contest 2015, su popheart.pl. URL consultato l'8 giugno 2020.
- ^ (EN) Oficjalna lista sprzedaży - 10 September 2015, su olis.onyx.pl, OLiS. URL consultato l'8 giugno 2020.
- ^ (PL) platynowe płyty cd - archiwum - 2016, su bestsellery.zpav.pl, Związek Producentów Audio-Video. URL consultato l'8 giugno 2020.
- ^ (PL) MTV EMA 2015: Znamy nominowanych!, su muzyka.interia.pl. URL consultato l'8 giugno 2020.
- ^ (EN) Oficjalna lista sprzedaży - 08 June 2017, su olis.onyx.pl, OLiS. URL consultato l'8 giugno 2020.
- ^ (PL) złote płyty cd - archiwum - 2018, su bestsellery.zpav.pl, Związek Producentów Audio-Video. URL consultato l'8 giugno 2020.
- ^ (PL) Festiwal w Opolu 2016: SuperJedynki rozdane, su muzyka.interia.pl. URL consultato l'8 giugno 2020.
- ^ (PL) airplay - top - archiwum - 01.12.-07.12.2018, su bestsellery.zpav.pl, Związek Producentów Audio-Video. URL consultato l'8 giugno 2020.
- ^ (PL) platynowe płyty cd - archiwum - 2019, su bestsellery.zpav.pl, Związek Producentów Audio-Video. URL consultato l'8 giugno 2020.
- ^ (EN) Oficjalna lista sprzedaży - 06 June 2019, su olis.onyx.pl, OLiS. URL consultato l'8 giugno 2020.
- ^ (PL) złote płyty cd - archiwum - 2019, su bestsellery.zpav.pl, Związek Producentów Audio-Video. URL consultato l'8 giugno 2020.
- ^ (PL) MTV EMA 2019: Podsiadło, Węgiel, Zawiałow, Sarsa i Bass Astral x Igo z szansą na statuetkę, su kultura.onet.pl. URL consultato l'8 giugno 2020.
Altri progetti
[modifica | modifica wikitesto]- Wikimedia Commons contiene immagini o altri file su Sarsa
Collegamenti esterni
[modifica | modifica wikitesto]- SARSA (canale), su YouTube.
- Sarsa, su Last.fm, CBS Interactive.
- (EN) Sarsa, su AllMusic, All Media Network.
- (EN) Sarsa, su Discogs, Zink Media.
- (EN) Sarsa, su MusicBrainz, MetaBrainz Foundation.
- (EN) Sarsa, su Genius.com.
- (EN) Sarsa, su IMDb, IMDb.com.
Controllo di autorità | VIAF (EN) 39145304377778571661 · ISNI (EN) 0000 0004 5667 7619 |
---|