Soprana
Soprana municipio | |
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Localizzazione | |
Stato | Italia |
Regione | Piemonte |
Provincia | Biella |
Comune | Valdilana |
Territorio | |
Coordinate | 45°35′52″N 8°13′04″E |
Altitudine | 450 m s.l.m. |
Superficie | 5,33 km² |
Abitanti | 678[1] (31-12-2018) |
Densità | 127,2 ab./km² |
Sottodivisioni | Baltigati, Cerreia, Cerruti, Lanvario, Molinengo |
Altre informazioni | |
Cod. postale | 13835 (già 13834) |
Prefisso | 015 |
Fuso orario | UTC+1 |
Cod. catastale | I835 |
Targa | BI |
Cl. sismica | zona 4 (sismicità molto bassa)[2] |
Cl. climatica | zona E, 2 895 GG[3] |
Nome abitanti | sopranesi |
Cartografia | |
Sito istituzionale | |
Soprana (Sopran-a in piemontese) è un municipio di 697 abitanti del comune di Valdilana, nella provincia di Biella, in Piemonte.
Fino al 31 dicembre 2018 ha costituito un comune sparso autonomo, che confinava con i comuni di Curino, Mezzana Mortigliengo e Trivero. La sede comunale era collocata nella frazione Lanvario.[4]
Storia
[modifica | modifica wikitesto]Il paese era in origine, con Mezzana, Casapinta, Crosa e Strona, uno dei cinque cantoni che componevano la comunità del Mortigliengo. Fino al XIII secolo questo territorio rimase quasi deserto e fu sede di una estesa foresta, che attorno all'anno Mille l'imperatore Ottone III donò al vescovo di Vercelli. L'insediamento umano nella zona divenne quindi più denso e si stabilizzò; la sede parrocchiale era a Mezzana e nel 1243 il territorio passò sotto il controllo del Comune di Vercelli. Nel 1351 il Mortigliengo fu ceduto alla famiglia Visconti e da questa, nel 1373, tornò nuovamente alla curia vercellese. Gli abitanti della zona, analogamente a quelli di Biella, fecero atto di dedizione a Casa Savoia per evitare di ricadere sotto la signoria del vescovo Giovanni Fieschi, inviso alla popolazione. Nel 1627 i centri abitati del Mortigliengo, che nel frattempo era stato elevato al rango di marchesato, si separarono tra di loro costituendo comuni autonomi; Soprana rappresenta la parte settentrionale dell'antica comunità.[5]
Dal 1º gennaio 2019 si è fuso con i comuni di Mosso, Trivero e Valle Mosso per dare vita al nuovo comune di Valdilana.
Simboli
[modifica | modifica wikitesto]Lo stemma del comune di Soprana era stato concesso con decreto del presidente della Repubblica del 24 febbraio 2003.[6]
«Semitroncato partito: il primo, di rosso, alla croce d'argento; il secondo, d'oro, allo scaglione diminuito, di azzurro, sormontato dal giglio, dello stesso; il terzo, d'argento, alla ruota di mulino, di otto pale, di nero, posta all'altezza del punto d'onore, accompagnata in punta dalla gemella ondata, posta in fascia, di azzurro. Ornamenti esteriori da Comune.»
Il gonfalone era un drappo partito di bianco e di azzurro.
Monumenti e luoghi d'interesse
[modifica | modifica wikitesto]- Parrocchia di San Giuseppe, a Lanvario. La sua costruzione iniziò nel 1652; il campanile risale al 1718 mentre il porticato esterno, di gusto neoclassico, fu aggiunto e metà Ottocento.
- Mulino Susta. L'edificio è un antico mulino ad acqua sul torrente Ostola e fa parte dell'Ecomuseo del Biellese. Risale al Seicento ed in passato, oltre che per la produzione di farine, era utilizzato per la pesta della canapa.
Società
[modifica | modifica wikitesto]Evoluzione demografica
[modifica | modifica wikitesto]Abitanti censiti[7]
Amministrazione
[modifica | modifica wikitesto]Periodo | Primo cittadino | Partito | Carica | Note | |
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2004 | 2009 | Maria Emilia Pera Mut | lista civica | Sindaco | |
2009 | 2014 | Massimo Foglizzo | lista civica Soprana che cresce | Sindaco | |
2014 | 31/12/2018 | Michele Role Mucet | lista civica Insieme per Soprana[8] | Sindaco |
Altre informazioni amministrative
[modifica | modifica wikitesto]Il comune ha fatto parte della soppressa Comunità montana Val Sessera, Valle di Mosso e Prealpi Biellesi, mentre fino al 2010 apparteneva alla Comunità montana Valle di Mosso, abolita in seguito all'accorpamento disposto dalla Regione Piemonte nel 2009.
Note
[modifica | modifica wikitesto]- ^ Bilancio demografico mensile anno 2018, su demo.istat.it, ISTAT.
- ^ Classificazione sismica (XLS), su rischi.protezionecivile.gov.it.
- ^ Tabella dei gradi/giorno dei Comuni italiani raggruppati per Regione e Provincia (PDF), in Legge 26 agosto 1993, n. 412, allegato A, Agenzia nazionale per le nuove tecnologie, l'energia e lo sviluppo economico sostenibile, 1º marzo 2011, p. 151. URL consultato il 25 aprile 2012 (archiviato dall'url originale il 1º gennaio 2017).
- ^ Comune di Soprana, sul sito istituzionale www.comune.soprana.bi.it Archiviato il 12 febbraio 2013 in Internet Archive. (consultato nel luglio 2013)
- ^ Comuni della Provincia di Biella, Nerosubianco edizioni, Cuneo, 2005.
- ^ Soprana (Biella) D.P.R. 24.02.2003, concessione di stemma e gonfalone, su presidenza.governo.it. URL consultato il 17 ottobre 2021.
- ^ Statistiche I.Stat - ISTAT; URL consultato in data 28-12-2012.
- ^ Comune di Soprana, La Repubblica; risultati on-line su www.repubblica.it (consultato nel giugno 2014)
Voci correlate
[modifica | modifica wikitesto]Altri progetti
[modifica | modifica wikitesto]- Wikimedia Commons contiene immagini o altri file su Soprana
Collegamenti esterni
[modifica | modifica wikitesto]- Sito ufficiale, su comune.soprana.bi.it.