Steve Savidan

Steve Savidan
Nazionalità	Francia
Altezza	175 cm
Calcio
Ruolo	Attaccante
Termine carriera	4 luglio 2009
Carriera
Squadre di club1
Nazionale
Carriera da allenatore
	1 I due numeri indicano le presenze e le reti segnate, per le sole partite di campionato.; Il simbolo → indica un trasferimento in prestito.
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Steve Savidan (Angers, 29 giugno 1978) è un allenatore di calcio ed ex calciatore francese, di ruolo attaccante.

Carriera

Giocatore

Club

Angers

Nato ad Angers, Savidan cresce calcisticamente nelle giovanili dell'Angers Sporting Club de l'Ouest, con cui inizia a giocare in prima squadra in terza serie francese nella stagione 1998-1999. La stagione d'esordio è straordinaria in termini realizzativi con 17 reti in 29 presenze, tanto che l'attaccante ha gli occhi puntati di diversi club francesi, anche di categorie superiori.

Châteauroux

Nel 1999 viene ingaggiato dallo Châteauroux di Joël Bats, in Division 2, con cui firma un contratto triennale^[1].

Ajaccio

L'annata a Châteauroux non è delle migliori per Savidan che viene quindi prestato all'Ajaccio, sempre in seconda serie, nella stagione successiva. In Corsica si rivela decisivo nella salvezza della squadra con 6 reti in 37 presenze.

Ritorno all'Angers

Nel 2001 Savidan ritorna a casa all'Angers, ancora in terza divisione, con cui rimane un anno in prestito ma senza ripetere l'exploit della stagione d'esordio.

Beauvais

Rimasto svincolato, nel 2002-2003 l'allenatore Baptiste Gentili, già avuto ai tempi dell'Ajaccio, lo richiama al Beauvais, in Ligue 2, con cui però a fine stagione retrocede.

Angoulême

Nel 2003 Savidan firma per l'Angoulême ma malgrado un buon rendimento individuale (37 partite e 12 gol) retrocede in quarta serie a fine stagione.

Valenciennes

Nel 2004, dopo due retrocessioni consecutive, l'attaccante tenta una nuova esperienza al Valenciennes, in terza divisione. Nella prima stagione diventa capocannoniere del Championnat National 2004-2005 con 19 reti ed è uno dei protagonisti della promozione in Ligue 2 della squadra.

Nel 2005-2006 si riconferma capocannoniere del campionato in Ligue 2 con 16 gol (ex aequo con Jean-Michel Lesage del Le Havre) e trascina il Valenciennes ad una clamorosa promozione in Ligue 1. In questo periodo Savidan diventa un idolo della tifoseria dello Stadio Nungesser che gli dedica spesso dei cori durante le partite e che gli affibbia il soprannome di Savigoal. Il giocatore apre poi un ristorante nella città di Valenciennes, il K9, dall'iniziale del nome di sua moglie, Karine, e dal numero di maglia indossato in campo^[2].

Il 5 agosto 2006, a 28 anni, debutta in massima serie francese segnando un gol contro l'Auxerre, nella partita poi conclusasi 1-1. Il 19 agosto segna una doppietta nella sconfitta per 2-3 contro il Le Mans. A fine agosto diventa miglior giocatore del mese del campionato. Il 10 febbraio 2007 segna addirittura quattro reti al portiere ex campione del mondo Fabien Barthez, all'epoca al Nantes^[2]. La stagione termina con la salvezza del Valenciennes, con Savidan che mette a referto 13 reti che lo portano ad essere il secondo miglior marcatore del torneo dietro a Pauleta.

Nella stagione 2007-2008 ripete il rendimento ad alti livelli dell'annata precedente, marcando sempre 13 reti e portando la squadra ad una tranquilla salvezza al 13º posto.

Caen

Nel vivo di un'ormai ritrovata seconda giovinezza, nel giugno 2008 Savidan lascia Valenciennes per approdare al Caen, con cui sottoscrive un contratto triennale. Dopo un buon inizio di stagione, che gli fa meritare la convocazione in nazionale francese a novembre, il suo rendimento cala tuttavia negli ultimi mesi di campionato, fino alla retrocessione matematica a maggio 2009. Per Savidan si tratta comunque della stagione con più reti, 14, in Ligue 1.

Ritiro e attività successive

Deciso a far cassa in seguito alla retrocessione in Ligue 2, nell'estate 2009 il Caen cede Savidan al Monaco per 3,4 milioni di euro^[3]. Il 4 luglio 2009 tuttavia il giocatore annuncia il ritiro dall'attività agonistica a causa di problemi cardiaci riscontrati nelle visite mediche fatte per ufficializzare il suo passaggio al club monegasco.^[4]

In seguito al prematuro ritiro a soli 31 anni, il 14 gennaio 2010 Savidan pubblica la sua autobiografia dal titolo Une Balle en plein cœur, scritta insieme a David Berger. Diventa poi commentatore delle partite di Ligue 1 per Canal+. Il 30 giugno 2013 gioca la sua partita d'addio allo Stadio dell'Hainaut, dove si affrontano la Savigoal Team, composta da ex compagni di squadra, e una selezione di giocatori di Francia 1998, tra cui Lilian Thuram e Robert Pirès.

Nazionale

Nel 2008, all'età di 30 anni, il c.t. della Nazionale francese Raymond Domenech decide di convocarlo per l'amichevole internazionale del 19 novembre contro l'Uruguay. Savidan entra nel secondo tempo al posto di Nicolas Anelka e la partita termina 0-0.

Allenatore

Il 16 maggio 2018 inizia la carriera d'allenatore al Bassin d'Arcachon, in Regional 1 (sesta divisione)^[5]. Nel novembre 2019 lascia la panchina, mentre un mese dopo diventa assistente di Stéphane Rossi allo Cholet, in terza serie, diventando anche primo allenatore delle riserve^[6]. Dopo soli due mesi, nel febbraio 2020, viene sollevato da entrambi gli incarichi^[7].

Palmarès

Club

Competizioni nazionali

Ligue 2: 1

Valenciennes: 2005-2006

Championnat National: 1

Valenciennes: 2004-2005

Individuale

Capocannoniere della Ligue 2: 2

2005-2006 (16 gol, a pari merito con Jean-Michel Lesage)

Note

^ (FR) Par S, rine Lefèvre Le 7 août 2002 à 00h00, Savidan savoure d'être pro, su leparisien.fr, 6 agosto 2002. URL consultato l'8 febbraio 2023.
^ ^a ^b Steve Savidan: il gol nel sangue e un cuore matto, su Calciomercato.com | Tutte le news sul calcio in tempo reale. URL consultato l'8 febbraio 2023.
^ (FR) Football : Savidan et Caen vers une décision prudhommale ?, su caen.maville.com. URL consultato l'8 febbraio 2023.
^ (EN) James Kelly, THE TRIUMPH AND HEARTACHE OF STEVE SAVIDAN: HOW THE FORMER BINMAN BECAME A GOALSCORING LIGHT OF LIGUE 1, su thesefootballtimes.co, 10 agosto 2020. URL consultato il 1º maggio 2021.
^ (FR) Steve Savidan va entraîner le club d'Arcachon (D6), su L'Équipe. URL consultato l'8 febbraio 2023.
^ (FR) Stéphane Rossi nouvel entraîneur du SO Cholet, Steve Savidan comme adjoint !, su https://www.socholet.fr/. URL consultato l'8 febbraio 2023.
^ (FR) National : Steve Savidan et Cholet, c'est déjà fini, su L'Équipe. URL consultato l'8 febbraio 2023.

Altri progetti

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Collegamenti esterni

(EN) Steve Savidan, su national-football-teams.com, National Football Teams.
(DE, EN, IT) Steve Savidan (calciatore), su Transfermarkt, Transfermarkt GmbH & Co. KG.
(DE, EN, IT) Steve Savidan (allenatore), su Transfermarkt, Transfermarkt GmbH & Co. KG.
(FR) Steve Savidan, su fff.fr, Federazione calcistica della Francia.
(FR) Steve Savidan, su LFP.fr, Ligue de Football Professionnel.
(FR) Steve Savidan, su lequipe.fr, L'Équipe 24/24.
(EN, ES, CA) Steve Savidan, su BDFutbol.com.
(EN, RU) Steve Savidan, su eu-football.info.

Controllo di autorità	VIAF (EN) 107620636 · ISNI (EN) 0000 0000 7752 1841 · BNF (FR) cb161882458 (data)

Portale Biografie

Portale Calcio

[1] (FR) Par S, rine Lefèvre Le 7 août 2002 à 00h00, Savidan savoure d'être pro, su leparisien.fr, 6 agosto 2002. URL consultato l'8 febbraio 2023.

[:0-2] Steve Savidan: il gol nel sangue e un cuore matto, su Calciomercato.com | Tutte le news sul calcio in tempo reale. URL consultato l'8 febbraio 2023.

[3] (FR) Football : Savidan et Caen vers une décision prudhommale ?, su caen.maville.com. URL consultato l'8 febbraio 2023.

[4] (EN) James Kelly, THE TRIUMPH AND HEARTACHE OF STEVE SAVIDAN: HOW THE FORMER BINMAN BECAME A GOALSCORING LIGHT OF LIGUE 1, su thesefootballtimes.co, 10 agosto 2020. URL consultato il 1º maggio 2021.

[5] (FR) Steve Savidan va entraîner le club d'Arcachon (D6), su L'Équipe. URL consultato l'8 febbraio 2023.

[6] (FR) Stéphane Rossi nouvel entraîneur du SO Cholet, Steve Savidan comme adjoint !, su https://www.socholet.fr/. URL consultato l'8 febbraio 2023.

[7] (FR) National : Steve Savidan et Cholet, c'est déjà fini, su L'Équipe. URL consultato l'8 febbraio 2023.

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