Taddea Visconti
Taddea Visconti (Milano, 1351 – Monaco di Baviera, 28 settembre 1381) fu una nobile milanese.
Biografia
[modifica | modifica wikitesto]Era figlia di Bernabò Visconti, signore di Milano, e di sua moglie, Beatrice della Scala[1]. Era la prima di sedici figli ed era la preferita dei genitori. I suoi nonni paterni erano Stefano Visconti, signore di Milano, e Valentina Doria, e i suoi nonni materni erano Mastino II della Scala e Taddea da Carrara.
Il padre di Taddea, Bernabò, continuamente in guerra con il papato (per il quale fu scomunicato), fu uno spietato despota[2], e nel 1385 fu rovesciato dal nipote e dal genero Gian Galeazzo Visconti e in seguito avvelenato nel castello di Trezzo[3].
Matrimonio
[modifica | modifica wikitesto]La Baviera era all'epoca il più ricco e il più potente degli stati tedeschi. Bernabò riuscì a garantire a quattro dei suoi figli dei matrimoni con membri della famiglia Wittelsbach. Taddea portò una dote di 100.000 ducati d'oro[4].
Sposò il 12 agosto 1367[5][6] il duca Stefano III di Baviera-Ingolstadt.
L'alleanza tra i Visconti e i Wittelsbach fu suggellata in verità da un doppio matrimonio: oltre a quello tra Taddea e Stefano infatti fu celebrato anche quello di Marco, fratello di Taddea, con Elisabetta di Baviera, cugina di Stefano[5]
Alla morte del suocero, Taddea divenne nel 1375 duchessa della Baviera superiore[1][7].
L'adeguamento alla vita in Baviera si rivelò una sfida difficile per Taddea, spingendola, negli anni successivi, a compiere lunghi viaggi all'estero. Il clima di Monaco non si dimostrò salutare per lei, e sviluppò una tosse persistente e una febbre ricorrente. Dopo che Stefano III divenne duca, Taddea fu obbligata a partecipare a più funzioni statali, nonostante la sua salute. Negli anni iniziò a fare lunghe visite in patria, portando di solito marito e figli con sé e facendo sosta a Milano per visitare la sua famiglia. Visitò Roma nel 1378.
Morte
[modifica | modifica wikitesto]Dopo un viaggio a Milano, nel dicembre del 1380, Taddea si ammalò gravemente. Quando tornò in Baviera, soffriva di febbre, tosse e perdita di peso. La sua salute continuò a deteriorarsi e morì il 28 settembre 1381 a Monaco di Baviera, all'età di 30 anni. Fu sepolta a Frauenkirche[8]. Quando la notizia della sua morte raggiunse Milano, suo padre, devastato, ordinò ai suoi sudditi di indossare abiti da lutto. Meno di quattro anni dopo, sua figlia, Isabella, divenne regina di Francia.
Suo marito si risposò nel 1401 con Elisabetta di Kleve, figlia del duca di Kleve-Mark Adolfo III, dalla quale non ebbe altri figli[9].
Discendenza
[modifica | modifica wikitesto]Taddea e Stefano ebbero tre figli[9]:
- Ludovico VII di Baviera (1368-1447), erede del padre, che sposò Anna di Borbone e poi Caterina d'Alençon;
- Elisabetta (o Isabella) di Baviera (1370-1435), che sposò Carlo VI di Francia;
- figlio senza nome (nato e morto nel 1377).
Ascendenza
[modifica | modifica wikitesto]Genitori | Nonni | Bisnonni | Trisnonni | ||||||||||
Matteo I Visconti | Teobaldo Visconti | ||||||||||||
Anastasia Pirovano | |||||||||||||
Stefano Visconti | |||||||||||||
Bonacossa Borri | Squarcino Borri | ||||||||||||
Antonia | |||||||||||||
Bernabò Visconti | |||||||||||||
Bernabò Doria | … | ||||||||||||
… | |||||||||||||
Valentina Doria | |||||||||||||
Eliana Fieschi | … | ||||||||||||
… | |||||||||||||
Taddea Visconti | |||||||||||||
Alboino della Scala | Alberto I della Scala | ||||||||||||
Verde di Salizzole | |||||||||||||
Mastino II della Scala | |||||||||||||
Beatrice da Correggio | Giberto III da Correggio | ||||||||||||
Elena Malaspina | |||||||||||||
Beatrice della Scala | |||||||||||||
Giacomo I da Carrara | Marsilio | ||||||||||||
… | |||||||||||||
Taddea da Carrara | |||||||||||||
Elisabetta Gradenigo | Pietro Gradenigo | ||||||||||||
Tommasina Morosini | |||||||||||||
Note
[modifica | modifica wikitesto]- ^ a b Rohr, 2016, p. 53.
- ^ Tuchman, 1978, p. 254.
- ^ Tuchman, 1978, pp. 437–438.
- ^ Tuchman, 1978, p. 436.
- ^ a b Cronologia di Milano dal 1351 al 1375
- ^ Altre fonti riportano invece 1364, su viandante.it.
- ^ Il Viandante, su viandante.it.
- ^ Richardson, 2011, p. 214.
- ^ a b Genealogy.eu
Bibliografia
[modifica | modifica wikitesto]- Kibler e Zinn (a cura di), Isabeau of Bavaria, in Medieval France: An Encyclopedia, Routledge, 2006.
- Douglas Richardson, Plantagenet Ancestry: A Study In Colonial And Medieval Families, 2nd, Genealogical Publishing Company, 2011.
- Zita Eva Rohr, Yolande of Aragon (1381-1442) Family and Power: The Reverse of the Tapestry, Palgrave Macmillan, 2016.
- Barbara Tuchman, A Distant Mirror, Alfred A Knopf, 1978.
Voci correlate
[modifica | modifica wikitesto]Altri progetti
[modifica | modifica wikitesto]- Wikimedia Commons contiene immagini o altri file su Taddea Visconti
Controllo di autorità | VIAF (EN) 170789781 · CERL cnp01291154 · GND (DE) 136876277 |
---|