Taixue
L'accademia Taixue (Tai-shueh; in cinese semplificato: 太学; in cinese tradizionale: 太學) o "accademia imperiale", "scuola imperiale" e "università imperiale",[1][2][3][4] fu la più prestigiosa accademia stabilita in Cina nel periodo compreso tra la dinastia Han e la dinastia Sui. Durante il secondo secolo, l'istituto comprendeva circa 30,000 studenti e professori. Ebbe lo scopo principale di rifornire la macchina statale di dipendenti competenti nella burocrazia imperiale.
Storia
[modifica | modifica wikitesto]Il primo sistema scolastico nazionale fu creato sotto il dominio dell'imperatore Ping dalla dinastia Han, costituendo la Taixue a Chang'an e altri istituti minori in tutte le altre prefetture e contee.[5]La dinastia Sui istituì importanti riforme a riguardo, conferendo un ruolo ancora più centrale all'accademia rinominata Guozijian (國子監).[6]La struttura mantenne il suo potere fino al 1905, quando venne abolita prima della fine della dinastia Qing.
La Taixue insegnò il confucianesimo ed educò i propri studenti alla letteratura, oltre che introdurre gli esami imperiali durante la dinastia Song (960–1279).[7][8]
Note
[modifica | modifica wikitesto]- ^ Michael Sullivan (1962). The Birth of Landscape Painting in China. University of California Press. pp. 26–. GGKEY:APYE9RBQ0TH..
- ^ Michael Sullivan (1980). Chinese landscape painting. University of California Press. p. 26..
- ^ Wesley M. Wilson (1 February 1997). Ancient civilizations, religions, Africa, Asia, world problems & solutions. Professional Press. p. 192..
- ^ Arthur Cotterell (31 August 2011). China: A History. Random House. pp. 104–. ISBN 978-1-4464-8447-0..
- ^ Yuan, 193–194..
- ^ http://www.legco.gov.hk/yr99-00/english/panels/ed/papers/711e01.pdf A Consultant Report to The University Grants Committee of Hong Kong.
- ^ http://www.education.monash.edu.au/centres/mcrie/docs/conferencekeynotes/yang-china-higher-ed-massification-mexico.pdf Higher Education in the People’s Republic of China: Historical Traditions, Recent Developments and Major Issues.
- ^ Ebrey, CIHC, 145–146..