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Torrone di Guardiagrele

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Torrone di Guardiagrele
(Torrone Aelion)
Origini
Luogo d'origineItalia (bandiera) Italia
RegioneAbruzzo
Zona di produzioneGuardiagrele, in provincia di Chieti
Dettagli
Categoriadolce
RiconoscimentoP.A.T.

Il Torrone di Guardiagrele detto anche "torrone Aelion" (in riferimento alle mitiche origini greche di Guardiagrele) è un dolce tipico del comune di Guardiagrele, in provincia di Chieti, in Abruzzo[1]. Viene prodotto dalla storica pasticceria Lullo[2]. Il dolce è molto simile al croccante ed è composto da mandorle intere tostate mescolate a zucchero, frutta candita e cannella[3][4].

Bisogna mettere in un recipiente antiaderente lo zucchero e le mandorle e lasciarli cuocere (lo zucchero deve sciogliersi completamente), una volta pronti basta aggiungere la cannella e la frutta candita e mescolare bene il tutto. Versare l'impasto ancora caldo in una teglia rettangolare lasciandolo fermare per almeno 24 ore così da farlo indurire. Poi tagliare in piccoli rettangoli (3 cm x 8 cm). I torroni possono essere consumati.

Questo torrone è stato ideato da Giuseppe Palmerio dopo essere stato a Napoli, infatti si è sempre pensato che si fosse ispirato ai torroni campani.[senza fonte]

  • Un gran consumatore di questo torrone era Ignazio Silone che oltre ad esserne ghiotto ne acquistava grandi quantità da regalare ai suoi amici[3].


  1. ^ Torrone di Guardiagrele, su FoodInItaly. URL consultato il 10 maggio 2017.
  2. ^ /Lullo - Specialità
  3. ^ a b Tradizioni d'Abruzzo, il torrone di Guardiagrele, su chietitoday. URL consultato il 10 maggio 2017.
  4. ^ Daniela Guaiti, Abruzzo e Molise - La grande cucina regionale italiana, Edizioni Gribaudo, 2010, p. 18, ISBN 978-88-580-0342-8.

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