Trachemys venusta
Tartaruga scivolatrice mesoamericana orientale | |
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Trachemys venusta cataspila | |
Classificazione scientifica | |
Dominio | Eukaryota |
Regno | Animalia |
Phylum | Chordata |
Superclasse | Tetrapoda |
Classe | Reptilia |
Ordine | Testudines |
Sottordine | Cryptodira |
Famiglia | Emydidae |
Sottofamiglia | Deirochelyinae |
Genere | Trachemys |
Specie | T. venusta |
Nomenclatura binomiale | |
Trachemys venusta (Gray, 1856) | |
Nomi comuni | |
Tartaruga scivolatrice mesoamericana orientale | |
Sottospecie | |
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La tartaruga scivolatrice mesoamericana orientale (Trachemys venusta (Gray, 1856)) è una testuggine appartenente alla famiglia degli emididi.
Sottospecie
[modifica | modifica wikitesto]- T. v. venusta (Gray, 1856) – tartaruga scivolatrice Mesoamericana. Messico (Costa della baia di Campeche), Belize, Guatemala
- T. v. cataspila (Günther, 1885) – tartaruga scivolatrice della Huasteca. Messico (Huasteca)
- T. v. iversoni McCord, Joseph-Ouni, Hagen & Blanck, 2010 – tartaruga scivolatrice dello Yucatan. Messico (Penisola dello Yucatán)
- T. v. uhrigi McCord, Joseph-Ouni, Hagen & Blanck, 2010 – tartaruga scivolatrice di Uhrig. Costa Rica, Honduras, Nicaragua, Panama
Distribuzione e habitat
[modifica | modifica wikitesto]Diffusa lungo la costa Atlantica del Mesoamerica. I loro habitat preferiti sono i laghi, gli stagni e i fiumi dal corso d'acqua lento e fangoso con abbondanza di piante acquatiche. D'estate al prosciugarsi delle pozze d'acqua scavano delle buche nel fango o si riparano nei boschi o nell'erba alta.
Descrizione
[modifica | modifica wikitesto]Morfologicamente molto simile alla Trachemys scripta se ne differenzia per la taglia più grande (le femmine possono raggiungere i 48 cm), per una sottile linea gialla che si diparte dalla base del collo e per il carapace ornato con maggiore ricchezza di colori e disegni labirintici concentrici. Il riconoscimento del sesso avviene attraverso l'individuazione dei caratteri sessuali secondari. La coda del maschio è lunga, robusta e grossa alla base, il piastrone è leggermente concavo e il carapace appiattito. La femmina ha coda e unghie più corte e carapace bombato.
Comportamento
[modifica | modifica wikitesto]Riproduzione
[modifica | modifica wikitesto]I maschi durante il corteggiamento adottano la tipica ritualità delle Trachemys continentali meso- e sudamericane, ondeggiando la testa innanzi al muso della femmina in un piano verticale. Le deposizioni delle uova avvengono tra aprile e luglio con schiuse tra luglio e settembre. Alla nascita il carapace dei giovani esemplari è lungo intorno ai 3 cm ed è, rispetto agli adulti, più arcuato e con colorazione più brillante.
Alimentazione
[modifica | modifica wikitesto]Le tartarughe del genere Trachemys sono onnivore e da adulte si cibano di piante acquatiche, di piccoli invertebrati e vertebrati. I giovani esemplari sono prevalentemente carnivori.
Terrariofilia
[modifica | modifica wikitesto]Le T. venusta sono tartarughe acquatiche che hanno bisogno di una temperatura dell'acqua tra i 26-30 gradi. Per mantenerle sane bisogna disporre una lampada UV che mantiene duro e resistente il carapace.
Stato di conservazione
[modifica | modifica wikitesto]Note
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Altri progetti
[modifica | modifica wikitesto]- Wikimedia Commons contiene immagini o altri file su Trachemys venusta
- Wikispecies contiene informazioni su Trachemys venusta
Collegamenti esterni
[modifica | modifica wikitesto]Galleria d'immagini
[modifica | modifica wikitesto]- Carapace (JPG), su chelonia.org.
- Piastrone (JPG), su chelonia.org.
- Veduta di fianco (JPG), su chelonia.org.
Siti correlati
[modifica | modifica wikitesto]- Corpo Forestale dello Stato Archiviato il 17 febbraio 2007 in Internet Archive., servizio CITES
- TartaPortal.it.
- (EN) Chelonia.org.
- (EN) Tortoisetrust.org.
- Galleria sulle Trachemys sul sito "Chelonian" [1].
- Scheda sul sito "Inseparabile" [2].