Per la stagione 1930-1931 in Prima Divisione (la seconda consecutiva del Foggia) Károly è confermato sulla panchina rossonera e vengono ceduti Giustacchini e Casale (quest'ultimo trasferitosi per ragioni di lavoro a Torino)[1], mentre vengono confermati tutti i restanti atleti della stagione precedente;[1] rilevati Carbonelli, giovanissima riserva riminese del Bologna, il barese Labate e il quattordicenne Piccino, molto gradito a Károly.[1][2]
Il campionato dei satanelli inizia con la vittoria esterna, 2-7 nel derby contro il Brindisi (in cui Marchionneschi segna una cinquina)[3] e prosegue con una serie positiva di altre sei giornate; questa serie positiva di sette incontri (5 vittorie e 2 pareggi, per un totale di 12 punti accumulati), rimasta finora ineguagliata dai rossoneri dauni, viene interrotta dal 3-0 subìto fuori casa contro il Perugia. Il 10 novembre 1930, dopo aver disputato la gara interna con la Biscegliese (la settima giornata, vinta 3-2) il portiereRenato Sarti termina l'attività agonistica, dopo aver disputato in maglia rossonera 86 gare in sette stagioni; viene quindi sostituito da Giuseppe Baldi.[3] Il Foggia torna a vincere nel turno successivo, 3-0 in casa contro il Molfetta e perde nel seguente doppio turno esterno, 3-0 ad opera del Trani e 4-0 ad opera del Taranto; chiudendo quindi il girone d'andata con 14 punti in classifica.
Il girone di ritorno si apre con due vittorie consecutive, per poi registrare un'alternanza di sconfitte e vittorie fino alla settima giornata di ritorno (persa a Bisceglie, 2-1 con gli azzurrostellati), punteggio pieno nelle ultime quattro gare. Nel girone di ritorno, con 8 vittorie e 3 sconfitte il Foggia raccoglie 16 punti, che sommati ai 14 ricavati nel girone d'andata danno 30 punti, valevoli per il terzo posto, alle spalle di Cagliari (promosso in Serie B) e Taranto.
^abcdeIl "Foggia" in linea; Cine-Sport (27 agosto 1930); p. 3. I ruoli citati nell'articolo sono: portieri Renato Sarti (Sarti III) e Maniero; terzini Alboreto, Arnoldi, Di Luzio; mediani Saracino, Malice, Rossetti, Troisi; attaccanti Marchionneschi, Pavanello, Labate -scritto spesso in vari modi, da L'Abbate a L'Abate a Labate-, Carbonelli, De Rosa, Piccino, Capriati, Fariello, Vecchi. Non citato Mussi, che però è menzionato nei tabellini della Gazzetta del Mezzogiorno della stagione.
^Piccino non si comprende se fosse stato preso dalle giovanili del Foggia o da un'altra squadra
^abcFoggia, una squadra, una città (Pino Autunno, 2010) Utopia Edizioni; pp. 99-100. Il portiere Giuseppe Baldi fu acquistato appositamente per sostituire Sarti.
^si ritira dall'attività di calciatore il 10 novembre 1930