Your Mother Should Know
Your Mother Should Know | |
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Artista | The Beatles |
Autore/i | Lennon-McCartney |
Genere | Pop Music hall |
Pubblicazione originale | |
Incisione | Magical Mystery Tour |
Data | 1967 |
Etichetta | Parlophone (Regno Unito) Capitol (Stati Uniti) |
Durata | 2 min : 29 s |
Your Mother Should Know è un brano musicale dei Beatles presente nel disco Magical Mystery Tour (colonna sonora del film omonimo) pubblicato negli Stati Uniti in formato LP il 27 novembre 1967 e nel Regno Unito come doppio EP l'8 dicembre 1967. La canzone fu scritta interamente da Paul McCartney (anche se accreditata per consuetudine al tandem compositivo Lennon-McCartney).[1][2]
Descrizione
[modifica | modifica wikitesto]McCartney aveva in mente di comporre una canzone corale sullo stile di quelle dei vecchi musical di Hollywood degli anni trenta da includere nel film Magical Mystery Tour,[1] che avrebbe fatto da sottofondo alla scena del gran finale (detto "Busby Berkeley Ending", "finale alla Busby Berkeley") nella quale i Beatles scendono una scalinata abbigliati in frac di colore bianco e con dei fiori all'occhiello. Curiosamente, John Lennon, George Harrison, e Ringo Starr hanno tutti un garofano rosso all'occhiello, mentre McCartney ne ha uno nero. Questa diversa colorazione contribuì ad alimentare la leggenda "Paul is dead".[3]
Composizione
[modifica | modifica wikitesto]Secondo quanto riferito dallo stesso McCartney, la canzone avrebbe preso forma a casa di Paul a Londra nell'aprile-maggio del 1967, mentre era in corso una visita di cortesia da parte di alcuni suoi parenti, fra i quali la zia Gin e lo zio Harry.[4] L'atmosfera familiare che si era venuta a creare, lo invogliò a sedersi all'armonium che teneva in sala da pranzo e a iniziare la composizione del brano. Tutta la canzone è un esplicito omaggio ai valori vecchio stile dell'epoca musicale del padre di Paul, Jim McCartney, che in gioventù era stato a sua volta un musicista esibendosi in un'orchestrina jazz.
«Mio padre era un tipo originale, a noi bambini sembrava un dio quando stava al piano. Iniziò a suonare nei tardi anni venti con il suo gruppo, la Jim Mac's Jazz Band, durante la febbre del vaudeville. Pezzi oggi dimenticati come Birth of the Blues, Stairway to Paradise, Walking in the Park with Eloise, quest'ultima scritta da lui stesso.[5]»
Il titolo del brano, ripreso da un frammento di dialogo del film del 1961 Sapore di miele di Tony Richardson[6], gioca sul significato del termine "your mother should know" ("vostra madre dovrebbe conoscerla") in riferimento ad una vecchia canzone del passato che un tempo era stata un successo, accentuando ancor più l'atmosfera nostalgica del brano. A proposito della primaria fonte di ispirazione per la composizione della traccia, lo stesso Paul McCartney lascia pochi dubbi in merito:
«La vecchia zia Gin era per me come una madre: un porto sicuro e accogliente, che mi ispirò negli anni un sacco di canzoni, inclusa Your Mother Should Know e diverse altre dei Wings.[7]»
Del resto la fascinazione dei Beatles per le atmosfere da music hall, non si limitava al solo Paul, anche l'insospettabile John Lennon ebbe una volta a dichiarare:
«Amavo l'atmosfera anni venti-trenta, era stata la zia Mimi a trasmettermi quella passione.[8]»
Registrazione
[modifica | modifica wikitesto]La canzone fu incisa nel corso di quattro sessioni in studio il 22 e 23 agosto, e il 16 e 29 settembre 1967. Nel corso della prima seduta di registrazione furono incise otto take del brano che però non soddisfecero del tutto il gruppo. Il giorno seguente, 23 agosto, fu anche l'ultima volta nella quale Brian Epstein fece visita ai Beatles in studio.[9] A tal proposito il fonico John Timperley, presente in studio quel giorno, ricorda: «[Brian] Aveva un'aria estremamente depressa ed era di pessimo umore. Restò in fondo allo studio ad ascoltare e quasi non parlò con nessuno».[4] Due giorni dopo i Beatles sarebbero partiti per Bangor nel Galles settentrionale, per partecipare al corso di meditazione trascendentale del guru Maharishi Mahesh Yogi. Il 27 agosto successivo sarebbero stati raggiunti dalla notizia della morte di Brian. La lavorazione della canzone riprese il 16 settembre (11 take) ma quanto registrato non venne utilizzato, e le sovraincisioni finali furono aggiunte alla migliore take del 22 agosto.[10] Il mixaggio definitivo venne eseguito nelle sedute del 29 & 30 settembre, e del 7 novembre 1967.[11]
Le sessioni del 22 e 23 agosto ebbero luogo ai Chappell Recording Studios poiché gli Abbey Road Studios in quelle sere erano già prenotati.[12]
Formazione
[modifica | modifica wikitesto]- The Beatles
- Paul McCartney: voce solista e cori, basso, pianoforte
- John Lennon: cori, organo Hammond
- George Harrison: cori, chitarra
- Ringo Starr: batteria, tamburello
- Crediti
- George Martin: produzione
Note
[modifica | modifica wikitesto]- ^ a b Miles, Barry. Paul McCartney: Many Years From Now, 1997, pag. 355
- ^ Sheff, David. All We Are Saying: The Last Major Interview with John Lennon and Yoko Ono, 2000, pag. 198
- ^ Miles, Barry. Paul McCartney: Many Years From Now, 1997, pag. 356
- ^ a b Zanetti, Franco. Il libro bianco dei Beatles, Giunti, 2012, pag. 281, ISBN 978-88-09-77371-4
- ^ Padalino, Massimo. The Beatles: Hey! Hey! Hey! Testi commentati 1967-70, Arcana Editrice, 2011, pag. 99, ISBN 978-88-6231-145-8
- ^ MacDonald, Ian. The Beatles. L'opera completa, Arnoldo Mondadori Editore, Milano, 1994, pag. 255, ISBN 88-04-38762-9
- ^ Padalino, Massimo. The Beatles: Hey! Hey! Hey! Testi commentati 1967-70, Arcana Editrice, 2011, pag. 101, ISBN 978-88-6231-145-8
- ^ Padalino, Massimo. The Beatles: Hey! Hey! Hey! Testi commentati 1967-70, Arcana Editrice, 2011, pag. 100, ISBN 978-88-6231-145-8
- ^ Mark Lewisohn, Beatles - Otto anni ad Abbey Road, Arcana Editrice, Milano 1990, pag. 253.
- ^ Lewisohn, Mark. The Beatles Recording Sessions', 1988, pag. 122–128
- ^ Lewisohn, Mark. The Beatles Recording Sessions', 1988, pag. 128–130
- ^ Lewisohn, Mark. The Beatles Recording Sessions', 1988, pag. 122
Collegamenti esterni
[modifica | modifica wikitesto]- Your Mother Should Know (Remastered 2009), su YouTube, 17 giugno 2018.
- (EN) Your Mother Should Know, su MusicBrainz, MetaBrainz Foundation.
- (EN) Your Mother Should Know, su SecondHandSongs.
- (EN) Alan W. Pollack, Notes on "Your Mother Should Know", in Notes on ... Series, Rijksuniversiteit Groningen.