Settore di Medicina

Crocevia di una serie di collaborazioni inter- e multidisciplinari finalizzate a:

1. temi biomedici quali la comprensione dei meccanismi patogenetici, l’innovazione diagnostica, terapeutica e nei processi di diagnosi e cura;
2. ambiti di interesse trasversale con scienze biologiche e tecnologiche e ingegneristiche;
3. Il rapporto tra la medicina evidence-based e la sua implementazione in termini di sostenibilità in un sistema universalistico, che deve fare fronte a constraints di carattere politico, economico, giuridico e sociale e lo sviluppo di percorsi formativi (dal “bench to bedside” al “bedside to health administration and policy”).

Settore di Ingegneria

In particolare, fornirà competenze su:

1. reti e sistemi di telecomunicazione per supportare la telemedicina, la telediagnostica e la teleassistenza anche in scenari di emergenza
2. algoritmi di intelligenza artificiale, anche per l’innovazione diagnostica
3. sistemi embedded o cyberfisici connessi in rete fissa o radiomobile abilitanti la tele-presenza del medico;
4. sistemi embedded, meccanica, robotica medica, neuroingegneria, bioingegneria, biomeccatronica, bionica, biomimetica, realtà virtuale, sensoristica indossabile, comunicazioni ottiche, materiali.

Settore di Management

Attività di ricerca sui temi sanitari e socio-sanitari attraverso il laboratorio management e sanità (MeS) con competenze che riguardano:

1. misurazione e valutazione della performance delle aziende sanitarie, dei percorsi assistenziali, dei modelli organizzativi, dei programmi e delle politiche sanitarie;
2. preferenze degli utenti e della popolazione in generale per il disegno dei servizi e per la loro valutazione;
3. preferenze dei professionisti in relazione alle scelte decisionali e modelli organizzativi.

Settore di Giurisprudenza

Attraverso il centro di ricerca «Maria Eletta Martini» e l’area di ricerca POWER svolge attività di ricerca sui temi dell’attuazione e della protezione dei diritti sociali in una prospettiva multilivello (con una specifica attenzione al tema della disabilità e della non autosufficienza) e dell’attivazione civica quale risposta ai bisogni più complessi espressi dalle comunità. In questo quadro, il settore di giurisprudenza metterà a disposizione le proprie conoscenze e competenze nei seguenti ambiti:

1. studio dell’evoluzione giuridica - a livello locale, nazionale e sovra-nazionale - per quanto concerne l’organizzazione ed il funzionamento dei sistemi di protezione dei diritti sociali;
2. sviluppo di una lettura integrata del “diritto alla salute” quale diritto che riguarda la globalità della persona umana ed interesse della collettività;
3. studio ed elaborazione di proposte in tema di integrazione dell’offerta pubblica di servizi sanitari, sociali e socio-sanitari;
4. studio della capacità manifestata autonomamente dai corpi intermedi di elaborare soluzioni per la risposta ai bisogni sociali e sanitari;
5. approfondimento delle dinamiche concernenti il governo locale della sanità.