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Elegie romane
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E-book32 pagine16 minuti

Elegie romane

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Info su questo ebook

Nel 1786 Goethe, a 37 anni, intraprende il suo primo viaggio in Italia, durato quasi due anni.
Trascorse cosi due anni di piena felicita, nel duplice appagamento dei sensi e dello spirito, grazie all'amore ed all'incanto della civilta antica. Il paesaggio, l'arte ed il carattere del popolo italiano incarnarono il suo ideale di fusione di spirito e sensi.

LinguaItaliano
EditoreBooklassic
Data di uscita29 giu 2015
ISBN9789635264582
Elegie romane
Autore

Johann Wolfgang von Goethe

Johann Wolfgang von Goethe ist der bedeutendste deutsche Dichter. Er wurde 1749 in Frankfurt am Main geboren. Goethe kam aus gutem Hause. Er studierte Rechtswissenschaft und wurde Beamter. Nebenbei schrieb er. Das Theaterstück "Götz von Berlichingen" macht ihn in Deutschland bekannt. Da war Goethe noch ein junger Mann. Mit 26 Jahren ging Goethe nach Weimar und blieb dort für den Rest seines Lebens. Er war dort Beamter und leitete das Hoftheater. Goethe schrieb Gedichte, Novellen, Romane. Er reiste auch als einer der ersten Touristen nach Italien. Danach schriebe er viele Theaterstücke; sein bekanntestes wurde der "Faust". Zusammen mit den Dichtern Friedrich Schiller, Christoph Martin Wieland und Johann Gottfried Herder ist er ein Vertreter der "Weimarer Klassik". Goethes Gedichte, der "Werther" und der "Faust" zählen zur Weltliteratur. Als junger Mann war Goethe unglücklich in Charlotte Buff verliebt. Sie war schon verheiratet. Ein Kollege erschoss sich. Auch er war in eine verheiratete Frau verliebt. Dann schrieb Goethe "Die Leiden des jungen Werther". Der Roman ist in Briefen geschrieben. "Werther" löste einen Kult unter jungen Menschen aus. Der Roman wurde ein Bestseller in ganz Europa. Man nennt diese Epoche "Sturm und Drang".

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    4/5
    A set of twenty-four elegies by Goethe, they still manage to bestow upon us a certain sense of wonder and amazement. Although they are not incredible- there is still much meaning to be had and there is a calming, soothing sense of poise and purpose about them. For all those interested in Goethe or old poetry, this short work is recommended.3.5 stars.

Anteprima del libro

Elegie romane - Johann Wolfgang von Goethe

978-963-526-458-2

A UGO FLERES

Quando a la boreal nebbia che stese,

lunga stagion, sui miei più caldi amori

sua grigia notte, ai nordici rigori

volsi le spalle, e alfin del mio paese

il chiaro ciel rividi e gli splendori,

nel sorriso d'April, diletto mese;

da la dolcezza che nel cor mi scese

sbocciâr gli affetti, come tanti fiori.

E Roma salutai con la possente

voce del Vate, che oblio più non teme,

teco volgendo l'Elegia ridente.

Ugo, e i nostri pensier con insueta

rispondenza rifletteano insieme

i giocondi fantasmi del Poeta.

Wie wir einst so glücklich waren!

Müssen's jetzt durch euch erfahren

I.

Ditemi, o pietre! parlatemi, eccelsi palagi!

Date una voce, o vie! Nè tu ti scuoti, o genio?

Si, qui un'anima ha tutto, fra queste divine tue mura,

Eterna Roma! tace sol per me tutto ancora.

Oh, chi sa bisbigliarmi a quale finestra la Bella,

Che l'arder mio ristori, scorger io debba un giorno?

Nè so per quali vie farò sacrificio poi sempre,

A lei, da lei movendo, del prezioso tempo?

Tuttor chiese e palagi, rovine contemplo e colonne,

Qual chi prudente voglia trar del viaggio un frutto.

Pur sarà breve; poi solo, poi unico tempio,

D'Amore il tempio, l'iniziato accolga.

In vero, o Roma, un mondo sei tu; ma pur senza l'amore

Non saria mondo il mondo, e nemmen

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