Ferrovia Milano-Lecco
La ferrovia Milano-Lecco è la linea ferroviaria principale che collega Milano con Lecco, passando per il nodo ferroviario di Carnate.[N 1]
Milano-Lecco | |
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Stati attraversati | Italia |
Inizio | Milano Porta Garibaldi |
Fine | Lecco |
Attivazione | 1873 |
Gestore | RFI |
Precedenti gestori | FS (1905-2001) ? (1840-1905) |
Lunghezza | 50 km |
Scartamento | 1435 mm |
Elettrificazione | 3000 V corrente continua |
Diramazioni | Milano Greco Pirelli-Milano Centrale |
Ferrovie | |
Storia
Tratta | Inaugurazione |
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Milano-Monza | 17 agosto 1840 |
Lecco-Calolzio | 4 novembre 1863 |
Monza-Calolzio | 27 dicembre 1873 |
La ferrovia nasce nel 1873 dal prolungamento della ferrovia Milano-Monza - del 1840 - fino all'allora Stazione di Calolzio della ferrovia Lecco-Bergamo (ultimata nel 1863), dove venne raccordata in direzione Lecco.
Il tracciato rettilineo e pianeggiante via Carnate-Calolziocorte venne in realtà preso in considerazione e infine scelto solo in un secondo momento, essendo all'epoca attiva una forte richiesta di collegamento ferroviario nella zona dei Colli Briantei, con Comuni quali Oggiono e Besana che avevano già presentato diversi progetti per un tracciato che li servisse; la scelta del tracciato via Carnate venne infatti principalmente presa per i minori costi di realizzazione, scontentando le richieste precedentemente fatte.[N 2]
All'epoca della progettazione, attraverso tale ferrovia si intendeva per altro creare un collegamento con la Svizzera, avendo in programma di proseguire da Lecco verso nord sulla sponda est del Lario, e poi tramite la Valchiavenna, fino alle terre elvetiche (raggiungendo la stazione di Coira - attiva dal 1858 - e con ciò la rete ferroviaria svizzera[1][2]); nel 1876 venne però concluso il collegamento ferroviario Milano-Chiasso, che raccordandosi con la già parzialmente operativa ferrovia del Gottardo mise da subito la Svizzera in contatto ferroviario con Milano, mentre il progetto via Lecco - con tracciato più lungo in territorio italiano - si attardava. Solo nel 1894 si raggiunse infatti Chiavenna via Lecco, ragion per cui il progetto di proseguimento da lì verso nord - per il collegamento ferroviario italo-svizzero via Coira - venne a quel punto meno rispetto alle sue potenzialità ed esigenze iniziali, e quindi abbandonato.
La tratta da Monza a Lecco fu elettrificata in corrente alternata trifase nel 1914[3]. Nel 1952 fu convertita a corrente continua[4].
Nel maggio 1963 venne attivato il tronco fra Milano Greco Pirelli e Milano Porta Garibaldi, comprendente la galleria Mirabello[5].
Il raddoppio del binario
Il raddoppio tra Monza e Carnate venne realizzato nel 1916.[6]
Il raddoppio tra Lecco e Calolziocorte - stazione di diramazione - potrebbe essere avvenuto in periodi contigui a quello tra Carnate e Monza.[senza fonte]
I lavori per il raddoppio del binario fra Carnate e Calolziocorte iniziarono negli anni ottanta del XX secolo. Il 14 ottobre 1990 venne attivata una variante di tracciato, quasi completamente in galleria, e predisposta per il raddoppio, fra Airuno e Calolziocorte[7], ma poco dopo i lavori si arrestarono. Il 3 dicembre 2007 venne attivata una breve variante di tracciato fra le stazioni di Cernusco-Merate e Olgiate-Calco-Brivio, provvisoriamente a semplice binario[8]: il raddoppio fra queste due stazioni venne attivato il 21 aprile 2008, e contemporaneamente la stazione di Cernusco-Merate fu declassata a fermata[9]. Nel frattempo, il raddoppio in sede fra le stazioni di Carnate-Usmate e Cernusco-Merate era stato attivato il 15 dicembre 2007[8]. Il 29 luglio 2008 venne attivata la variante a doppio binario fra le stazioni di Olgiate-Calco-Brivio e Airuno; contemporaneamente le stazioni di Olgiate-Calco-Brivio e Airuno furono declassate a fermate[10].
Ipotesi triplicamento del binario tra Monza e Arcore
Nel maggio 2019 l'Amministratore Delegato di Trenord riferisce di opportunità di triplicamento del binario nella tratta Monza-Arcore;[11] tale opzione vedrebbe inglobato il binario della ferrovia Monza-Molteno-Lecco nella ferrovia Monza-Carnate-Lecco tra Villasanta e Monza, con le annesse problematiche di attraversamento del binario dispari - il discendente da Carnate a Monza - per i treni in servizio sulla Monza-Molteno-Lecco, ciò sia in Villasanta che alla stazione di Monza Sobborghi, ed eventualmente anche presso la non precisamente definita nuova stazione di Monza Est Parco prevista tra Monza Sobborghi e Villasanta.
Caratteristiche
La linea ferroviaria è gestita da Rete Ferroviaria Italiana, che la qualifica come linea complementare;[12] è a doppio binario ed è elettrificata a 3000 volt in corrente continua.
Percorso
Stazioni e fermate | ||||||||||
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linea per Colico-Chiavenna/Tirano (a semplice binario) | |||||||||
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32+933 | Lecco *1863 (inizio doppio binario) | 214 m s.l.m. | |||||||
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fiume Caldone | |||||||||
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linea per Como e Monza via Molteno (a semplice binario, senza elettrificazione) | |||||||||
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P.L. Via Frà Galdino (Lecco) | |||||||||
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scalo merci Lecco Maggianico | |||||||||
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29+713 | Lecco Maggianico | 207 m s.l.m. | |||||||
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27+515 | Vercurago-San Girolamo | 209 m s.l.m. | |||||||
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P.L. Via S. Mauro (Vercurago) | |||||||||
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Calolziocorte-Olginate * 1863 | 210 m s.l.m. | |||||||
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linea per Bergamo-Brescia (a semplice binario) | |||||||||
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variante * 1990 | |||||||||
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fiume Adda | |||||||||
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variante * 1990 | |||||||||
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27+403 | gall. Airuno Nord (2.228 m) | ||||||||
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25+175 | |||||||||
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Airuno | 250 m s.l.m. | |||||||
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variante * 2008 | |||||||||
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23+970 | gall. Beverate (2.242 m) | ||||||||
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21+728 | |||||||||
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20+758 | Olgiate-Calco-Brivio * 1873 | 287 m s.l.m. | |||||||
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variante * 2007 | |||||||||
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gall. Roncaglia | |||||||||
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16+869 | Cernusco-Merate * 1873 | 258 m s.l.m. | |||||||
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14+850 | Osnago | 243 m s.l.m. | |||||||
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linea per Bergamo (a semplice binario) | |||||||||
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11+803 | Carnate-Usmate * 1873 | 222 m s.l.m. | |||||||
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linea per Seregno (a semplice binario) | |||||||||
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P.L. Via Achille Grandi (Arcore) | |||||||||
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6+558 | Arcore * 1873 | 190 m s.l.m. | |||||||
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linea per Lecco via Molteno (a semplice binario, senza elettrificazione) | |||||||||
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(3+911) | Villasanta | ||||||||
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Tranvia Monza-Trezzo-Bergamo | |||||||||
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P.L. Via Emilio Osculati (Monza) | |||||||||
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(1+027) | Monza Sobborghi | ||||||||
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fiume Lambro | |||||||||
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fiume Lambro | |||||||||
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linea per Chiasso | |||||||||
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Monza * 1840 | 160 m s.l.m. | |||||||
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linea "Lecco" (sopra) / Linea "Chiasso" (sotto) | |||||||||
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Tangenziale Nord di Milano | |||||||||
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Autostrada A4 | |||||||||
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(7+695) 7+060 | Sesto San Giovanni nuova, * 1969 | ||||||||
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Sesto San Giovanni vecchia, † 1969 | |||||||||
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(3+984) 3+351 | Milano Greco Pirelli | ||||||||
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linee per Domodossola, Torino AV/AC, Torino Storica e Linea di cintura | |||||||||
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raccordi * 2010 * 2012 | |||||||||
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(2+087) | Bivio Mirabello | ||||||||
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Linee per Venezia, Genova, Bologna e Linea di cintura | |||||||||
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(1+744) | Tunnel Garibaldi (1562 m) * 1966 | ||||||||
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0+000 0+000 | Milano Centrale * 1931 | ||||||||
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Milano Centrale * 1864 , † 1931; vecchia linea per Venezia e per Piacenza | |||||||||
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Milano Porta Nuova * 1931, † 1961 | |||||||||
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(0+182) | |||||||||
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(0+000) | Milano Porta Garibaldi / Milano Porta Garibaldi PASSANTE * 1963 (sup.) / * 1997 (sott.) | ||||||||
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passante ferroviario | |||||||||
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per Domodossola, Torino (AV/AC e storica), Linea di cintura e per Milano Bovisa-Politecnico | |||||||||
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Milano Porta Nuova * 1850, † 1864 | |||||||||
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Milano Porta Nuova * 1840, † 1850 |
Traffico
Servizi ferroviari passeggeri
La linea è percorsa da diversi servizi ferroviari passeggeri:
- Treni "suburbani" S8 (Linea S8 Milano–Lecco via Carnate) con fermata in tutte le stazioni esclusa Vercurago, a frequenza semioraria nei giorni lavorativi dalle 5 alle 10 e dalle 13 alle 22, frequenza oraria negli altri momenti della giornata (fino a mezzanotte) e nei giorni festivi;
- Treni "Regionali" R Bergamo–Lecco (nella tratta Calolziocorte–Lecco);
- Treni "Regionali" R Milano–Bergamo via Carnate (nella tratta Milano–Carnate).
- Treni "Regio Express" RE Milano–Sondrio–Tirano (dei treni diretti similari ai Regionali Veloci RV di Trenitalia), che hanno cadenza bioraria (oraria nei momenti di punta) e collegano Milano Centrale a Tirano in circa 2h30', con una velocità commerciale media pari a circa 65 km/h.
Servizi ferroviari merci
Percorrono la linea alcuni treni merci giornalieri che servono principalmente una fonderia a Lecco e settimanalmente un treno con acqua minerale da Tirano. Lo scalo di Lecco Maggianico gestisce anche le merci della linea Milano-Lecco via Molteno.
Materiale rotabile
La linea suburbana S8 dalla sua istituzione (2008) è stata epletata con treni navetta composti da E.464 e generalmente 6 carrozze doppio piano (in parte ristrutturate, revamp), convogli già in servizio come regionali su tale direttrice precedentemente all'attivazione della S8; nello stesso periodo i "diretti" per la Valtellina sono composti da E.464 e carrozze MDVC (dall'aprile 2020 8 convogli con MDVC revampizzate[13]).
Dal 2015 sono utilizzati per i servizi Regio Express anche ETR 425 e ETR 526, spesso in doppia composizione, mentre dal 2020 per la S8 vengono introdotti i Caravaggio, nuovi treni a doppio piano, in graduale sostituzione dei convogli doppio piano ormai giunti ai 40 anni di servizio.
Note
Esplicative
- ^ Viene specificato il percorso via Carnate poiché Milano è collegata a Lecco - senza regressi e senza alcun cambio - anche attraverso il nodo ferroviario di Molteno, tramite la meno diretta ferrovia Monza-Molteno-Lecco, che ha in comune con la Milano-Lecco il solo tratto Milano-Monza
- ^ Un collegamento in ferro per i Colli Briantei venne comunque successivamente realizzato, prima tramite la Tranvia Monza-Oggiono, e poi tramite la ferrovia Monza-Molteno
Bibliografiche
- ^ PROGETTO DI FERROVIA ATTRAVERSO LE ALPI PEL PASSO DELLO SPLUGA http://www.libreriamalavasi.com/libri-antichi/progetto-di-ferrovia-attraverso-le-alpi-pel-passo-dello/15341
- ^ Camera di Commercio di Milano - Atti dal 1861 al 1920 - http://www3.mi.camcom.it/index.phtml?Id_VMenu=390&p=45&ordina=Descrizione_Sezione_4
- ^ "I Treni" n. 186, ottobre 1997, p. 14-15
- ^ Amici del trifase [testi: José Banaudo, Michel Braun], A Vent'anni dal Trifase, Alzani, 1996, ISBN 88-8170-050-6.. Cfr. Giorgio Stagni, Trazione trifase - La rete. Anno 1961., su Stagniweb. URL consultato il 24 febbraio 2012.
- ^ Armando Nanni, Un anno sui binari, in Voci della Rotaia, anno VI, n. 12, dicembre 1963, p. 4.
- ^ scoprilabrianzatuttoattaccato.wordpress.com "LA STAZIONE DI ARCORE SULLA LINEA FERROVIARIA MONZA-CALOLZIO" "Negli anni 1912/15, si espropriano ulteriori terreni per il 3º binario di Arcore, questi espropri si rendono necessari in funzione del raddoppio della linea ferroviaria fra Monza e Carnate, avvenuta nel 1916."
- ^ "Notizia flash" in "I Treni Oggi" n. 110 (dicembre 1990), p. 8
- ^ a b Impianti FS, in "I Treni" n. 300 (gennaio 2008), p. 8
- ^ Impianti FS, in "I Treni" n. 304 (maggio 2008), p. 8
- ^ Impianti FS, in "I Treni" n. 307 (settembre 2008), p. 7
- ^ ferrovie.it "Trenord, Piuri: 'Bergamo europea con i treni all'aeroporto'" (Comunicato stampa Trenord - 10 maggio 2019)
- ^ RFI - Rete in esercizio (PDF), su site.rfi.it. URL consultato il 28 agosto 2009 (archiviato dall'url originale il 22 luglio 2011).
- ^ Ferrovie: revamping per le carrozze Medie Distanze di Trenord, 6 novembre 2019.
Bibliografia
- Rete Ferroviaria Italiana, Fascicolo Linea 27.
- Lorenzo Brusetti, Massimo Cogliati, La ferrovia Milano-Lecco nella gran linea delle Alpi, Annone Brianza, Cattaneo editore, 2010, ISBN 978-8886509954.
Voci correlate
Altri progetti
- Wikimedia Commons contiene immagini o altri file su ferrovia Lecco-Milano
Collegamenti esterni
- Mappa, su openstreetmap.org.