Il toponimo deriva dal nome della popolazione dei Longobardi (Langbard in longobardo), quella popolazione di origine germanica che nel 568 invase l'Italia e fece di Pavia la capitale del suo regno (Regno d'Italia) di estensione, a suo tempo, ben più vasta di quella attuale della Lombardia (esclusa però l'attuale Provincia di Mantova).
La superficie della Lombardia si divide quasi equamente tra pianura (che rappresenta circa il 47,1% del territorio) e le zone montuose (che ne rappresentano il 40,5%). Il restante 12,4% della regione è collinare.
Sotto l'aspetto morfologico la regione viene divisa in quattro parti: una strettamente alpina, una montuosa o collinare, una pianeggiante o poco mossa suddivisa in Alta e Bassa pianura ed infine la zona a sud del fiume Po. La regione è attraversata da decine di fiumi (tra cui il fiume più grande d'Italia) ed è bagnata da centinaia di laghi di origine naturale ed artificiale.
La settimana della moda di Milano è una celebre settimana della moda tenuta semi-annualmente a Milano in Italia. L'evento con le sfilate primavera/estate si tiene a febbraio/marzo di ogni anno mentre l'evento con le sfilate autunno/inverno si riene a settembre/ottobre di ogni anno.
La settimana della moda di Milano, istituita nel 1958 fa parte delle "Big Four", quattro eventi ritenuti particolarmente importanti in quanto svolti nelle capitali della moda. Le altre tre settimane della moda dei "Big Four" sono quelle di Parigi, Londra e New York.
Il programma inizia con New York, seguito da Londra, poi Milano e termina con Parigi.
Formatosi a Milano e attivo a Roma, Napoli, Malta e in Sicilia fra il 1593 e il 1610, fu uno dei più celebri pittori italiani di tutti i tempi, dalla fama ancora oggi universale.
La particolare tecnica pittorica e realizzativa di Caravaggio, fu una delle chiavi del suo successo. Fino al suo avvento nella pittura, lo stile che caratterizzava la maggior parte degli artisti era estremamente legato ad un tipo di cultura accademica che si basava prevalentemente sullo studio dell'arte classica, con forti influssi derivati dai grandi protagonisti del periodo d'oro del Rinascimento italiano. La rivoluzione di Caravaggio sta nel naturalismo della sua opera, espresso nei soggetti dei suoi dipinti e nelle atmosfere in cui la plasticità delle figure viene evidenziata dalla particolare illuminazione che teatralmente sottolinea i volumi dei corpi che escono improvvisamente dal buio della scena.
La sua edificazione è stata iniziata nel 1396, dieci anni dopo la fondazione del duomo di Milano. I lavori per la costruzione, cominciati in quell'anno su progetto di Lorenzo degli Spazzi di Laino, terminarono nel 1770, con l'elevazione della cupola, opera di Filippo Juvara.
È costituito da quattordici cappelle, dedicate ai Misteri del Rosario, che conducono al Santuario di Santa Maria del Monte, luogo di pellegrinaggio sin dal Medioevo, che funge da quindicesima cappella. I lavori iniziarono nel 1604, lungo i due chilometri di un ampio percorso acciottolato. Grazie a munifiche donazioni, la costruzione fu assai più rapida di quella di altri sacri monti, e tredici delle cappelle furono terminate entro il 1623. Nel 1698 i lavori risultavano completati nella loro forma attuale. Come avviene nel Rosario, le cappelle sono divise a gruppi di cinque. Lo stile architettonico delle cappelle, degli archi trionfali e delle fontane è variegato, ispirato ai modi stilistici del manierismo. Le statue e gli affreschi che ornano le cappelle costituiscono nel loro complesso un’elevata testimonianza dell’arte sacra seicentesca in area milanese.
Il borgo di Santa Maria del Monte, dove si trova il Santuario, è collegato al resto della città, oltre che attraverso una linea automobilistica urbana, anche attraverso una storica funicolare.
La Cinque Mulini è una corsa campestre organizzata a San Vittore Olona dalla locale associazione sportiva (Unione Sportiva San Vittore Olona). Il nome deriva dal fatto che il percorso si snoda attraverso le zone rurali intorno all’Olona toccando i mulini ancora presenti lungo il fiume.
Organizzata per la prima volta nel 1933 come gara paesana, nel 1953 è diventata una competizione internazionale.
Dal 1960 la Cinque Mulini ha anche una gara riservata agli atleti juniores. Ad oggi un solo atleta è riuscito ad imporsi in entrambe le categorie, l'inglese David Colin Bedford, vincitore da junior nel 1969 e da senior nel 1972.
A partire dal 1972 debutta infine la gara femminile, che ad oggi ha in Grete Waitz Andersen l'atleta più titolata, con ben 6 successi.
Il Cavallo di Leonardo è parte di un monumento equestre a Francesco Sforza, progettato da Leonardo da Vinci dal 1482 al 1493, per essere fuso in bronzo, del quale riuscì a portare a termine solo un modello in creta, perduto.
Ambrogino d'oro è il nome non ufficiale con cui sono comunemente chiamate le onorificenze conferite dal comune di Milano. Il nome è ispirato a sant'Ambrogio, patrono di Milano.
Vi sono due categorie di Ambrogini d'oro:
Medaglia d'oro
Attestato di civica benemerenza
Ogni anno vengono assegnati fino a un massimo di 30 medaglie d'oro e 40 attestati di benemerenza. I premiati sono scelti dall'Ufficio di presidenza del consiglio comunale di Milano; il sindaco ha diritto di veto. La consegna avviene il 7 dicembre, festa di Sant'Ambrogio.
Le Cinque giornate di Milano furono un'insurrezione avvenuta tra il 18 e il 22 marzo1848, per mezzo della quale i cittadini di Milano si liberarono dal dominio austriaco. Fu uno dei maggiori episodi della storia risorgimentale italiana del XIX secolo oltre che dei moti liberal-nazionali europei del 48-49.
Quasi contemporaneamente ai moti popolari del 1848 che si sollevarono nel Regno Lombardo-Veneto, insorgeva, il 18 marzo di quell'anno la città di Milano: fu, questo, il primo episodio a testimonianza dell'efficacia dell'iniziativa popolare che, guidata da uomini consapevoli degli obiettivi della lotta, poteva rivelarsi in grado di influenzare le decisioni dello stesso Re di SardegnaCarlo Alberto che dopo aver a lungo esitato, approfittando della debolezza degli austriaci in ritirata, dichiarò guerra all'Impero asburgico (Prima guerra d'indipendenza).