Il Libertinismo Ed I Suoi Esponenti
Il Libertinismo Ed I Suoi Esponenti
Il Libertinismo Ed I Suoi Esponenti
Ufficiale di artiglieria, durante la rivoluzione fu membro del club dei giacobini e attivo sostenitore della politica del duca d'Orlans. Arrestato nel 1793 e liberato in circostanze poco chiare, partecip come generale di brigata alle campagne napoleoniche del Reno e d'Italia. Mor a Taranto nel 1803. La sua fama legata al suo unico romanzo, Le relazioni pericolose (Les liaisons dangereuses, 1782). Questa la vicenda: il visconte di Valmont, cinico seduttore, ha deciso di conquistare l'austera Madame de Tourvel. Confida il suo progetto alla marchesa de Marteuil, sua ex amante e mula nel libertinaggio. Sar lei a guidare a distanza le avventure di Valmont, imponendogli di rispettare il codice libertino. Lo consiglia innanzi tutto di sedurre la giovane Ccile Volanges, appena uscita dal convento e promessa a un uomo di cui la marchesa si vuole vendicare. Ccile respinge con orrore le proposte del libertino, ma si innamora del giovane Dancency. Grazie a alcuni stratagemmi Valmont riesce a sedurre sia Ccile che Madame de Tourvel. La marchesa lo obbliga a rompere quest'ultima relazione: Valmont scrive una lettera di rottura a Madame de Tourvel nella speranza vana di riottenerne i favori. La lotta tra i due libertini inevitabile, e la marchesa rivela a Danceny la relazione di Valmont con Ccile. I due si battono a duello e Valmont muore. La marchesa, sfigurata dal vaiolo, si isola dalla societ. Madame de Tourvel e Ccile si ritirano in convento. Poco dopo Madame de Tourvel muore.
Usando la tecnica del romanzo epistolare, Laclos, con acuto e cinico realismo esamina le passioni dei protagonisti. D con toni delicati e crudeli il quadro di un mondo inquietante e ingegnosamente corrotto. Il lettore ne ricava un implacabile atto di accusa contro i costumi della nobilt cortigiana. Come scrittore militare e politico, come saggista e come autore di poesie d'occasione sarebbe oggi dimenticato se non avesse scritto Les liaisons dangereuses, romanzo epistolare che pretende essere un quadro di costumi della nobilt e dell'alta borghesia francese alla vigilia della Rivoluzione. Le fila dell'azione si raccolgono intorno a due personaggi principali: il visconte di Valmont, che con la sua perfetta tecnica di seduttore vince le lunghe resistenze di un'anima pura e ardente di piet (madame de Tourvel), e deprava una ragazza ingenua appena uscita di collegio (Ccile de Volanges); e la marchesa di Merteuil che, per spirito di vendetta e per la volutt di calpestare la virt altrui, si fa l'instancabile istigatrice di Valmont nelle due opere di seduzione condotte parallelamente, e poi, compiuto il duplice misfatto, gli nega il prezzo pattuito, la dedizione di s. La triste vicenda si chiude con la esemplare punizione dei due colpevoli; ma una conclusione posticcia, o almeno non artisticamente condotta ed elaborata. Se per alcuni aspetti Les liaisons dangereuses rientrano nella letteratura libertina del Settecento francese, per altri invece si ricollegano alla grande tradizione psicologica del secolo precedente, e pi d'un critico, a cominciare da Baudelaire, ha potuto nominare, e non invano, Racine, ma L. un Racine spregiudicato, al di l o al di qua dalla morale cristiana, e in questo appartiene di pieno diritto al suo secolo. Les liaisons dangereuses non sono peraltro un breviario di machiavellismo erotico, anche se la lucida ebbrezza del seduttore vi esalti s stessa, ma una potente analisi di passioni crudeli entro il quadro d'un giuoco serrato, la cui posta, anche se non tutti i personaggi se ne rendano conto, la vita. Questo libro ebbe notevole efficacia su alcuni scrittori dell'Ottocento: basti ricordare Stendhal, che ne umanizz e romantizz il machiavellismo, e Baudelaire, che ne lumeggi l'aspetto, com'egli diceva, satanico.
Restif de la Bretonne
Era l'ottavo figlio di un ricco fattore della Yonne. Di salute delicatissima, era destinato a diventare uomo di chiesa, ma pare che fu costretto a rinunciare a questa aspirazione a causa della sua fama di donnaiolo. Nel 1751, i suoi genitori lo mandarono come apprendista stampatore ad Auxerre, dove si innamor della moglie del suo datore di lavoro. Diventato operaio tipografo, si rec a Parigi dove condusse una vita irregolare. Nel 1767 pubblic la sua prima opera importante, La Famille vertueuse, seguita poi da Le Paysan perverti (1776), La vie de mon pre (1779), Les Contemporaines (1780) che lo rese famoso, La Paysanne pervertie (1784), Les Parisiennes (1787) e Ingnue Saxancourt (1789). Amava andare a spasso per le stradine di Parigi e dell'le Saint-Louis di notte, scrivendo sui ponti e sui muri. Lavor presso varie stamperie: si trasferiva regolarmente per sfuggire ai suoi creditori. Accett forse di fare la spia per la polizia reale (nello specifico, svolgeva un servizio di pedinamento) ma non se ne hanno prove. Lui stesso si faceva chiamare il gufo. I suoi libri erotici sono spesso illustrati da immagini di donne dai piedi minuscoli e dalla bocca arrotondata. Il libro sulle prostitute del Palais-Royal presentato come una guida ma piuttosto una serie di conversazioni (quasi interviste, alla maniera del moderno giornalismo).
Marchese di Sade
Donatien-Alphonse-Franois marchese de Sade nacque a Parigi nel 1740. Era figlio di un diplomatico, prese parte alla guerra dei "sette anni". Tornato a Parigi nel 1763, dovette scontare la prima di quella serie di condanne per immoralit che contribuirono a creare il suo mito. Torn in prigione nel 1768 sotto l'accusa di perversione, e nel 1772 fu condannato a morte in contumacia per avvelenamento e sodomia. Arrestato, il marchese de Sade fu rinchiuso nella fortezza di Miolans, ma riusc a evadere. Dopo alcuni anni trascorsi nel suo castello di La Coste, con nuovi scandali, fu di nuovo arrestato nel 1777 e rimase in prigione sino al 1790, tranne un breve periodo in cui era riuscito a evadere. Liberato dall'Assemblea Costituente, divenne segretario e poi presidente della sezione rivoluzionaria delle Piques. Sospettato di tradimento per la sua moderazione, evit per poco la ghigliottina, riacquistando la libert solo dopo il termidoro del 1794. Nel 1797, sull'onda dello scandalo suscitato dai suoi libri, accusato di empiet oscenit e perversione, fu prima rinchiuso in carcere e poi trasferito all'ospedale dei pazzi di Charenton (Chanteron-Saint-Maurice), dove rimase fino alla morte avvenuta nel 1814.
Il marchese de Sade scrisse una decina di romanzi, racconti, opere teatrali, un ricco epistolario. Gran parte della sua opera stata pubblicata solo nel XX secolo. Si ricordano: Dialogo tra un prete e un moribondo (Dialogue entre un prtre et un moribond, 1782, pubbl. 1926), Gli infortuni della virt: incidenze (Les infortunes de la vertu: incidences, 1788, pubbl. 1930), Justine o i guai della virt (Justine ou les malheurs de la vertu, 1791), Aline e Valcour (Aline et Valcour, 1795), La storia di Juliette (L'histoire de Juliette, 1797), La filosofia del boudoir (La philosophie dans le boudoir, 1795), Le 120 giornate di Sodoma (Les 120 journes de Sodome, 1782-1785, pubb. 1931-1935). Raccolta di racconti I crimini dell'amore (Les crimes de l'amour, 1800).
A partire dal primo XX secolo le sue opere sono diventate terreno di ricerca per psichiatri e psicanalisti. Al suo nome legata la definizione di una perversione sessuale, il sadismo. Fu beffeggiatore della virt in funzione di utopie negative e radicalmente critiche della ragione illuministica. Nelle sue opere il marchese de Sade usa tutti gli strumenti del romanzo settecentesco, con una ossessione classificatoria che mira a una minuziosa elencazione (enciclopedista) di tutte le complicate modalit del vizio. Figura complessa, aperta a tutte le interpretazioni e strumentalizzazioni, stato la bandiera degli scrittori ribelli o critici verso la societ borghese (da Baudelaire a Nietzsche, ai surrealisti, a Sartre ecc.).
Il Libertinismo l libertinismo un movimento culturale e filosofico che si diffonde in Francia nella prima meta del Seicento e difende il libero pensiero nei confronti della realt, senza condizionamenti ideologici, religiosi e morali.
Parigi il centro propulsore di questo movimento culturale e in questo ambiente si accendono polemiche e dibattiti che vedono coinvolti molti filosofi ma anche scrittori e poeti.
Il primo riguarda una complessa elaborazione filosofica che si rif ai filosofi materialisti e atomisti greci.
Il secondo il libertinismo dei costumi difende la ricerca del piacere e la naturale tendenza a soddisfare passioni e desideri e a sfuggire il dolore. Si pone quindi in conflitto con la morale religiosa e con le normative imposte dalla Chiesa per quanto riguarda comportamenti e scelte etiche.
Colti, aristocratici e borghesi, gli intellettuali libertini non propongono rivendicazioni politiche, ma relativismo filosofico e un ateismo colto che permetta di vivere liberamente.