Fisiologia Cellulare Potenziale Azione
Fisiologia Cellulare Potenziale Azione
Fisiologia Cellulare Potenziale Azione
Gli organismi più semplici non hanno bisogno del sistema nervoso: quando un
apparato deve comunicare qualcosa immette nel liquido interstiziale una molecola,
che per diffusione giunge all'apparato-bersaglio dotato di recettori adatti.
potenziale di membrana
meno negativo:
depolarizzazione
ingresso di ioni Na+
potenziale di membrana
torna al valore di riposo
ripolarizzazione
(uscita di ioni K+)
Siete
qui
dendriti
Più corti e ramificati nei nucleo
pressi del soma
L’assone
dendriti
y = e (- t /τ ) per t = τ sarà
y = 1/e = 37% del valore massimo
Il potenziale d’azione
mV
+20
Segnale utilizzato dal sistema nervoso per
ricevere, analizzare e trasmettere
informazioni.
Nasce quando uno stimolo depolarizzante porta il
potenziale intracellulare dalla condizione di riposo -55 soglia
al valore soglia -70
tempo (ms)
I canali per il Na+ regolano il movimento ionico mediante l’apertura e la
chiusura di due cancelli: di attivazione (verso il liquido extracellulare) e
inattivazione (verso il citoplasma).
attivazione
Attivazione chiuso Ingresso Na+ STOP
Inattivazione aperto
inattivazione
Attivazione aperto
Ingresso Na+ ok
Inattivazione aperto
Il potenziale d’azione
fasi
Il potenziale d’azione: feedback
positivo
mV Potenziale d’azione: fasi
2) Ripolarizzazione: uscita di K+
Il cancello di attivazione si chiude e l’ingresso di Na+ cessa, mentre i più lenti
canali del K+ raggiungono il picco di permeabilità.
Potenziale d’azione proprietà: 1) tutto o nulla
Conseguenza:
se lo stimolo è in grado di stesso modo o non
depolarizzare la cellula fino a verificarsi per nulla
questo valore, il potenziale d’azione
nasce e nasce ‘tutto’, altrimenti il
potenziale d’azione non nasce per
nulla.
Classificazione degli stimoli
codice del SNC NON in
ampiezza, MA in frequenza:
Sottoliminari stimoli più intensi fanno
Liminari raggiungere la soglia in un
tempo più breve, dando luogo
Sopraliminari
(adattamento) ad un numero maggiore di
potenziali d’azione nell’unità
di tempo.
Potenziale d’azione: Conduttanze e periodi refrattari
conseguenze
Potenziale d’azione proprietà: 2) refrattarietà
mV
Refrattarietà
+20 assoluta assoluta
barriere di attivazione
canali Na+ chiuse: relativa
No potenziale d’azione per
-55 qualsiasi stimolo.
-70 ms
relativa Quando i canali del K+ si chiudono,
il potenziale di membrana ritorna al
valore di riposo e uno stimolo, di
Le barriere dei canali del Na+, sono intensità uguale al precedente, può
ritornate nella posizione di partenza, far nascere un nuovo potenziale
ma poichè i canali del K+ si chiudono d’azione
più lentamente, la corrente di Na+ in
ingresso è bilanciata da quella in
uscita di K+:
Limita la frequenza di
scarica della cellula!
Conseguenza:
Effetti della stimolazione
Elettrodi esterni alla fibra Elettrodi interni
alla fibra
ATTIVAZIONE BLOCCO +
- IPERPOLARIZZAZIONE
Catodo Anodo ESTERNO
+++++++------------ ++++++++++++++
MEMBRANA
-
CITOPLASMA
+ DEPOLARIZZAZIONE
STIMOLAZIONE 0
tempo (msec)
depolarizzazione
RISPOSTA -90mV
iperpolarizzazione
Costante di spazio
-------------------- +++++++++++
ripetersi del processo
++++++++++++ ------------------
sequenziale di
depolarizzazione e
ripolarizzazione
ANTIDROMICO ORTODROMICO
La velocità di
conduzione
dipende da due
parametri:
resistenza e
capacità di
membrana
Parametri fisici che determinano la velocità di conduzione
diametro assone C=Q/V
presenza mielina C = Qt / RQ RC =
V = RI = RQ / t τ
membrana cellulare: condensatore (superficie
isolante che separa due mezzi conduttori) la cui
CAPACITA’ carica e scarica richiede un certo tempo τ =
RESISTENZA RC
parametri che determinano la velocità di conduzione
C = Q /V :numero di cariche che devono muoversi per depolarizzare la membrana
Q C τ Velocità di propagazione
non sufficiente a
Aα Aβ Aδ C Fibra ridurre
12-22 5-13 1-5 0.2-1.2 Diametro drasticamente la
(µ m) capacità di
membrana
70-120 30-70 12-30 0.2-2 Velocità
(m/s)
Nodo di Ranvier
Nucleo cellula
di Schwann
assone
La Mielina v (m/s)
riduce la capacità di membrana
Fibre mieliniche
velocità di conduzione
compatibili con i tempi di riflesso Fibre amieliniche
Diametro (µ m)
La conduzione saltatoria Per la presenza della
A guaina mielinica il
potenziale d’azione
nasce solo in
t =t1
B corrispondenza dei
nodi di Ranvier
t = t2 C
t = t3
La mielina:
A t = t1 ☺Riduce la capacità di membrana ossia la quantità di carica
da spostare