Storia Dell'Inghilterra
Storia Dell'Inghilterra
Storia Dell'Inghilterra
Preistoria
2 Antichit
2.1 Britannia romana
Cesare invase la Britannia nel 55 a.C. e nel 54 a.C. e scrisse nel De bello Gallico che la popolazione della Britannia meridionale aveva molti tratti in comune con i Belgae
della Gallia.
INGHILTERRA MEDIEVALE
popolazioni che avevano tradizioni simili e che pian piano si fusero in un solo gruppo, che prese il nome di
Anglosassoni.
popolazioni germaniche provenienti dal continente. Questi popoli comprendevano gli Angli, i Sassoni, gli Juti e i
Frisoni.[2]
Invasero la Britannia nella seconda met del V secolo.
Sembra che gli Juti fossero il principale gruppo che si
insedi nel Kent, nell'Isola di Wight e nelle coste dello
Hampshire, mentre i Sassoni predominarono nelle aree a
sud del ume Tamigi e nell'Essex e nel Middlesex, ed inne gli Angli nel Norfolk, nel Suolk, nelle Midlands e
nel nord.
La popolazione autoctona diminu dopo la dominazione
romana. Questo drammatico collasso sembra essere stato
causato soprattutto dalla peste e dal vaiolo.[3] Gli Annales
Cambriae menzionano la morte di peste del re Maelgwn
Gwynedd nel 547.
3
3.1
Inghilterra medievale
Gli anglosassoni
Tra il V e il VI secolo non abbiamo molte notizie sulla storia inglese. Le poche notizie ci vengono dal De
excidio et conquestu Britanniae, opera storiograca del
cronista Gildas (vissuto nel VI secolo), dalle vite dei
santi, dallo studio dei toponimi e delle opere poetiche e dai ritrovamenti archeologici. Come in precedenza i romani, anche i britanni assoldarono mercenari
germanici per difendersi dalle bellicose trib dei Pitti che
vivevano nel nord dell'isola. Successivamente, i mercenari anglosassoni si ribellarono e iniziarono un processo graduale d'insediamento che culmin, nel VII secolo, con l'eliminazione della classe politica dominante e
con l'instaurazione di una serie di regni germanici in tutta l'isola. Gli invasori erano Angli, Sassoni, Juti e Frisoni,
3.4
Unicazione dell'Inghilterra
e agricoltura.
3.2
La diusione del Cristianesimo e l'et sal sul trono del Wessex il glio Edoardo il Vecchio.
Edoardo, assieme al cognato Aethelred di Mercia, inizi
dell'Eptarchia
un programma di espansione, costruendo nel suo territoNei due secoli successivi, gli avvenimenti pi im- rio una serie di citt e forticazioni. Dopo la morte di Aeportanti furono l'unicazione politica e l'avvento del thelred, sua moglie continu l'espansione. Dopo la morte
di Edoardo il Vecchio sal al trono il glio Atelstano.
Cristianesimo.
Nel 597 il papa Gregorio Magno invi nel Kent un grup- Athelstan continu il programma di espansione del papo di missionari guidati dal monaco Agostino. Il gruppo dre e della zia, diventando sostanzialmente il primo re
fu accolto con favore da re Etelberto del Kent, che si con- dell'Inghilterra. Tuttavia l'unit inglese non fu raggiunvert alla nuova religione. I regni del sud dell'Inghilterra ta in maniera stabile, dato che i successori di Atelstano
divennero cristiani e Agostino fu il primo arcivescovo di persero e riconquistarono la Northumbria. Poco dopo la
Canterbury. L'ultimo re pagano, Penda di Mercia, mor met del Decimo secolo Edgardo d'Inghilterra riusc a
consolidare il regno.
nel 655.
In questo periodo, il cosiddetto Cristianesimo romano
incontr il "cristianesimo celtico-irlandese", predicato da
parte di monaci-sacerdoti fondatori di monasteri. Tra di
essi vi sono varie gure di spicco come San Columba di
Iona che si rec in Scozia n dal 563, da San Colombano
evangelizzatore d'Europa in Cornovaglia attorno al 590
e successivamente da Sant'Aidano in Northumbria, che
fond nel 635 un monastero presso Lindisfarne.
Al sinodo di Whitby re Owsy della Northumbria scelse
la religione cristiana romana e vi si convert. Teodoro di
Tarso, divenuto arcivescovo di Canterbury nel 668, istitu numerose diocesi e organizz in maniera basilare la
Chiesa in Inghilterra.
L'incontro tra la cultura celtica e quella latina gener una
notevole serie di libri, in particolare in Northumbria, da
dove vennero pensatori come San Beda il Venerabile e
Alcuino di York.
Tra il Settimo e l'Ottavo secolo il potere politico variava tra i grandi regni. Beda registr che alla ne del sesto secolo Adalberto del Kent fu il sovrano dominante
dell'Inghilterra, ma successivamente il potere pass al regno di Northumbria. Dopo una crisi del regno di Northumbria, fu la volta del dominio del regno di Mercia.
La supremarzia del regno di Mercia dur, a fasi alterne, per tutto l'Ottavo secolo; Oa di Mercia ottenne
dall'imperatore Carlo Magno il titolo di gran signore 3.6 Dominazione normanna
della Britannia meridionale. All'inizio del Nono secolo il
regno di Wessex mise ne alla supremarzia del regno di La dominazione normanna port a una grande svolta per
lo stato inglese. Guglielmo di Normandia ordin la comMercia.
pilazione del Domesday Book, un'indagine sulla popolazione e sulle propriet immobiliari e terriere a ni scali,
3.3 Attacchi vichinghi e ascesa del Wessex rivelando che in vent'anni di conquista l'antica popolazione di stirpe anglosassone fu espropriata dalla classe diriDalla ne dell'VIII secolo si fecero sempre pi frequenti gente di origine normanna che deteneva i principali uci
le incursioni vichinghe. L'arrivo dei vichinghi sconvolse civili ed ecclesiastici. La corte di Guglielmo, nonch gli
la geograa politica e sociale dell'Inghilterra. Nonostante aristocratici, parlavano il francese della Normandia; l'uso
la vittoria di Alfredo il Grande ad Edington nell'878, i vi- della lingua anglo-normanna lasci una traccia indelebile
chinghi riuscirono ad insediarsi ugualmente in Gran Bre- nella lingua inglese odierna.
tagna e in Irlanda. Verso la ne del Nono secolo Alfredo Il medioevo inglese fu caratterizzato da guerre civili, rivolte, intrighi a corte e lotte dinastiche in Francia. Enrico
il grande fu l'unico re di stirpe anglosassone.
3.7
Il glio di Matilda, Enrico di Angi tent una nuova invasione, ma riusc ad accordarsi con Eustachio, il glio di
Stefano. Enrico II d'Inghilterra dominava su un territorio
che comprendeva, oltre all'Inghilterra, anche gran parte
della Francia; questo dominio noto come l'Impero angioino. Il successore di Enrico II fu Riccardo I, il quale
fu scarsamente presente in Inghilterra perch prese parte alla Terza crociata e dovette difendere i possedimenti
francesi. Il successore di Riccardo fu il fratello Giovanni
detto Giovanni senza terra, il quale fu molto sfortunato perch perse gran parte dei territori francesi a seguito della Battaglia di Bouvines. Per le sue disfatte militari
in Francia, l'aumento di tasse e il conitto con il Papa,
Giovanni Senza Terra divent molto impopolare presso
l'aristocrazia inglese; fu costretto ad emanare la Magna
Charta con la quale il potere del re veniva fortemente limitato. Quando le ostilit con il Papa cessarono, Giovanni cerc di rimangiarsi la parola; questo atteggiamento
provoc la Prima guerra baronale. Il glio di Giovanni,
Enrico III d'Inghilterra sal al trono quando era ancora
bambino e per la maggior parte del suo regno dovette
combattere i baroni.
Il regno di Edoardo I vide un raorzamento dell'autorit
regia e la prima convocazione del parlamento inglese.
Edoardo I riusc a conquistare il Galles e cerc di avanzare pretese dinastiche sulla Scozia. Edoardo II fu un re
dissoluto e poco energico. Il leader scozzese Robert Bruce riusc a riconquistare i territori persi durante il regno di
Edoardo, sconggendo gli inglesi nella battaglia di Bannockburn del 1314. Nel 1326 Edoardo II venne deposto
dalla moglie Isabella. Nel 1327 sal al trono Edoardo III.
Durante il suo lungo regno (1327-1377) Edoardo III riusc a trasformare l'Inghilterra in una grande potenza militare e dopo aver battuto il Regno di Scozia, Edoardo rivendic la corona di Francia; questo atto diede inizio alla
Guerra dei Cento anni. Sotto Edoardo III l'Inghilterra riport una grande vittoria a Crecy. Nel corso del Trecento
si abbatterono in Inghilterra alcune gravi catastro, tra
cui la Grande carestia del 1315-1317 e la Peste nera del
1348; in particolare l'epidemia di peste caus la morte di
quasi la met della popolazione inglese. Edoardo III concesse molto potere ad alcune famiglie aristocratiche di cui
si leg in alleanze matrimoniali; queste potenti famiglie
aristocratiche ne uscirono fortemente raorzate tanto da
poter rivendicare il trono inglese. I metodi arroganti di
Riccardo II fecero alienare le simpatie di questa poten-
EPOCA MODERNA
4 Epoca moderna
4.1 L'Inghilterra dei Tudor
Con l'ascesa al trono di Enrico VII, venne posta ne alla guerra delle due rose; i Tudor regnarono in Inghilterra per 118 anni. Il parlamento inglese riconobbe Enrico
VII come sovrano ma i sostenitori degli York erano ancora forti. Enrico VII nel 1486 spos la glia maggiore
di Edoardo IV, riunendo cos le casate rivali degli York e
dei Lancaster. Anche se dovette far fronte a diversi complotti e a ribellioni interne, Enrico VII riusc a stabilizzare
l'autorit regia.
La politica estera di Enrico VII fu impostata alla ricerca
dell'alleanza con la Spagna e il Sacro Romano Impero;
4.1
5
dita dalla corte inglese nel 1530 e pass il resto della sua
vita in un maniero isolato, senza che potesse incontrare
la glia Maria, la quale fu dichiarata glia illegittima. Nel
1530 Enrico VIII spos Anna Bolena che nel 1533 partor una glia, la futura Elisabetta I d'Inghilterra. Ancora
preoccupato della stabilit dinastica, non garantita appieno da un'erede femmina, Enrico decise di imprigionare
Anna nella Torre di Londra e, nel maggio del 1536, di
decapitarla con l'accusa di adulterio[4] . Enrico spos Jane
Seymour, dalla quale ebbe il sospirato erede maschio nel
1537, il futuro Edoardo VI d'Inghilterra. Elisabetta, alla
pari della sorellastra Maria, venne dichiarata glia illegittima. Dopo Jane Seymour, morta pochi giorni dopo aver
partorito Edoardo, Enrico si spos altre tre volte: con la
principessa tedesca Anna di Cleves, con Caterina Howard
e Caterina Parr.
d'Inghilterra, ristabilendo lo scisma con la Chiesa di Roma. In politica interna Elisabetta riusc a mantenere la
stabilit del suo regno, riuscendo a potenziare l'autorit
regia a scapito dell'antica nobilt. Nel 1569 la Regina
Maria Stuarda, cugina di Elisabetta, scapp dalla Scozia
per rifugiarsi in Inghilterra, ma venne subito arrestata e
imprigionata per diciotto anni di prigionia, poich Maria
di Scozia, e non Elisabetta, era riconosciuta dai legittimisti europei come la vera regina d'Inghilterra (con il nome di Maria II d'Inghilterra). Nel 1587 Maria Stuarda
venne condannata a morte e decapitata. In politica estera
Elisabetta cerc di prendere le distanze sia dalla Spagna,
sia dalla Francia, le quali tentarono di porre ne al protestantesimo in Inghilterra. Il pi grande successo militare
di Elisabetta fu il respingimento dell'invasione da parte
della Spagna di Filippo II con il naufragio dell'Invincibile
Armata del 1588.
4.2
EPOCA MODERNA
Nel 1603 mor la regina Elisabetta I all'et di 69 anni. Successore al trono fu, come parente pi prossimo,
Giacomo VI di Scozia, glio di Maria di Scozia. Giacomo di Scozia (Giacomo I d'Inghilterra) fu il primo monarca a regnare su tutta la Gran Bretagna. Appena salito
Carlo I divenne re d'Inghilterra, Scozia e Irlanda alla morte del re Giacomo I, nel 1625. Sostenitore, come il padre,
del diritto divino dei re, fu impegnato nella prima fase
del suo regno una dura lotta di potere contro il Parlamento che gli si oppose risolutamente, temendo le sue aspirazioni assolutistiche, soprattutto nel tentativo di riscuotere
le tasse senza il suo assenso. Altra causa di attrito con una
parte della societ inglese fu la sua politica religiosa: perseverando nel sentiero intermedio della Chiesa anglicana, fu ostile alla riforma protestante che invece andava
diondendosi tra molti dei suoi sudditi inglesi e scozzesi
e da questi accusato di essere a sua volta troppo vicino
4.3
7
to. Sotto la concreta minaccia di un ritorno al cattolicesimo, il parlamento prese in mano la situazione, nominando Guglielmo III d'Orange, Statolder d'Olanda dal 1672,
ad essere il nuovo re d'Inghilterra, insieme alla moglie
Maria II d'Inghilterra, primogenita delle due glie di primo letto di Giacomo II (la seconda era Anna, futura regina che succeder a Guglielmo III; sia Maria che Anna
erano di religione protestante). Guglielmo accett e sbarc nelle coste meridionali inglesi nel novembre nel 1688.
Giacomo fugg in Francia e venne dichiarato abdicatario
dal Parlamento, il quale nel febbraio 1689 elesse sovrani
d'Inghilterra Guglielmo III d'Orange e sua moglie Maria
II. Il primo atto a suggello della neonata monarchia costituzionale mirava a ribadire le prerogative del Parlamento
e quelle del Sovrano, per evitare il ripetersi di tentativi
di accentramento del potere: questo atto prese il nome
di Bill of Rights (dichiarazione dei diritti). Secondo questa dichiarazione il sovrano non poteva imporre tributi a
favore della Corona senza l'approvazione del Parlamento, non poteva mantenere nel regno un esercito stabile in
tempo di pace senza il consenso del Parlamento, i membri del parlamento dovevano essere eletti liberamente, in
parlamento vi era la libert di parola.
In certe parti della Scozia e dell'Irlanda, alcune fazioni rimaste fedeli agli Stuart, tentarono di riportare Giacomo
II sul trono, ma senza successo. Le ribellioni giacobite
continuarono no alla met del Settecento no a quando non furono denitivamente scontte nella battaglia di
Culloden del 1746.
Con l'emanazione dell'Act of Settlement (Atto di Successione) del 1701 si stabil che, dopo la morte di Guglielmo III d'Orange, la corona sarebbe passata alla cognata
Anna Stuart e quindi ai discendenti di Soa del Palatinato nipote di Giacomo I e andata in sposa all'Elettore di
Hannover. Fu cos che nel 1714 la corona pass a Giorgio
di Hannover. Con l'inizio della dinastia Hannover i regni
d'Inghilterra e di Scozia vennero fusi in un unico regno.
La formazione del Regno Unito di Gran Bretagna e Irlanda, cio la costituzione di uno stato unitario a cavallo tra le
quattro nazioni, Inghilterra, Scozia, Galles ed Irlanda, fu
un processo lungo. Il Galles fu conquistato dall'Inghilterra
gi alla ne del Duecento, ma l'unione formale tra Inghilterra e Galles non avvenne che nel 1536. Con l'ascesa al
trono di Giacomo I l'Inghilterra e la Scozia iniziarono ad
avere un re in comune, anche se le istituzioni statuali rimasero separate. Nel corso del Seicento ci furono tentativi di accorpare le due corone. Nel 1707 i due parlamenti,
inglese e scozzese, fecero passare l'Atto di Unione con
il quale veniva sancita l'unione tra corona inglese e corona scozzese nel nuovo Regno di Gran Bretagna. Inne
nel 1801 l'Irlanda venne incorporata nella Gran Bretagna,
formando cos il Regno Unito di Gran Bretagna e Irlanda.
8 ALTRI PROGETTI
Epoca contemporanea
Note
Bibliograa
R. Zanussi San Colombano d'Irlanda Abate
d'Europa - Ed. Pontegobbo
Dio corazza dei forti. Testi del cristianesimo celtico
(VI-X sec.). Rimini, Il Cerchio, 1998.
M.Stokes. Six Months in the Appennines in Search of
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Paris 1905.
T.Concannon. The life of St. Columban. Catholic
T.Society of Ireland. Dublino 1915.
A.Maestri. Il culto di San Colombano in Italia.
Archivio storico di Lodi. 1939 e segg.
Archivum Bobiense Rivista annuale degli Archivi
storici Bobiensi (1979-2008). Bobbio
Bravo, Paola, Enrico VII. L'alba della dinastia Tudor
in Inghilterra, Atheneum, Firenze, 2004
Kenneth Morgan, Storia dell'Inghilterra, Bompiani
2001, ISBN 88452463969788845246395
Altri progetti
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Testo
Storia dell'Inghilterra Fonte: http://it.wikipedia.org/wiki/Storia%20dell'Inghilterra?oldid=70060952 Contributori: Frieda, Twice25, Snowdog, Sbisolo, Treanna, Archenzo, Marcok, M7, Carlomorino, Alobot, MM, Cymon, Luisa, Nick1915, Bizio, Filippof, AdBo, FlaBot,
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