Il documento contiene diverse brevi storielle umoristiche ambientate a Napoli che mettono in luce alcuni aspetti della cultura e del modo di parlare napoletano attraverso battute e giochi di parole.
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Il documento contiene diverse brevi storielle umoristiche ambientate a Napoli che mettono in luce alcuni aspetti della cultura e del modo di parlare napoletano attraverso battute e giochi di parole.
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NAPULE ..
A Napoli ci sono cantieri della metropolitana aperti da 30 anni. Un
vecchietto si avvicina agli operai, li guarda e dice: "Scusate, voi state scavando da trent'anni. Ma st cazz emetropolitana a state FACENDO, o a state CERCANDO?" Un vigile napoletano si accosta a un automobilista incredibilmente fermo al semaforo rosso. "Bravo !! Lei un esempio di civilt. Il Comune le regaler 1000 euro. Cosa ne far?" - "Mah . Penz ca stavota m'accatt 'a patente." Un tizio sta parcheggiando in sosta vietata. Gli si avvicina una bella vigilessa e gli dice: "Guardi, che sono trentacinque". Il napoletano la guarda bene e risponde: "E vabb, sagli."
Ospedale a Napoli. Il paziente al dottore: "Dott, ma l'operazione di
appendicite pericolosa?" "Macch. Solo a uno su mille succede qualcosa." "Dott ! e diciteme . a che nummero stamm?"
Il controllore del pullmn dopo aver osservato attentamente il biglietto di
un viaggiatore napoletano: "Ma questo biglietto di ieri!" "Azz. .. E tu m te ne vieni?"
L'impiegato di banca a un napoletano: "Guardate che questo assegno mi
tornato indietro." "E se vede che s' affezionato.."
Al Ristorante a Napoli: "Scusate. Vorrei un calamaro. E' buono?"
"Come!... Se l' preso pure 'o signore affianco." "Ah. E' fresco?" "Quello si muove ancora !" "'O calamaro??" " Nooo. 'O signore affianco !"