Toscana Underground ITALIANO
Toscana Underground ITALIANO
Toscana Underground ITALIANO
UNDERGROUND
BELLA DENTRO QUANTO FUORI
GROTTE • MINIERE • NECROPOLI
Toscana Underground
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Toscana Underground
Toscana Underground
scoprire. L’immagine, fortemente
contrastata fin quasi a divenire
astratta, è algida e immobile, ma
al tempo stesso la spirale è un
vortice che indica una via, e invita a
scendere nel profondo.
LEGENDA
Servizi
b Bookshop
n Norme di visita
s Particolare attenzione
l Area picnic
F Bar
u Attività didattiche
grotte, miniere e musei ipogei, bottini, cantine e magazzin
t Ristorante fenomeni carsici,
Come si arriva
soffioni
della miniera,
minerali e
relativi musei,
necropoli,
opere di drenaggio
e idrauliche,
cunicoli sotterranei,
interni delle mura
cittadine
scavati nella roccia
nel tufo etc...
o Museo
a Auto
archeologia mineraria
e industriale
tagliate
g Sosta caravan
w Treno
5 Sala conferenze
d Bus
Accessibilità disabili
s.s. strada statale
k - - - si no parziale
s.r. strada regionale
Possibilità di fotografare s.p. strada provinciale
Per ulteriori informazioni:
j -si -no -parziale s.c. strada comunale www.turismo.intoscana.it
Toscana Underground
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Toscana Underground
INDICE
Grotte di interesse naturalistico, Miniere, archeologia Necropoli e civiltà del tufo Bottini, acquedotti
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grotte, miniereminiere
e musei eminiere
miniere e musei
ipogei,ipogei, ipogei, bottini,bottini, bottini, cantinecantine ecantine
e magazzini e maga
preistorico
fenomeni e antroterapico
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fenomeni
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musei
della
musei
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necropoli,
necropoli,
bottini,
necropoli, cunicolicunicoli
sotterranei,
cunicolie cunicoli
cunicoli sotterranei
sotterranei,
scavati
sotterranei,
sotterranei,
cantine
nellascavati
scavatiroccia,
nella
e magazzin
magazzini
scavati
nellanella
roccia, ro
roccia
soffionisoffioni soffioni minerali
soffioni minerali minerali
e e e opere di
e minerali opere di opere
drenaggio
opere di drenaggio
interni interni
di drenaggio
drenaggio interni
delleinterni
mura
delle delle
delle
mura mura
nel
mura tufonel
etc... nel
tufotufo
nel etc...
tufo etc...
etc...
Antro del Corchia 12 relativi
relativi Miniera
musei, del musei,
relativi
musei, Siele
relativi musei, e74
e idrauliche,e Parco Archeologico
e idrauliche,
idrauliche,
idrauliche, cittadine “Bottini” di Siena
cittadine
cittadine
cittadine 136
Museo della Pietra Piegata archeologia
16 archeologia
Miniere archeologia
mineraria
dell’argento
archeologia mineraria
tagliate “Città
78 tagliate
vivo tagliate
mineraria
mineraria del Tufo”
tagliate 118 Catacombe
e18
industriale e industriale
e industriale
e Miniere
industriale 140
Buca di Castelvenere del Cornacchino 82 Insediamento rupestre di Santa Mustiola
Buca del Tasso 22 Museo della Miniera di Vitozza 122 Galleria delle Fonti
Grotta del Tambugione 26 di Massa Marittima 84 Parco Archeologico dell’Abbondanza 144
Grotte della Penna 30 Museo delle Miniere di Baratti e Populonia 124 Labirinto di Porsenna 148
Roccia dei Pennati 34 di Montecatini Val di Cecina 88 Via Cava Museo Civico di Chiusi 152
Museo Minerario di San Giuseppe 128
Grotta del Tanaccio 38
Grotta all’Onda 42 di Abbadia San Salvatore 92 Insediamento rupestre
Parco Archeominerario di San Rocco 132
Grotta del Sassocolato 46
Grotta del Vento 50 di Montieri 96
Grotta Giusti 54 Parco Archeominerario
di San Silvestro 100
Grotta Maona 58
Parco Minerario
Grotte di Bagni Caldi 60
dell’Isola d’Elba 104
Parco Archeologico
Parco Minerario
Naturalistico di Belverde 64
Naturalistico di Gavorrano 108
Parco Culturale
Sistema Archeominerario
delle Grotte di Equi 68
delle Alpi Apuane 112
n queste pagine non cercate la
Toscana classica, rappresentata dalle
immagini/cartolina di filari di cipressi
e colline di ulivi, perché… non la
troverete.
Potrete apprezzare invece
interessanti località della nostra
regione, accomunate dal fatto di
trovarsi sotto il livello del suolo: grotte, miniere,
ipogei e bottini.
10
1 Antro del Corchia 7 Grotta del Tanaccio 18 Miniere del Cornacchino 9 Via Cava di San Giuseppe
2
2 Buca di Castelvenere 8 Grotta all’Onda 19 Museo della Miniera di Massa Marittima 30 Insediamento Rupestre di San Rocco
3 Buca del Tasso 9 Grotta del Sassocolato 20 Museo delle Miniere di Montecatini Val di Cecina 31 “Bottini” di Siena
4 Grotta del Tambugione 10 Grotta del Vento 21 Museo Minerario di Abbadia San Salvatore 32 Catacombe di Santa Mustiola
5 Grotte della Penna 11 Grotta Giusti 22 Parco Archeominerario di Montieri 33 Galleria delle Fonti dell’Abbondanza
6 Roccia dei Pennati 12 Grotta Maona 23 Parco Archeominerario di San Silvestro 34 Labirinto di Porsenna
13 Grotte di Bagni Caldi 24 Parco Minerario dell’Isola d’Elba 35 Museo Civico di Chiusi
14 Parco Archeologico Naturalistico di Belverde 25 Parco Minerario Naturalistico di Gavorrano
15 Parco Culturale delle Grotte di Equi 26 Sistema Archeominerario delle Alpi Apuane
16 Miniera del Siele 27 Parco Archeologico “Città del Tufo”
17 Miniere dell’argento vivo 28 Parco Archeologico di Baratti e Populonia
15
CARRARA
2 26
1 10
MASSA 17 13
PISTOIA
3 12
LUCCA PRATO
4 11
5 PISA FIRENZE
6
7
8
LIVORNO
20 AREZZO
SIENA
31
22
23 32
19
33 35
28 34
14
25 21
18
24 GROSSETO
16
9
27
30
29
11
1 Antro del Corchia 9 Grotta del Sassocolato
2 Buca di Castelvenere 10 Grotta del Vento
3 Buca del Tasso 11 Grotta Giusti
4 Grotta del Tambugione 12 Grotta Maona
5 Grotte della Penna 13 Grotte di Bagni Caldi
6 Roccia dei Pennati 14 Parco Archeologico Naturalistico di Belverde
7 Grotta del Tanaccio 15 Parco Culturale delle Grotte di Equi
8 Grotta all’Onda
15
CARRARA 2
MASSA 1 10
13
PISTOIA
3 12
LUCCA PRATO
4 11
5 PISA FIRENZE
6
7
8
LIVORNO
AREZZO
SIENA
14
GROSSETO
9
12
E tirato dalla mia bramosa voglia, vago di vedere la gran copia delle varie
e strane forme fatte dalla artifiziosa natura, raggiratomi alquanto infra gli
ombrosi scogli, pervenni all’entrata d’una gran caverna; dinanzi alla quale,
restato alquanto stupefatto e ignorante di tal cosa, piegato le mie reni in arco,
e ferma la stanca mano sopra il ginocchio e colla destra mi feci tenebre alle
abbassate e chiuse ciglia e spesso piegandomi in qua e in là per vedere se dentro
vi discernessi alcuna cosa; e questo vietatomi per la grande oscurità che là entro
era. E stato alquanto, subito salse in me due cose, paura e desiderio: paura per
la minacciante e scura spilonca, desiderio per vedere se là entro fusse alcuna
miracolosa cosa...
Leonardo da Vinci
Grotte di interesse
naturalistico,
preistorico e antroterapico
La
Toscana ha uno
dei più ricchi pa-
trimoni sotterra-
nei d’Italia: oltre 1200 kmq
del suo territorio presentano
fenomeni carsici diffusi, e il
Catasto speleologico tosca-
no ha censito oltre 1.500
grotte, in 53 diverse aree
della regione, che la pon-
gono al terzo posto nazio-
nale poco dopo Sardegna e
Friuli-Venezia Giulia.
Inoltre il complesso carsico
del Monte Corchia è il più
esteso a livello nazionale ed
il 51° a livello mondiale.
Una ricchezza assoluta e na-
scosta, che merita di essere
conosciuta almeno quanto
le meraviglie che costellano
la superficie.
13
Museo della Antro del Corchia
Pietra Piegata
14
Antro
del Corchia
Levigliani di Stazzema (LU)
I
l complesso del Monte Corchia, nel Parco Regionale delle
Alpi Apuane, costituisce il sistema carsico più esteso d’Ita-
lia e uno tra i maggiori d’Europa, sviluppandosi per oltre 60
km di gallerie, con dislivelli di 1200 m e con cinque milioni
di anni di storia geologica alle spalle. Benché l’esplorazione
della grotta, la terza per profondità in Italia, sia iniziata già
nell’800, solo nel 2001 il grande pubblico ha potuto ammi-
rarne le maestose colonne di stalattiti e stalagmiti, le colate,
i crostoni ed anche le concrezioni subacquee come le “perle
di grotta”. Gli interventi per l’agibilità della grotta sono stati
eseguiti nel rispetto dell’ambiente ipogeo, estremamente
sensibile e delicato: per fare un esempio, l’impianto di illu-
minazione, costituito da un sistema di luce diffusa e dislocata
lungo il percorso, è regolato in modo da attivarsi solo al pas-
saggio dei visitatori, al fine di attenuare gli effetti sul mondo
sotterraneo. Sono presenti, inoltre, tre stazioni di monitorag-
gio per il controllo costante del microclima.
15
La visita Franosa”, si penetra nella dispiegate. Si oltrepassano le
“Galleria degli Inglesi”. Qui acque, non molto profonde,
Arrivati al paese di Levigliani lo sguardo si posa sui co- del “Laghetto del Venerdì”;
di Stazzema, un bus navet- lori rosso ruggine, bianco e si zigzaga tra le fitte con-
ta ci conduce all’ingresso bruno delle concrezioni: non crezioni fossili della “Foresta
dell’Antro del Corchia, rica- a caso era stata chiamata Pietrificata”, finché ci si trova
vato in una cava di marmo “Galleria Dipinta”, poi “Galle- di fronte al prodigio naturale
abbandonata, a 860 m sul ria degli Inglesi” in omaggio della “Galleria delle Stalattiti”.
livello del mare. Si procede in alla nazionalità degli speleo- Difficile paragonarla ad altri
un tunnel artificiale per circa logi che la scoprirono. ambienti sotterranei, seppur
170 m fino alla vera e propria Il silenzio della montagna è bellissimi: un grosso pilastro
entrata della cavità carsica. interrotto da una piccola ca- sembra, da solo, voler sor-
Sulla destra, quasi a control- scata che scende giù da un reggere l’intera volta, dove
larne l’accesso, c’è il “Gen- alto camino; nella “Galleria le concrezioni, addossandosi
darme”, una tozza e conica del Venerdì” un’imponente le une alle altre, scendono
concrezione stalagmitica. concrezione a colata ha la lungo le pareti per tuffarsi in
Attraversando la “Galleria forma di un’aquila con le ali piccoli specchi d’acqua.
16
n Rispetto
sita.
delle norme di vi- Santa-Stazzema (LU); Pieve ro-
manica di Santa Maria Assunta,
Stazzema (LU); Museo storico
della resistenza - Parco nazio-
Come si arriva nale della pace di Sant’Anna di
Stazzema (LU).
a Da Forte dei Marmi: s.p. di
Arni in direzione Castelnuovo di
Garfagnana fino a Levigliani. Prossime fermata
- Autostrada A12 Genova-Livor- di Toscana Underground
no, uscita Versilia; poi s.p. di Arni
in direzione Castelnuovo di Gar- Museo della Pietra Piegata 16
fagnana fino a Levigliani. Buca di Castelvenere 18
- Da Castelnuovo di Garfagnana: Buca del Tasso 22
s.p. 13 fino a Levigliani. Grotta del Tambugione 26
Grotte della Penna 30
w A 15 km stazione ferro-
viaria di Seravezza-Querceta-
Roccia dei Pennati 34
Grotta del Tanaccio 38
Forte dei Marmi, linea Torino- Grotta all’Onda 42
Genova-Roma.
Grotta del Vento 50
Parco Culturale
d Vaibus Clap, linea Pietra-
santa-Castelnuovo di Garfagnana
delle Grotte di Equi 68
Miniere dell’argento vivo 78
fino a Levigliani, 4-5 corse gior-
Sistema Archeominerario
naliere. Da Levigliani trasporto
in bus navetta fino all’ingresso delle Alpi Apuane 112
dell’Antro del Corchia (servizio
compreso nel biglietto d’ingres-
so).
I dintorni
17
Museo della
Pietra Piegata
Levigliani di Stazzema (LU)
Museo
Il
Museo della Pietra
Piegata, nel paese di
Levigliani di Stazzema,
volge il suo sguardo a quel
territorio delle Apuane in cui
da secoli gli uomini cono-
scono il segreto di “piega-
re”, a loro genio, la “pietra”
più nobile e pura che vi af- conservate le produzio- ologica al terzo piano racco-
fiora: il marmo. ni lapidee più significative glie reperti ceramici e altro
Nei suoi spazi vengono rac- divise in varie sezioni, che materiali di corredo di al-
colte le testimonianze di una comprendono l’arte sacra, cune sepolture del III-II sec.
civiltà ultramillenaria, che i marmi colorati delle Alpi a.C., di poco antecedenti la
deve proprio alla presenza Apuane, gli strumenti utiliz- conquista romana del ter-
del marmo, e alla capacità zati in medicina e farmacia, ritorio e facenti parte di un
di lavorarlo, buona parte complementi d’arredo. vasto sepolcreto del popolo
del suo essere. Vengono Una speciale sezione arche- dei Liguri Apuani.
Notizie utili
j- k-
18
n Rispetto
sita.
delle norme di vi- Stazzema (LU); Museo storico
della resistenza - Parco nazio-
Grotta del Tanaccio
Grotta all’Onda
38
42
nale della pace di Sant’Anna di Grotta del Vento 50
Come si arriva Stazzema (LU). Parco Culturale
delle Grotte di Equi 68
a Da Forte dei Marmi: s.p. di Prossima fermata di Toscana
Miniere dell’argento vivo 78
Arni in direzione Castelnuovo di Sistema Archeominerario
Garfagnana fino a Levigliani. Underground delle Alpi Apuane 112
- Autostrada A12 Genova-Livor-
no, uscita Versilia; poi s.p. di Arni Antro del Corchia 12
in direzione Castelnuovo di Gar- Buca di Castelvenere 18
fagnana fino a Levigliani. Buca del Tasso 22
- Da Castelnuovo di Garfagnana: Grotta del Tambugione 26
s.p. 13 fino a Levigliani. Grotte della Penna 30
Roccia dei Pennati 34
w A 15 km stazione ferro-
viaria di Seravezza-Querceta-
Forte dei Marmi, linea Torino-
Genova-Roma.
I dintorni
19
Buca
di Castevenere
20
Buca di Castelvenere
Garfagnana (LU)
L
a grotta di Castelvenere si apre sul versante sud-orien-
tale del Monte Penna di Cardoso, nella valle del torrente
Turrite Cava, affluente di destra del Serchio. Si trova nel
comune di Fabbriche di Vallico e risale al periodo Eneolitico.
La grotta è anche conosciuta con il nome Buca di Castelten-
dine. Interventi di scavo alla fine del ‘900 hanno permesso
il recupero di numerosi reperti, dimostrando una frequenta-
zione antica dell’antro a scopo di culto. Quasi certamente la
sacralità del luogo era connessa con il ruscello che sgorga
direttamente nella grotta, a cui si attribuivano proprietà sa-
lutari o associate alla fecondità femminile.
Tra i reperti rinvenuti, di epoca etrusca e romana, oggi con-
servati ed esposti nel Museo Nazionale di Villa Guinigi, a Luc-
ca, e nel Museo Archeologico a Castelnuovo di Garfagnana,
hanno particolare rilievo i bronzetti votivi etruschi.
21
Come si arriva d Bus di linea ( solo feriali) au-
tolinee CTTNord
Prossima fermata
di Toscana Underground
a Da Lucca:
-si percorre per km 30 la SP 2 Antro del Corchia 12
Ludovica in direzione Castelnuo- I dintorni Museo della Pietra Piegata 16
vo Garfagnana fino alla loc. Tur- Buca del Tasso 22
ritecava, incrocio per Fabbriche Mulino ad acqua di Fabbriche di Grotta del Tambugione 26
di Vallico. Vallico Grotte della Penna 30
-si percorre per km 7 la SP37 fino Monte Matanna Roccia dei Pennati 34
a Fabbriche di Vallico, incrocio per Alpeggio di San Luigi Monte Gra- Grotta del Tanaccio 38
San Luigi. gno e Monte Palodina Grotta all’Onda 42
-si prosegue per km 5 su strada Canyon Rio Selvano
Grotta del Vento 50
comunale fino all’inizio del sentie- Grotta del Vento (Fornovolasco)
Parco Culturale
ro CAI 111. Parco Avventura del Battiferro
delle Grotte di Equi 68
-si prosegue a piedi per circa 1h. (Fornovolasco)
Miniere dell’argento vivo 78
Sistema Archeominerario
w Stazione FS più vicina
Fornaci di Barga sulla linea Luc-
delle Alpi Apuane 112
ca-Aulla
22
23
Buca del tasso
Info
Civico Museo Archeologico
di Camaiore
www.comune.camaiore.lu.it
[email protected]
www.luccaturismo.it
www.luccaterre.it
24
Buca del Tasso
Metato-Camaiore (LU)
Grotta Preistorica
L
a Buca del Tasso è situata presso la frazione di Metato, nel
comune di Camaiore. Si tratta di una piccola grotta che si
apre sulla sinistra del torrente Carpigna. In essa le indagini
archeologiche hanno condotto al rinvenimento di strumenti in
pietra paleolitici e resti ossei di animali, appartenenti soprat-
tutto all’orso delle caverne. La scoperta più rilevante è quella
di un femore umano di un bambino appartenente alla specie
Homo Neanderthalensis, scoperta eccezionale poiché si tratta
dell’unico resto osseo di neandertaliano trovato in Toscana. Le
indagini archeologiche permettono di attestare la frequenta-
zione della grotta alla fase finale del Paleolitico Medio, intorno
ai 40.000 anni fa. La grotta è oggi difficilmente raggiungibile.
Parte dei materiali sono esposti presso il Museo “A.C. Blanc”
di Viareggio, mentre il calco del femore neandertaliano (il cui
originale è conservato al Museo di Antropologia ed Etnologia di
Firenze) è esposto al Museo Archeologico di Camaiore.
25
u Sono organizzate esercita-
zioni didattiche per le scuole.
ese. Da qui a piedi lungo il sen-
tiero vicinale del Monte Riglione
I dintorni
26
Monteggiori
Prossima fermata
di Toscana Underground
27
Candalla
Grotta
del Tambugione
www.comune.camaiore.lu.it
[email protected]
www.luccaturismo.it
www.luccaterre.it
28
Grotta del Tambugione
Metato-Camaiore (LU)
Grotta preistorica
L
a grotta del Tambugione è un’interessante cavità che si
apre nel fianco occidentale del Monte Ciurlaglia, sopra
il paese di Metato e poco oltre la cava dello Schizzolino,
nel territorio delle Alpi Apuane Meridionali. Larga all’imboc-
catura 12,50 metri e profonda 24, si presenta con un’ampia
volta ad andamento emisferico. Fu scoperta e scavata
dall’archeologo Nevio Puccioni nel 1915, rivelando la pre-
senza di ossa umane appartenute ad almeno sei individui, 4
adulti, 1 giovane e 1 bambino. Insieme alle ossa umane fu
recuperato lo scarso corredo funebre, consistente in nove
frammenti ceramici, alcune lame e cuspidi di freccia litiche.
Vi si giunge tramite un percorso escursionistico che con-
sente di ammirare anche la località di Candalla, la cascata
del Molino di Taccone, il paese vecchio di Casoli e la Cava di
marmo grigio dello Schizzolino.
29
Camaiore
u Stazioni
ono organizzate eserci-
didattiche per le
superata la Cava dello Schizzoli-
no, conduce alla Grotta.
giungere il paese. Da qui a piedi
lungo il sentiero che conduce a
scuole. Casoli fino al Passo della Penna,
In alternativa A12 uscita Versilia, quindi svoltare a destra seguendo
s La grotta è un sito archeolo- prendere la s.s. 357 Via Sarza- il sentiero in salita che, superata
gico, ogni danneggiamento nese fino a Capezzano Pianore, la Cava dello Schizzolino, conduce
è punibile ai sensi di legge. poi s.p. 1 in direzione Camaiore, alla Grotta
quindi s.c. direzione Metato fino
Come si arriva
a raggiungere il paese. Da qui a
piedi lungo il sentiero che con-
w Stazione ferroviaria di
Viareggio, linea Torino-Genova-
duce a Casoli fino al Passo della Roma.
a Da nord: autostrada A15 Penna, quindi svoltare a destra
Parma-La Spezia, proseguire
sulla A12 e uscire a Viareggio,
seguendo il sentiero in salita che,
superata la Cava dello Schizzoli-
d Lazzi-Vaibus, linea Viareg-
gio- Ospedale Versilia-Camaio-
poi s.p. 1 in direzione Camaiore, no, conduce alla Grotta. re-Casoli; corse giornaliere per
quindi s.c. direzione Metato fino Camaiore e per Casoli.
a raggiungere il paese. Da qui a Da sud: autostrada A11 Firen-
piedi lungo il sentiero che con- ze- Lucca, proseguire sulla A12
duce a Casoli fino al Passo della e uscire a Viareggio, poi s.p. 1
Penna, quindi svoltare a destra in direzione Camaiore, quindi
seguendo il sentiero in salita che, s.c. direzione Metato fino a rag-
30
I dintorni Prossima fermata
di Toscana Underground
A Camaiore (LU): Badia di San
Pietro, Chiesa Collegiata di San- Antro del Corchia 12
ta Maria Assunta, Pieve dei Santi Museo della Pietra Piegata 16
Stefano e Giovanni, Chiesa roma- Buca di Castelvenere 18
nica di San Michele, Civico Mu- Buca del Tasso 22
seo Archeologico, Museo di Arte Grotte della Penna 30
Sacra. A Candalla (LU): mulini, Roccia dei Pennati 34
frantoi ed altri opifici preindustriali Grotta del Tanaccio 38
lungo il torrente Lombricese; Anti- Grotta all’Onda 42
ca Ferriera Barsi.
Grotta del Vento 50
Parco Culturale
delle Grotte di Equi 68
Lido di Camaiore
Miniere dell’argento vivo 78
Sistema Archeominerario
delle Alpi Apuane 112
31
Grotte della Penna
Info
Grotte della Penna
Civico Museo Archeologico di Camaiore
www.comune.camaiore.lu.it
[email protected]
www.luccaturismo.it
www.luccaterre.it
32
Grotte della Penna
Camaiore (LU)
Grotte preistoriche
I
l monte Penna, una delle più famose cime dell’Appen-
nino Ligure, è meta di piacevoli escursioni sia estive sia
invernali. Dalla sua vetta il panorama spazia dalla riviera
ligure di levante alle vallate del parmense. Dal paese di
Metato, percorrendo sentieri e mulattiere, in un contesto
ambientale di gran pregio, si aprono due grotticelle poco
distanti l’una dall’altra. Nella grotta a destra, che presenta
un’apertura larga 13 metri, sono stati ritrovati alcuni reperti
archeologici ceramici, due frammenti calcarei lavorati ed
una scheggia litica, la cui datazione ci riporta all’Eneolitico.
Tali ritrovamenti permettono di ipotizzare che la grotta fos-
se un rifugio temporaneo dell’uomo preistorico circa 5000
anni fa.
33
u Stazioni
ono organizzate eserci-
didattiche per le
In alternativa A12 uscita Versilia,
prendere la s.s. 357 Via Sarza-
w Stazione ferroviaria di
Viareggio, linea Torino-Genova-
scuole. nese fino a Capezzano Pianore, Roma.
poi s.p. 1 in direzione Camaiore,
s La grotta è un sito archeolo-
gico, ogni danneggiamento
quindi s.c. direzione Metato fino
a raggiungere il paese. Da qui a
d Lazzi-Vaibus, linea Viareg-
gio- Ospedale Versilia-Camaio-
è punibile ai sensi di legge. piedi lungo il sentiero che colle- re-Casoli; corse giornaliere per
ga Metato a Casoli fino al Passo Camaiore e per Casoli.
della Penna dove sono ubicate le
Come si arriva grotte. I dintorni
a Da nord: autostrada A15 Da sud: autostrada A11 Firen- A Camaiore (LU): Badia di San
Parma-La Spezia, proseguire ze- Lucca, proseguire sulla A12 Pietro, Chiesa Collegiata di San-
sulla A12 e uscire a Viareggio, e uscire a Viareggio, poi s.p. 1 in ta Maria Assunta, Pieve dei Santi
poi s.p. 1 in direzione Camaiore, direzione Camaiore, quindi s.c. Stefano e Giovanni, Chiesa roma-
quindi s.c. direzione Metato fino direzione Metato fino a raggiun- nica di San Michele, Civico Mu-
a raggiungere il paese. Da qui a gere il paese. Da qui a piedi lun- seo Archeologico, Museo di Arte
piedi lungo il sentiero che colle- go il sentiero che collega Metato Sacra. A Candalla (LU): mulini,
ga Metato a Casoli fino al Passo a Casoli fino al Passo della Penna frantoi ed altri opifici preindustriali
della Penna dove sono ubicate le dove sono ubicate le grotte. lungo il torrente Lombricese; Anti-
grotte. ca Ferriera Barsi.
34
Prossima fermata
di Toscana Underground
35
Roccia
dei Pennati
www.comune.camaiore.lu.it
[email protected]
www.luccaturismo.it
www.luccaterre.it
36
Roccia dei Pennati
Greppolungo-Camaiore (LU)
Incisioni Rupestri
L
a Roccia dei Pennati è posta a 580 metri sopra il livel-
lo del mare, sopra il paese di Greppolungo e sotto il
Monte Gabberi. Si tratta di un grande masso calcareo,
individuato dal Gruppo Archeologico Camaiore, leggermente
sopraelevato, levigato manualmente e che presenta diverse
incisioni raffiguranti almeno 11 pennati. Il pennato è un tipico
strumento ancora oggi usato dai boscaioli, caratterizzato da
una breve impugnatura, una lama larga e lunga 30/40 cm
e con la punta ricurva in avanti. Questi antichi strumenti da
lavoro, utilizzati a partire dall’età del ferro, forse associati
al dio Selvans/Silvanus, erano in uso tra le popolazioni dei
Liguri Apuani che stazionavano sulle montagne camaioresi.
Le rocce dei pennati sono particolarmente diffuse su tutte le
Apuane e sono numerosi i siti che ne conservano le tracce.
37
38
u Stazioni
ono organizzate eserci-
didattiche per le
Da sud: autostrada A11 Firen-
ze- Lucca, proseguire sulla A12
frantoi ed altri opifici preindustriali
lungo il torrente Lombricese; Anti-
scuole. e uscire a Viareggio, poi s.p. 1 ca Ferriera Barsi.
in direzione Camaiore, quindi
s La grotta è un sito archeolo- s.c. direzione Greppolungo fino
gico, ogni danneggiamento a raggiungere il paese. Da qui Prossima fermata
è punibile ai sensi di legge. a piedi lungo il sentiero vicinale di Toscana Underground
di Farnocchia (in salita) fino alla
Come si arriva località ai Metati. Antro del Corchia 12
Museo della Pietra Piegata 16
a Da nord: autostrada A15
Parma-La Spezia, proseguire
w Stazione ferroviaria di
Viareggio, linea Torino-Genova-
Buca di Castelvenere 18
Buca del Tasso 22
sulla A12 e uscire a Viareggio, Roma. Grotta del Tambugione 26
poi s.p. 1 in direzione Camaiore, Grotte della Penna 30
quindi s.c. direzione Greppolun-
go fino a raggiungere il paese.
d Lazzi-Vaibus, linea Viareg-
gio- Ospedale Versilia-Camaio-
Grotta del Tanaccio 38
Grotta all’Onda 42
Da qui a piedi lungo il sentiero re-Casoli; corse giornaliere per
Grotta del Vento 50
vicinale di Farnocchia (in salita) Camaiore e per Casoli.
Parco Culturale
fino alla località ai Metati.
delle Grotte di Equi 68
Miniere dell’argento vivo 78
In alternativa A12 uscita Versilia, I dintorni
Sistema Archeominerario
prendere la s.s. 357 Via Sarza-
delle Alpi Apuane 112
nese fino a Capezzano Pianore, A Camaiore (LU): Badia di San
poi s.p. 1 in direzione Camaiore, Pietro, Chiesa Collegiata di San-
quindi s.c. direzione Greppolun- ta Maria Assunta, Pieve dei Santi
go fino a raggiungere il paese. Stefano e Giovanni, Chiesa roma-
Da qui a piedi lungo il sentiero nica di San Michele, Civico Mu-
vicinale di Farnocchia (in salita) seo Archeologico, Museo di Arte
fino alla località ai Metati. Sacra. A Candalla (LU): mulini,
39
Grotta del Tanaccio
Info
Grotta del Tanaccio
Civico Museo Archeologico di Camaiore
www.comune.camaiore.lu.it
[email protected]
www.luccaturismo.it
www.luccaterre.it
40
Grotta del Tanaccio
Casoli- Camaiore (Lu)
Grotta preistorica
L
ungo le pendici del Monte Gevoli, vetta delle Apuane
meridionali nel territorio di Camaiore, sul fianco di un
massiccio roccioso somigliante ad una grande scoglie-
ra, si apre la Grotta del Tanaccio, che si presenta all’occhio
del visitatore con la sua ampia entrata. La particolarità della
grotta è la presenza di un grosso blocco calcareo formatosi
da una colonna stalattitica che ricorda una sorta di trono
in pietra. Nella cavità sono venuti alla luce anche manu-
fatti e diverse ossa umane appartenute almeno a quattro
individui di cui due bambini, datati all’Eneolitico. La grotta
è raggiungibile con diversi percorsi di trekking dal comune
di Camaiore.
41
u Stazioni
ono organizzate eserci-
didattiche per le
seguendo il sentiero che condu-
ce alla Grotta.
Tre Scolli. Da qui a piedi lungo
il sentiero che conduce alla Foce
scuole. di San Rocchino e al M. Gabbe-
In alternativa A12 uscita Versilia, ri, prima della Chiesina di San
s La grotta è un sito archeolo- prendere la s.s. 357 Via Sarza- Rocchino svoltare a sinistra se-
gico, ogni danneggiamento nese fino a Capezzano Pianore, guendo il sentiero che conduce
è punibile ai sensi di legge. poi s.p. 1 in direzione Camaiore, alla Grotta.
quindi s.c. direzione Casoli fino a
Come si arriva
località Tre Scolli. Da qui a piedi
lungo il sentiero che conduce al-
w Stazione ferroviaria di
Viareggio, linea Torino-Genova-
la Foce di San Rocchino e al M. Roma.
a Da nord: autostrada A15 Gabberi, prima della Chiesina di
Parma-La Spezia, proseguire
sulla A12 e uscire a Viareggio,
San Rocchino svoltare a sinistra
seguendo il sentiero che condu-
d Lazzi-Vaibus, linea Viareg-
gio- Ospedale Versilia-Camaio-
poi s.p. 1 in direzione Camaiore, ce alla Grotta. re-Casoli; corse giornaliere per
quindi s.c. direzione Casoli fino a Camaiore e per Casoli.
località Tre Scolli. Da qui a piedi Da sud: autostrada A11 Firen-
lungo il sentiero che conduce al- ze- Lucca, proseguire sulla A12
la Foce di San Rocchino e al M. e uscire a Viareggio, poi s.p. 1 in
Gabberi, prima della Chiesina di direzione Camaiore, quindi s.c.
San Rocchino svoltare a sinistra direzione Casoli fino a località
42
Prossima fermata
di Toscana Underground
43
Grotta all’Onda
www.comune.camaiore.lu.it
[email protected]
www.luccaturismo.it
44
Grotta all’Onda
Casoli - Camaiore (LU)
D
opo circa un’ora di sciato i loro strumenti da cac- ambiente preistorico che si
cammino lungo un fa- cia in selce e resti ossei delle incontra nell’area del torrente
cile sentiero C.A.I., tra loro prede; Homo sapiens la Lombricese: ve ne sono infatti
i boschi di querce del Mon- utilizzò per i suoi stanziamenti altri come i ripari dell’Età del
te Matanna, si percepisce stagionali, mentre gli agricol- Bronzo, un sito medievale e
il suono naturale di piccole tori e i pastori del Neolitico e numerosi opifici di età prein-
cascatelle d’acqua che sci- dell’Età del Rame vi soggior- dustriale.
volano sulle pareti esterne narono per lunghi periodi.
della Grotta all’Onda: una La struttura ipogea è inte-
cavità preistorica, ampia cir- ressante anche dal punto di
ca 40x60 m, antico rifugio vista geologico, mostrando
dell’uomo e oggi oggetto di testimonianze dei più signi-
indagini scientifiche. I primi ficativi eventi sedimentologici
abitanti della caverna furono e paleoclimatici a partire da
i neandertaliani (Homo nean- circa 170.000 anni fa.
derthalensis) che hanno la- Grotta all’Onda non è il solo
45
Torrente Lombricese a valle
u Stazioni
ono organizzate eserci-
didattiche per le
Da sud: autostrada A11 Firen-
ze- Lucca, proseguire sulla A12
Prossima fermata
di Toscana Underground
scuole. e uscire a Viareggio, poi s.p. 1
in direzione Camaiore, quin- Antro del Corchia 12
s La grotta è un sito archeolo- di s.c. direzione Metato fino a Museo della Pietra Piegata 16
gico, ogni danneggiamento raggiungere il paese. Da qui a Buca di Castelvenere 18
è punibile ai sensi di legge. piedi lungo il sentiero vicinale Buca del Tasso 22
del Monte Riglione o alle Pianelle Grotta del Tambugione 26
fino all’attraversamento del Rio Grotte della Penna 30
Come si arriva dei Colli, quindi svoltare a destra Roccia dei Pennati 34
seguendo lo scosceso sentiero Grotta del Tanaccio 38
a Da nord: autostrada A15 che conduce alla Grotta.
Grotta del Vento 50
Parma-La Spezia, proseguire
Parco Culturale
sulla A12 e uscire a Viareggio,
poi s.p. 1 in direzione Camaiore,
w Stazione ferroviaria di
Viareggio, linea Torino-Genova-
delle Grotte di Equi 68
Miniere dell’argento vivo 78
quindi s.c. direzione Metato fino Roma.
Sistema Archeominerario
a raggiungere il paese. Da qui
delle Alpi Apuane 112
a piedi lungo il sentiero vicinale
del Monte Riglione o alle Pianelle
d Lazzi-Vaibus, linea Viareg-
gio- Ospedale Versilia-Camaio-
fino all’attraversamento del Rio re-Casoli; corse giornaliere per
dei Colli, quindi svoltare a destra Camaiore e per Casoli.
seguendo lo scosceso sentiero
che conduce alla Grotta.
I dintorni
In alternativa A12 uscita Versilia,
prendere la s.s. 357 Via Sarza- A Camaiore (LU): Badia di San
nese fino a Capezzano Pianore, Pietro, Chiesa Collegiata di San-
poi s.p. 1 in direzione Camaiore, ta Maria Assunta, Pieve dei Santi
quindi s.c. direzione Metato fino Stefano e Giovanni, Chiesa roma-
a raggiungere il paese. Da qui nica di San Michele, Civico Mu-
a piedi lungo il sentiero vicinale seo Archeologico, Museo di Arte
del Monte Riglione o alle Pianelle Sacra. A Candalla (LU): mulini,
fino all’attraversamento del Rio frantoi ed altri opifici preindustriali
dei Colli, quindi svoltare a destra lungo il torrente Lombricese; Anti-
seguendo lo scosceso sentiero ca Ferriera Barsi.
che conduce alla Grotta.
46
Mulino lungo
il torrente
Lombricese
47
Grotta del
Sassocolato
www.museidimaremma.it
www.cm-amiata.gr.it
www.castellazzaraonline.it
48
Grotta del Sassocolato
Castell’Azzara (GR)
D
all’abitato di Castell’Azzara, seguendo l’apposita se-
gnaletica, si sale verso il Poggio delle Forche, uno
sperone di roccia ben visibile dal paese; e, dopo circa
un chilometro di cammino, si raggiunge la Grotta del Sas-
socolato, il cui nome richiama l’immagine delle bellissime e
numerose concrezioni che scendono lungo le pareti interne
della grotta. È una cavità naturale di origine tettonica-ma-
rina-carsica, prevalentemente lineare, con alcuni dislivelli
significativi superabili, nella parte turistica, mediante scale
artificiali. Visitando la grotta si impara qualcosa di più sul
mondo sotterraneo e, soprattutto, su alcuni suoi abitanti.
Una delle caratteristiche della grotta è infatti la presenza di
una cospicua colonia di Chirotteri (pipistrelli di specie di-
verse) che, nel periodo estivo, raggiunge complessivamente
2000/2500 individui. La loro conservazione è un obiettivo
primario del personale che si occupa della tutela del luogo.
49
u Per le scuole sono organiz-
zate attività di educazione
gliano-Sorano-Castell’Azzara o
Grosseto-Arcidosso-S. Fiora-Ca-
Grosseto e con la Siena-Abbadia
San Salvatore-Piancastagnaio), 2
ambientale e di didattica stell’Azzara; a Castell’Azzara per corse giornaliere.
del mondo sotterraneo. comoda strada asfaltata (500 m). - Rama Grosseto, linea Ca-
- Da nord: autostrada A1, uscita stell’Azzara-Pitigliano-Orbetello
s Non affollarsi nei passaggi Chiusi. o Castell’Azzara-Acquapendente
e non parlare ad alta voce. - Da sud: autostrada A1, uscita (VT), 1 corsa giornaliera.
Orvieto.
n Rispetto delle norme di visita.
w A 45 km stazione ferro-
viaria Chiusi-Chianciano, linea
I dintorni
Castell’Azzara
50
Prossima fermata
di Toscana Underground
Parco Archeologico
Naturalistico di Belverde 64
Miniera del Siele 74
Miniere del Cornacchino 82
Museo Minerario
di Abbadia San Salvatore 92
51
Grotta
del Vento
52
Grotta
del Vento
Loc. Grotta del Vento
Fornovolasco-Vergemoli (LU)
L
a Grotta del Vento è situata nella provincia di Lucca, in
una delle zone più selvagge del Parco Regionale delle Alpi
Apuane.
Il suo nome, dal significato trasparente, è dovuto alle forti cor-
renti d’aria che la percorrono, provocate dalla differenza fra la
temperatura esterna e quella interna, che è costante (+10,7 °C).
Questa corrente era conosciuta sin dal XVII secolo, e veniva uti-
lizzata per mantenere in fresco i cibi. L’esplorazione e lo studio
sistematico risalgono invece ai primi del ’900.
La valorizzazione turistica è iniziata nel 1966, sempre scrupo-
losamente attenta alla ricerca di soluzioni capaci di mantenere
inalterati i delicatissimi equilibri microclimatici, metereologici e
biologici: per fare un esempio, l’illuminazione è pilotata da sen-
sori che regolano l’accensione sulla presenza dei visitatori.
Questo sforzo è stato premiato dal successo: l’associazione
francese delle grotte turistiche (ANECAT) ne ha certificato la
qualità ambientale inserendola nella categoria “quattro stelle”.
53
Altopiano della Vetricia Eremo di Calomini Le Panie
54
Ponte del Diavolo Monte Forato Ingresso Grotta del Vento
u Spercorsi
ono programmati due
didattici all’aperto,
fino allo svincolo per la A11, usci-
ta Lucca est; quindi s.s. 12 fino a
- un servizio navetta, riservato ai
gruppi di oltre 20 persone (+ €
uno sullo sfruttamento an- Ponte a Moriano, poi per Borgo a 4,50 a persona).
tico delle mineralizzazioni, Mozzano-Gallicano, da qui devia-
l’altro sulle sorgenti carsi- zione per Fornovolasco-Grotta del
che. Agli insegnanti sono Vento. I dintorni
distribuiti supporti fotogra- - Da Reggio Emilia: s.s. 63 fino a
fici e descrizioni accurate. Castelnovo ne’ Monti, poi direzio- Alpi Apuane: Monte Forato, Mas-
All’ingresso è presente una ne Ligonchio-Passo Pradarena- siccio delle Panie, Altopiano della
esposizione permanente di Piazza al Serchio-Castelnuovo di Vetricia; Eremo di Calomini, Ver-
minerali e fossili. Garfagnana-Gallicano, da qui de- gemoli (LU); zona panoramica di
viazione per Fornovolasco-Grotta San Pellegrinetto, Vergemoli (LU);
n Rispetto delle norme di visita. del Vento.
- Da Genova: autostrada A12,
Ponte del Diavolo a Borgo a Moz-
zano (LU).
svincolo Viareggio-Camaiore e
Come si arriva continuare in A11, uscita Lucca
est; quindi s.s. 12 fino a Ponte a Prossima fermata
a Da Lucca: s.s. 12 fino a Moriano, poi per Borgo a Moz- di Toscana Underground
Ponte a Moriano, poi per Borgo zano-Gallicano, da qui deviazio-
a Mozzano-Gallicano, da qui de- ne per Fornovolasco-Grotta del Antro del Corchia 12
viazione per Fornovolasco-Grotta Vento. Museo della Pietra Piegata 16
del Vento. Buca di Castelvenere 18
- Da Firenze: autostrada A11,
uscita Altopascio; da qui direzione
w A 14 km stazione ferro-
viaria di Barga Gallicano, linea
Buca del Tasso 22
Grotta del Tambugione 26
Porcari-Marlia fino a Ponte a Mo- Lucca-Aulla. Grotte della Penna 30
riano, poi per Borgo a Mozzano- Roccia dei Pennati 34
Gallicano, da qui deviazione per
Fornovolasco-Grotta del Vento.
d Non ci sono mezzi pubblici
che raggiungono la Grotta del
Grotta del Tanaccio 38
Grotta all’Onda 42
- Da Forte dei Marmi: s.p. 13 fino Vento permettendo le visite.
Parco Culturale
a Castelnuovo di Garfagnana, poi Su prenotazione, presso la Grotta
delle Grotte di Equi 68
per Gallicano, da qui deviazio- del Vento, sono disponibili:
Miniere dell’argento vivo 78
ne per Fornovolasco-Grotta del - un servizio di auto o minibus,
Sistema Archeominerario
Vento. con partenza dalla stazione di
delle Alpi Apuane 112
- Da Milano: autostrada A1 fino Barga-Gallicano alle 9.15 e ri-
svincolo di Parma, poi A15 fin torno alle ore 14.00 (+ € 5,00 a
quasi a La Spezia, innesto A12 persona);
55
Grotta Giusti
Info
Grotta Giusti Natural Spa Resort
www.grottagiustispa.com
[email protected]
56
Grotta Giusti
Monsummano Terme (PT)
N
ella quiete del parco secolare di Monsummano Terme
si è formata la millenaria Grotta Giusti: la terza grotta
più grande d’Europa, e talmente incantevole che il ma-
estro Giuseppe Verdi la definì “l’ottava meraviglia del mon-
do”. La sua bellezza, però, non è l’unico motivo che spin-
ge l’ospite a dedicarle parte del proprio tempo. Le sue tre
caverne costituiscono infatti un vero e proprio bagno turco
naturale - si va dai 24 °C del Paradiso ai 34 °C dell’Inferno,
passando per il Purgatorio -, e i vapori caldo-umidi, ricchi di
sali minerali, favoriscono un processo depurativo e detossi-
cante che, unito ad una immediata sensazione di benessere,
ridona l’equilibrio psico-fisico.
All’interno della struttura: piscina terapeutica termale ester-
na (+35 °C) con cascata e idromassaggi (aperta tutto l’an-
no), centro benessere, centro termale (fangoterapia, bagni
ozonizzati, cure inalatorie, idromassaggi).
57
s L’ingresso è possibile so- Giusti (su prenotazione). In alta
lo usufruendo del servizio stagione 4 corse giornaliere an-
termale.Controindicazioni data e 4 ritorno.
mediche.
I dintorni
Come si arriva
Museo della Città e del Territorio a
a Autostrada A11, uscita Mon- Monsummano Terme (documenti
tecatini Terme; seguire le indica- sulla scoperta e sui benefici della
zioni per Monsummano Terme e grotta); Museo Leonardo da Vinci,
poi per Grotta Giusti Terme Hotel Vinci (FI); Parco di Collodi e i Giar-
(2 km da Monsummano Terme). dini di Villa Garzoni a Collodi-Pe-
scia (PT); Padule di Fucecchio (FI).
w A 4,4 km stazione ferro-
viaria di Montecatini-Monsum-
mano, linea Firenze-Pisa. Prossima fermata
di Toscana Underground
d Lazzi, linea Montecatini-
Monsummano Terme. Grotta Giusti 54
- Da Montecatini Terme: servizio Grotta Maona 58
navetta per gli ospiti della Grotta Grotte di Bagni Caldi 60
58
Vinci
Padule di Fucecchio
59
Grotta Maona
60
Grotta Maona
Montecatini Terme (PT)
S
Giardini ulla strada che da Montecatini Terme porta all’antico
di Villa
Garzoni centro originario della città, Montecatini Alto, vale la pe-
a Collodi na fare una sosta alla Grotta Maona. Questa millenaria
grotta naturale è infatti l’unica in Italia ad avere due pozzi: da
quello di entrata si discende nella cavità, profonda 20 m e
lunga 200 m, e, dopo aver percorso gallerie in un’atmosfera
da inferno dantesco, dove la natura e lo stillicidio delle acque
hanno pazientemente disegnato cascate di stalattiti e foreste
di stalagmiti, si risale alla luce del sole dal secondo pozzo,
senza quindi ripetere la stessa via.
61
Grotte di
Bagni Caldi
62
Grotte di Bagni Caldi
Bagni di Lucca (LU)
B
agni Caldi è un antico borgo dalla lunga tradizione ter-
male, frequentato e amato da personaggi come Lord
Byron, Eugenio Montale, Henry James. Qui, tra boschi
di abeti e castagni, si trovano due grotte a vapore naturale,
la Grotta Grande e la Grotta Paolina, dal nome della sorella
di Napoleone. La Grotta Paolina è la più piccola, ma anche la
più suggestiva; la sua temperatura interna, essendo diversa
nelle varie parti del corpo - più calda all’altezza del tronco
e più bassa alle estremità -, permette anche a chi soffre
di disturbi circolatori di beneficiare degli effetti positivi delle
acque senza affaticare le gambe. Le acque solfato-bicarbo-
nato-calciche delle grotte sono indicate per la cura di tan-
tissime patologie, soprattutto di tipo reumatico e da stress.
63
Barga
a Da Lucca: s.s. 12 del Brennero direzione Abeto- Museo Casa Pascoli, Castelvecchio Pascoli-Barga
ne, a 24 km Bagni di Lucca, località Ponte a Serraglio, (LU).
deviazione per Terme di Bagni di Lucca. A pochi minuti da Lucca si trovano eleganti ville nobi-
- Da Firenze: autostrada A11 Firenze-Mare, uscita liari: Villa Torrigiani Santini, Villa Reale di Marlia, Villa
Lucca, poi s.s. 12 del Brennero direzione Abetone, Mansi, Villa Bernardini, Villa Grabau, Villa Oliva.
a 24 km Bagni di Lucca, località Ponte a Serraglio,
deviazione per Terme di Bagni di Lucca.
- Da Milano: autostrada A1 fino a Parma, quindi A12 Prossima fermata
La Spezia-Livorno, a Viareggio bretella per Lucca, di Toscana Underground
uscita Lucca, quindi s.s. 12 del Brennero direzione
Abetone, a 24 km Bagni di Lucca, località Ponte a Grotta Giusti 54
Serraglio, deviazione per Terme di Bagni di Lucca. Grotta Maona 58
Grotte di Bagni Caldi 60
w A 3,5 km stazione ferroviaria di Bagni di Luc-
ca-Fornoli, linea Pisa-Lucca-Aulla.
64
Museo Casa Pascoli, Castelvecchio Pascoli
65
Parco Archeologico
Naturalistico
di Belverde
[email protected]
www.comune.cetona.siena.it
www.terredisiena.it
66
Parco Archeologico
Naturalistico di Belverde
Belverde - Cetona (SI)
A
poca distanza dal paese di Cetona si può visitare il
Parco Archeologico Naturalistico di Belverde: un’oc-
casione per unire il piacere della conoscenza storico-
archeologica ad un’immersione in un paesaggio pressoché
incontaminato, con boschi di lecci ad alto fusto. Un’oasi per-
corribile a piedi, con l’aiuto di una guida, attraverso corridoi,
sale, cunicoli, inghiottitoi – tutti adeguatamente attrezzati
ed illuminati da un impianto fotovoltaico. Le cavità si so-
no formate nei blocchi di travertino nel corso dei millenni e
la loro esplorazione è un vero e proprio ritorno al passato.
Alcune di esse furono scelte quali luoghi di sepoltura e di
culto, come hanno rivelato le ricerche archeologiche, iniziate
nella prima metà del ’900 e tuttora in corso. L’uso sacro
della Grotta Lattaia è, per fare un esempio, testimoniato dal
ritrovamento di oggetti votivi di periodo ellenistico - riprodu-
zioni di bambini in fasce, fittili anatomici (mammelle), vasetti
miniaturistici e monete di bronzo. La credenza che l’acqua
67
68
gocciolante dalle pareti, se n Rispetto delle norme di visita. Prossima fermata
di Toscana Underground
bevuta dalle madri duran-
te l’allattamento, avesse il Come si arriva Grotta del Sassocolato 46
potere magico di favorire Parco Archeologico
la secrezione del latte era a Autostrada A1 Firenze- Naturalistico di Belverde 64
addirittura ancora viva negli Roma, uscita Chiusi; proseguire Miniera del Siele 74
sulla s.s. fino a Cetona, poi s.p. Miniere del Cornacchino 82
anni ’30 del secolo scorso. fino al Centro servizi, quindi s.c. Museo Minerario
Alla tradizione, che la vuole (non asfaltata) fino alle grotte. di Abbadia San Salvatore 92
luogo di soggiorno del santo, Catacombe di Santa Mustiola 140
deve invece il nome la Grot- w A 7 km stazione ferroviaria
di Chiusi-Chianciano Terme, linea
Labirinto di Porsenna 148
ta di San Francesco, la più Firenze-Roma.
Museo Civico di Chiusi 152
vasta dell’intero complesso.
Sul sentiero che conduce d La Ferroviaria Italiana (Lfi) fi-
no a Cetona, linea Chiusi-Cetona.
all’eremo francescano di
Santa Maria si possono at-
traversare tre cavità comu- I dintorni
nicanti, l’Antro della Noce,
l’Antro del Poggetto e la Museo Civico Archeologico,
Chianciano Terme (SI); Museo
Tombetta della Strada; an- Civico Archeologico, Sarteano
che qui sono state ritrovate (SI); impianti termali a Chianciano
antiche tracce di presenza Terme, Montepulciano e San Ca-
umana. sciano Bagni (SI); Castelluccio di
Pienza (SI).
Collegato al parco è il Mu-
seo Civico per la Preistoria
del Monte Cetona che do-
cumenta le fasi del popo-
lamento umano nel territo- Dea Alata,
Museo
rio, dal Paleolitico alla fine Archeologico
dell’età del bronzo. di Chianciano
Terme
69
Toscana Underground
Toscana Underground
Parco
fenomeni carsici, della miniera, necropoli, cunicoli sotterranei, scavati nella roccia,
soffioni minerali e opere di drenaggio interni delle mura nel tufo etc...
relativi musei, e idrauliche, cittadine
archeologia mineraria tagliate
e industriale
Culturale
delle Grotte
di Equi
70
Parco Culturale
delle Grotte di Equi
Equi Terme - Fivizzano (MS)
D
a Equi Terme, un antico borgo termale delle Alpi Apua-
ne, si prosegue verso le Grotte di Equi. All’interno del
parco si può entrare in una delle tre cavità - la Buca, le
Grotte o la Tecchia; percorrere l’itinerario del Solco di Equi,
un canyon naturale con piante insettivore in cui si apre la
Tana della Volpe, una grotticella sepolcrale; oppure calarsi
nell’ambiente preistorico ricostruito nell’Archeoparco, per
rivivere la quotidianità e le sensazioni dei nostri lontani an-
tenati e partecipare ad attività di archeologia sperimentale.
Statua-stele
della Lunigiana
71
Buca e Grotte di Equi animali ma non tracce uma- portato alla luce oggetti in
ne, probabilmente asportate pietra e osso appartenuti ai
Il viaggio inizia dalla Buca, dalle acque delle sorgenti cacciatori neandertaliani e
già nota nel ’700. Si sale fi- sotterranee. scheletri di lupo, volpe, mar-
no ad un’apertura a terrazzo, Attualmente è in fase di com- motta ma anche di una fau-
a strapiombo sulla parete pletamento il camminamento na insolita, oggi, per questi
spaccata della montagna, interno che collega le Grotte luoghi, come l’ursus speleus
dove nidificano varie specie alla Tecchia. Il sentiero ester- (orso delle caverne), il leone
di uccelli, tra cui l’Aquila rea- no, ripido e a strapiombo sul e il leopardo. Testimonianze
le; ci si inoltra in un labirinto torrente Fagli, è pericoloso di riti funebri e inumazioni
di sale, gallerie, cunicoli con e quindi ne sconsigliamo la
concrezioni fossili. percorrenza. Castello dell’Aquila
Dalla Buca si accede ad una
cavità ancora viva, le Grotte,
adorna di stalattiti, stalagmiti Tecchia di Equi
ed ogni forma di concrezione
naturale. Esiste anche una Un antico riparo per uomini
“parte speleologica”, attual- e animali: manufatti e resti di
mente non aperta al pub- animali narrano infatti la sto-
blico, ma ricca di elementi ria di questa grotta a partire
carsici. da 40.000 anni fa fino al Me-
All’interno della grotta sono dioevo. Ricerche archeologi
stati rinvenuti solo resti di che dei primi del ’900 hanno
72
Valle del Lucido Borgo di Equi
dell’età del rame ci raccon- Come si arriva di Vinca (MS); Centro per la con-
tano invece di un utilizzo servazione della biodiversità di
successivo della grotta come a Da Aulla e Fivizzano: s.s. Frignoli di Sassalbo (MS); Pievi
63 “del Cerreto”, a Cormezzano Romaniche di Codiponte (MS),
luogo di sepoltura. seguire s.r. 445 della Garfagnana Casola Lunigiana (MS), Pieve San
fino a Gragnola, poi proseguire Lorenzo, Minucciano (LU); Terme
per Equi Terme. di Equi (MS); Museo delle Stele,
u Sdidattiche
ono organizzate attività
di carattere na-
- Autostrada A15 Parma-La Spe-
zia, uscita Aulla, poi s.s. 63 “del
Castello del Piagnaro, Pontremoli
(MS).
turalistico e storico-arche- Cerreto”, a Cormezzano seguire
ologico. s.r. 445 della Garfagnana fino a
Gragnola, poi proseguire per Equi Prossima fermata di Toscana
n Rispetto delle norme di visita. Terme.
- Da Castelnuovo di Garfagnana:
Underground
73
6 Miniera del Siele
1 2 Parco Archeominerario di Montieri
2
17 Miniere dell’argento vivo 23 Parco Archeominerario di San Silvestro
18 Miniere del Cornacchino 24 Parco Minerario dell’Isola d’Elba
19 Museo della Miniera di Massa Marittima 25 Parco Minerario Naturalistico di Gavorrano
20 Museo delle Miniere di Montecatini Val di Cecina 26 Sistema Archeominerario delle Alpi Apuane
21 Museo Minerario di Abbadia San Salvatore
CARRARA 26
MASSA 17
PISTOIA
LUCCA PRATO
PISA FIRENZE
LIVORNO
20 AREZZO
SIENA
22
23
19
25 21
18
24 GROSSETO 16
74
Non ha l’ottimo artista alcun concetto
ch’un marmo solo in sé non circoscriva
col superchio, e solo a quello arriva
la man che ubbidisce all’intelletto.
Michelangelo
Miniere, archeologia
mineraria e industriale
I
giacimenti minerari sono col buio può partecipare ad
sparsi un po’ ovunque in escursioni tra cave a cielo
Toscana: dalle Alpi Apua- aperto e imponenti pozzi che
ne alle Colline Metallifere, si proiettano verso il cielo,
dall’Amiata all’Isola d’Elba oppure aggirarsi tra resti di
passando per il Campigliese. miniere ed edifici “industria-
L’attività estrattiva ha anche li” etruschi.
accompagnato la nostra re-
gione nel tempo: navi etru-
sche, cariche di rossa ema-
tite estratta nell’Isola d’Elba,
approdavano nella baia di
Baratti; castelli medievali
sono sorti a presidio delle
aree metallifere.
Oggi, attraversando a piedi o
a bordo di un trenino gallerie
sotterranee, alcune attive fi-
no al ’900, è possibile riper-
correre la giornata lavorativa
del minatore.
Chi invece non ha familiarità
75
Centro visite
Info
Parco Nazionale Museo Minerario del Monte
Amiata
www.parcoamiata.com
[email protected]
www.terresiena.it
76
Miniera
del Siele
Riserva Naturale del Pigelleto
Piancastagnaio (SI)
Area archeomineraria
L’
attività estrattiva sul so la metà dell’800. Il Siele ra più grande del mondo,
Monte Amiata ha una era una struttura comples- dopo Almadén (in Spagna) e
storia antica: gli etru- sa costituita sia da miniere Abbadia San Salvatore (vedi
schi utilizzavano il cinabro (gallerie e pozzi) sia da sta- pag. 60).
(minerale da cui si ricava il bilimenti per la lavorazione Oggi l’impianto è stato boni-
mercurio) per dipingere ter- del minerale. Nei primi del ficato e parzialmente recu-
recotte e affreschi tombali, ’900, attorno al giacimento perato, quale testimonianza
scavando in profondità an- nacque un vero e proprio vil- storico-culturale del territo-
che fino a 40 m. I maggiori laggio, con abitazioni, scuole rio amiatino.
giacimenti sono localizzati a e chiesa.
Santa Fiora, Castell’Azzara, Dopo un periodo di forte
Abbadia San Salvatore e espansione, anche a seguito
Piancastagnaio. delle commesse dell’indu-
In epoca moderna lo sfrut- stria bellica, l’attività mine-
tamento industriale della raria fu interrotta nel 1973:
miniera del Siele iniziò ver- si trattava della terza minie-
77
La visita u L’interno della vecchia sede
amministrativa della minie-
w Stazioni di Chiusi-Chian-
ciano Terme, Grosseto e Orvieto
ra del Siele ospita aule e scalo. Da qui proseguire in pul-
La miniera del Siele si tro- laboratori didattici. lman.
va all’interno della Riserva
Naturale del Pigelleto (il “pi-
Come si arriva
d La fermata più vicina alla
Riserva è quella di Saragiolo, nel
gello” è il nome con cui gli
comune di Piancastagnaio.
amiatini chiamano l’abete
bianco, un albero maestoso
a s.s. 2 Cassia, fino a Pianca- - Da Orvieto scalo: compagnia
stagnaio; poi seguire le indicazioni Sira (si arriva a Saragiolo senza
che può raggiungere 50 m per Castell’Azzara, Santa Fiora e cambi).
di altezza). Riserva Naturale del Pigelleto (le - Da Chiusi: La Ferroviaria Italiana
indicazioni della Riserva sono di (Lfi) fino a Bisarca; da qui prose-
Il percorso trekking attraver- colore marrone). guire con bus della società Rama
sa la Riserva fino ad arrivare - Dalla costa tirrenica: per Pi- fino a Saragiolo.
al villaggio minerario, dove tigliano-Sorano-Castell’Azzara - Da Grosseto: compagnia Rama
è possibile visitare lo stabili- o Grosseto-Arcidosso-S. Fiora- fino a Saragiolo.
Castell’Azzara; poi seguire le in- - Da Siena e Firenze: compagnia
mento per la lavorazione del dicazioni per la Riserva Naturale Rama fino a Saragiolo.
cinabro e le abitazioni dei del Pigelleto (le indicazioni della
minatori. Riserva sono di colore marrone).
78
I dintorni
Prossima fermata
di Toscana Underground
79
Miniere dell’Argento vivo
80
Miniere
dell’argento vivo
Levigliani di Stazzema (LU)
Miniere
L
e antiche miniere dell’argento vivo, nel territorio di Levi-
gliani di Stazzema, sono le più antiche dell’Alta Toscana,
utilizzate fin dal Medioevo con il fine di ottenere il pig-
mento rosso ad uso delle stamperie granducali di Firenze. I
minerali maggiormente estratti erano il cinabro e la pirite, ac-
compagnate dal mercurio nativo allo stato liquido, peculiarità
unica, dato che il mercurio veniva ricavato dalla lavorazione
del cinabro.
La visita guidata ha una durata di circa un’ora e si sviluppa
lungo un percorso attrezzato di 800 metri alla scoperta degli
antichi giacimenti. Si inizia dalla “Cava Romana”, proseguen-
do per la più lunga miniera “Cavetta”. Si possono ammirare
diversi solfuri di mercurio, zinco, ferro e bismuto, cinabro
e metacinabro. Inoltre si trovano minerali rarissimi come la
grumiplucite, nuova specie mineralogica, qui recentemente
scoperta e descritta per la prima volta.
81
Come si arriva w A 16 km stazione ferro-
viaria di Forte dei Marmi, linea
w A 8 km stazione ferroviaria
di Forte dei Marmi, linea Genova-
Museo Genova-Pisa. Pisa.
82
Prossima fermata
di Toscana Underground
83
Miniere del
Cornacchino
84
Miniere del Cornacchino
Castell’Azzara (GR)
Miniere
L
a miniera del Cornacchino si estende tra le pendici meri-
dionali del cono vulcanico del Monte Amiata, nel territo-
rio di Castell’Azzara, e prende il suo nome da Cornalino,
o Cornalina, una roccia silicea colorata e molto ricercata da
Etruschi e Greci.
La miniera, la cui area faceva parte di un giacimento di cina-
bro, è stata aperta dal 1877 al 1919 ed è considerata una
delle più terribili miniere dell’Amiata, con gallerie strettissime
nelle quali il materiale doveva essere estratto con la sola
forza delle braccia. Venivano spesso utilizzati i bambini e le
donne, per entrare e scavare nei piccoli cunicoli.
Le gallerie sono attualmente state recuperate e sono visitabili
in sicurezza. Si raggiungono attraverso un sentiero che parte
dalla Località Quercia Gobba e, attraverso un percorso sug-
gestivo e boscato di circa 500 mt., giunge alle due gallerie
minerarie note con il nome di Galleria Ritorta.
- Da nord: autostrada A1, uscita Grosseto e con la Siena-Abbadia ta, Santa Fiora (GR); Parco fauni-
Chiusi. San Salvatore-Piancastagnaio), 2 stico dell’Amiata, Arcidosso (GR).
- Da sud: autostrada A1, uscita corse giornaliere.
Orvieto. - Rama Grosseto, linea Castell’Az-
zara-Pitigliano-Orbetello o Ca- Prossima fermata
w A 45 km stazione ferro-
viaria Chiusi-Chianciano, linea
stell’Azzara-Acquapendente (VT),
1 corsa giornaliera.
di Toscana Underground
85
Museo della Miniera
di Massa Marittima
Info
Servizio Musei Cooperativa Colline Metallifere
(prenotazioni, visite guidate)
www.coopcollinemetallifere.it
[email protected]
86
Museo della Miniera
di Massa Marittima
Parco Tecnologico e Archeologico
delle Colline Metallifere Grossetane
Massa Marittima (GR)
a.s.l.m. 400 m
D
alla Piazza della Cattedrale di Massa Marittima si rag-
giunge, a piedi e in pochi minuti, il Museo della Miniera,
ospitato nel cuore di gallerie che perforano, per circa
700 m, il travertino della collina sovrastante il centro storico
della città. Queste gallerie, in parte naturali e in parte scavate
nel Medioevo per cavarne la pietra da costruzione, furono
ampliate durante la seconda guerra mondiale e utilizzate
dalla popolazione locale come rifugi antiaerei.
Sono stati proprio ex minatori ad allestire il museo, ricrean-
dovi il loro ambiente di lavoro: dal deposito del legname ne-
cessario per armare le gallerie a quello dell’esplosivo, dalla
riservetta del sorvegliante alla mensa, dalle discenderie ai
fornelli di getto. In alcuni tratti sono visibili i vari sistemi di
armamento: dalla classica armatura in legno a quella con
rete metallica, fino al rivestimento in muratura con tavole di
legno fra conci di calcestruzzo. Inoltre sono ricostruiti i me-
todi di coltivazione: per “ripiena”, cioè abbattendo il minerale
87
L’Elba da Serrabottini
88
Massa Marittima
Come si arriva
I dintorni
a Da nord: autostrada A12
Genova-Livorno, uscita Rosi- Museo del ferro e della ghisa,
gnano; poi s.s. 1 Aurelia, uscita Follonica (GR); Porta del Parco
Follonica est; quindi seguire le Minerario, Monterotondo Maritti-
indicazioni per Massa Marittima. mo (GR).
89
Museo
delle Miniere
di Montecatini
Val di Cecina
www.pisaunicaterra.it
90
Museo delle Miniere
di Montecatini Val di Cecina
Montecatini Val di Cecina (PI)
Area archeomineraria
a.s.l.m. 510 m
L’
area mineraria del territorio della Val di Cecina ha una
lunga tradizione industriale. Le miniere - rimaste in
attività fino al 1907 - furono sfruttate dagli etruschi,
dai Medici, dal Granducato di Toscana; e raggiunsero il loro
massimo sviluppo nel 1888 con la costituzione della Società
Montecatini (poi diventata Montedison), che prese il nome
dal paese.
Il Museo delle Miniere, ospitato nel trecentesco Palazzo Pre-
torio, è una testimonianza non solo della civiltà industriale
ma anche delle conquiste sociali dei minatori: a metà ’800,
nel paese di Montecatini Val di Cecina, fu regolamentato il
lavoro minorile, data assistenza alle vedove ed agli orfani,
garantito l’insegnamento ai figli dei minatori ed istituite una
cassa mutua ed una scuola femminile.
Il Centro di documentazione del museo custodisce l’archivio
storico delle attività che tra il 1827 e il 1907 fecero di Ca-
porciano la miniera di rame più ricca d’Europa: pubblicazioni
91
sulle risorse del sottosuolo u Sono organizzati laboratori
didattici sui mestieri della
I dintorni
e materiale documentario di
miniera. Musei e area archeologica,Volterra
tipo amministrativo (libri pa- (PI); Museo della Geotermia e ae-
ga, registri, corrispondenza) s Rispetto del Regolamento rea geotermica, Larderello (PI);
e tecnico (piante e profili di del Museo delle Miniere. Rocca Sillana, Pomarance (PI);
gallerie, disegni di macchine, Museo Casa Bicocchi, Pomarance
(PI); Riserve naturali della Val di
di attrezzature e di edifici). Come si arriva Cecina.
Il Museo offre, inoltre, una
panoramica sulle moltissime a Da nord: autostrada A1 con
risorse del sottosuolo della uscita a Scandicci, superstrada FI- Prossima fermata
PI-LI con uscita a Pontedera; poi di Toscana Underground
Val di Cecina, e del loro uti- s.r. 439 direzione Volterra.
lizzo: il rame, il salgemma, la Autostrada A12 con uscita a Ro- Museo della Miniera
candida pietra di alabastro, la signano; poi s.r. 68 direzione Vol- di Massa Marittima 84
lignite, le sorgenti sulfuree. Si terra. Parco Archeominerario
- Da sud: s.s. 1 Aurelia, uscita di Montieri 96
possono vedere gli splendidi Cecina, poi s.r. 68 in direzione Parco Archeominerario
mosaici ottenuti con il cal- Volterra. di San Silvestro 100
cedonio (varietà di quarzo Parco Minerario
microcristallino) e il ricco w Da Cecina a Saline di Vol-
terra, 4 corse giornaliere.
Naturalistico di Gavorrano 108
Galleria delle Fonti
campionario di minerali. dell’Abbondanza 144
Il circuito di visita compren- d CPT: linea Volterra-Monteca-
de anche il sito minerario di tini, 5 corse giornaliere;
Caporciano - con il pozzo - Sita: linea Cecina-Saline di Vol-
terra, 6 corse giornaliere.
Alfredo (principale luogo di
estrazione del rame), l’in-
gresso della miniera (con
gli uffici amministrativi, le
discenderie e le gallerie) e la
diga del Muraglione, realiz-
zata per le necessità idriche
della miniera.
92
Montecatini Val di Cecina,
Palazzo Pretorio
93
Museo Minerario
di Abbadia
San Salvatore
www.terreditoscana.net
[email protected]
94
Museo Minerario di Abbadia
San Salvatore
Abbadia San Salvatore (SI)
a.s.l.m. 820 m
I
l Parco Museo Minerario di Abbadia San Salvatore si trova
nell’area mineraria del Monte Amiata che un tempo, e a
lungo, ha rappresentato uno dei più importanti giacimenti al
mondo di cinabro - il minerale da cui si ricava il mercurio - e
oggi, ospitando numerose testimonianze di archeologia in-
dustriale, ricorda questo suo passato di benessere ma anche
di sacrificio, lotte e sofferenza.
Il Museo Minerario, ospitato nell’antico edificio della Torre
dell’Orologio, custodisce una ricca collezione di minerali, at-
trezzature, strumenti di lavoro e fotografie che raccontano la
storia del mercurio e delle comunità le cui vicende furono ad
esso strettamente legate: dalle popolazioni del Neolitico agli
etruschi ai romani, fino ad arrivare all’epoca moderna.
A bordo di un trenino si visita l’interno di una galleria dove è
stato ricostruito l’ambiente di lavoro dei minatori.
95
Come si arriva d Lfi-Rama, linea Abbadia San
Salvatore-Chiusi scalo.
meridionale della Val d’Orcia (SI);
Parco Museo delle acque, Santa
a s.s. 2 Cassia, seguire le indi- - Rama, linea Abbadia San Salva- Fiora (GR); Museo delle Miniere di
cazioni per Abbadia San Salvatore. tore-Grosseto. mercurio del Monte Amiata, Santa
- Autostrada A1, uscita Chiusi- Fiora (GR); Parco faunistico dell’A-
Chianciano, poi s.s. 2 Cassia, miata, Arcidosso (GR).
seguire le indicazioni per Abbadia I dintorni
San Salvatore.
Museo di oggetti sacri, Abbadia
w A 25 km stazione ferro-
viaria di Chiusi-Chianciano, linea
San Salvatore (SI); Rocca di Ten-
tennano, Castiglione d’Orcia (SI);
Roma-Firenze. Rocca di Radicofani, estremità
Rocca di Tentennano
96
Prossima fermata
di Toscana Underground
Rocca di Radicofani
97
Parco Archeominerario
di Montieri
www.terresiena.it
98
Parco Archeominerario
di Montieri
Parco Tecnologico e Archeologico
delle Colline Metallifere Grossetane
Boccheggiano (GR)
Area archeomineraria
a.s.l.m. 820 m
I
l territorio di Montieri cio Biringuccio gestiva una estrattiva del rame, qui co-
(Mons Aeris, monte del fonderia per il ferro lungo minciò l’era dell’estrazione
rame) fonda la sua storia il fiume Merse. Nel ’600 della pirite in varie miniere,
sui giacimenti di rame, fer- Giovanni Arduino, grande tra cui la Miniera di Campia-
ro, piombo e argento, la cui geologo veneto, intraprese no, chiusa nel 1994.
coltivazione ha profonda- scavi minerari e impiantò al- Oggi le uniche ricchezze
mente modificato il paesag- cune fonderie per la produ- sfruttate del sottosuolo del
gio, ancora oggi bellissimo, zione del rame e del vetriolo comune di Montieri sono
di boschi, torrenti, miniere e (solfato di ferro) in località quelle geotermiche nell’area
fonderie. Cagnano-Carbonaie, presso di Travale.
I castelli medievali di Mon- un affluente del Merse.
tieri, Gerfalco, Travale e Boccheggiano ha difeso per
Boccheggiano nacquero per più tempo la sua vocazio-
l’estrazione, la lavorazione e ne mineraria, continuando
il presidio dei giacimenti di l’attività estrattiva del rame
rame e argento. fino al secolo scorso. Dopo
Nel ’500 il senese Vanoc- la cessazione dell’attività
Itinerario di visita
È previsto un facile itinerario di
1000 m.
99
Le Roste stato e arrostito all’aperto. Come si arriva
Si possono anche visitare le
Percorrendo la strada pro- gallerie di scolo dell’acqua, a Da Grosseto/Livorno: s.s.
1 Aurelia, uscita Scarlino; prose-
vinciale Massa Marittima- sotto i resti degli enormi cu- guire per la s.s. 439 in direzione
Siena, nel tratto del comune muli rossi. Massa Marittima; a Pian dei Muci-
di Montieri che costeggia il ni seguire la s.s. 441 in direzione
Siena. Qualche km dopo la loca-
fiume Merse, si vedono i nu- Miniere antiche lità Gabellino bivio per Montieri;
merosi resti degli impianti di a Poggio Mutti costeggiare il fiume Merse fino al
estrazione e lavorazione del sito archeominerario, visibile sulla
rame: le miniere, i pozzi, le Poco lontano, un po’ più a sinistra.
- Da Siena: s.s. 441 Massa Ma-
roste (imponenti cumuli di nord, nei pressi di Gerfalco, e rittima-Siena; costeggiare il fiume
scorie di colore rosso), gli im- precisamente a Poggio Mutti, Merse fino al sito archeominerario
pianti di laveria, la teleferica suggeriamo escursioni tra le visibile sulla destra.
per il trasporto del metallo. coltivazioni minerarie antiche
È possibile ripercorrere tutto e medievali di rame, piombo w Stazione ferroviaria di Fol-
lonica, linea Roma-Genova.
il processo idrometallurgico: e argento, per comprendere
dalla miniera Merse, dove le caratteristiche geologiche,
il minerale veniva estratto, i metodi di individuazione dei
lavato e frantumato, si pro- giacimenti, le metodologie di
segue verso il fiume dove, scavo e di organizzazione del
mediante una ferrovia de- lavoro minerario in età prein-
cauville, il rame veniva tra- dustriale.
sportato per essere accata-
100
I dintorni Prossima fermata
di Toscana Underground
Museo del ferro e della ghisa, Fol-
lonica (GR); Museo di Arte e Storia Museo della Miniera
delle Miniere, Massa Marittima di Massa Marittima 84
(GR); Porta del Parco Minerario Parco Minerario
di Monterotondo Marittimo (GR). Naturalistico di Gavorrano 108
L’Abbazia di San Galgano. Galleria delle Fonti
dell’Abbondanza 144
101
Parco Archeominerario
di San Silvestro
102
Parco Archeominerario
di San Silvestro
Loc. Temperino - Campiglia Marittima (LI)
Area archeomineraria
T
ra la rigogliosa vegetazione del Parco di San Silvestro
si incrociano numerosi sentieri che collegano testimo-
nianze archeominerarie di epoca etrusca, medievale e
contemporanea. All’entrata del Parco si può visitare la Miniera
del Temperino, sfruttata nel periodo etrusco e moderno, op-
pure imboccare Via delle Ferruzze e osservare i resti del ponte
della ferrovia mineraria dei primi del ’900, la miniera etrusca
Buca della Faina, e tanti altri pozzi e cave a cielo aperto.
Da Via delle Ferruzze si stacca Via dei Filoni Porfirici che sale
sulle pendici del Poggio all’Aione fino a toccarne una delle
vette. Qui si può fare una sosta e vagare con lo sguardo sulla
pianura del fiume Cornia fino al mare. Proseguendo per Via
dei Lanzi si arriva al villaggio medievale di minatori di Rocca
San Silvestro: nel castello vi sono ancora vecchi forni per la
preparazione del pane, frantoi, botteghe, case, cisterne e il
palazzo signorile. Superata la Valle dei Manienti, con i suoi
resti di miniere medievali e di antiche cave di marmo, si rag
103
giunge il villaggio degli operai
“Etruscan Mines”, costruito
agli inizi del ’900.
Volendo arrivare fino a Cam-
piglia Marittima si per corre
Via delle Fonti, che prende il
nome dai resti dell’antico ac-
quedotto su archi che fino a
non molto tempo fa riforniva
di acqua la città di Campiglia
Marittima.
All’interno del Parco si trova
anche il Museo mineralogico
e archeominerario, in cui so-
no esposti i materiali prove-
nienti dagli scavi della Rocca
di San Silvestro e una colle-
zione di minerali del territorio.
Da luglio 2006 un trenino
porterà, attraverso una gal-
leria mineraria, i visitatori
dall’uscita della miniera del
Temperino alla Valle dei Lan-
zi, dove si affaccia la Rocca
di San Silvestro. Inoltre sarà
possibile visitare il Museo
della storia sociale dei mina-
tori e delle macchine mine-
rarie, presso Pozzo Earle.
104
s Rispetto delle norme vigenti d Parchi bus (ATM), in prima-
in materia di Aree protette. vera da martedì a domenica su
prenotazione.
Itinerari di visita
I dintorni
Sono previsti otto itinerari:
1. Miniera del Temperino: 40’, 360 Parco costiero di Rimigliano, San
m, facile; Vincenzo (LI); Parco costiero della
2. Galleria Lanzi-Temperino (aper Sterpaia, Piombino (LI); Parco na-
tura luglio 2006): 20’, 980 m, turale di Montioni, Suvereto (LI);
con trenino minerario, facile; Parco forestale di Poggio Neri,
3. Via del Temperino: 30’, facile; Sassetta (LI).
4. Via delle Ferruzze: 1h 30’, im-
pegnativo;
5. Via dei Lanzi: 1h 40’, media dif- Prossima fermata
ficoltà; di Toscana Underground
6. Via dei Filoni Porfirici: 1h, impe-
gnativo; Museo della Miniera
7. Via dei Manienti: 1h 30’, impe- di Massa Marittima 84
gnativo; Parco Minerario
8. Via delle Fonti: 1h, facile. Naturalistico di Gavorrano 108
Galleria delle Fonti
dell’Abbondanza 144
Come si arriva Parco Minerario
dell’Isola d’Elba 104
a s.s. 1 Aurelia, uscita San Parco Archeologico
Vincenzo nord, San Vincenzo sud, di Baratti e Populonia 124
Piombino-Campiglia Marittima e
seguire le indicazioni per Campi-
glia Marittima.
w A 10 km stazione ferrovia-
ria di Campiglia Marittima, linea
Roma-Genova-Torino.
105
Parco Minerario
dell’Isola d’Elba
www.parcominelba.it
[email protected]
www.visitelba.it
106
Parco Minerario
dell’Isola d’Elba
Rio Marina (LI)
Area archeomineraria
S
ono molte, e tutte molto (Rio Marina), al Museo dei ta ad un cantiere minerario
stuzzicanti, le proposte minerali “Alfeo Ricci” (Capo- con possibilità di cercare,
del Parco alla scoperta liveri) e al Museo archeolo- conservare e collezionare
della “Terra del ferro”: itine- gico del distretto minerario campioni di minerale;
rari, a piedi o in mountain (Rio nell’Elba) che aiutano a - “Trekking in miniera”: visita
bike, nella silenziosa Valle capire – attraverso collezioni ai principali cantieri mine-
dei Mulini; un percorso nella di minerali, reperti archeolo- rari.
galleria sotterranea del Gi- gici, ricostruzioni di ambienti
nevro a Capoliveri, scavata originali delle miniere, fil-
nella roccia viva e dunque mati e fotografie – la storia
priva delle armature di le- di questa isola: dall’età del
gno; escursioni nelle cave a rame al Medioevo, fino ai
cielo aperto di Rio Marina e giorni nostri.
Rio Albano. E, per comple- A Rio Marina sono organiz-
tare la visita, si consiglia di zati, inoltre, due percorsi
fare tappa al Museo dei mi- guidati:
nerali e dell’arte mineraria - “Cercando i minerali”: visi-
107
Come si arriva Nei periodi di punta si consiglia di
prenotare.
v Piombino è il porto più vicino.
L’Isola d’Elba è collegata dai tra- a Autostrada Genova-Livorno,
ghetti delle compagnie Toremar e uscita Rosignano; proseguire sul-
Moby Lines. In bassa stagione la la superstrada Livorno-Grosseto
linea è servita da 15 corse gior- fino a Venturina. Da qui, in pochi
naliere. Da maggio a settembre minuti, si raggiunge Piombino.
c’è una corsa ogni mezz’ora. La - Autostrada Bologna-Firenze-
durata della traversata è di circa Pisa-Livorno, uscita Rosignano;
40’ per Rio Marina, e di 1h per poi proseguire sulla superstrada
Portoferraio. Con l’aliscafo veloce Livorno-Grosseto fino a Venturina.
della Toremar si raggiunge il porto Da qui, in pochi minuti, si raggiun-
di Cavo in 15’. ge Piombino.
108
- Autostrada Roma-Grosseto, si I dintorni Prossima fermata
prosegue sull’Aurelia fino all’u- di Toscana Underground
scita di Venturina-Isola d’Elba. Villa Napoleonica dei Mulini, Por-
toferraio (LI); Torre pisana (XII Museo della Miniera
w Dalla stazione di Campi-
glia, sulla linea Genova-Roma,
sec.), Marciana Marina (LI); Ca-
stello degli Appiani, Marciana (LI).
di Massa Marittima 84
Parco Archeominerario
coincidenze per Piombino Marit- di San Silvestro 100
tima. Parco Minerario
Naturalistico di Gavorrano 108
Parco Archeologico
di Baratti e Populonia 124
Galleria delle Fonti
dell’Abbondanza 144
109
Parco Area estrattiva
delle Rocce Ravi-Marchi
110
Parco Minerario Naturalistico
di Gavorrano
Parco Tecnologico e Archeologico
delle Colline Metallifere Grossetane
Loc. Ex Bagnetti - Gavorrano (GR)
Area archeomineraria
a.s.l.m. 234 m
A
pochi chilometri dal Golfo di Follonica, sulle pendici del
Monte Calvo, fino a qualche decennio fa era ancora at-
tiva una delle più importanti miniere di pirite d’Europa.
Attualmente l’intero bacino minerario di Gavorrano, i vecchi
edifici, le cave di pietra sono stati recuperati e convertiti nel
vasto complesso museale del Parco di Gavorrano, che si ar-
ticola in due grandi aree: il Parco delle Rocce, con il Museo
in Galleria e il Teatro, e l’area estrattiva Ravi-Marchi.
Per rivivere la giornata del minatore ci si avventura nella mi-
niera del ’900, oggi Museo: si passa dagli spogliatoi alla lam-
pisteria (deposito di lampade), per poi discendere nel sotto-
suolo. Qui si vedono la riservetta degli esplosivi, con gli attrezzi
e il materiale per l’abbattimento delle rocce, e i sistemi di ar-
matura delle gallerie. Il viaggio è reso ancor più emozionante
dalla ricostruzione di scene del lavoro minerario, compresa la
pausa del minatore, e da immagini, audiovisivi, foto d’epoca,
suoni e luci che sembrano provenire dal passato.
111
112
All’interno del Parco si pos- Come si arriva Castel di Pietra
sono trascorrere ore piacevoli
passeggiando tra le cave di a s.s. 1 Aurelia, uscita Gavor-
rano; proseguire lungo la s.p. 83
calcare dismesse o assisten- Gavorranese direzione Gavorra-
do a spettacoli al Teatro delle no. Poco prima del paese si nota
Rocce, una incantevole strut- il castello metallico di un pozzo
minerario (Pozzo Roma): l’entra-
tura all’aperto ricavata in una ta del Parco si trova dalla parte
piccola cava semicircolare. opposta della strada.
Nell’area estrattiva di Ravi
Marchi, tra i resti degli im- w A 10 km stazione ferro-
viaria di Follonica, linea Roma-
pianti, è possibile seguire la Genova.
“via della pirite”, dall’uscita
dal sottosuolo attraverso il d Rama, linea Follonica-Gavor-
rano, 4 corse giornaliere.
Prossima fermata
pozzo di estrazione fino all’ul- di Toscana Underground
timo vaglio prima di essere
Museo della Miniera
caricata sul nastro di trasporto I dintorni di Massa Marittima 84
verso la teleferica. Parco Archeominerario
Escursioni alle Grotte del Comu- di San Silvestro 100
ne di Gavorrano (Grotta dell’Ar- Parco Archeologico
u Sboratori
ono organizzati cinque la
didattici:
tofago, Buca delle Fate); Museo di Baratti e Populonia 124
Archeologico del castello mi- Galleria delle Fonti
- La fusione del metallo nel mondo nerario medievale di Castel di dell’Abbondanza 144
antico; Pietra, Gavorrano (GR); Museo
- Un giorno da geologo (trekking del ferro e della ghisa, Follonica
geologico e laboratorio di rico- (GR); Porta del Parco Minerario di
noscimento di rocce e minerali); Monterotondo Marittimo (GR).
- Laboratorio di storia orale (intervi-
ste e videoriprese a ex minatori);
- Laboratorio del legno (realizza-
zione di miniature di strumenti
da miniera);
- “Il mulo da otto il ciuco da dieci”
(animazione teatrale in miniera).
113
Museo della
pietra piegata
Area
archeomineraria
114
Sistema Archeominerario
delle Alpi Apuane
Museo della Pietra Piegata
di Levigliani di Stazzema (LU)
I
l territorio apuano ha una diglio, ravaneti (luoghi dove ralista ed imprenditore del
lunga storia mineraria, si accumulano i materiali di marmo Emilio Simi (1820-
l’obiettivo del Sistema scarto), muri a secco, bloc- 1875), nonché una sala
Archeominerario delle Alpi chi riquadrati e altri segni dedicata ai reperti archeo-
Apuane è di farla conoscere evidenti di un’attività estrat- logici della necropoli ligure
al pubblico e rendere agibili i tiva condotta tra il XIX e la apuana di Levigliani (III-II
numerosi siti estrattivi. prima metà del XX secolo. sec. a.C.).
Attualmente si può visitare Il Museo della Pietra Pie-
l’Area archeomineraria del- gata di Levigliani raccoglie
la Cappella, nei dintorni di documenti e testimonianze
Stazzema, e il Museo della dell’escavazione e lavora
Pietra Piegata di Levigliani. zione soprattutto dei marmi
L’Area archeomineraria si apuani, dal periodo etrusco
sviluppa al di sotto della Pie- ai giorni nostri. Completano
ve di San Martino alla Cap- le collezioni una marmoteca
pella, tra saggi estrattivi e di litotipi antichi e moderni,
piccole cave di marmo bar- l’archivio storico del natu-
115
Come si arriva Seravezza, poi s.p. di Marina e Area archeomineraria
s.p. di Arni in direzione Castelnuo-
Museo vo di Garfagnana fino a Levigliani a s.s. 1 Aurelia fino a Querce-
di Stazzema. ta, poi s.p. di Marina fino a Sera-
a Da Forte dei Marmi: s.p. di - Da Castelnuovo di Garfagnana: vezza, quindi s.c. della Montagna
Marina e poi s.p. di Arni in direzio- s.p. 13 fino a Levigliani di Staz- fino alla Pieve della Cappella.
ne Castelnuovo di Garfagnana fino zema. - Autostrada A12 Genova-Rosi-
a Levigliani di Stazzema. gnano, uscita Versilia, poi s.p. di
- Autostrada A12 Genova-Livorno,
uscita Versilia, poi s.p. di Marina e
w A 16 km stazione ferro-
viaria di Forte dei Marmi, linea
Marina e s.c. della Montagna fino
alla Pieve della Cappella.
sp. di Arni in direzione Castelnuo- Genova-Pisa. - Da Castelnuovo di Garfagnana:
vo di Garfagnana fino a Levigliani s.p. 13 e s.p. di Marina fino a Se-
di Stazzema.
- s.s. 1 Aurelia fino a Querceta di
d Vaibus, linea Seravezza-
Castelnuovo di Garfagnana.
ravezza, quindi s.c. della Monta-
gna fino alla Pieve della Cappella.
116
Pieve della Cappella
w A 8 km stazione ferroviaria
di Forte dei Marmi, linea Genova-
Prossima fermata
di Toscana Underground
Parco Culturale
delle Grotte di Equi 68
Pisa. Miniere dell’argento vivo 78
Antro del Corchia 12
d Vaibus, linea Pietrasanta-
Seravezza-Azzano. Museo della Pietra Piegata 16
Buca di Castelvenere 18
Buca del Tasso 22
I dintorni Grotta del Tambugione 26
Grotte della Penna 30
Cave di Marmo del Monte Corchia Roccia dei Pennati 34
a Levigliani di Stazzema (LU); vari Grotta del Tanaccio 38
percorsi escursionistici nel Parco Grotta all’Onda 42
Regionale delle Alpi Apuane. Grotta del Vento 50
117
7 Parco Archeologico “Città del Tufo”
2
28 Parco Archeologico di Baratti e Populonia
29 Via Cava di San Giuseppe
30 Insediamento Rupestre di San Rocco
CARRARA
MASSA
PISTOIA
LUCCA PRATO
PISA FIRENZE
LIVORNO
AREZZO
SIENA
28
GROSSETO
27
30
29
118
Ma chiunque fossero quelli che se ne sono andati, si
sono lasciati dietro
una sensazione piacevole, che scalda
il cuore, e rasserena nel profondo.
David Herbert Lawrence,“
Itinerari Etruschi”
Necropoli e civiltà
del tufo
C’è
un angolo Addentrandosi nel silenzio di
della Toscana questi luoghi perdiamo ogni
meridionale riferimento dello spazio e del
in cui il cuore della terra ha tempo e ci sembra di avver-
scelto di rivelarsi alla luce tire il respiro di chi, millenni
del sole, e mani ingegnose fa, ci ha preceduti.
lo hanno plasmato: è l’“area
del tufo”, tenera pietra di
origine vulcanica.
Scolpiti nella roccia e avvolti
da una secolare e folta ve-
getazione resistono, eroica-
mente, cunicoli inquietanti e
sommersi, sontuose tombe
e suggestive grotte.
Accarezzati dalla brezza ma-
rina riposano invece i resti di
Populonia, l’unica città etru-
sca ad affacciarsi sul mare,
che, tra il VI ed il IV secolo
a.C., divenne il principale
centro siderurgico del Me-
diterraneo.
119
Insediamento rupestre
di Vitozza
Necropoli di Sovana
120
Parco Archeologico
“Città del Tufo”
Sovana – Sorano (GR)
a.s.l.m. 400 m
Necropoli
O
vunque a Sovana, scavate nelle pendici tufacee che
circondano il paese, fanno capolino le tombe etrusche,
di Sovana molte raggiungibili percorrendo le misteriose “vie ca-
Sovana - Sorano (GR) ve” o “tagliate”: profondi e stretti corridoi dalle dimensioni
ciclopiche, anch’essi intagliati nel tufo, forse strade di col-
Itinerario di visita
È previsto legamento, forse opere di drenaggio o forse percorsi sacri
un facile itinerario: 5h, 3 km. per riti religiosi.
Se si imbocca il sentiero che si stacca dalla strada provin-
ciale San Martino sul Fiora, alle porte dell’abitato di Sovana,
oltrepassato il torrente Folonia nel punto in cui forma una
graziosa piccola cascata, si arriva alla Tomba della Sirena
(III-II sec. a.C.): una sirena che avvolge tra le sue spire due
giovinetti decora il frontone della facciata. Proseguendo sullo
stesso sentiero, come Gulliver nel paese dei giganti si diviene
piccoli piccoli tra le alte pareti, oltre 25 metri, della via cava
“San Sebastiano”; tra felci e muschi si raggiunge un oratorio
rupestre paleocristiano.
121
Un’altra suggestiva gola è Tomba Ildebranda (III-II sec. nate conducevano ad un alto
il “Cavone”. Sempre con il a.C.), che porta il nome del podio, dove dodici colonne
naso all’insù, si nota quanto cittadino più illustre della sostenevano un fregio de-
il fondo stradale si sia pian zona, papa Gregorio VII, al corato con elementi animali,
piano abbassato; infatti, secolo Ildebrando di Sovana. vegetali e umani. Un lungo
sulla sommità delle pareti si È uno degli esempi più belli corridoio, il dromos, immet-
trovano tombe etrusche e, a di tomba a tempio, suddivisa te nella camera sepolcrale a
metà, nicchie medievali. Su in due ambienti, interamente pianta cruciforme, situata al
una delle pareti il tempo non ricavati nel tufo: il monumen- di sotto del monumento.
ha cancellato una iscrizione to funebre e la camera sepol-
etrusca e una croce uncina- crale. A causa della friabilità Sul lato opposto della vallata,
ta, simbolo etrusco della vita. del tufo molti elementi archi- uscendo dal paese di Sovana
tettonici sono andati perduti, dalla porta della Rocca, e sa-
A poca distanza, nella ne- ma grazie ai frammenti rin- lendo sulla sinistra, si trovano
cropoli del Poggio Felceto, venuti durante le operazioni altre tombe, tra cui la più nota
si può visitare la tomba più di scavo si è risaliti a una ri- è la Tomba del Sileno. Questa
famosa dell’intera area, la costruzione fedele: due scali- tomba ha due particolarità:
122
Tomba Sovana
Ildebranda
è infatti l’unica a edicola cir- s Rispetto delle norme vigenti in materia di Parchi archeologici.
colare della zona, ed è stata
l’ultima ad essere scoperta,
Come si arriva
nel 1963, e per di più mira-
colosamente intatta, con tutti a Da Firenze: autostrada A1, uscita Orvieto; poi seguire le indicazio-
gli oggetti dell’arredo funebre, ni per Castel Giorgio, San Lorenzo Nuovo, Pitigliano, Sovana.
urne e resti cinerari. - Da Roma via Viterbo: seguire le indicazioni per il Lago di Bolsena;
proseguire poi per Valentano, Pitigliano, Sovana.
- Da Roma via Aurelia: s.s. 1 uscita Montalto di Castro; seguire le indi-
Queste sono solo alcune del- cazioni per Canino poi per Valentano, Pitigliano, Sovana.
le sepolture che costellano - Da Genova via Grosseto: s.s. 1 uscita Albinia; poi seguire le indicazioni
il territorio di Sovana: ve ne per Manciano, Pitigliano, Sovana.
sono infatti numerosissime d Idealviaggi, su prenotazione.
e di diversi stili architettonici,
inclusi i “colombari”, piccole
celle ricavate nel tufo, proba-
bilmente utilizzate per custo-
dirvi le urne cinerarie.
Via Cava Poggio Cani - Pitigliano
123
Sorano
Insediamento
rupestre
di Vitozza
San Quirico - Sorano (GR)
Itinerario di visita
È previsto un facile
itinerario: 2h, 2 km.
I
l viaggiatore dovreb- villaggio medievale. Oggi Vitozza è facilmente vi-
be concedersi un po’ di Solo le mura, la rocca e la sitabile grazie a recenti ope-
tempo e, con tutta calma, chiesa si alzano verso il re di restauro e ad un’ottima
spingersi a nord dell’abitato cielo; il resto degli edifici è segnaletica.
di San Quirico di Sorano per stato scavato nel tufo: dal-
esplorare Vitozza, uno dei le stalle ai magazzini, dal-
più interessanti ed estesi le case all’arredo interno.
insediamenti rupestri d’I- Alcune cavità sono a più
talia, abitato dal XII al XVII piani, collegati da scalette
secolo. e da passaggi interni; le
pareti mostrano varie nic-
Bagnati dalle chiare acque chie usate come ripostigli,
del torrente Lente e nasco- armadi o porta lucerne,
ste dalla florida vegetazione mentre i fori visibili all’al-
di boschi cedui soprav- tezza del ginocchio servi-
vivono duecento grotte, i vano come supporto per il
“colombari”, ed i resti del piano dei letti.
124
Necropoli di Sorano Pitigliano
s Rispetto delle norme vigenti quindi Valentano, Pitigliano, Sora- Prossima fermata
in materia di Parchi archeologici. no, San Quirico di Sorano. di Toscana Underground
- Da Genova via Grosseto: s.s. 1
uscita Albinia; poi seguire le indi- Grotta del Sassocolato 46
Come si arriva cazioni per Manciano, Pitigliano, Parco Archeologico
Sorano, San Quirico di Sorano. Naturalistico di Belverde 64
a Da Sovana: Pitigliano, Sora- Miniera del Siele 74
no, San Quirico di Sorano. d Rama, 4 corse giornaliere. Miniere del Cornacchino 82
- Da Firenze: autostrada A1, usci- Museo Minerario
ta Orvieto; poi seguire le indica- di Abbadia San Salvatore 92
zioni per Castel Giorgio, San Lo- I dintorni Via Cava
renzo Nuovo, Pitigliano, Sorano, di San Giuseppe 128
San Quirico di Sorano. Insediamento rupestre di San Insediamento rupestre
- Da Roma via Viterbo: seguire le Rocco, Sorano (GR); Fortezza di San Rocco 132
indicazioni per il Lago di Bolsena, degli Orsini, Sorano (GR); Antiche
proseguire poi per Valentano, Pi- terme di Sorano.
tigliano, Sorano, San Quirico di
Sorano.
- Da Roma via Aurelia: s.s. 1
uscita Montalto di Castro; poi
seguire le indicazioni per Canino,
125
Parco Archeologico
di Baratti e Populonia
126
Parco Archeologico
di Baratti e Populonia
Loc. Baratti - Piombino (LI)
a.s.l.m. 0-165 m
C
amminando lungo la come la Tomba del Bronzetto
spiaggia del Golfo di dell’Offerente, situata proprio
Baratti gli occhi corro- a ridosso della spiaggia.
no verso la collina che, dal Un viaggiatore dei primi del
verde della macchia medi- ’900 non avrebbe potuto
terranea, lascia affiorare i osservare questi monu-
resti di Populonia. Il Parco menti, poiché l’intera area
Archeologico di Baratti e Po- era sepolta da scorie ferro-
pulonia è un vero e proprio se, prodotte dai forni che in
museo all’aperto della civiltà età etrusca e romana lavo-
etrusca. Nella Necropoli di ravano l’ematite, minerale
San Cerbone si trovano se- ferroso proveniente dall’Iso-
polture di vari periodi (VII-V la d’Elba. Ancora oggi, per-
sec. a.C.): dalle tombe a tu- correndo la Via del Ferro, si
mulo - come la monumenta- possono osservare gli edifici
le Tomba dei Carri, di 28 m di adibiti alla raffinazione del
diametro - a quelle a edicola, minerale.
127
Se si vuole godere la vista tività di cava per l’estrazione degli oggetti rinvenuti nell’a-
sull’ampia baia a mezzalu- della pietra che, in differenti rea di Populonia sono espo-
na del Golfo di Baratti si sale periodi della storia di Popu- sti al Museo del Territorio di
lungo il sentiero boscoso di lonia, è servita a costruire i Populonia, Piombino (LI); i
Via delle Cave fino al Belve- principali monumenti della due carri del corredo fune-
dere. Scendendo poi verso il città. bre della Tomba dei Carri
mare si scopre la Necropoli A partire dall’estate del sono invece conservati al
delle Grotte: qui, intorno al IV 2007 il parco comprenderà Museo Archeologico Nazio-
secolo a.C., furono scavate la sommità dell’acropoli e nale di Firenze.
nella tenera calcarenite le il monastero medievale di
tombe a camera, disposte San Quirico, con un ulterio-
su più piani e accessibili at- re sistema di percorsi che
traverso scalinate anch’esse permetteranno di avere una
ricavate nella roccia. visione globale della città
Tutta l’area della Necropoli antica e del suo territorio.
delle Grotte è stata interes- Un tassello per completare
sata anche da un’intensa at- il mosaico: la maggior parte
128
u Isperimentale
l Centro di archeologia
del parco or-
d Parchibus (ATM), in prima-
vera da martedì a domenica su
Prossima fermata
di Toscana Underground
ganizza laboratori per im- prenotazione.
parare le antiche tecniche Parco Archeominerario
di lavorazione, fra cui anche di San Silvestro 100
la ceramica e la pietra. I dintorni Parco Minerario
dell’Isola d’Elba 104
s Rispetto delle norme vigenti Parco costiero di Rimigliano, San Parco Archeologico
in materia di Aree protette. Vincenzo (LI); Parco costiero della di Baratti e Populonia 124
Sterpaia, Piombino (LI); Parco na-
Come si arriva turale di Montioni, Suvereto (GR);
Parco forestale di Poggio Neri,
a s.s. 1 Aurelia, uscita San Sassetta (LI).
Vincenzo nord, San Vincenzo
sud, Riotorto-Vignale, Piombino-
Campiglia Marittima e seguire le
indicazioni per il Parco.
w A 7 km stazione ferrovia-
ria di Campiglia Marittima, linea
Roma-Genova-Torino.
129
Via Cava di San Giuseppe
Info
[email protected]
www.comune.pitigliano.gr.it
www.turismoinmaremma.it.
130
Via Cava di San Giuseppe
Pitigliano (GR)
P
itigliano fu uno dei più importanti centri “Torciata” di San Giuseppe che si svolge il 19
etruschi della Maremma collinare. Percor- marzo.
rendo i dintorni del paese, numerosi sono i Da non perdere anche il Museo Archeologi-
resti di quell’antica civiltà e, fra questi, le opere co all’aperto A. Manzi; Il Parco è articolato in
più spettacolari e suggestive sono sicuramente due settori: la “Città dei Vivi”, con ricostruzioni
le Vie Cave, profondi percorsi scavati nel tufo. didattiche (capanna protostorica e casa arcai-
Oggi se ne possono contare circa una dozzina. ca etrusca), e l’area archeologica la “Città dei
Uno dei percorsi più lunghi è quello della Via Morti” -Necropoli del Gradone (VII- VI sec. a.C.)
Cava di San Giuseppe, in prossimità del ponte e di S.Giovanni (VI- IV sec. a.C.; inizio III sec.
sul fiume Lente, sulla strada che unisce Pitiglia- a.C.)-. Lungo il percorso è possibile visitare La
no a Sovana. Lungo il percorso, sulla sinistra, tomba degli Sposi e Tomba del Guerriero, al-
si trova una necropoli che fu in uso tra VII e VI lestite con cura, che ricreano il solenne rituale
secolo a.C. Più avanti, incastrato fra due massi, funerario etrusco. Le due “Città” sono collegate
è possibile osservare un tabernacolo in cui è tra loro attraverso la via Cava del Gradone -an-
racchiusa l’immagine di San Giuseppe dipinta tica via scolpita nel tufo-suggestivo percorso
su tavola, della pittrice Licia Formiconi. Alla Via spirituale, fisico e misterioso.
Cava è legata la tradizionale fiaccolata della
131
s Rispetto delle norme vigenti seguire le indicazioni per Cani- Prossima fermata
in materia di Parchi arche- no, quindi Valentano, Pitigliano, di Toscana Underground
ologici. Sorano, San Quirico di Sorano.
- Da Genova via Grosseto: s.s. Grotta del Sassocolato 46
1 uscita Albinia; poi seguire le Parco Archeologico
Come si arriva indicazioni per Manciano, Piti- Naturalistico di Belverde 64
gliano, Sorano, San Quirico di Miniera del Siele 74
a Da Sovana: Pitigliano, So- Sorano. Miniere del Cornacchino 82
rano, San Quirico di Sorano. Museo Minerario
- Da Firenze: autostrada A1, d Rama, 4 corse giornaliere. di Abbadia San Salvatore 92
uscita Orvieto; poi seguire le in- Parco Archeologico
dicazioni per Castel Giorgio, San “Città del Tufo” 118
Lorenzo Nuovo, Pitigliano, Sora- I dintorni Insediamento rupestre
no, San Quirico di Sorano. di San Rocco 132
- Da Roma via Viterbo: segui- Insediamento rupestre di San
re le indicazioni per il Lago di Rocco, Sorano (GR); Fortezza
Bolsena, proseguire poi per Va- degli Orsini, Sorano (GR); Antiche
lentano, Pitigliano, Sorano, San terme di Sorano.
Quirico di Sorano.
- Da Roma via Aurelia: s.s. 1
uscita Montalto di Castro; poi
132
Pitigliano
133
Insediamento
rupestre
di San Rocco
134
Insediamento rupestre
di San Rocco
Sorano (GR)
Insediamento rupestre
L’
insediamento rupestre di San Rocco è situato su una
grande terrazza panoramica immersa nel bosco che
domina il paese medioevale di Sorano e la vallata
del fiume Lente. Sorano fa parte della regione dei tufi, con
la meravigliosa Pitigliano. Il territorio è caratterizzata dalla
presenza di rocce tufacee e insediamenti rupestri, borghi e
fortificazioni medioevali.
L’insediamento comprende molti ambienti scavati nel tufo,
peculiarità che colpisce subito il visitatore. Alcuni di questi
ambienti sono stati utilizzati durante il periodo etrusco come
luoghi di sepoltura, altri nel Medioevo hanno avuto una fun-
zione quasi esclusivamente abitativa.
All’ingresso dell’ abitato rupestre sorge la chiesa dedicata a
San Rocco, con all’interno un altare sovrastato da un affre-
sco che rappresenta la Madonna col Bambino.
Alle spalle della chiesa, una strada conduce alla Via Cava di
San Rocco, sentiero etrusco scavato profondamente nello
sperone tufaceo, di grande bellezza e suggestione.
135
1 “Bottini” di Siena
3
32 Catacombe di Santa Mustiola
33 Galleria delle Fonti dell’Abbondanza
34 Labirinto di Porsenna
35 Museo Civico di Chiusi
CARRARA
MASSA
PISTOIA
LUCCA PRATO
PISA FIRENZE
LIVORNO
AREZZO
SIENA
31
32
33 35
34
GROSSETO
136
Ma s’io vedessi qui l’anima trista
di Guido o d’Alessandro o di lor frate,
per Fonte Branda non darei la vista.
Inferno, Canto XXX
Bottini, acquedotti
e cunicoli sotterranei
Il
2 luglio o il 16 agosto toscane: la medievale Gal-
a Siena, per il Palio, in leria delle Fonti dell’Abbon-
mezzo alla folla colorata danza a Massa Marittima e
e festosa di cavalli e cava- il “Labirinto di Porsenna” a
lieri, contradaioli e turisti Chiusi.
credereste che nel sotto- A Chiusi sono visitabili an-
suolo scorra, in silenziosi che cunicoli etruschi, che
cunicoli, l’acqua che sgorga attualmente custodiscono
dalla splendida Fonte Gaia una ricca collezione di urne
di Piazza del Campo? Le cinerarie e tegole tombali
gallerie furono scavate tra il dell’antica Etruria.
Medioevo e il Rinascimento
per dissetare la città, un’im-
presa davvero impegnativa
a cui parteciparono anche
operai specializzati reclutati
tra i minatori di Massa Ma-
rittima, Gerfalco, Montieri e
Boccheggiano (vedi “Minie-
re, archeologia mineraria e
industriale”, pag. 46).
Acquedotti sotterranei si tro-
vano anche in altre località
137
“Bottini” di Siena
Info
Informazioni Turistiche I.A.T.
Siena
www.iat.it
www.terresiena.it
[email protected]
138
“Bottini” di Siena
Siena
È
difficile, passeggiando di queste gallerie, di norma sono due e trovano sviluppo
per le vie medievali di alte circa 1,80 m e larghe su due diversi livelli: quello
Siena e vedendo zam- 0,90 m. L’acquedotto è sta- maestro di Fontebranda (7,5
pillare l’acqua dalla Fonte to scavato soprattutto dal XII km), che da Fontebecci e
Gaia in Piazza del Campo, al XV secolo per ovviare alla dal ramo di Chiarenna (zona
immaginare che nel sot- carenza di acqua, ingloban- nord di Siena) porta acqua
tosuolo corre un labirinto do pure un tratto, noto come a Fontebranda e scorre a
lungo oltre 25 chilometri, in Fontanella, di probabile ori- notevole profondità; quello
grado di rifornire d’acqua le gine etrusca. maestro di Fonte Gaia, più
fonti e i pozzi sparsi per la È oggi possibile percorrere lungo (15,7 km) e superfi-
città. a piedi questi cunicoli dove ciale, che alimenta la fonte
Questa rete di acquedot- l’acqua piovana, raccolta nel di Piazza del Campo ed altre
ti sotterranei ha il nome gorello - un piccolo canale poste ad altitudini minori.
di “Bottini”, da buctinus, intagliato nel camminamen-
termine usato per la prima to - scorre fino a raggiunge-
volta nel 1226 ad indicare re le fonti.
la particolare volta “a botte” I rami principali dei “Bottini”
139
140
Fonte delle Monache, prima rampa
Come si arriva Prossima fermata
di Toscana Underground
a Autostrada A1: dal casello
Firenze Certosa proseguire sulla Parco Archeologico
superstrada Firenze-Siena; dal Naturalistico di Belverde 64
casello Val di Chiana dell’A1 se- Catacombe di Santa Mustiola 140
guire le indicazioni per Siena lun- Labirinto di Porsenna 148
go la s.s. 326. Museo Civico di Chiusi 152
w
Siena.
Stazione ferroviaria a
d Train; Sena.
Dentro le mura
141
Catacombe di
Santa Mustiola
[email protected]
www.prolocochiusi.it
www.terredisiena.it
142
Catacombe di
Santa Mustiola
Chiusi (SI)
Complesso di sepolture
A
circa 2 chilometri dal centro abitato di Chiusi, una delle
più importanti città dell’Etruria Settentrionale, lungo la
strada che porta al lago, è custodita la Catacomba di
Santa Mustiola. Il luogo sacro deve il suo nome alla patrona
della città e della Diocesi che, secondo la tradizione, fu se-
polta in questo luogo verso la metà del III secolo d.C. e poi
trasferita nella Cattedrale di San Secondiano.
L’ingresso principale conduce a una piccola basilica che
conserva ancora oggi il fascino delle prime celebrazioni cri-
stiane, mentre la catacomba si articola in una serie di gallerie
con le pareti segnate da iscrizioni, simboli e segni. La mag-
gior parte delle sepolture è posta in nicchie di forma arcuata,
ciascuna con due o tre deposizioni chiuse da tegole.
La catacomba è accessibile solo con visite guidate durante
l’orario di apertura del Museo della Cattedrale.
Notizie utili
j- k-
143
144
Come si arriva Chiusi; tel. 0578-20177. Prossima fermata
Museo Civico Archeologico, via- di Toscana Underground
a In auto: Casello A1 Chiusi- le Dante, Chianciano Terme (Si);
Chianciano Terme, procedere in website: museoetrusco.it; tel. Parco Archeologico
direzione di Chiusi Città poi via 0578-30471. Naturalistico di Belverde 64
Garibaldi, Via Torri del Fornello, Museo Civico Archeologico e Labirinto di Porsenna 148
SP 49 (1,8 km dal centro storico). Tomba della Quadriga Infernale, Museo Civico di Chiusi 152
via Roma 24, Sarteano (Si); web-
w In Treno, Stazione ferro-
viaria Chiusi-Chianciano Terme;
site: museosarteano.it; tel. 0578-
269261.
poi proseguire con bus di linea
verso Cimitero Vecchio (Linea
T61, dal piazzale della stazione).
I dintorni
145
Galleria delle Fonti
dell’Abbondanza
www.coopcollinemetallifere.it
[email protected]
146
Galleria
delle Fonti
dell’Abbondanza
Massa Marittima (GR)
D
urante il Medioevo, dei falli, a simboleggiare la raccogliere l’acqua filtrata
nel travertino su cui fertilità e la vita. dalla roccia superiore; sulla
poggia la cittadina In passato le Fonti dell’Ab- volta sono visibili stalattiti di
di Massa Marittima furo- bondanza avevano un ruolo origine calcica, e concre-
no scavati dei cunicoli per strategico per la città, so- zionamenti di varie forme e
rifornire di acqua le Fonti prattutto in caso di assedio, dimensioni decorano anche
dell’Abbondanza, un edificio poiché erano le uniche fonti il pavimento e le pareti.
a tre grandi archi a sesto a trovarsi entro la cinta mu-
acuto, costruito e decorato raria da cui poter attingere
nel 1265. I suoi bellissimi acqua potabile.
affreschi sono stati scoperti Nella parete della seconda
e restaurati solo recente- arcata si apre, infatti, la gal-
mente. Il più celebre è quel- leria sotterranea di captazio-
lo (detto “della fecondità”) ne idrica.
dipinto sulla prima arcata, Nel cunicolo - lungo circa
raffigurante un albero plu- 270 m e alto circa 1,90 m -
riramificato i cui frutti sono sono stati ricavati pozzi per
147
s Obbligo di attenersi alle di-
rettive delle guide. È vietato
togliersi il casco.
148
Massa Marittima, Cattedrale di San Cerbone
149
Labirinto di Porsenna
www.terresiena.it
www.museidimaremma.it
150
Labirinto di Porsenna
Chiusi (SI)
C
hiusi, tra il VII e il V secolo a.C., fu una delle più importanti
città della dodecapoli (“lega delle dodici città”) etrusca.
Plinio il Vecchio, nella sua Naturalis Historia, racconta
che il leggendario re etrusco Porsenna fu sepolto in una tom-
ba fastosa all’interno di un inestricabile labirinto; e secondo
una leggenda medievale il sarcofago era custodito dentro
un cocchio d’oro trainato da 12 cavalli d’oro, vegliato da una
chioccia e da 5000 pulcini, d’oro anch’essi.
Per lungo tempo la tradizione popolare ha identificato il luogo
di sepoltura di Porsenna con l’insieme di gallerie che si sno-
dano sotto Chiusi. In realtà si tratta di un acquedotto etrusco,
costituito da cunicoli di differenti dimensioni (circa 1 metro di
larghezza e 2/5 metri di altezza) e disposti su più livelli, in cui
l’acqua, filtrata dalle rocce, veniva raccolta in grandi bacini e
prelevata attraverso pozzi.
Il percorso inizia dal Museo della Cattedrale, in Piazza Duo-
mo, e si conclude ad una grande cisterna etrusco-romana
Itinerario di visita
È previsto un facile itinerario:
30’, 200 m.
151
Torri “Beccati questo” e “Beccati quello”
152
Lago di Chiusi
153
Museo Civico
di Chiusi
www.prolocochiusi.it
[email protected]
www.terresiena.it
www.museidimaremma.it
154
Museo Civico
di Chiusi
Chiusi (SI)
Cunicoli etruschi
L
a visita inizia dal Palazzo delle Logge, in via II Ciminia
2, dove è allestita la sezione “Il Labirinto”, e continua
in via Baldetti 8, con le sezioni “Attività Produttive” e
“Epigrafica”.
La sezione “Il Labirinto” documenta - attraverso pannelli, og-
getti interattivi, foto e un grande plastico - il mito del re etru-
sco Porsenna, il cui mausoleo sarebbe custodito nel cuore di
un labirinto scavato proprio al di sotto di Chiusi (vedi “Labirinto
di Porsenna”, pag. 106).
Nella sezione “Attività Produttive” sono esposte attrezzatu-
re agricole dei secoli XIX e XX. Le sale sotterranee ospitano
ceramiche da cucina e da mensa (I secolo d.C.) e una cam-
pionatura di anfore da trasporto etrusche e romane, che pre-
parano alla visita di un ambiente in cui è riprodotto, in sagome
bidimensionali, un banchetto etrusco così come lo troviamo
raffigurato negli affreschi della Tomba del Colle di Chiusi.
155
Il percorso prosegue nella 3000, databili tra la fine del Come si arriva
sezione “Epigrafica”, collo- II secolo a.C. e l’inizio del I
cata in suggestivi cunicoli secolo a.C.) ha permesso di a Autostrada A1 uscita Chiusi-
Chianciano Terme.
etruschi che si snodano per ricostruire una sorta di “ana- - s.s. 146 fino a Chiusi.
140 m, e da cui è visibile, grafe etrusca”: la storia delle
attraverso un pozzo monu- famiglie, dei loro legami pa- w A 2 km stazione ferroviaria
di Chiusi-Chianciano Terme, linea
mentale, anche un laghetto rentali e anche l’ascesa so- Firenze-Roma; poi proseguire con
posto a 30 m di profondità ciale dei singoli personaggi. bus di linea fino al centro storico
rispetto al piano stradale. (partenza dal piazzale della sta-
È l’unica sezione museale in zione ferroviaria ogni 30’).
Italia interamente dedicata
all’epigrafia etrusca, con
d La Ferroviaria Italiana (Lfi)
linea Chiusi-Montepulciano.
500 iscrizioni su urne cine-
rarie e tegole tombali. I dintorni
L’elevato numero di iscri-
zioni ritrovate nel territorio Museo della Cattedrale, Chiusi;
chiusino (in totale circa Catacombe di Santa Mustiola e
di Santa Caterina d’Alessandria,
156
Chiusi; Museo Archeologico Na-
zionale e Necropoli etrusca, Chiu-
si; Museo Civico Archeologico,
Chianciano Terme (SI), Museo
Civico Archeologico, Sarteano (SI).
Prossima fermata
di Toscana Underground
Parco Archeologico
Naturalistico di Belverde 64
Museo Minerario
di Abbadia San Salvatore 92
“Bottini” di Siena 136
Catacombe di Santa Mustiola 140
Labirinto di Porsenna 148
Museo Civico di Chiusi 152
157
Centri
speleologici
158
Gruppo speleologico Gruppo speleologico
alpinistico valfreddana Montagna Pistoiese
Via Provinciale - Corte Martino, 9 Via Villaggio Orlando, 100
55060 San Martino in Freddana - Pescaglia (LU) 51023 Campo Tizzoro (PT)
[email protected] www.geograficaservice.it/gsmp/gsmp.html
[email protected]
Gruppo speleologico
archeologico apuano C.A.I. Unione speleologica pratese
Via della Posta Carnevara Via dell’Altopascio, 8
54100 Massa (MS) 50047 Prato
gsaapuano.blogspot.it [email protected]
http://gsaapuano.blogspot.com www.speleologiapratese.it
http://gsaa.altervista.org
Associazione speleologica senese
Gruppo speleologico C.A.I. c/o Franco Rossi
Via Loris Giorgi, 1 Via di Nottola 19, Fraz. Stazione 53045
51033 Carrara (MS) Montepulciano (SIENA)
gruppospeleologicocaicarrara@ [email protected]
hotmail.it http://www.speleotoscana.it
http://xoomer.virgilio.it/gscc/Home.html
Commissione speleologica
Gruppo speleologico C.A.I. Pisa “I cavernicoli”
Via Cisanello, 2/4 c/o C.A.I. Siena
56100 Pisa Viale Mazzini, 95
[email protected] 53100 Siena
www.speleopisa.it [email protected]
sites.google.com/site/cavernicoli
Gruppo speleologico
pistoiese C.A.I.
Via Antonini, 7
C.P. 1
51100 Pistoia Per ulteriori informazioni sui singoli gruppi ci si può
www.gruppospeleologicopistoiese.it rivolgere a
[email protected] [email protected]
159
Numeri utili
Principali Aeroporti :
AEREOPORTI
• “Amerigo Vespucci”
di Firenze
AEREOPORTI MINORI
Centralino:
tel. +39 055.3061.5
www.aeroporto.firenze.it PORTI
160
Passo della Cisa
Parco Nazionale
dell’Appennino
Tosco-Emiliano
SS
62
Passo
di Raticosa
63
SS
A12
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12
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SS 65 della Futa
Parco Regionale
A1
delle Alpi Apuane PISTOIA
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Bilancino
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Parco Nazionale
Amerigo delle Foreste Casentinesi,
Vespucci
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Parco Regionale
Massaciuccoli
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Parco Regionale
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Underground
Toscana Underground
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art direction Marco Capaccioli
layout Paolo Valeri
coordinamento redazionale
ed editing Piero Antonini
redazione Michela Romoli
coordinamento tecnico Roberto Valeri
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Promozione, Archivio CD&V, Archivio Provincia di
Pistoia, Archivio Ente Parco Regionale delle Alpi Apuane,
Archivio Unione Speleologica Pratese, Mario Baudi, Diego
Benicchi, CAI, AlterEco, Bedessi Fotogiornalismo, Bruno
Bruchi, Lisa Capaccioli, Stefano Cellai, Gruppo Trekking
Tripetetolo, Riccardo Leoni, Mediagroupadv, Paolo Valeri,
Marco Verole-Bozzello, Antonio Renzetti.
in copertina: scale di accesso alla torre campanaria della
cattedrale di san Secondiano in Chiusi dal labirinto di
Porsenna, foto di Flashati Cinefotoclub, Chiusi;
per gentile concessione dell’Opera Laicale della Cattedrale
di Chiusi.
turismo.intoscana.it
miniere e musei ipogei, bottini, cantine e magazzini
della miniera, necropoli, cunicoli sotterranei, scavati nella roccia,
minerali e opere di drenaggio interni delle mura nel tufo etc...
relativi musei, e idrauliche, cittadine
archeologia mineraria tagliate
e industriale
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