GRTTN dossierITA 18 12 09

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INDICE

SCHEDA TECNICA 2
SINOSSI E APPROCCIO VISIVO 3
LA RICERCA 6
CONTATTI 8
ton alled emuif li

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ETIEBRANETTORG
Titolo
Grottenarbeiter e il fiume della notte

Logline
Un misterioso fiume sotterraneo scompare
in Slovenia e riappare a Trieste dopo 50 km
sconosciuti. Da due secoli l’uomo tenta di
esplorarlo: una storia di sfide impossibili,
successi e tragedie.

Scheda Tecnica
Regista
Tullio Bernabei

Direttore della fotografia


Alessandro Beltrame

Attori
Speleologi Italiani, Sloveni

Durata
52’

Formato
HD

Lingua
Italiano Inglese Sloveno

Genere
documentario con ricostruzioni
in docufiction (reenactment)

Località
Italia: Trieste, Carso Triestino,
Sorgenti San Giovanni in Tuba
Slovenia: Carso Sloveno,
Area di San Canziano e Grotte di San Canziano

Data prevista inizio riprese


maggio 2009

co-production: Fantastificio srl - Tullio Bernabei


producer: Michele Milossi
executive producer: Giulio Kirchmayr

sviluppato con
il contributo di

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ETIEBRANETTORG
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SINOSSI
e APPROCCIO VISIVO
Tra Trieste e Lubjana, nel cuore della Il presente del racconto è il tentativo
vecchia Europa, esiste ancora un contemporaneo di due gruppi di
territorio sconosciuto, incognito: un speleologi triestini, in competizione tra
fiume sotterraneo che entra in Slovenia loro, volto al raggiungimento del Timavo
e fuoriesce nel mare Adriatico dopo attraverso un’impressionante serie di
un percorso di circa 50 km quasi scavi sul Carso triestino che sono in
completamente ignoto. corso e avranno un culmine durante il
Un fiume della notte che unisce 2009.
due nazioni e che l’uomo tenta di Uno sforzo estremo, duro e molto
raggiungere da oltre due secoli. pericoloso, paragonabile solo a quello
Una storia di sfide impossibili, successi dei minatori nel XVIII secolo, giustificato
e tragedie: sostenuta prima dalla solo da una passione senza limiti e dal
spasmodica ricerca dell’acqua per la desiderio incontenibile di trasformare una
città di Trieste, poi dal desiderio tutto leggenda in realtà.
umano di conoscere, svelare i misteri, Contemporaneamente un terzo gruppo
illuminare il buio. di speleosubacquei, questa volta
Fino a diventare oggi la cronaca di internazionale, effettua un tentativo
un’avventura reale, una delle ultime estremo e ad alta tecnologia nelle
esplorazioni geografiche possibili sul risorgenti del fiume, sulla costa adriatica.
nostro Pianeta. La ricerca del Fiume
della Notte. La storia segue i tre gruppi, i loro leader
e i personaggi che compongono i team.
In tutto il mondo la parola carsismo vuol I primi due durante una lunga campagna
dire grotte, e non a caso il nome deriva di scavo che con tutta probabilità verrà
proprio dall’altopiano che sovrasta coronata dal successo. Uno dei gruppi,
Trieste. Qui è nata la speleologia, la o forse entrambi, raggiungerà il corso
scienza che studia il mondo sotterraneo. sotterraneo del fiume.
È nata per la ricerca del Timavo Sarà una corsa contro il tempo e
sotterraneo, ma nonostante due secoli contro le difficoltà naturali: allargare
di tentativi il mistero non è stato ancora fessure strettissime, scavare dentro
risolto. frane instabili, resistere al freddo e alla
corrente d’aria gelida per giorni e notti,
mettere tutto in sicurezza e andare
avanti. Sperando sempre che il fiume

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non entri in piena e li costringa ad una
fuga precipitosa…
e raccontare gli episodi più importanti
avvenuti nel corso di due secoli di
Il terzo gruppo durante la preparazione tentativi, comprese le tre occasioni in
e la realizzazione di una delle più difficili cui è stata raggiunta una “finestra” sul
esplorazioni sotterranee in ambiente fiume, ma senza la possibilità di andare
sommerso mai realizzate (con uso di avanti.
Quando finalmente il Fiume della Notte
propulsori, rebreather ecc..).
sarà raggiunto, vivendo “in diretta”
Alla fine dovrà uscire il reale aspetto del l’emozione della scoperta, lo spettatore
Fiume della Notte, la sua vera identità e saprà bene quale sia il valore di questa
una ipotesi scientifica del suo percorso. impresa, quali sforzi e sacrifici siano stati
Durante il racconto lasceremo diverse profusi dall’uomo per realizzarla.
volte il presente per tornare al passato

Ricostruzioni storiche previste


I pionieri della ricerca dell’acqua e del Timavo: Federico Lindner e la scoperta della
Grotta di Trebiciano
Abisso dei Morti e la tragedia dell’esplosione
Grande esplorazione dell’Abisso dei Serpenti (discesa a cavalcioni di una trave nel P 213)
Scoperta Grotta Skilan, personaggio principale Giorgio Nicon “Iure el vecio”
Grottenarbeiter al lavoro

Ricerche moderne
Scavo team Commissione Grotte E. Boegan presso Fernetti
Scavo team Società Adriatica di Speleologia presso Trebiciano
Nuovo tentativo speleosubacqueo alle sorgenti realizzato ad hoc per la produzione
del documentario

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La sceneggiatura si basa su due elementi
principali: il primo sono le vicende che
vivranno i tre gruppi impegnati nel 2009
nel raggiungimento del fiume misterioso; il
secondo consiste in una profonda e rigorosa
ricerca nelle fonti storiche.
Il presente del film sarà narrato in viva voce
dai protagonisti di oggi, mentre il passato
sarà raccontato da un testo narrativo che
farà vivere al pubblico le emozioni, i drammi
e le vittorie: per questo abbiamo individuato
le storie e i personaggi più avvincenti e ricchi
di significato nel corso dei due secoli di
ricerche.
Ciò sarà possibile anche grazie ad alcune
GROTTENARBEIT
ricostruzioni di grande suggestione
e precisione, ambientate nei luoghi
più significativi e arricchite dall’uso di
equipaggiamenti e costumi d’epoca.
I gruppi moderni saranno seguiti, oltre che
nei lavori sotterranei, anche nei momenti più
significativi della loro vita quotidiana e negli
incontri organizzativi. I personaggi principali
saranno i rispettivi leader, cioè Roberto Prelli,
Sergio Dambrosi e Marco Staino; per il team
subacqueo, invece, il personaggio principale
è in corso di definizione.
Una difficile esplorazione subacquea sarà
organizzata per questo documentario per
tentare di risalire il fiume dalle risorgenti sulla
costa adriatica, utilizzando la più moderna
attrezzature subacquea possibile.
I movimenti camera (2 videocamere HD
reale) saranno puliti, con frequente uso di
bracci e carrelli, soggettive e punti di vista
insoliti. A volte saranno utilizzate tecniche
il fiume della

di rallenty per dare enfasi ad alcune azioni.


il fiume della

Come stile generale intendo realizzare un


prodotto d’avventura e scientifico elegante,
d’azione e molto chiaro nel suo svolgimento.
Il ritmo non sarà eccessivamente veloce,
ad eccetto di alcuni momenti d’azione
caratterizzati da un montaggio più serrato.
Grande importanza sarà data al testo e alle
musiche, fondamentali per entrare nelle
storie e suscitare emozione. La fotografia e
l’illuminazione saranno di altissima qualità,
come mai realizzato sinora nei sotterranei del
Carso.
Per la prima volta daremo corpo a due
secoli di fantasia e vedremo il vero volto del
Timavo, il fiume della notte.
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il fiume
LA RICERCA
L’autore Tullio Bernabei si occupa da Impossibile, fondamentali non solo
oltre 30 anni di speleologia e conosce per la componente storica ma anche
personalmente il Carso triestino e per la bellezza estetica, abbiamo
sloveno, nonché le grotte teatro delle invece la piena collaborazione della
principali vicende. Ha scritto un lungo Commissione Grotte E. Boegan della
articolo storico sullo stesso tema per la Società Alpina delle Giulie.
rivista ALP (Vivalda Editori, Torino) nel
il fiume Per l’approfondimento delle ricerche,
GROTTENAR
1992.
La riconosciuta esperienza dell’autore
tuttora in corso, ci stiamo avvalendo dei
maggiori esperti tra gli speleologi e gli
come speleologo e divulgatore rende storici locali, sia sloveni che italiani. Tra
possibile la partecipazione entusiasta gli altri stiamo collaborando con il Prof.
a questa produzione da parte delle Fabio Forti, autore di numerosi saggi
comunità speleologiche triestina e sul fenomeno del carsismo, grotte
slovena, disponibili a fornire dati, carsiche e speleologia in generale. Per
documenti, antiche attrezzature e molti anni presidente del SAG (Società
assistenza logistica per le riprese Alpine delle Giulie), Forti è co-autore
sotterranee. In particolare per la del libro “Il Timavo” (Ed. Fachin, Trieste,
Grotta di Trebicano, uno dei punti più 1989) e direttore della Grotta Gigante di
importanti nella storia della ricerca Trieste.
del Timavo sotterraneo, contiamo Un’altra importante e decisiva
sull’appoggio totale del Direttore collaborazione avviata è quella con
Sergio D’Ambrosi e del gruppo il Prof. Mario Galli, membro della
Società Adriatica di Speleologia; Commissione Grotte E. Boegan
per le grotte Gigante, Noé e e grandissimo esperto in materia,
il fiume

il fiume d
GROTTENAR
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il fiume
autore del libro “La ricerca del Timavo associazioni speleologiche come la
sotterraneo” (Ed. Museo Civico Commissione Grotte E. Boegan, il
Storia Naturale, Trieste, 2000) che Club Alpinistico Triestino e la Società
rappresenta il testo guida dello script Adriatica di Speleologia, oltre a
in corso di stesura. innumerevoli articoli presentati in
In Slovenia stiamo collaborando congressi e convegni.
con Borut Lozej, geologo del Parco In Slovenia stiamo collaborando
Skocjanske jame e con Franci
il fiume d strettamente con la Direzione della
GROTTENAR
Maleckar, speleologo e divulgatore di
provata esperienza.
Skocjan Cave che ci ha messo a
disposizione una serie di testi tra i
Altri testi in consultazione sono quali “Il Parco di Skocjanske jame”
“Duemila Grotte” (E. Boegan, L.V. (B. Peric, 2003) e “Kras, Slovene
Bertarelli, Trieste, 1926, ristampato Classical Karst” (A. Kranjc, ZRC SAZU,
1986 TCI) e molte decine di Ljubljana, 1997).
pubblicazioni minori edite dalle

il fi

il fi
GROTTEN

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CONTATTI

Tullio Bernabei
cell.: +39.335.423613
mail: [email protected]

F fantastificio
F
film production

Giulio Kirchmayr
cell.: +39.339.7051343
mail: giulio@fantastificio.it

www.fantastificio.com - info@fantastificio.com

Fantastificio s.r.l. sede op. 34121 Trieste v S. Spiridione, 1 - Tel. 040.340.5005 - Fax 040.661.694