La Ciaccona Di J.J. Bach
La Ciaccona Di J.J. Bach
La Ciaccona Di J.J. Bach
J.S.BACH, 1722
–Johannes Brahms
• Considerazioni generali:
«La Chaconne – scriveva Brahms a Clara Schumann – è per me uno dei brani musicali più belli e
incomprensibili. Su un pentagramma, per un piccolo strumento, un uomo scrive un intero mondo dei pensieri
più profondi e dei sentimenti più potenti. Se avessi immaginato che avrei potuto creare, persino concepito il
pezzo, sono abbastanza sicuro che l’eccesso di eccitazione e l’esperienza sconvolgente mi avrebbe mandato
fuori di testa».
vecchio Bach”.
da venire.
Questa ars ludi, questa “ars componendi” si manifesta in
(I ———————————————————> V)
Come in un rebus la piccola unità compositiva si mostra a noi come un’unico gesto armonico che si muove
dalla tonica passando per suoni di passaggio e raggiungendo nella quarta battuta la dominante, come in un
quadro di Escher o in un circuito infinito si può immaginare un ritornello alla fine della quarta battuta e con
questa si immagini anche la tensione massima della quarta battuta che vuole risolvere la sua tensione
cadendo con una cadenza perfetta sulla prima per ricominciare il giro: 257 battute (256 più la tonica
conclusiva quindi 64 unità compositive).
Attraverso una serie di possibili soluzioni, attraverso
(I ——————> V)
Unità compositiva di 4 battute
Sarà bene ribadire perciò, che l’unità compositiva di 4 battute che Bach pone come modello per le
sue variazioni e per la sua invenzione compositiva e che sarà motivo delle nostre riflessioni non coincide
affatto con le prime quattro battute. Anzi tutto fa supporre che le prime otto battute (le prime 2 unità
compositive presentate), che chiameremo THEMA della Ciaccona sono il risultato di molte e complesse
(I ————————————————————————————> V)
In queste pagine tratte dal Trattato di J.J.Quantz (1752) anche con un semplice sguardo s è possibile farsi un’idea dei
procedimenti compositivi utilizzati dai compositori dell’epoca di Bach
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Unità compositiva di 4 battute
Considerazioni sulla suddivisione in tre parti e sulle ragioni per cui tale
tripartizione non influisce sulla coesione formale unitaria dell’opera se non
esaltandone le peculiarità tipiche di un organismo unitario e indivisibile:
(I ————————————————————————————> V)
5 varianti diverse del basso sottinteso alla Ciaccona
5 6 6 5
Var.1
(Var. Princ.)
5 5
Var.2
Var.3
Var.4
Var.5
Variante 1 (variante principale-Basso di lamento disc.)
altri moduli dalla var.1
Variante 2
…segue variante 2
segue Variante 2
2 3 4
5 6 7 8
9 10 11
da completare
Esempio di differenti varianti legate alla distribuzione dei suoni legati
da completare
LA STRUTTURA FORMALE
Thema con variazioni
Ciò che appare evidente sin da subito è che se il brano si manifestasse appunto svelando il suo
schema interno (64 ripetizioni del modulo unità compositiva originaria) sarebbe evidente e percepibile
già alla terza o quarta ripetizione mentre noi non sentiamo mai se non raramente questa punteggiatura
che talaltro causa la breve durata dell’unità di 4 battute e per via delle 64 ripetizioni dovrebbe apparirci
claustrofobica, anzi ciò che risulta all’esecutore e all’ascoltatore è un brano complesso sfuggente con
proporzioni apparentemente espanse e rapsodiche tanto da divenire in epoca romantica un brano tra i
più amati dai compositori ottocenteschi (Schumann, Mendell’sshon Brahms).
COME E’ POSSIBILE ?
|————————————————————————THEMA (4+4 misure) Periodo di 8 misure———————————
1 2 3 4 5 6
T
segue thema——————————————————-| Variazione n.1 (4+4mis.) Periodo di 8 mis.————————
T
segue var.1———————————————————————————————————————————————————————————
T
Raggruppamento principale in forma di periodo 8 mis. (4+4)
Variazioni e
Cicli di Variazioni
L’unità compositiva si raggruppa in frasi più o meno lunghe secondo un principio numerico che a prima
vista ci apparirebbe caotico rapsodico e dettato dal gusto e dall’ispirazione del compositore, nonostante vi
sia la sensazione che quelle frasi di differente lunghezza nascondano dietro uno schema segreto.
Questo ci appare all’inizio quando il pezzo fa ascoltare il tema della ciaccona che appunto si
presenterà nella forma più frequente di otto battute (4+4) e le prime variazioni che continuano
questo schema. Lo stesso raggruppamento di una frase in 4 battute più 4 è già di per sé un
potentissimo ingranaggio che con la dialettica discorsiva di un conseguente che segue un
antecedente diventa anche modello ante litteram del periodo classico-romantico.
mis 25-48 mis. 1-32 (fib8)
var. 3 (4+4) fib.2 double
• (8+8+8) +4
var. 5, 6, 7 (7b)
Il 4 rompe l’8
var. 8
8 (4+4)
Se per amor di simmetria volessimo continuare a raggruppare in frasi da otto battute tutta la ciaccona
talvolta ci troviamo in quell’imbarazzo tipico che si ha quando si cerca di forzare uno schema e metterci
dentro l’aria che sfugge oltre lo schema. Spesso si avrà la sensazione per varie ragioni che potremmo
evidenziare, che stiamo contando male e che il principio che determina l’equilibrio e l’armonia di
quest’opera non dipende dalle simmetrie semmai parrebbe dipendere dalle sue asimmetrie. Infatti vi sono
spesso a rompere lo schema presentato più spesso (8 battute, 4+4) frasi di 12 battute (4+4+4) ma anche di
4 (raramente) e di 36 come per la lunghissima variazione in cui Bach indica la parola “arpeggio” in italiano.
Il 4 rompe l’8
var. 9
(4)
Var.10
(32 fib8)
var.11 (4)
RITORNO DEL THEMA (CON VARIANTI
MELODICHE E ARMONICHE)
var.12
E’ sufficiente fare un piccolo calcolo proporzionale per scovare in queste frasi la presenza dei numeri
di Fibonacci.
Se consideriamo l’unita di 4 battute come il nostro numero 1 va da sé che le varie frasi con le loro
lunghezze irregolari talvolta corte talvolta lunghissime saranno appunto i numeri 2, 3, 8.
Questo ci dice che le frasi presentate sono tra loro in proporzione aurea.
20 misure
v.13 (8)
(fib5)
v.14 (8)
v.15 (4)
v.17
v.18
var. 19-22
(8+8+8+8)
ciclo di 4 variazioni regolari
32 misure
(fib.8)
v.23 (8 opp. 4+4?)
v.24
v.25 (4)
di
La struttura compositiva
di
Maria Antonietta Lamanna
(1984)
uno scritto di MariaAntonietta Lamanna
Altri materiali integrativi
COLLAGE delle misure 4,8,12,16 ….
(Armonia da destinare alle cadenze finali che incastrano fra loro le unità compositive)
I parte
II Parte
III Parte
Esempio di risoluzione della sensibile
dopo un’evoluzione melodica
Proposta 2:
Lo “smontabach” per 4 vibrafoni
Smontare i 64 moduli da 4 e rimontarli secondo principi che seguono la logica
(sovrapponendo le armonie uguali ad esempio) o il caso ( rimontare la ciaccona collegando i frammenti a caso)
Proposta 3:
1 3
4
2
5 10
11
6
7
12
8
13
9
14
Organo e suoni sostenuti prassi barocca esecuzione e problematiche interpretative
M
O
R
I
M
U
R
Marco Serino
J.S. Bach | Ciaccona per violino solo
e 4 voci BWV 1004 - Morimur
Morimur
Dallo studio di Helga Thoene la Ciaccona nasce come monumento funebre per la morte di Maria Barbara Bach (1684-1720).
La Ciaccona appare permeata di melodie di Corali bachiani che abbracciano i temi di Passione, Morte e Resurrezione:
una sorta di viaggio spirituale e catartico che ricongiunge l'uomo a Dio.
Qualche cenno sulle numerose trascrizioni e problematiche di scrittura ad esse annesse e proposte
di realizzazioni performative originali suggerite dai materiali e dei meccanismi compositivi che
operano nel movimento conclusivo della partita in re minore di Bach. DA INTEGRARE
TRASCRIZIONI osservate:
Busoni PIANO Migliore trascrizione per orchestra
Brahms Left Hand PIANO . Limiti del grande organico
Busoni FISARMONICA Arrangiamento I PALPITI per archi
Chitarra
Clarinetto ,flauto strumenti a fiato
monodici
Viola,Violoncello
Percussioni
Orchestra,orchestra d’archi
PERFORMANCE/TAVOLA ROTONDA
CHACONNE H24