12 Primi Piatti

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PAOLO MARINI

LA CUCINA DEI MIRACOLI

12 PRIMI PIATTI

ricette tradizionali della


cucina italiana in versione vegana

LA CUCINA DEI MIRACOLI - www.veganchef.com


Tutti i diritti sono riservati. Nessuna parte del libro può essere riprodotta o
trasmessa sotto qualsiasi forma e con qualsiasi mezzo elettronico o meccanico,
comprese fotocopie, immagini, file, registrazioni a nastro o mediante
memorizzazione, senza il permesso scritto della proprietà.

Prima edizione: marzo 2024


PRESENTAZIONE

BIOGRAFIA

PRIMI PIATTI

Gnocchi al Pesto vegano

Lasagne alla Bolognese vegane

Pasta all'amatriciana vegana

Pasta alla Carbonara vegana

Pasta alla Norma vegana

Pasta alla Palermitana vegana

Pasta e Patate vegana

Ravioli vegani

Risi e Bisi vegano

Spaghetti alla carrettiera vegani

Spaghetti alle finte vongole vegani

Tagliatelle alla Boscaiola vegane


RICETTE DI BASE

Bacon vegano

Besciamella vegana

Mozzarella vegana

Pesto vegano

Ricotta vegana

Salsa vegan

Salsiccia vegana

Seitan

EPILOGO
Benvenuto/a, nel mondo del gusto sano e sostenibile!

Questo libro è un invito a esplorare un universo di sapori vibranti, ingredienti


freschi e piatti deliziosi che celebrano la bellezza e la diversità della cucina
vegana.

La nostra società è sempre più attenta alla salute e all'ambiente; la scelta di


un'alimentazione a base vegetale non solo promuove il benessere individuale, ma
anche la tutela del pianeta.

Con i nostri primi piatti vegani, vogliamo dimostrare che mangiare senza alimenti
di origine animale non significa rinunciare al gusto o alla soddisfazione culinaria.
Al contrario, ci offre l'opportunità di sperimentare con una vasta gamma di
ingredienti, combinazioni creative e tecniche di cottura innovative.

Con questo tipo di cucina rispetti i tre pilastri fondamentali della felicità: Etica -
Ambiente - Salute.

In questo libro, troverai una selezione di primi piatti famosi della tradizione
culinaria italiana in versione vegana per deliziare il palato e nutrire il corpo, senza
sacrificare la bontà e la varietà. Dalla pasta alla Carbonara alle tagliatelle alla
Boscaiola, ogni piatto è stato rivisto con cura per offrire un'esperienza gustativa
memorabile.

Spero che queste ricette t'ispirino a condividere pasti deliziosi con amici e
familiari, e a scoprire il piacere di una cucina vegana creativa e appagante.
Che sia un semplice pasto quotidiano o una cena festosa, sappiate che ogni
boccone è un piccolo passo verso un mondo più sano, compassionevole e
sostenibile per tutti.

Buon appetito e buon viaggio nel fantastico mondo della cucina vegana!
Biografia

Mi chiamo Paolo Marini e sono un


diplomato della Scuola Alberghiera di
Genova.

Nel corso della mia carriera, ho avuto


il privilegio di gestire diversi
ristoranti, durante la quale ho avuto
l'opportunità di comprendere
appieno i desideri dei clienti e
sviluppare metodi e tecniche per
soddisfare i palati più esigenti,
sempre con un occhio attento alla
salute e al benessere.

La mia specialità risiede nella trasformazione delle ricette tradizionali in piatti


vegani. Credo fermamente che un'alimentazione sana sia la chiave per una vita
sana, e la cucina vegetale rappresenta il rispetto per l'ambiente e per ogni essere
vivente del nostro pianeta.

Sono entusiasta di condividere la mia passione per la cucina vegana e di


continuare a esplorare le infinite possibilità che essa offre.

È meraviglioso cogliere i metodi e le preparazioni dei piatti di ciascuna civiltà,


combinando i procedimenti per concepire nuove ricette e assaporare insolite
fragranze.
Gnocchi di papate al pesto vegano
la pasta millenaria

Sembra che gli gnocchi rappresentino la prima forma di pasta utilizzata


dall'uomo, creata semplicemente mescolando la farina con un po' d'acqua,
formando delle palline e cuocendole in acqua bollente.

Composti da una varietà di ingredienti, tra cui farina, farro, pane grattugiato e
altri cereali sfarinati mescolati con formaggio.

Dopo la metà del '500, con l'arrivo delle patate dalle Americhe, dobbiamo
aspettare la seconda metà dell'800 per ottenere la ricetta degli gnocchi che oggi
conosciamo.

Vi presento un piatto ligure: gli gnocchi con il pesto genovese in versione


vegana, con il loro inebriante profumo emanato da questa Fogli .
Ingredienti:
1 kg di patate, 300 gr di farina 00, 150 gr di pesto genovese vegano, sale.

Preparazione

1. Scegli patate vecchie e farinose perché sono ricche d'amido e hanno


una polpa poco acquosa, assorbiranno meno farina e renderanno l'impasto
più compatto.
2. Lava e asciuga le patate, facendo un'incisione al centro per tutta la
circonferenza in modo che sia facilitata l'eliminazione della buccia.
3. Mettile in una pentola di acqua fredda per circa 25 minuti. Scolale quando
sono morbide sotto i rebbi di una forchetta.
4. Elimina la buccia mentre sono ancora calde, tagliale a pezzi e lascia
fuoriuscire il vapore in modo che rimangano più asciutte possibile.

5. Spolvera un piano di lavoro con la farina e con l'aiuto di uno


schiacciapatate forma una purea distribuendola su tutto il piano. Lascia
raffreddare perché se è fredda assorbe meno farina. Aggiungi la farina
rimanente, metti il sale e impasta velocemente; lavorare troppo rende l'impasto
colloso. Forma una palla.

6. Infarina il piano di lavoro e taglia un pezzo d'impasto, realizzando dei


filoncini dello spessore di un pollice. Affetta ogni filoncino ogni 2 cm
ottenendo dei piccoli cilindri.

7. Per ottenere i classici gnocchi rigati, fai passare ogni cilindro


sull'apposito attrezzo o, in mancanza di questo, puoi utilizzare i rebbi di una
forchetta, pressando leggermente con il pollice.
8. Man mano che realizzi gli gnocchi, disponili su un vassoio infarinato.
Lasciali riposare per circa un'ora, poi versali in una pentola colma di acqua
bollente e salata.

9. Gli gnocchi sono pronti quando salgono in superficie; scolali


delicatamente con un mestolo forato e mettili in una terrina. Condiscili con
il pesto, mescolando delicatamente.

Valori nutrizionali e allergeni


Lasagne alla bolognese vegane
tradizione italiana

Le lasagne sono un piatto della tradizione culinaria dell’Emilia Romagna,


una ricetta intrisa di sapore italiano che è diventata uno dei simboli della
cucina italiana nel mondo.

La ricetta originale prevede l'utilizzo della sfoglia verde agli spinaci, ma in


questa versione vegana useremo la sfoglia bianca.

Già ai tempi degli antichi romani, si trovavano in cucina delle sfoglie quadrate,
ricavate da un impasto di acqua e farina di grano, cotte al forno o sulla
fiamma e farcite con carne. Successivamente, a metà del XIX secolo circa, fu
introdotto il pomodoro e si iniziò a comporre il piatto a strati.
Ingredienti

250 gr di lasagne vegane, 240 gr di mozzarella vegana, 300 gr di ragù bolognese


vegano, 120 gr di besciamella vegana.

Preparazione

1. Spalma il fondo di una teglia con un velo di besciamella e uno di ragù,


quindi continua disponendo una sfoglia di pasta. Spalmala con la
besciamella, ricoprila di ragù e aggiungi la mozzarella sminuzzata.

2. Prosegui con gli strati allo stesso modo, fino a esaurire gli ingredienti,
terminando le lasagne con il ragù e la mozzarella (dovrebbero essere
almeno quattro strati, possibilmente anche sei).
3. Puoi spolverarle con una manciata di lievito alimentare e un filo d'olio,
quindi lasciale cuocere per 40 minuti in forno già caldo a 180°. Lasciale
riposare per qualche minuto fuori dal forno, irrorale con un filo d’olio
e servile.
Valori nutrizionali e allergeni
Pasta all'Amatriciana vegana
pomodoro e leggenda

La pasta all'Amatriciana è uno dei piatti simbolo della tradizione culinaria


italiana, e in questo video ti presenterò la versione vegana, ricca di sapori e
profumi incredibili.

Questo piatto, tradizionalmente nato ad Amatrice, era originariamente


preparato dai pastori senza pomodoro e prendeva il nome di "Gricia".

Solo in seguito, con l’aggiunta della polpa di pomodoro, prese il nome


universalmente noto di "Amatriciana".
Ingredienti

100 gr di bacon, 400 gr di polpa di pomodoro, peperoncino, mezzo bicchiere di


vino rosso, sale, 320 gr di spaghetti, olio extravergine d'oliva, paprika dolce,
mezza cipolla, farina di mandorle.

Preparazione

1. In una padella con l'olio metti la cipolla tritata e lasciala dorare, aggiungi il
bacon vegano e una volta rosolato unisci la polpa di pomodoro,
mescola bene, unisci il peperoncino, sala e lascia cuocere coperto per 20
minuti.

2. Metti una pentola con acqua salata sul fuoco e portala a ebollizione. Versaci
gli spaghetti e lasciali cuocere fino al raggiungimento della cottura
desiderata.

3. Scola gli spaghetti e versali nel condimento preparato, mescola bene e fai
saltare.

4. 4.Disponi la pasta nei piatti, spolvera con la farina di mandorle e irrorala


con un filo d'olio.
Valori nutrizionali e allergeni
Pasta alla Carbonara vegana
simbolo romano

La pasta alla carbonara è un piatto tipico romano, una delle ricette più famose
al mondo e considerata un'icona della tradizione culinaria italiana. Sono nate
diverse leggende sulle sue origini, in particolare due versioni.

La prima sostiene che fu preparata da alcuni cuochi italiani nel '44,


utilizzando gli ingredienti portati dai soldati americani, come uova in polvere e
bacon, ai quali aggiunsero pecorino e pepe nero.

La seconda leggenda racconta che fosse un piatto preparato dai carbonai


laziali mentre erano nei boschi a fare il carbone, poiché era una ricetta veloce e
semplice, con pochi ingredienti facilmente reperibili.

Oggi ti presento la versione vegana con bacon e uova vegane. Segui


attentamente le istruzioni e otterrai un piatto straordinario dai sapori
incredibili.
Ingredienti:

320 gr di spaghetti, farina di mandorle, pepe nero in polvere, 200 gr di bacon


vegano
Per l'uovo vegano: 50 gr di yogurt bianco di soia, 80 gr di olio di semi di girasole,
curcuma, sale

Preparazione:

1. Inizia preparando l'uovo vegano. Metti lo yogurt nel bicchiere del


frullatore, azionalo e aggiungi lentamente l'olio fino a che non monta.
Aggiungi sale e curcuma e miscela bene. Ora hai il tuo uovo vegano pronto
per condire la pasta carbonara.

2. In una padella con un po' di olio fai rosolare il bacon vegano. Nel
frattempo, metti una pentola con dell'acqua sul fuoco e portala a bollore.
Quando l'acqua bolle, versaci gli spaghetti e mescola bene per evitare che si
attacchino.

3. Lascia cuocere gli spaghetti per circa 8 minuti, quindi scolali conservando
una tazza di acqua di cottura.

4. Aggiungi gli spaghetti rosolati al bacon nella padella e mescola bene. Continua
a saltare il tutto finché non si forma una carbonara cremosa.

5. Aggiungi l'uovo vegano e un po' di olio agli spaghetti, mescolando bene. Versa
un po' di acqua di cottura della pasta e continua a saltare finché non si
amalgamano bene tutti gli ingredienti.

6. Una volta pronta, servi la carbonara vegana spolverando con un po' di farina
di mandorle, pepe nero in polvere e un filo d'olio.
Valori nutrizionali e allergeni
Pasta alla Norma Vegana
la musica in tavola

Questo piatto è uno dei simboli della cucina siciliana, realizzato in omaggio
all’opera "Norma" del celebre compositore Vincenzo Bellini.

La melanzana fu diffusa in Medio Oriente e nel bacino del Mediterraneo a partire


dal VII secolo e successivamente, con la conquista della Spagna, portata in Europa
dagli Arabi, che a loro volta l’avevano scoperta in Oriente.

All’inizio della sua comparsa in Occidente non godette di buona fama; infatti, il
nome melanzana veniva popolarmente interpretato come “mela insana”.

Ti presento questo primo piatto straordinario dai sapori mediterranei in


versione vegana.
Ingredienti

320 gr di penne rigate, 60 gr ricotta vegana, 500 gr di polpa di pomodoro, 2


spicchi d'aglio, basilico tritato, sale, 1 kg e 400 gr di melanzane lunghe, olio
extravergine d'oliva, origano.

Preparazione

1. Lava e pulisci 1 kg di melanzane, tagliale a cubetti.

2. In una padella versa un filo d'olio e fai soffriggere due spicchi d'aglio puliti e
interi, insieme alla dadolata di melanzane. Lascia l'aglio per qualche istante,
eliminalo e versa la polpa di pomodoro, sala e unisci il basilico tritato,
una spolverata di origano. Lascia cuocere a fuoco bassissimo coprendo con
il coperchio per una ventina di minuti, e comunque fino a quando non si
sarà ristretta.

3. Le restanti melanzane tagliale a fettine di mezzo centimetro. Mettile, uno


strato dopo l'altro, in uno scolapasta cosparse di sale, per 30 minuti in
modo da eliminare l'acqua di vegetazione. Friggi le melanzane in olio
d'oliva. Man mano che saranno ben dorate, scolale e trasferiscile su un
foglio di carta da cucina per fritti per far assorbire l'olio in eccesso. Tagliale
alla julienne e conservale.

4. Metti sul fuoco una pentola colma di acqua e porta a ebollizione, poi salala.
Mescola il sugo. Versa la pasta nell'acqua e cuocila al dente.

5. Una volta pronta, scola la pasta, versala nel sugo, diluisci la ricotta in poca
acqua della cottura della pasta e uniscila alla pasta, mescolando bene per
insaporire. Aggiungi la julienne di melanzane fritte, amalgama il tutto,
disponi nel piatto e decora con qualche striscetta di melanzana.
Valori nutrizionali e allergeni
Pasta alla Palermitana vegana
la tradizione in tavola

Questa pasta fa parte della tradizione culinaria siciliana; si narra che sia stata
inventata da un cuoco arabo in occasione della campagna araba in Sicilia,
preparata per sfamare le truppe con le poche risorse a disposizione, praticamente
una "mare e monti".

Il successo fu immediato e da allora questa ricetta è diventata una delle più


famose della cucina siciliana.

Ti presento la versione vegana arricchita con melanzane e alghe, per conferire


al piatto l'aroma del mare.
Ingredienti

320 gr di spaghetti, 50 gr di pangrattato, olio d'oliva extravergine, 20 gr di uva


passa, 5 gr di alga wakame, 20 gr di concentrato di pomodoro, 20 gr di pinoli,
prezzemolo, sale, 100 gr finocchietto selvatico già pulito, 400 gr di melanzane,
mezza cipolla.

Preparazione

1. Metti le alghe in ammollo per 30 minuti.

2. Lascia ammorbidire l'uvetta in acqua tiepida.

3. Lava e pulisci le melanzane, tagliale a fettine e poi a striscioline, mettile in


uno scolapasta cosparse di sale in modo che fuoriesca l'acqua di vegetazione e
lasciale riposare per 30 minuti. Dopo di che, lavale e strizzale bene.

4. Lava e pulisci i finocchietti e lessali in abbondante acqua salata; appena


cotti, scolali e lasciali intiepidire. Tieni da parte l'acqua di cottura che servirà
per la pasta.

5. In un padellino appena unto d'olio, fai tostare il pangrattato.

6. In una padella con olio, fai soffriggere la cipolla tritata e aggiungi le alghe
tritate e ben strizzate. Aggiungi l'uvetta e i pinoli, quindi sciogli il
concentrato di pomodoro in un po' d'acqua di cottura e versa nel soffritto.
Aggiungi le melanzane, mescola bene e lascia cuocere per 15 minuti a fiamma
bassa e coperto.
7. Aggiungi il finocchietto tritato grossolanamente, versa due mestoli di acqua
di cottura fino a coprire il tutto. Copri e lascia cuocere per altri 15 minuti.

8. Nel frattempo, porta a ebollizione l'acqua di cottura e aggiungi gli spaghetti;


quando mancano 2 minuti alla completa cottura, scolali e mettili nella padella
con il condimento. Amalgama bene e spolvera con il prezzemolo tritato e il
pangrattato tostato.

Valori nutrizionali e allergeni


Pasta e patate

armonia della cucina napoletana

Un piatto semplice della tradizione culinaria napoletana, di origini umili ma dal


sapore intenso e armonioso.

Le prime tracce di questa ricetta si possono trovare nel diciassettesimo secolo, nel
regno di Napoli, dopo l'importazione delle patate dalle Americhe; i ceti più
poveri preparavano questo piatto al fine di ottenere una pietanza poco costosa
ma sostanziosa.

In questa versione vegana viene esaltata la cremosità utilizzando la ricotta


di soia.
Ingredienti

600 gr di patate, mezza di cipolla, olio d'oliva extravergine, 50 gr di ricotta


vegana, 1 carota, 1 costa di sedano, 80 gr di bacon vegano, 100 gr di pomodorini,
pepe, sale, 320 gr di pasta corta.

Preparazione

1. In un tegame, fai imbiondire un trito di cipolla, carota e sedano.


Aggiungi il bacon e lascia rosolare qualche minuto. Unisci le patate tagliate a
cubetti e fai rosolare per qualche minuto, poi aggiungi anche i pomodorini
tagliati a metà.

2. Regola di sale e pepe, quindi copri con l'acqua e porta a bollore.

3. Aggiungi la pasta e porta a cottura.

4. Manteca con la ricotta e spolvera con il pepe.


Valori nutrizionali e allergeni
Ravioli vegani
eccellenza della pasta ripiena

I primi cenni storici a questa pasta ripiena possono essere fatti risalire al XII
secolo. Stando a essi, sembrerebbe che i ravioli abbiano origini liguri e da qui si
siano poi diffusi in tutta Italia nelle diverse varianti regionali.

Anche prendendo per buona la loro origine italiana, troviamo sfoglie di diverse
forme e dimensioni, sia con ripieni salati sia con ripieni dolci di frutta fresca o
secca in molte altre culture alimentari del mondo.

Ti presento la versione vegana dal sapore incredibile e unico.


Ingredienti

500 gr di seitan macinato, 1 cipolla, prezzemolo, vino rosso, 200 gr di spinaci


cotti, pepe, sale, noce moscata, olio d'oliva extravergine, 1 spicchio di aglio, 1
carota, 1 gambo di sedano, 350 gr di farina 00, 150 gr di semola di grano duro, 2
patate, 40 gr di lievito alimentare.
Le ricette per il condimento le puoi trovare nel mio canale youtube.

Preparazione

1. Versa la farina nella planetaria, aggiungi la semola, il sale, mescola bene.


Aggiungi l'olio e l'acqua, continua a impastare fino a ottenere una massa
compatta. Avvolgila nella pellicola trasparente e lasciala riposare per 30
minuti.

2. Cuoci le due patate in acqua bollente, poi riducile in purea con uno
schiacciapatate.

3. Prepara il soffritto: Frulla la cipolla, poi versa un po' d'olio e aggiungi la


carota e il sedano. Continua a frullare fino a ottenere una crema.

4. In una padella, metti l'aglio tritato con un po' di olio, fallo dorare e
aggiungi gli spinaci tritati e il sale. Lascia cuocere a fuoco basso e
coperto per 20 minuti.

5. In un'altra padella, metti il soffritto con un po' di olio, falli dorare per
alcuni minuti e aggiungi il seitan. Continua la cottura coperta per 5
minuti, quindi aggiungi il vino, il sale e prosegui per altri 5 minuti. Unisci
gli spinaci, mescola bene e cuoci per ulteriori 15 minuti.

6. Una volta pronti, lascia raffreddare il ripieno e mettilo in una ciotola


con la purea di patate. Amalgama bene, aggiungi la noce moscata, il
lievito alimentare, il prezzemolo tritato, il pepe e mescola bene.
7. Con l'aiuto di una sfogliatrice, forma delle sfoglie sottili con la pasta e
disponile sulla raviolatrice. Riempi gli spazi appositi con il ripieno, poi
copri con un'altra sfoglia. Premi leggermente con le dita vicino al ripieno
in modo che si aderisca bene, quindi procedi con il taglio. I tuoi ravioli
sono pronti.

Valori nutrizionali e allergeni


Risi e bisi vegano
un piatto in gondola

Piatto della tradizione culinaria veneziana che si diffuse nelle aree interne del
Veneto, il risotto ai piselli potrebbe avere origini ancora più antiche, forse
risalenti ai Bizantini con i quali Venezia aveva stretti scambi commerciali.

I Bizantini erano soliti creare piatti a base di riso combinato con altri
ingredienti.

In questa video ricetta, viene presentata la versione vegana del piatto, sostituendo
la pancetta con il bacon vegano.
ingredienti

500 gr piselli sgusciati, 320 gr riso, brodo vegetale, olio d'oliva extravergine,
lievito alimentare, 40 gr margarina, 100 gr di bacon vegano, pepe nero, sale, 1
cipolla, prezzemolo.
Le ricette della margarina e del bacon puoi trovarle nel mio canale Youtube.

Preparazione

1. In una casseruola, fai soffriggere la cipolla tritata e il prezzemolo.


Aggiungi i piselli e il bacon vegano, insaporisci con sale, mescola bene e
bagna con il brodo. Lascia cuocere a fuoco basso e coperto per 15 minuti.

2. Aggiungi il riso, copri con il brodo e lascia cuocere per ulteriori 20 minuti a
fuoco basso e coperto.

3. Una volta pronto, spegni il fuoco e procedi con la mantecatura: aggiungi la


margarina, il sale, il pepe e amalgama bene. Aggiungi infine il lievito
alimentare, mescola accuratamente e il piatto è pronto per essere servito.
Valori nutrizionali e allergeni
Spaghetti alla Carrettiera Vegana
sole della Sicilia

Piatto originario della Sicilia, questo piatto era preparato dai carrettieri che si
apprestavano a lunghi viaggi.

La ricetta presenta ingredienti semplici, facilmente reperibili e di rapida


preparazione. Preparato con ingredienti saporiti di questa terra, maturati con il
sole del Mediterraneo, contribuiscono a dare alla ricetta un tocco magico dai
mille sapori.

Un connubio di aromi dal dolce delle mandorle a quello fruttato del pomodoro,
accompagnato dal profumo del basilico. La regina della tavola, condita con
questa incredibile salsa, impreziosisce il pasto e lascia sbalorditi i tuoi ospiti.
Ingredienti:

320 g di spaghetti, 500 g di polpa di pomodoro, 30 g di mandorle sgusciate, 1


mazzo di basilico, 2 spicchi d'aglio, 1 peperoncino secco, Lievito alimentare, Olio
extravergine di oliva, Sale grosso

Preparazione:

1. Lavare il basilico e utilizzare solo le foglie.

2. Mettere la polpa di pomodoro nel bicchiere del minipimer, aggiungere le


mandorle, l'olio, l’aglio privo della buccia, il basilico, il peperoncino, il sale,
ancora olio, frullare il tutto finché si raggiunga una salsa cremosa e
compatta.

3. Portare a ebollizione l’acqua in una pentola, salarla e aggiungere gli


spaghetti, lasciarli cuocere e scolarli al dente.

4. Porre il condimento in una zuppiera e unire gli spaghetti.

5. Impiattare e spolverare con il lievito alimentare.


Valori nutrizionali e allergeni
Spaghetti alle finte vongole
un sapore magico

La Cucina dei Miracoli ha ancora una volta deciso di stupire, realizzando un


classico della tradizione culinaria italiana arricchito dagli aromi marini.

Questo piatto presenta un gusto incredibile e possiede la trasparenza di


un'onda che s'infrange sugli scogli.

Utilizzando gli champignon, si è mantenuta una struttura soave e consistente,


insaporita con le alghe per dare quel tocco marino al piatto.
Ingredienti:

320 g di spaghetti, Olio d'oliva extravergine, 30 g di capperi, Brodo vegetale, Sale,


1 spicchio d'aglio, 4 g di alga wakame, Peperoncino, Prezzemolo, 300 g di
champignon

Preparazione:

1. Metti l'alga in un macinacaffè e macinala fino a polverizzarla.

2. In una padella con un po' d'olio, aggiungi l'aglio tritato, il prezzemolo, i


capperi e l'alga, lascia dorare.

3. Aggiungi i funghi puliti e tagliati a fettine a metà, prosegui la cottura per


15 minuti a fuoco basso e coperto.

4. Irrora con il brodo, aggiungi il sale e il peperoncino, e lascia cuocere


ancora per 5 minuti.

5. Nel frattempo, porta a bollore l'acqua salata in una pentola e versa gli
spaghetti. Quando sono pronti, scolali.

6. Versa gli spaghetti nel condimento e fai saltare, bagna con un po' di acqua
di cottura della pasta e continua a mescolare.
Valori nutrizionali e allergeni
Tagliatelle alla boscaiola vegane
sapore delicato e deciso

Questo piatto, appartenente alla tradizione culinaria italiana, sembra


originario dell’Italia centrale ma è diffuso in tutta la penisola.

L’ingrediente di base sono i funghi, rendendolo un piatto tipicamente autunnale,


e ogni paese e ogni casa hanno le proprie varianti, che vanno dagli champignon ai
porcini, fino all'aggiunta di verdure come piselli o zucchine.

Desidero presentarlo in una versione vegana, con una crema particolare e una
salsiccia casalinga, le cui ricette sono disponibili sul mio canale YouTube.
Ingredienti:

320 g di tagliatelle, Olio extravergine d'oliva, Prezzemolo, 100 g di salsa vegana,


300 g di salsiccia vegana, 350 g di passata di pomodoro, 20 g di farina di
mandorle, 350 g di funghi, mezza cipolla, mezzo bicchiere di vino bianco, Sale

Preparazione:

1. Pela e trita la cipolla, pulisci i funghi e affettali. Fai appassire la cipolla in


un'ampia padella con dell'olio.

2. Aggiungi la salsiccia vegana sgranata e sbriciolata e fallo rosolare per


qualche minuto.

3. Sfuma con il vino bianco e aggiungi i funghi affettati. Lascia insaporire il


tutto e, quando la salsiccia e i funghi sono ben cotti, aggiungi la passata di
pomodoro. Fai restringere il sugo alla boscaiola.

4. Metti l'acqua in una pentola, portala a ebollizione, salala e versa le


tagliatelle. Lasciale cuocere per 8-10 minuti.

5. Nel frattempo, mescola bene il condimento e aggiungi il sale. Quando le


tagliatelle sono pronte, scolale e versale nel sugo. Mescola bene, aggiungi
la salsa vegana e mescola per far legare bene il tutto.

6. Cospargi di prezzemolo e spolvera con la farina di mandorle prima di


servire.
Valori nutrizionali e allergeni
RICETTE DI BASE

Le ricette di base sono fondamentali per la preparazione di molti piatti e


costituiscono la base per la creatività culinaria. In questo capitolo, troverai una
selezione accurata di ricette di base per preparare alcuni ingredienti utilizzati
per realizzare i piatti presentati in questo libro.

Dalla preparazione del bacon vegano al seitan dalla ricotta vegana alla
mozzarella vegana, queste ricette ti daranno una solida base su cui costruire
le tue creazioni culinarie.
Bacon Vegano
un gusto sorprendente

La "Cucina dei Miracoli" ti propone una ricetta di origine anglosassone, ideale


per accompagnare alcuni dei primi piatti più celebri della tradizione culinaria
italiana, come l'Amatriciana e la Carbonara.

Questo delizioso risultato è ottenuto utilizzando il seitan, rigorosamente ricavato


manualmente da un impasto di farina, e insaporito con cipolla, vino e spezie.

Puoi tagliarlo a cubetti, come mostrato in questo video, oppure a fettine per
preparare involtini, panini, minestre, risotti, e così via.

La presenza di questo prezioso alleato ti consentirà di conferire un tocco speciale


ai tuoi piatti e di sorprendere i tuoi ospiti.
Ingredienti:

250 g di seitan, 1/4 di cipolla, Vino rosso, 2 cucchiaini di paprika dolce, Sale

Preparazione:

1. Taglia il seitan a cubetti.


2. Trita finemente un quarto di cipolla e mettila in una padella con un filo d'olio.
3. Aggiungi il seitan e spolveralo con la paprika.
4. Fai rosolare il tutto.
5. Sfuma con il vino rosso e lascia evaporare.
Valori nutrizionali e allergeni
Besciamella Vegana
una salsa madre

Ora condivideremo il segreto per preparare una salsa base in pochi minuti,
evitando la lunga mescolanza attraverso un procedimento inverso.

La besciamella è composta da roux e latte. Il roux è un addensante utilizzato in


molte salse, costituito da un grasso e farina o amido di mais.

Le sue origini sono oggetto di dibattito. Secondo i francesi, il marchese Louis de


Bechamel fu l'inventore, da cui la salsa prende il nome. Nel XVII secolo, fu il primo
a utilizzare la besciamella nelle sue ricette. Per gli italiani, la ricetta della
besciamella ha origini toscane e arrivò in Francia grazie alla regina consorte
Caterina de Medici.

Con pochi ingredienti, creiamo una versione vegana di questa salsa


incredibile.
Ingredienti

500 g di latte di soia, 40 g di farina, 40 g di olio di semi di girasole, Noce


moscata, Sale

Preparazione

1. Prepara il roux: in un pentolino a fuoco basso, versa l'olio di semi e la


farina. Mescola bene fino a ottenere un composto cremoso.

2. In un altro tegame, porta il latte di soia a ebollizione.

3. Unisci il roux al latte di soia caldo e mescola bene, aggiungendo noce


moscata e sale.

4. Otterrai una salsa cremosa in pochi minuti. La besciamella è pronta per


essere utilizzata.
Valori nutrizionali e allergeni
Mozzarella Vegana
arte in cucina

Le origini della mozzarella si perdono nel tempo, con le prime tracce risalenti a
un documento del XII secolo in cui il termine "mozza" si riferisce all'usanza dei
monaci del monastero di San Lorenzo in Capua di produrre questo formaggio.

Ecco la ricetta della mozzarella vegana, preparata senza l'utilizzo di alcun


ingrediente di origine animale. Questo incredibile "formaggio" può essere
utilizzato per preparare la tua pizza, un'insalata caprese e molti altri piatti freddi.
Ingredienti per circa 220 g di mozzarella:

70 g di yogurt di soia, 25 g di amido di tapioca, 80 ml di latte di soia, 25 g di olio


di cocco deodorato (senza sapore di cocco), 25 g di maizena, Sale, Olio di semi di
girasole, 40 ml di panna di soia, 10 g di carragenina.

Preparazione:

1. In una ciotola, versa il latte di soia e aggiungi l'amido di mais e l'amido


di tapioca. Mescola bene fino a ottenere una consistenza omogenea.

2. Aggiungi lo yogurt di soia, l'olio di semi, l'olio di cocco, il sale e continua


a mescolare fino a ottenere un composto ben amalgamato.

3. Ungi un coppino di forma tonda con un po' di olio.

4. Trasferisci il composto in un pentolino e cuoci a fuoco basso,


mescolando di tanto in tanto, fino a ottenere una crema densa e ferma che
si stacca facilmente dalle pareti del pentolino.

5. Versa il composto nel coppino e, con l'aiuto di un cucchiaio


precedentemente bagnato in acqua, cerca di dargli una forma tondeggiante.

6. Con le mani bagnate, forma una palla e raffreddala sotto l'acqua corrente.

7. Lascia raffreddare per qualche minuto, quindi copri con della pellicola
trasparente e metti in frigorifero per almeno 8 ore prima dell'uso.

8. Ora la tua mozzarella vegana è pronta per essere utilizzata nelle tue ricette
preferite!
Valori nutrizionali e allergeni
Pesto vegano
salsa magica

Il pesto, così come lo conosciamo oggi, non ha origini antichissime, ma risale alla
metà del XIX secolo. La prima traccia di questa deliziosa salsa si trova nell'opera
"La Cuciniera Genovese" del famoso gastronomo Giovanni Battista Ratto.
Tuttavia, l'evoluzione di questa ricetta sembra essere molto più antica,
risalente al XIII secolo con l'aggiadda (Agliata), una salsa a base di aglio realizzata
con il mortaio.

Secondo una leggenda, il pesto avrebbe avuto origine in un convento sulle alture
di Prà, a Genova, intitolato a San Basilio. Qui, si narra che un frate abbia raccolto
l'erba aromatica che cresceva sulle colline, il basilico, e l'abbia unita ai pochi
ingredienti disponibili in offerta. Pestando il tutto nel mortaio, ottenne così il
primo pesto.
Ingredienti

100 g di foglie di basilico, 100 g di latte di mandorle, 20 g di gherigli di noci, 20


g di pinoli, Sale grosso, 2 spicchi d'aglio, 40 g di farina di mandorle, 90 g di olio
extravergine di oliva

Procedimento

1. Metti le foglie di basilico lavate e asciugate nel bicchiere del frullatore.

2. Aggiungi l'olio e inizia a frullare.

3. Versa il latte di mandorle, gli spicchi d'aglio, il sale, i pinoli e le noci.

4. Aggiungi la farina di mandorle e continua a frullare fino a ottenere una


consistenza cremosa.

5. Il pesto è ora pronto per condire i tuoi piatti e regalare loro un profumo
incredibile.
Valori nutrizionali e allergeni
Ricotta Vegana
la morbidezza di una nuvola

"La Cucina dei Miracoli" ti presenta una preparazione con cui puoi ottenere un
formaggio formidabile in soli pochi minuti, in modo semplice e con soli 4
ingredienti. Inoltre, puoi personalizzarlo secondo i tuoi gusti, aggiungendo aromi
diversi come spezie o erbe aromatiche.

In un attimo, avrai a disposizione un alleato versatile per creare nuove


combinazioni o semplicemente rendere una fetta di pane una prelibatezza rara
dal sapore incredibile.
Ingredienti

1 litro di latte di soia naturale, 50 gr di succo di limone, 2 cucchiai di olio di semi


di girasole, sale.

Preparazione

1. Metti il latte di soia in un pentolino e riscalda fino a raggiungere una


temperatura di circa 80ºC.

2. Aggiungi il succo di limone, mescola bene, spegni il fuoco, copri con un


coperchio e lascia riposare per 30 minuti.

3. Trascorso il tempo di riposo, posiziona un telo di cotone su un colino a


maglie strette e versa il contenuto del pentolino. Rimarranno i fiocchi di
soia; lasciali scolare bene e poi strizzali per eliminare tutto il siero in
eccesso.

4. La ricotta è pronta per essere condita. Mettila in una ciotola, insaporiscila


con qualche cucchiaio di olio extravergine di oliva e sale. Questa è la base a
cui puoi aggiungere a piacere diversi sapori.
Valori nutrizionali e allergeni
Salsa Vegana
una salsa incredibile

"La Cucina dei Miracoli" ti presenta una crema straordinaria, priva di proteine
animali, che si trasforma in una salsa versatile e utile per ogni occasione. Questa è
la base, ma possiamo personalizzarla con gli aromi che preferiamo.

La natura ci offre un aiuto prezioso: utilizzando una materia grassa (olio) e una
materia acquosa (yogurt di soia), e con l'aiuto di uno sbattitore, misceliamo le due
sostanze, che di per sé non si amalgamano, ma grazie all'intervento delle proteine
della soia che fungono da stabilizzante, otteniamo un'emulsione perfetta.
Ingredienti:

100 g di yogurt di soia bianco naturale, Alcune gocce di succo di limone, 150 g di
olio di semi di girasole, 1 pizzico di sale

Preparazione:

1. Versa lo yogurt nell'apposito bicchiere e, aiutandoti con il minipimer,


inizia a incorporare aria con movimenti dall'alto verso il basso, versando
lentamente l'olio a filo.

2. Continua a lavorare con il mixer fino a quando lo yogurt inizia ad assumere


una consistenza più densa.

3. Aggiungi il sale e alcune gocce di limone, e continua a mescolare finché


la salsa non raggiunge una consistenza compatta e cremosa.

4. Lascia riposare in frigorifero per 1 ora.


Valori nutrizionali e allergeni
Salsiccia vegana
sapori rustici

L'origine della salsiccia è antichissima, con le prime testimonianze di


preparazioni simili risalenti a qualche secolo prima di Cristo.

Il territorio nel quale la salsiccia ha cominciato a diffondersi sembra coincidere


con l'attuale Lucania, che, durante l'impero romano, ha cominciato a espandersi
nel nord Italia e successivamente nell'Europa settentrionale e nel resto del mondo
allora conosciuto.

Questa versione è la salsiccia vegana, una miscela di sapori e aromi che ti


sorprenderà con il risultato finale.
Ingredienti

125 gr di glutine in polvere, Vino rosso, 25 gr di farina di ceci, 4 cucchiai di salsa,


pomodoro, Olio extravergine d'oliva, Alcuni grani di pepe nero, Paprika dolce, 50
gr di fagioli bianchi (già cotti), 1 spicchio d'aglio, Sale, Origano, 50 gr di glutine
(ricavato da 200 gr di farina)
Per il brodo:
1 gambo di sedano, Mezza cipolla, 1 carota, 1 pezzetto di alga Kombu, Sale

Preparazione:

1. Mescola tutti gli ingredienti, prima quelli asciutti e poi quelli umidi:
glutine in polvere, paprika dolce, fagioli bianchi, glutine a pezzetti, grani
di pepe nero, farina di ceci, sale, origano, aglio tritato, salsa di pomodoro,
olio. Aggiungi il vino fino a ottenere una massa compatta, morbida e
uniforme.

2. Con le mani, dai una forma di un lungo cilindro, avvolgila in un telo


di cotone e legala per tutta la lunghezza con uno spago per arrosti.
Lascia riposare per circa 30 minuti.

3. Nel frattempo, prepara il brodo: metti l'acqua a temperatura ambiente in


una pentola con una carota, un gambo di sedano, mezza cipolla. Porta a
ebollizione e aggiungi due cucchiai di salsa di soia e il pezzetto di alga
Kombu, precedentemente lavata, aggiustando di sale. Lascia cuocere a
fiamma bassa e coperto per circa 20 minuti.

4. A questo punto, metti la salsiccia nel brodo e lascia cuocere per 40 minuti.
Toglila dal brodo, taglia i lacci e rimuovila dalla tela ancora calda. Lasciala
raffreddare.
5. Ecco la nostra salsiccia pronta da consumare direttamente o da utilizzare in
altre preparazioni.

Valori nutrizionali e allergeni


Seitan
la carne vegetale

Le origini del seitan affondano nelle tradizioni culinarie orientali, particolarmente


in Giappone, dove i monaci buddisti svilupparono questa preparazione, estratta
direttamente dalla farina attraverso diversi processi di lavaggio per rimuovere
l'amido e lasciare solo il glutine.

Questo alimento, che sostituisce efficacemente la carne, richiede però una certa
cautela nell'uso eccessivo, poiché è composto principalmente dalla proteina del
glutine, un ingrediente ad alto potenziale allergico e con un elevato indice
glicemico.
Ingredienti per l'impasto:
500 gr di farina di forza, 150 gr di acqua
Ingredienti per il brodo:
1 costa di sedano, 1 spicchio d'aglio, 1 carota, 4 gr di alga kombu, Sale grosso, 2
cucchiai di salsa di soia, 1 cipolla

Preparazione:

1. Metti la farina nella ciotola dell'impastatrice. Se non disponi di


un'impastatrice, forma una fontana con la farina e versa l'acqua al centro.
Avvia la macchina o impasta a mano fino a ottenere un composto
omogeneo, circa 30 minuti.

2. Una volta che l'impasto risulta compatto, trasferiscilo su un tagliere,


lavoralo con le mani per ulteriori 5 minuti, coprilo con pellicola trasparente
e lascialo riposare per 40 minuti a temperatura ambiente.

3. Prepara il brodo per la cottura del glutine: riempi una pentola con acqua,
aggiungi sedano, cipolla, aglio, carota, alga kombu, salsa di soia e sale.
Copri e lascia cuocere per 20 minuti.

4. Nel frattempo, estrai il glutine dall'impasto: mettilo in una ciotola d'acqua e


lascialo in ammollo per 10 minuti. Successivamente, lavora il glutine con le
mani per eliminare l'amido. Cambia l'acqua più volte finché non rimane
una palla di glutine puro, elastico e privo di grumi.

5. Trascorsi circa 20 minuti di riposo, immergi il glutine nel brodo bollente e


lascialo cuocere coperto per 40 minuti.
6. Una volta cotto, otterrai il panetto di seitan. Dopo averlo fatto
raffreddare, puoi utilizzarlo in varie preparazioni: tagliato a fettine per
scaloppine, a pezzetti per stufati, a striscioline alla julienne, a cubetti, ecc.
Il seitan può essere utilizzato innumerevoli modi e offre risultati
eccezionali. Può anche essere macinato e utilizzato per preparare ragù o
ripieni, a discrezione e fantasia del cuoco. Ricorda di trattarlo come la carne
durante la cottura, poiché si tratta fondamentalmente di una carne vegetale,
che può essere condita e cucinata secondo le preferenze personali.

Valori nutrizionali e allergeni


Ti ringrazio per aver accettato in dono questo libro. È un gesto che va oltre il
semplice scambio di regali; rappresenta anche un'incredibile opportunità per
condividere la mia passione per la cucina vegana con te.

Spero sinceramente che il libro ti porti ispirazione e gioia mentre esplori le


deliziose ricette e le opzioni creative che offre questo incredibile mondo culinario.

Il tuo apprezzamento per il mio gesto significa molto per me, e non vedo
l'ora di sentire le tue opinioni e le tue esperienze mentre sperimenti le ricette e
scopri i nuovi sapori.

Apprezzo sinceramente il nostro scambio e non vedo l'ora di continuare a


condividere queste esperienze gastronomiche insieme.

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