Convegno 13 Settembre 2024 - de Florio + Panigutti

Scarica in formato pptx, pdf o txt
Scarica in formato pptx, pdf o txt
Sei sulla pagina 1di 28

Con la collaborazione di Con il contributo incondizionato di

Acque reflue:
da rifiuto ad
opportunità
Venerdì 13 settembre 2024 • Villa Campolieto - Ercolano (NA)

Miglioramento funzionale ed efficientamento energetico


degli impianti di Depurazione: strategie, scelte
progettuali e case history di Livenza Tagliamento Acque

Francesco De Florio
Maximiliano Panigutti
Tecnico gestione e
Responsabile Servizio
progettazione Servizio
Depurazione
Depurazione
Livenza Tagliamento
Livenza Tagliamento
Acque
Acque
ABSTRACT

In accordo al Green Deal europeo, l’evoluzione della Direttiva inerente gli scarichi delle acque reflue imporrà ai
gestori nuove sfide tecniche e sociali: da un lato impianti sempre più performanti per i limiti allo scarico più
stringenti, dall’altro richiederà sforzi enormi per la neutralità energetica e la circolarità dei rifiuti (zero waste).

Per essere pronti ad affrontare questa enorme sfida, la gestione degli impianti di Depurazione dovrà essere
ottimizzata, efficiente e virtuosa: strategie, scelte progettuali e case history di Livenza Tagliamento Acque.

13 settembre 2024, Ercolano


LTA è la società pubblica che gestisce il
Servizio Idrico Integrato nell’Ambito 42
governato da AUSIR. La gestione interregionale COMUNI SOCI
del SII ricade su 30 Comuni del Friuli-Venezia
30 friulani
Giulia e 12 Comuni del Veneto, situati nelle
Province di Pordenone, Venezia e Treviso. e 12 veneti

1.689 KM 2

DI
TERRITORIO
SERVITO

288.972
ABITANTI
RESIDENTI
Bacino scolante in area sensibile SERVITI
dell’Alto Adriatico
Tab.1, 2 e 3 per gli agglomerati sopra i
10.000 ae 6 MLN
Ultime Delibere ARERA hanno esteso i DI PRESENZE
limiti di Tab.2 anche per gli impianti sopra TURISTICHE
i 2.000 a.e ANNUE
Limiti restrittivi di N e P anche per
impianti «piccoli»
13 settembre 2024, Ercolano
UN SISTEMA ARTICOLATO AL SERVIZIO DI UN TERRITORIO COMPLESSO
138
OPERE DI
PRESA
D’ACQUA
42 73 84
IMPIANTI DI SERBATOI IMPIANTI DI
DISINFEZIONE E DEPURAZIONE
TRATTAMENTO 292
56
IMPIANTI DI
STAZIONI DI 53
SOLLEVAMENT
POMPAGGIO VASCHE
O FOGNATURA
ACQUEDOTTO IMHOFF

13 settembre 2024, Ercolano


PROCESSO BIOLOGICO

CONTROLLO: Automazione e PLC


Progetto e realizzazione del quadro di automazione e il software di gestione sono gestiti con risorse interne

Processo biologico che avesse questi requisiti:


Efficace e stabile, efficiente, automatizzato, di facile applicazione

PROCESSO CON ALTERNANZA DI FASE CON CONTROLLO TRAMITE SONDE OSSIGENO E REDOX

Efficace e stabile: rispetto dei limiti restrittivi di N e P allo scarico, anche per impianti “piccoli”
efficiente: riduzione dei costi energetici (aumenta le cinetiche di reazioni per l’alternanza delle fasi, ottimizza
i tempi di areazione, si eliminano dal processo macchine come i mixer (miscelazione con areazione
intermittente) e le pompe ricircolo nitrati) e di gestione (diminuisce la produzione dei fanghi di supero)
automatizzato: si adatta in modo autonomo ai carichi in ingresso, allungando e/o diminuendo i tempi delle
fasi di nitrificazione e denitrificazione, sfruttando al meglio i volumi a disposizione
di facile e rapida applicazione: normalmente non sono richieste vasche e volumi aggiuntivi, ma
“solamente” installazioni elettromeccaniche

13 settembre 2024, Ercolano


OTTIMIZZAZIONE DEL SISTEMA DI NITRIFICAZIONE / DENITRIFICAZIONE

l’Ossigeno regola il PID delle soffianti per mantenere una concentrazione residua di ossigeno dei 2 / 3 mg/l
durante la fase di nitrificazione, ottimizzando i consumi del gruppo soffianti

La sonda Redox ci restituisce le informazioni sullo stato delle reazioni biochimiche all’interno del reattore e
regola la durata delle fasi di nitrificazione e denitrificazione, accorciano il più possibile la fase di nitrificazione
e allungando il più possibile la fase di denitrificazione

13 settembre 2024, Ercolano


RIDUZIONE FANGHI
PROCESSO CON REATTORE ANAEROBICO SIDE-STREAM (ASSR)

Una parte del fango viene sottoposto ad alternanza di


fame / abbondanza (fasting / feasting) o digiuno
intermittente, che attiva processi di disaccoppiamento
metabolico.

Queste condizioni critiche di digiuno intermittente


causano il disaccoppiamento tra catabolismo e
anabolismo, portando a una minor resa di crescita dei
microrganismi, favorendo la riduzione dei fanghi.

Il reattore ASSR deve operare con concentrazioni


elevate (minimo 10 kg/mc), bassi valori di del
potenziale di ossidoriduzione ORP per essere sicuri
delle condizioni anaerobiche (intorno a -250 mV) e
tempi di residenza tra i 5 e i 10 gg

13 settembre 2024, Ercolano


IMPIANTO PILOTA DI ANNONE VENETO
2.000 ae
ANTE: IMPIANTO CONVEZIONALE PRE-DENITRO / NITRO

STAZIONE
SOFFIANTI Q.E
ISPESSIMENT .
O
PRE-DENITRO

DOSAGGIO VASCHE NON TRATT. PRIMARI


CHEMICALS UTILIZZATE
OSSIDAZIONE

DISINFEZION
E

SEDIMENTAZION SOLLEVAMENT
E O

FILTRO
FINALE

13 settembre 2024, Ercolano


IMPIANTO PILOTA DI ANNONE VENETO
2.000 ae
POST: IMPIANTO CON ALTERNANZA DI FASI NITRO/DENITRO E REATTORE DI
INTERSCAMBIO ASSR
STAZIONE ASRR
SOFFIANTI Q.E
.
Oss. /
Redox SOFFIANTE
NITRO/ ASSR
DENITRO
MIXER

DOSAGGIO TRATT. PRIMARI


NITRO/ ISPESSITOR
CHEMICALS
DENITRO E
Oss. / ACC.FANGH
Redox I
DISINFEZION POMPA RICIRCOLO
E NITRATI

SEDIMENTAZION SOLLEVAMENT
E O

FILTRO
FINALE

13 settembre 2024, Ercolano


RISULTATI
Analitici: miglioramento delle performance complessive di abbattimento, in particolare per le forme azotate
Consumi energetici: 105.000 kWh/anno => 73.000 kWh/anno -30,4 % KPI: 52,5 kW/h/ae => 36,5
kWh/ae
Produzione fango: 1.000 ton/anno Yobs = 0,28 (SSV) => 530 ton/anno Yobs = 0,18 - 47%
2023 2024

Parametri BOD COD Solidi Azoto Fosforo Parametri BOD COD Solidi Sospesi Azoto Fosforo
Sospesi totale totale totale totale
Ingresso Ingresso
250 360 170 45 6,0 200 350 190 46 5,5

Uscita Uscita
7 18 2,5 10,0 1,5 5,5 14,3 3,1 4,6 1,4

Abbattimen Abbattiment
to 97% 95% 98% 75% 74% o 97% 96% 98% 90% 75%

CONSUMI ENERGETICI
12,000.00

10,000.00

8,000.00
consumo energia kWh/mese

6,000.00

4,000.00

2,000.00

0.00
22 22 22 22 22 22 22 22 22 22 22 22 23 23 23 23 23 23 23 23 23 23 23 23 24 24 24 24 24 24
20 20 20 20 20 20 20 20 20 20 20 20 20 20 20 20 20 20 20 20 20 20 20 20 20 20 20 20 20 20
0 1- 0 2- 0 3- 0 4- 0 5- 0 6- 0 7- 0 8- 0 9- 1 0- 1 1- 1 2- 0 1- 0 2- 0 3- 0 4- 0 5- 0 6- 0 7- 0 8- 0 9- 1 0- 1 1- 1 2- 0 1- 0 2- 0 3- 0 4- 0 5- 0 6-

13 settembre 2024, Ercolano


IMPIANTO DI PORCIA – 10.000 ae
Ciclo ibrido – alternanza di fasi in un ciclo predenitro / nitro
Analitici: miglioramento delle performance complessive di abbattimento, in particolare per le forme azotate
Azoto totale stabilmente sotto i 5 mg/l
Consumi energetici: 630.000 kWh/anno => 460.000 kWh/anno -27,2 %
Produzione fango: non registrate particolari variazioni sulla produzione di fango
Controllo di processo
con Ossigeno / Redox
OSSIDAZIONE PRE-DENITRO per ottimizzazione
soffianti
Ottimizzazione della
pompa ricircolo nitrati
ALTERNANZA
PRE-DENITRO
DI FASI 70,000.00
CONSUMI (kWh)

60,000.00

50,000.00

40,000.00

30,000.00

20,000.00

10,000.00

0.00
22 22 22 22 22 22 22 22 22 22 22 22 23 23 23 23 23 23 23 23 23 23 23 23 24 24 24 24 24 24
-20 -20 -20 -20 -20 -20 -20 -20 -20 -20 -20 -20 -20 -20 -20 -20 -20 -20 -20 -20 -20 -20 -20 -20 -20 -20 -20 -20 -20 -20
01 02 03 04 05 06 07 08 09 10 11 12 01 02 03 04 05 06 07 08 09 10 11 12 01 02 03 04 05 06

13 settembre 2024, Ercolano


SISTEMI DI AREAZIONE
Il sistema di areazione è la parte più energivora dell’impianto, quindi, la sua ottimizzazione può dare risultati
vantaggiosi in termini di risparmio energetico.
- Calcolo della portata necessaria al comparto biologico e la relativa pressione differenziale di esercizio non
devono essere sopra-dimensionate
- Scelta della giusta tecnologia (lobi, vite, centrifughi,…)
- Particolari costruttivi possono fare la differenza sia in termini di efficienza energetica sia in termini di costi e
tempi di manutenzione : tipo di diffusore, materiali, reti aperte / chiuse, giunti di dilatazione, scarichi
condensa, tappi svitabili nei terminali della rete
Esempi
uniformità dei diffusori e non troppo vicini (tra diffusore e l’altro deve esserci lo spazio almeno del diffusore
( passo dei diffusori da 9’’ non inferiore a 60 cm)
Materiale di finitura dei diffusori in teflon per evitare incrostazioni, conserva efficienza nel tempo

13 settembre 2024, Ercolano


CASO STUDIO SAN VITO AL TAGLIAMENTO
- Progetto con una Potenzialità di 40.000 ae suddivisa su due linee in parallelo da 20.000 ae
- Sostituzione di areazione superficiale o flowjet (basso rendimento) con un sistema più efficiente costituito
da soffiatori e diffusori a bolle fini
- Dati di progetto per semi-linea 20.000 ae: 4.500 mc/h - 550 mbar
- Necessità di un sistema di areazione con un’ampia variabilità di portata, per coprire il fabbisogno futuro dei
40.000 ae, ma cercando di non sovra-areare nella situazione attuale di ca. 25.000 ae affluenti al Depuratore
- Scelta della tecnologia lobi / vite
Soffiante a lobi Soffiante a vite
• unica soffiante per soddisfare la portata massima • Frazionamento della portata massima su due
e minima macchine
• Azionamento con inverter esterno • Azionamento con inverter integrato
• Variabilità di Portata tra 1.170 mc/h e 4.800 mc/h • Variabilità di Portata tra 550 mc/h e 4.600 mc/h
• Potenza 132 kW – motore standard • Potenza 2x45=90 kW – motore IE5
• Minor flessibilità nella gestione di impianto • Miglior flessibilità nella gestione
• Costo di fornitura per tutte e due le linee: • Costo di fornitura per tutte e due le linee:
n.3 soffianti per 100 k n.5 soffianti per 140k

4.000 h funzionamento / anno


Potenza assorbita 113 kW =>
87 kW
23% risparmio 13 settembre 2024, Ercolano
CASO STUDIO SAN VITO AL TAGLIAMENTO

miglioramento delle performance complessive di


abbattimento, in particolare per le forme azotate

111.000 kWh/mese => 47.000 kWh/mese -57%

CONSUMI (kWh)
140,000.00

120,000.00

100,000.00

80,000.00

60,000.00

40,000.00

20,000.00

0.00

0 21 021 021 021 021 021 021 021 021 021 021 021 022 022 022 022 022 022 022 022 022 022 022 022 023 023 023 023 023 023 023 023 023 023 023 023 024 024 024 024 024
-2 -2 -2 -2 -2 -2 -2 -2 -2 -2 -2 -2 -2 -2 -2 -2 -2 -2 -2 -2 -2 -2 -2 -2 -2 -2 -2 -2 -2 -2 -2 -2 -2 -2 -2 -2 -2 -2 -2 -2 -2
01 02 03 04 05 06 07 08 09 10 11 12 01 02 03 04 05 06 07 08 09 10 11 12 01 02 03 04 05 06 07 08 09 10 11 12 01 02 03 04 05

13 settembre 2024, Ercolano


SISTEMI DI DISIDRATAZIONE
Anche la linea fanghi è una delle sezioni di impianto più energivore; anche qui l’ottimizzazione del comparto
può contribuire in modo significativo al risparmio energetico.
Disidratazione fanghi veniva eseguita con macchine tradizionali, soprattutto centrifughe e in minima parte
nastropresse, con numerosi svantaggi:
frequenti manutenzioni e improvvise con relativi fermi impianto, consumi energetici elevati, rumorosità
elevata

Sostituzione di sistemi di disidratazioni con tecnologia più efficiente e con bassa manutenzione

13 settembre 2024, Ercolano


SISTEMI DI DISIDRATAZIONE
Passaggio da un sistema ad alti giri a un sistema a bassi giri => TECNOLOGIA PRESSA A VITE
Garanzia di risultato sul fango disidratato: 20 / 25 % di SST
Controllo in automatico dell’intero sistema, dalla quantità di fango in ingresso in macchina e del relativo
dosaggio polielettrolita, con un unico quadro elettrico di automazione
Misura di portata fanghi, misura di concentrazione fanghi, misura di portata del polielettrolita
Potenza macchina 15 kW => 1,85 kW che apporta un risparmio energetico di ca. 40%
Manutenzione 5 anni: 50.000 € => 10.000 € che apporta un risparmio del 80%
Complessivamente il risparmio dei costi gestionali si può valutare intorno al 60% rispetto alla
centrifuga

13 settembre 2024, Ercolano


SCENARI FUTURI

PROCESSO BIOLOGICO A FANGHI GRANULARI


Diminuiscono ulteriormente il consumo specifico di energia
Allo stato attuale sono in corso sperimentazioni per l’applicabilità nelle
nostre realtà

RIUTILIZZO E VALORIZZAZIONE DEI FANGHI


Compostaggio e/o Agricoltura
Termovalorizzatore
Processi per il recupero di materia e riutilizzo fanghi come MPS
attraverso processi termici e/o pirolitici
(biopolimeri, recupero del fosforo, materiali da costruzioni, asfalti,…)

13 settembre 2024, Ercolano


PUNTI FERMI DEL MODELLO
ORGANIZZATIVO
STATO DI PROGETTO Creare una squadra efficace efficiente dinamica e appagata

Valorizzare e mantenere il know-how tecnologico e professionale

Resilienza e decisioni rapide – adattamento al cambiamento

Tenere alti i valori della promessa, del rispetto, della legalità e


dell’economicità

Uscire da cliché e alibi ma puntare alla soluzione (stile azienda di


business)
«questa è un’azienda pubblica» «il capo sei tu» «si è sempre fatto così»

13 settembre 2024, Ercolano


FOCUS PROGETTUALI DI SVILUPPO DEL MODELLO
ORGANIZZATIVO
Obiettivi tecnici

• Miglioramento continuo delle performance tecniche (manutenzione e


processo)
STATO DI PROGETTO

• Adottare soluzioni tecniche ed ingegneristiche scalabili e replicabili


• Operare per obiettivi e focalizzarsi sul risultato
• Fissare il know-how in azienda sfruttando al massimo le professionalità
interne
Ricerca dell’equilibrio dei costi

• Incrementare i ricavi attraverso le capitalizzazioni e premialità


• Ottimizzazione dei contratti di acquisto
• Adeguare i costi operativi grazie ad investimenti e focus sul controllo della
spesa
• Minimizzare l’outsourcing

Ottimizzazione della gestione delle risorse

• Ricollocamento delle risorse: ruoli e competenze


• Svoltare verso la pianificazione ottimizzando costi diretti ed indiretti
• Focus ambientali: valori aziendali, clima aziendale e formazione
LA DIVISIONE DEPURAZIONE – ORGANIZZAZIONE
SNELLA

STAFF
• CONTRATTI
STATO DI PROGETTO

• CONTROLLO QUALITA’
• AUTORIZZAZIONI E
RIFIUTI

OPERATIVI PRODUCT MANAGER


• CONDUZIONE • PROCESSI
IMPIANTI • PROGETTI E
• MANUTENZIONE REALIZZAZIONI
PUNTI DI SVILUPPO E POTENZIAMENTO

STATO DI PROGETTO UNIFICAZIONE DELLE RISORSE E POTENZIAMENTO DEI SISTEMI INFORMATIVI

ADEGUAMENTO DELLE ATTREZZATURE

REALIZZAZIONE O ADEGUAMENTO INFRASTRUTTURE DI SUPPORTO

REALIZZAZIONE E SVILUPPO DI «PRODOTTI INTERNI»


DIMENSIONAMENTO DEGLI OBIETTIVI

STATO DI PROGETTO Obiettivi tecnici tradotti in KPI

Produzione fanghi solidi:


Inferiore a 15 gSSAE/giorno

Consumi energetici:
Inferiore a 35 kwh/AE x anno

Qualità tecnica ARERA:


M5: Classe A e fango a discarica < 2,0 %
M6: Classe A G6.1 < 5% G6.2 < 0,5%
DIMENSIONAMENTO DEGLI OBIETTIVI

STATO DI PROGETTO Ricerca dell’equilibrio dei costi

EBITDA di divisione:
Superiore al 5% del valore dei ricavi

Programma di investimenti interni (CAPEX):


Compreso tra 1.500.000 – 2.200.000 €

Valorizzazione del personale interno (CAPEX)


Superiore al 20% dei costi del personale
INTERVENTI DI INVESTIMENTO – GESTIONE
ENERGIA
INTERVENTI EFFETTUATI TRA IL 2020 ED IL 2024 ANNO ENERGIA RISPARMIO
- 5 adeguamenti di sistemi di disidratazione: 2020 9.200.000

dismissione centrifughe 2021 9.100.000 1,1%


- 12 adeguamenti di impianti di media e piccola taglia
2022 8.500.000 7,6%
implementazione controllo di processo LTA (know-how
RISULTATI OTTENUTI

2023 7.800.000 15,2%


interno)
2024 7.200.000 21,7%
RIDUZIONE DEI CONSUMI RISPETTO AL DATO
2020:
-21,7% pari a 2,0 GWh
ENERGIA (kWh)
/ anno CONSUMO ENERGETICO SPECIFICO (kwh/AE x anno)
10,000,000
39.5
37.8
9,000,000 36.1
33.3
8,000,000
29.4
7,000,000

6,000,000

5,000,000

4,000,000

3,000,000

2,000,000

1,000,000

0
2020 2021 2022 2023 2024 2019 2020 2021 2022 2023

13 settembre 2024, Ercolano


INTERVENTI DI INVESTIMENTO – GESTIONE
FANGHI
OTTIMIZZAZIONE GESTIONE FANGHI: UTILIZZO SISTEMI E
Fango disidratato
TRASPORTI Produzione specifica (gSS/AE)
8,000
7,370 16.1
7,120 15.9
7,000
6,635
14.1 14.2
5,940
6,000 5,670 5,620
11.7 11.6
RISULTATI OTTENUTI

5,000

4,000

3,000

2,000

1,000

-
2019 2020 2021 2022 2023 2024 2019 2020 Obiettivo: < 15
2021 2022 2023 2024

25.0%
% secco gSS/AE
19.6% 20.1%
21.0%
22.1%
GRAFICO PRODUZIONI
FANGO
20.0%
18.0% 18.0%

15.0%

10.0%
EVIDENZA:
La produzione di fango ed i
5.0%
risultati tecnici si sono stabilizzati
0.0%
2019 2020 2021 2022 2023 2024
sui valori previsti da KPI
KPI TECNICI – QUALITÀ TECNICA ARERA

ANNUALITA’ M5 M6 G6.1 G6.2


2019 12,80% 2,53% 7,18% 0,84%

2020 11,86% 1,53% 6,82% 0,84%


RISULTATI OTTENUTI

2021 8,79% 1,14% 5,13% 0,39%

2022 0,31% 1,04% 6,91% 0,70%

2023 0% 0,36% 3,51% 0,31%

Obiettivo < 2% < 1% < 5% < 0,5%

TABELLA DI PROGRESSIONE DEL MIGLIORAMENTO INDICI ARERA


EVIDENZA:
Si evidenzia il raggiungimento della classe A in entrambi i parametri che dà
possibilità di accesso ai premi ARERA
KPI ECONOMICI/GESTIONALI – ANALISI CONTABILITÀ
ANALITICA
Ricerca dell’equilibrio dei costi
RISULTATI OTTENUTI

EBITDA di divisione 2023:


% del valore dei ricavi ottenuto: 7,1 % (anno 2023)

Programma di investimenti interni (CAPEX) realizzato:


Valore totale 2020-2023: 7.200.000 €
Valore medio: 1.800.000 €

Valorizzazione del personale interno (CAPEX) realizzato


Valore totale 2020-2023: 1.200.000 € pari a 300.000 €/anno
% del personale capitalizzato:21,4 % (anno 2023)
GRAZIE PER L’ATTENZIONE

13 settembre 2024, Ercolano