Fabrizio Miccoli

Da Wikipedia, l'enciclopedia libera.
Versione del 17 gen 2015 alle 20:58 di Ignisdelavega (discussione | contributi) (Annullate le modifiche di 180.150.157.39 (discussione), riportata alla versione precedente di 93.46.51.159)
Vai alla navigazione Vai alla ricerca
Fabrizio Miccoli
NazionalitàBandiera dell'Italia Italia
Altezza168[1] cm
Peso73[1] kg
Calcio
RuoloAttaccante
SquadraLecce
Carriera
Squadre di club1
1996-1998Casarano57 (19)
1998-2002Ternana120 (32)
2002Juventus0 (0)
2002-2003Perugia34 (9)
2003-2004Juventus25 (8)
2004-2005Fiorentina35 (12)
2005Juventus0 (0)
2005-2007Benfica39 (14)
2007-2013Palermo165 (74)
2013-Lecce34 (16)[2]
1 I due numeri indicano le presenze e le reti segnate, per le sole partite di campionato.
Il simbolo → indica un trasferimento in prestito.
Statistiche aggiornate all'11 gennaio 2015

Fabrizio Miccoli (Nardò, 27 giugno 1979) è un calciatore italiano, attaccante del Lecce, di cui è capitano.

È il miglior marcatore di tutti i tempi del Palermo con 81 reti, di cui è anche il goleador assoluto in Serie A con 74 centri; dei rosanero è anche il giocatore con più presenze in massima serie, 165. Con la maglia del Perugia è stato invece capocannoniere della Coppa Italia 2002-2003.

Biografia

Originario di San Donato di Lecce, è soprannominato Il Romário del Salento e il Pibe di Nardò.[3]

Sposato dal 2002 con Flaviana Perrone (di tre anni più giovane),[4][5] ha due figli, Swami (nata nel 2003) e Diego (nato nel giugno del 2008),[6] chiamato così in onore di Diego Armando Maradona.[7]

Il suo testimone di nozze, nonché ex coinquilino a Terni e compagno di leva militare, è Gianluca Grava.

Ha un fratello, Federico (nato nel 1984), anch'egli attaccante, che fu acquistato dal Perugia insieme a lui.[8]

Il 24 settembre del 2009 è stato insignito della cittadinanza onoraria del comune di Corleone, in provincia di Palermo, per meriti sportivi,[9] riconoscimento revocatogli il 1º luglio 2013 in seguito alle polemiche suscitate dagli insulti proferiti dal giocatore nei confronti di Giovanni Falcone.[10]

Gestisce un lido a Santa Maria di Leuca[11] e a San Donato, il paese di cui è originario, ha aperto una scuola calcio per bambini, l'A.S.D. Fabrizio Miccoli,[12] con più di cento bambini iscritti, inaugurato il 9 settembre 2012.[13]

È uno dei testimonial della Nike.[14]

Dal settembre 2009 fa parte dell'azienda Pikà insieme all'ex compagno di squadra Giovanni Tedesco.[15]

Il 30 novembre 2011 ha stretto un accordo con l'azienda automobilistica francese Citroën: al decimo gol segnato nella stagione 2011-2012 sarebbe diventato designer per la realizzazione di un modello di Citroën DS3 Just Black, da devolvere in beneficenza all'Ospedale dei bambini di Palermo e all'associazione Genitori ASLTI-Liberi di Crescere Onlus. Miccoli ha quindi apposto la sua firma e il numero 10 sul tetto dipinto con il classico colore societario, il rosa.[16]

È appassionato di wrestling[17][18] tant'è che, celebrando il suo centesimo gol tra i professionisti il 17 maggio 2009 contro la Lazio, ha indossato la maschera del suo wrestler preferito Rey Mysterio per esultare[19] e da allora dopo ogni gol segnato esulta con lo You can't see me, il gesto tipico di un altro wrestler, John Cena. Il 25 aprile 2010 ha commentato WWE Extreme Rules su SKY primafila insieme a Luca Franchini e Michele Posa.[20] Inoltre, per celebrare il suo centesimo gol in Serie A realizzato nella partita del 24 novembre 2012 contro il Catania, ha esultato imitando il gesto tipico di The Undertaker.[21] I suoi lottatori preferiti di sempre sono Rey Mysterio, Jake Roberts, Sid Justice, John Cena e Kevin Thorn.[22] Un'altra sua passione è il poker Texas Hold'em.[6]

L'8 agosto 2009, nel giorno della presentazione della rosa del Palermo 2009-2010, si fece presentare con la rivisitazione della canzone Fly High di sottofondo dedicata dalla star Shaggy proprio per lui.[23]

Nel gennaio 2010 ha acquistato all'asta per 25.000 euro[24] un orecchino sequestrato a Diego Armando Maradona. In seguito Miccoli ha dichiarato di volerlo restituire al suo proprietario originale, a patto che la consegna avvenga di persona.[25] Il 26 febbraio 2013 Maradona, in visita a Napoli, in conferenza stampa ha ringraziato Miccoli per aver acquistato il suo orecchino pignorato con l'intento di restituirglielo,[26] e Miccoli ha subito fatto sapere che «farò di tutto per mettermi in contatto con lui quanto prima, per organizzare un incontro e restituirgli finalmente il suo orecchino».[27]

Appoggia il Partito Comunista dei Lavoratori e sulla gamba sinistra ha un tatuaggio di Che Guevara.[28]

Il 22 giugno 2013 riceve un avviso di garanzia dalla Procura di Palermo per tentata estorsione, concorso in tentata estorsione ed accesso abusivo a sistema informatico (per l'uso di schede telefoniche cellulari intestate a persone ignare);[29] nello stesso contesto le intercettazioni telefoniche rivelano insulti al giudice Giovanni Falcone, qualificato come «fango», durante conversazioni con Mauro Lauricella, il figlio del boss del quartiere Kalsa di Palermo.[29] La FIGC inoltre apre un'inchiesta sul caso.[30] Il 27 giugno seguente Miccoli tiene una conferenza stampa in cui in lacrime chiede scusa «alla città di Palermo» per il suo comportamento,[31] e il giorno successivo affida al quotidiano la Repubblica una lettera idealmente indirizzata a Falcone stesso, scritta di suo pugno.[32] In conseguenza di tali fatti il 1º luglio il comune di Corleone gli revoca la cittadinanza onoraria.[10] Successivamente, durante la stagione 2013-2014, la Procura Federale della FIGC chiede per lui una giornata di squalifica e un'ammenda di 50.000 euro, quindi il 27 febbraio 2014 viene prosciolto dalla Commissione disciplinare della Federcalcio.[33]

Caratteristiche tecniche

Fabrizio Miccoli è un attaccante tecnico,[34][35] rapido e scattante,[8][36] dal tiro potente[37] e ottimo dribblatore,[38] gioca prevalentemente come seconda punta, posizione dalla quale fornisce anche svariati assist.[39] Le sue doti risaltano soprattutto durante i contropiede,[40] in quanto è molto abile con la palla al piede[36] preferendo allargarsi e partire dall'esterno del campo.[41] Molto freddo sotto porta, è anche rigorista e tiratore di punizioni, solitamente battute con la tecnica della palla a giro sopra la barriera. È anche molto abile nel gesto tecnico del cucchiaio, simile a quello di Francesco Totti.[42] I rigori li esegue inter­rompendo la rincorsa e fa­cendo delle finte fino a quando non arriva alla distanza utile per calciare.[43][44]

Carriera

Club

Inizi

Talentuoso fin da bambino, al fine di permettergli di giocare nelle categorie di età superiori,[45] i dirigenti del San Donato, la sua prima squadra, falsificavano i suoi documenti incollando la sua foto in tesserini di altri ragazzini che rientravano nella categoria giusta, come ad esempio un certo Gianluca Luceri:[11] dei sei anni reali, gliene facevano dimostrare otto.[46]

Nel 1992, a quattordici anni, entrò nel settore giovanile del Milan, che lo acquistò per dieci milioni di lire,[11] restandovi per due anni. In maglia rossonera si distinse vincendo un campionato nella categoria Giovanissimi segnando 28 gol in una stagione e facendo anche il raccattapalle a San Siro.[47] Nostalgico di casa, decise quindi di tornare, ma nel Lecce, squadra per la quale ha sempre tifato, giocavano tanti ragazzi ed i dirigenti non poterono garantirgli il posto in squadra.[48] Passò così giovanissimo, a diciassette anni, al Casarano del direttore sportivo Pantaleo Corvino, con cui dapprima vinse uno scudetto con la categoria Berretti,[48] quindi esordì in Serie C1 a 16 anni[48] diventando titolare fin dal suo primo anno, nel quale mise a segno 8 reti. Ripeté anche la stagione successiva i risultati del suo esordio nel calcio professionistico, tanto che nel 1998 fu acquistato dalla Ternana, in Serie B. In quattro stagioni con la Ternana, tutte in serie cadetta, Miccoli realizzò 32 gol, di cui 15 solo nell'ultima stagione: tale cifra è rimasta un record personale per il giocatore fino alla stagione 2009-2010, quando con la maglia del Palermo batte tale risultato; realizza la prima tripletta in carriera nella gara in trasferta contro il Pescara (1-3) nel campionato 2000-2001.

Perugia, Juventus e Fiorentina

Nell'estate 2002 viene acquistato dalla Juventus che lo gira in prestito al Perugia del Presidente Luciano Gaucci, con il quale non ebbe un buon rapporto.[49] Coi Grifoni debuttò in Serie A conquistando un nono posto, segnando 9 reti in campionato e 5 in Coppa Italia; queste ultime, che contribuirono a portare i biancorossi allo storico traguardo delle semifinali, gli valsero il titolo di capocannoniere dell'edizione 2002-2003. L'allenatore che lo ha guidato in quella stagione, in cui si è dimostrato rivelazione,[50] era Serse Cosmi, suo mentore e, a detta dello stesso Miccoli, il miglior allenatore che il giocatore abbia mai avuto.[51][52] Il 21 dicembre 2009 proprio Cosmi guidò la squadra formata da Miccoli per un'amichevole di beneficenza per la raccolta fondi da destinare agli alluvionati di Messina di quasi tre mesi prima.[53]

Tornato alla Juventus,[49] giocò un discreto campionato nel quale, pur svolgendo il ruolo di rincalzo, si dimostrò una buona alternativa alle punte titolari Alessandro Del Piero e David Trezeguet. Realizzò 8 reti nel campionato 2003-2004 più una rete in Champions League contro l'Olympiakos Pireo.

Mai del tutto amato dalla dirigenza bianconera (allora guidata dalla triade Moggi-Giraudo-Bettega),[54][55] con la quale ebbe diversi screzi,[54] e dopo l'acquisto di Zlatan Ibrahimović da parte dei bianconeri che gli ha chiuso praticamente lo spazio in squadra,[56] nel 2004-2005 fu ceduto a titolo definitivo alla neopromossa Fiorentina per 14 milioni di euro, e contemporaneamente fu stipulato un accordo di partecipazione per 7 milioni di euro.[57] Solo successivamente dichiarò che la sua annata in bianconero fu «una tragedia».[58]

Con la maglia viola disputò un'ottima stagione[59] mettendo a segno 12 reti in 35 partite di campionato, risultando il capocannoniere della sua squadra contribuendo così alla salvezza della stessa[59] ottenuta all'ultima giornata nella vittoria per 3-0 sul Brescia, sbloccando la partita su calcio di rigore.[60] Alcuni mesi prima un suo errore dal dischetto alla lotteria dei rigori sancì l'eliminazione della squadra dai quarti di finale di Coppa Italia contro la Roma.[59]

A fine annata viene riscattato alle buste dalla Juventus per 2 milioni di euro contro 1,5 milioni offerti dalla Fiorentina.[61]

Il rilancio al Benfica

Nella stagione 2005-2006 passò in prestito oneroso (900 000 euro) al Benfica, nel campionato portoghese.[62] Con la squadra di Lisbona si mise in luce anche in Champions League, segnando due gol. Nell'estate 2006 il prestito al Benfica fu rinnovato per un'ulteriore stagione a fronte di un esborso di ulteriori 250 000 euro,[63] nella quale Miccoli scese in campo 22 volte segnando 10 reti in campionato, disputando un campionato di alto livello e diventando uno dei giocatori preferiti della tifoseria del club lusitano.[64] Collezionò 5 presenze e 2 reti in Champions League e 6 presenze e una rete in Coppa UEFA.

L'esperienza lusitana è stata però segnata da infortuni a catena che gli hanno fatto pensare seriamente di smettere di giocare, pensiero poi abbandonato grazie al supporto morale della moglie.[65]

Palermo

Con il passare degli anni è divenuto sempre più un leader della squadra rosanero, fino a diventarne il capitano. È considerato uno dei giocatori più forti nella storia di questa società.[66][67] È quasi sempre stato decisivo, poiché le sue reti sono valse al Palermo un terzo del totale dei punti ottenuti.[68]

Stagione 2007-2008

«È il giocatore più forte con cui abbia mai giocato.»

Dopo la fine del prestito al Benfica e il rientro alla Juventus, nell'estate 2007 viene acquistato a titolo definitivo dal Palermo[72] per 4,3 milioni di euro pagabili in tre anni. Con la squadra palermitana ha firmato un contratto triennale.[73] Con Amauri ha formato per una stagione una delle coppie offensive più valide della Serie A.[74]

I primi gol con la maglia rosanero arrivano alla seconda giornata contro il Livorno: il primo dopo una triangolazione con Amauri, il secondo su calcio di punizione, a giro, da fuori area, sotto la traversa. Il calciatore salentino si ripete ancora su punizione nella partita contro il Milan, siglando il gol del 2-1 al 93º minuto di gioco. Il 12 aprile 2008, con una punizione da 20 metri, decide il derby di Sicilia Palermo-Catania a 6 minuti dal termine. La sua stagione, tuttavia, è costellata da infortuni che non gli garantiscono una buona continuità di forma,[75][76] chiudendo il campionato con 22 presenze ed 8 reti.

Stagione 2008-2009

Nella stagione 2008-2009 si rilancia segnando 4 gol in 3 partite giocate contro Roma (doppietta), Napoli e Reggina.[77] Mette a segno il 5º gol in altrettante partite contro la Juventus, sua ex squadra.

Si è visto anche all'opera con la fascia di capitano nella partita giocata al Via del Mare contro il Lecce, squadra della sua terra di cui aspira, un giorno, di indossare la maglia.[78][79] A tal proposito, pur essendo il rigorista della squadra rosanero, il 15 marzo 2009 non ha voluto tirare il rigore assegnato nella gara di ritorno proprio contro il Lecce,[80] partita nella quale ha segnato il suo decimo gol in campionato.[81] Ha indossato la fascia di capitano anche contro il ChievoVerona.

Il 24 maggio, nella partita esterna contro l'Atalanta (2-2), mette a segno il 13º gol stagionale, realizzando il suo record personale di gol segnati in una singola stagione. Prima di questa stagione, il record apparteneva alla stagione 2004-2005 quando indossava la maglia della Fiorentina (12).

Il 30 maggio ha rinnovato il contratto, che scadeva nel 2010, fino al 2012,[82] con un ritocco all'ingaggio tale da fare salire lo stipendio ad 1,2 milioni di euro annui.[83]

Termina la stagione con un altro gol all'ultima giornata di campionato contro la Sampdoria, portando a 14 il suo record di reti in massima serie (poi superato nell'annata successiva) e diventando capocannoniere della squadra insieme al compagno di reparto Edinson Cavani.

Stagione 2009-2010

La nuova stagione si apre positivamente per lui: distintosi in precampionato nel quale è risultato il miglior marcatore con 8 reti,[84] alla prima partita ufficiale della stagione segna una doppietta (il primo gol su rigore da lui stesso procurato, l'altro su azione) nel Terzo turno di Coppa Italia contro la SPAL (4-2) il 15 agosto. Si ripete alla prima giornata di campionato contro il Napoli (2-1), segnando su rigore il gol della vittoria.

In questi due anni abbondanti giocati in Sicilia, è divenuto uno dei giocatori chiave della squadra,[85] divenendo anche il capitano della squadra dapprima complice l'infortunio occorso a Fabio Liverani che ha tenuto il centrocampista romano fuori per alcuni mesi, e poi per volontà dello stesso presidente Zamparini, che in data 20 novembre 2009 (in conferenza stampa) comunicò che la fascia restava al braccio di Miccoli.[86]

Il 13 dicembre 2009 a San Siro contro il Milan (2-0), è stato autore di un gol e in generale di una buona prestazione - per la quale ha ricevuto voti alti dai maggiori quotidiani sportivi nazionali - e nella quale gli è stato tributato un applauso dal pubblico avversario al momento della sostituzione.[87]

Il 27 marzo 2010 nella vittoria casalinga per 3-1 contro il Bologna, realizza tutte e tre le reti dell'incontro, trovando così la sua prima tripletta in Serie A, che è anche la prima in maglia rosanero e la seconda in carriera.[88][89]

Con le due reti dell'11 aprile in Palermo-Chievo Verona (3-1) supera il personale record di marcature in massima serie, di 14 gol, fatto pervenire nell'annata precedente, facendo salire il suo bottino a 15 realizzazioni, poi salito a 16 con la successiva rete nel pareggio in trasferta a Cagliari (2-2), stabilendo un nuovo record.

Con la 18ª rete in campionato segnata contro il Siena (vittoria in trasferta per 2-1, unica partita di campionato in cui ha segnato insieme al suo compagno di reparto Edinson Cavani), ha raggiunto Dante Di Maso in testa alla classifica dei marcatori più prolifici della storia del Palermo in Serie A, con 40 centri,[90] superandolo nella giornata successiva con la 41ª realizzazione fatta registrare in Palermo-Sampdoria (1-1), su calcio di rigore. Proprio in occasione di questo calcio piazzato, da lui stesso procurato, si infortuna gravemente lesionandosi parzialmente il legamento crociato del ginocchio destro:[91][92] conclude quindi la stagione alla 37ª giornata di campionato. Dati alla mano, questa è stata una delle sue migliori stagioni in carriera: ha marcato 22 reti complessive, comprese le tre realizzate in Coppa Italia, in 38 presenze stagionali, ed ha segnato 6 gol in cinque giornate consecutive (dalla 32ª alla 37ª, serie iniziata con una doppietta al Chievo Verona), 9 se si considerano le ultime sette partite; tra la 23ª e la 26ª giornata aveva segnato 4 reti consecutive. Si è dimostrato uno degli attaccanti più forti del campionato italiano,[93] vivendo una stagione in continuo crescendo[94] e rivelandosi un fattore decisivo ed un valore aggiunto per i successi stagionali del Palermo.[95]

Il 13 maggio è stato visitato a Villa Stuart dal Professor Pier Paolo Mariani, che ha deciso di operarlo nella giornata successiva:[96] l'intervento è perfettamente riuscito e la prognosi è stata indicata in quattro mesi.[97]

Stagione 2010-2011
Fabrizio Miccoli indossa la fascia di capitano del Palermo appena prima del fischio d'inizio della trasferta disputata dai siciliani contro i Russi del CSKA Mosca nell'ambito della UEFA Europa League 2010-2011.

Dopo la riabilitazione, esattamente centoventi giorni dopo, Miccoli - al fine di trovare la migliore condizione - torna a giocare una partita ufficiale con la formazione Primavera nell'incontro del 18 settembre 2010 valido per la seconda giornata del Campionato di categoria vinto per 3-0 contro la Roma: l'attaccante, apparso in forma,[98] si è reso protagonista con una doppietta.[99]

Pronto per la sfida contro la Juventus del 23 settembre (tutti e novanta i minuti in panchina)[100] e rimasto in tribuna tre giorni dopo nella giornata successiva contro il Lecce (la squadra che lui tifa),[101] debutta in stagione nella seconda giornata della fase a gironi di Europa League contro gli svizzeri del Losanna disputata il 30 settembre: la squadra ha vinto 1-0 e Miccoli è dovuto uscire per un nuovo infortunio al 43', lasciando il posto a Mauricio Pinilla;[102] per lui si è trattato dell'esordio in Europa con la maglia del Palermo.

Rientra in campo dopo più di un mese nella stessa maniera della volta precedente: la partita del campionato Primavera vinta per 5-1 contro il Crotone (in cui ha realizzato una tripletta)[103] precede l'incontro di Europa League, nella fattispecie la quarta giornata del girone persa per 3-1 in casa dei russi del CSKA Mosca.[104] Torna al gol il 21 novembre nella partita della 13ª giornata campionato in trasferta col Cesena,[105] realizzando il definitivo 2-1 con un potente tiro a girare su assist di Mattia Cassani.[106] Nella giornata successiva sblocca la partita poi vinta per 3-1 contro la Roma, segnando il primo gol casalingo della stagione.[107]

Nella 15ª giornata di campionato, nella sconfitta esterna contro il Napoli (1-0), ottiene la 100ª presenza con la maglia del Palermo; le apparizioni sono così suddivise: 93 in campionato, 4 in Coppa Italia e 3 nelle coppe europee.[108] Dati alla mano, con Miccoli in campo il Palermo ha avuto un rendimento migliore rispetto alle volte in cui il giocatore è assente; talvolta le partite hanno avuto esiti diversi (in negativo) anche quando Miccoli è uscito anzitempo dal campo.[109]

Non segna alcuna rete per tre mesi, dal 6 febbraio 2011 (giorno di Lecce-Palermo 2-4 valida per la 24ª giornata) al 7 maggio (giorno di Palermo-Bari 2-1 della 36ª giornata), chiudendo comunque la stagione con il 50º gol con il Palermo in Serie A, rendendolo il miglior goleador rosanero in tal senso. La sua stagione, che non lo ha visto in perfette condizioni fisiche e mentali,[110] si chiude con 28 presenze e 10 gol fra campionato, Coppa Italia (persa in finale contro l'Inter per 3-1) ed Europa League; molte delle sue reti sono state decisive per le vittorie della sua squadra.[110][111]

Stagione 2011-2012

Il 28 luglio 2011, in occasione della sfida di andata del terzo turno preliminare di Europa League allo Stadio Renzo Barbera contro gli svizzeri del Thun, realizza su calcio di punizione il suo primo gol in ambito internazionale con la maglia del Palermo; esso è valso il pareggio per 2-2 al 92'.[112]

Il 1º febbraio 2012, in Inter-Palermo (4-4), realizza la sua seconda tripletta in rosanero che gli permette di raggiungere e poi superare Carlo Radice quale miglior marcatore del Palermo di tutti i tempi, toccando i 64 gol contro i 62 di Radice;[113] peraltro, l'Inter diventa la squadra contro cui ha realizzato più reti, 8.[113] Radice segnò tutti i gol in campionato: Miccoli lo eguaglierà segnando alla 29ª giornata nella partita casalinga contro l'Udinese (1-1).

Dopo la tripletta contro il ChievoVerona alla 37ª giornata disputata il 6 maggio,[114] anche i gialloblu diventano la squadra più battuta in carriera.[115] Salta per infortunio l'ultima partita di campionato,[116] chiudendo la stagione con 30 presenze (28 in campionato e 2 in Europa League) e 17 gol (16 in campionato ed uno in coppa) che lo rendono il miglior marcatore della stagione del Palermo. Realizza anche 12 assist in campionato, risultando il secondo in questa graduatoria.[117]

Stagione 2012-2013

Apre la stagione 2012-2013 con la doppietta nel 3-1 contro la Cremonese al debutto stagionale del 18 agosto, valevole per il terzo turno di Coppa Italia.

A seguito del cambio alla guida della squadra, con Gian Piero Gasperini parte per due volte consecutive dalla panchina, quindi alla sesta giornata di campionato torna titolare mettendo a segno una tripletta nella vittoria casalinga per 4-1 contro il ChievoVerona: in particolare, la seconda marcatura coincide con il millesimo gol in Serie A (considerando la sola stagione regolare) della storia del Palermo,[118] mentre il terzo gol personale, giunto con un tiro da 41,02 metri,[119] è l'undicesimo segnato ai veronesi, la squadra da lui più battuta:[120] superati i primati precedenti di 8 gol ai veronesi e all'Inter. Il 24 novembre seguente, nel derby contro il Catania della 14ª giornata di campionato vinto per 3-1, segna il centesimo gol in Serie A[121] così suddivisi: 9 con il Perugia, 8 con la Juventus, 12 con la Fiorentina e 71 con il Palermo.[122]

Il 28 aprile 2013, nella partita della 34ª giornata di campionato vinta per 1-0 contro l'Inter, raggiunge Mattia Cassani al primo posto della classifica dei calciatori più presenti in Serie A con la maglia del Palermo con 161 presenze,[123] superandolo nella successiva gara del 5 maggio persa per 1-0 in casa della Juventus.[124] La stagione si conclude con la retrocessione dei rosanero, sancita il 12 maggio 2013 dalla sconfitta esterna per 1-0 contro la Fiorentina della 37ª giornata.

Chiude la stagione con 29 presenze in campionato e una in Coppa Italia, mentre le reti sono rispettivamente 8 e 2, l'ultima delle quali all'ultima giornata contro il Parma su calcio di punizione: sua è la rete dei rosanero sconfitti per 3-1.[125] Del Palermo è il giocatore con più assist vincenti, nove.[126]

In scadenza di contratto, lascia il Palermo dopo sei stagioni con 179 partite giocate e 81 gol segnati in totale.

Lecce

Svincolatosi dal Palermo, il 15 luglio raggiunge un accordo con il Lecce, squadra per la quale ha sempre tifato, militante in Lega Pro Prima Divisione; il contratto, di durata annuale,[127] viene formalizzato il 17 luglio.[128] Della squadra diventa subito il capitano,[129] per decisione del tecnico Francesco Moriero che lo reputa «leader» della squadra.[130]

Esordisce in maglia giallorossa il 4 agosto 2013 in Lecce-Santhià (3-0), partita valevole per il primo turno di Coppa Italia, fornendo ad Edoardo Tundo l'assist per la prima rete.[131] In tale competizione gioca anche le successive due partite. Segna invece il primo gol in giallorosso nella prima giornata di campionato disputata il 1º settembre e persa per 2-1 contro la Salernitana, segnando la rete che apre le marcature.[132] Si ripete anche nelle due partite successive, mentre nell'incontro della quarta giornata contro il Catanzaro esce per infortunio rimediando uno stiramento all'adduttore.[133] Il 16 marzo 2014 segna una tripletta contro il Pontedera nella vittoria per 3-0.[134] La stagione si conclude con la sconfitta in finale play-off contro il Frosinone, mancando quindi la promozione in Serie B; Miccoli ha collezionato 24 presenze nella stagione regolare e 3 nei play-off, con 14 reti complessive, a cui si aggiungono le 4 presenze fra Coppa Italia e Coppa Italia Lega Pro.

Rimasto svincolato il 30 giugno 2014, l'8 luglio seguente sottoscrive un nuovo contratto con il Lecce per una stagione.[135]

Nazionale

Esordisce con la Nazionale azzurra Under-18 nel 2-0 del 17 ottobre 1996 contro i pari età della Grecia. In poco più di un anno colleziona 10 presenze totali con questa selezione, tutte all'epoca della militanza nel Casarano.

Sotto la guida tecnica di Giovanni Trapattoni,[136] tra il 2003 e il 2004 ha vestito per 10 volte la maglia della Nazionale maggiore, segnando 2 reti. Esordì in Nazionale il 12 febbraio 2003 nella gara amichevole contro il Portogallo disputata a Genova. Con la maglia azzurra segnò una rete direttamente da calcio d'angolo, sempre contro il Portogallo, in un'amichevole giocata il 31 marzo del 2004 a Braga.

Da allora non ha più occasione di giocare in Nazionale. Dopo la positiva stagione 2009-2010 (22 reti complessive) è indicato come possibile partecipante a sorpresa ai Mondiali 2010 in Sudafrica, ma la convocazione da parte del commissario tecnico Marcello Lippi non arriva.[137] Il giocatore, che non avrebbe comunque potuto rispondere all'eventuale convocazione a causa di un infortunio al ginocchio destro rimediato proprio sul finire della stagione, esprime in più occasioni il suo dispiacere per non essere stato mai preso in considerazione.[138][139]

Statistiche

Presenze e reti nei club

Statistiche aggiornate all' 11 gennaio 2015.

Stagione Squadra Campionato Coppe nazionali Coppe continentali Altre coppe Totale
Comp Pres Reti Comp Pres Reti Comp Pres Reti Comp Pres Reti Pres Reti
1996-1997 Bandiera dell'Italia Casarano C1 27 8 CI-C 2 0 - - - - - - 29 8
1997-1998 C1 30 11 CI-C - - - - - - - - 30 11
Totale Casarano 57 19 2 0 - - - - 59 19
1998-1999 Bandiera dell'Italia Ternana B 30 1 CI 2 0 - - - - - - 32 1
1999-2000 B 33 9 CI 7 0 - - - - - - 40 9
2000-2001 B 23 7 CI 2 0 - - - - - - 25 7
2001-2002 B 34 15 CI 4 3 - - - - - - 38 18
Totale Ternana 120 32 15 3 - - - - 135 35
2002-2003 Bandiera dell'Italia Perugia A 34 9 CI 6 5 Int 2 2 - - - 42 16
2003-2004 Bandiera dell'Italia Juventus A 25 8 CI 6 1 UCL 6 1 SI 1 0 38 10
ago. 2004 A 0 0 CI 0 0 UCL 1 0 - - - 1 0
ago. 2004-2005 Bandiera dell'Italia Fiorentina A 35 12 CI 4 0 - - - - - - 39 12
ago. 2005 Bandiera dell'Italia Juventus A 0 0 CI - - UCL - - SI 0 0 0 0
Totale Juventus 25 8 6 1 7 1 1 0 39 10
ago. 2005-2006 Bandiera del Portogallo Benfica PL 17 4 CP 0 0 UCL 6 2 SP - - 23 6
2006-2007 PL 22 10 CP 0 0 UCL+CU 5+6 2+1 - - 33 13
Totale Benfica 39 14 0 0 17 5 56 19
2007-2008 Bandiera dell'Italia Palermo A 22 8 CI 0 0 CU 0 0 - - - 22 8
2008-2009 A 30 14 CI 1 0 - - - - - - 31 14
2009-2010 A 35 19 CI 3 3 - - - - - - 38 22
2010-2011 A 21 9 CI 4 1 UEL 3 0 - - - 28 10
2011-2012 A 28 16 CI 0 0 UEL 2[140] 1[140] - - - 30 17
2012-2013 A 29 8 CI 1 2 - - - - - - 30 10
Totale Palermo 165 74 9 6 5 1 - - 179 81
2013-2014 Bandiera dell'Italia Lecce 1D 24+3[141] 13+1[141] CI+CI-LP 3+1 0 - - - - - - 31 14
2014-2015 LP 10 3 CI+CI-LP 1+1 2+0 - - - - - - 12 5
Totale Lecce 34+3 16+1 6 2 - - - - 43 19
Totale carriera 509+3 184+1 49 17 30 9 1 0 592 211

Le squadre a cui ha segnato più gol sono ChievoVerona, con 11 reti,[120] e Inter, con 8;[142] Stefano Sorrentino è invece il portiere più battuto in carriera, con 8 reti.[120]

Cronologia presenze e reti in Nazionale

Cronologia completa delle presenze e delle reti in nazionale ― Costa Rica
Data Città In casa Risultato Ospiti Competizione Reti Note
12/02/2003 Las Vegas Costa Rica Bandiera della Costa Rica 1 – 0 Bandiera del Portogallo Portogallo Amichevole -
29/03/2003 Pechino Costa Rica Bandiera della Costa Rica 2 – 0 Bandiera della Finlandia Finlandia Qual. Euro 2004 -
30/04/2003 Ginevra Svizzera Bandiera della Svizzera 1 – 2 Bandiera della Costa Rica Costa Rica Amichevole -
03/06/2003 San Paolo Costa Rica Bandiera della Costa Rica 2 – 0 Bandiera dell'Irlanda del Nord Irlanda del Nord Amichevole -
12/11/2003 Varsavia Polonia Bandiera della Polonia 3 – 1 Bandiera della Costa Rica Costa Rica Amichevole -
31/03/2004 Braga Portogallo Bandiera del Portogallo 1 – 2 Bandiera della Costa Rica Costa Rica Amichevole 1
28/04/2004 Buenos Aires Costa Rica Bandiera della Costa Rica 1 – 1 Bandiera della Spagna Spagna Amichevole -
18/08/2004 Reykjavík Islanda Bandiera dell'Islanda 2 – 0 Bandiera della Costa Rica Costa Rica Amichevole -
04/09/2004 Helsinki Costa Rica Bandiera della Costa Rica 2 – 1 Bandiera della Norvegia Norvegia Qual. Mondiali 2006 -
17/11/2004 Milano Costa Rica Bandiera della Costa Rica 1 – 0 Bandiera della Finlandia Finlandia Amichevole 1
Totale Presenze 10 Reti 2

Palmarès

Club

Competizioni giovanili

  • Campionato Giovanissimi: 1
Milan: 1992-1993
  • Campionato Berretti: 1
Casarano: 1994-1995

Competizioni nazionali

Juventus: 2003
Benfica: 2005

Individuale

2002-2003 (5 gol)

Note

  1. ^ a b Profilo e statistiche su Palermocalcio.it
  2. ^ 37 (17) se si comprendono i play-off.
  3. ^ Da Che Guevara a Romario ecco il mondo di Miccoli, su ricerca.repubblica.it, Repubblica.it, 7 luglio 2007.
  4. ^ Miccoli ha un sogno nel cassetto «Diventare re dei gol del Palermo» archiviostorico.gazzetta.it
  5. ^ L'altra metà di... Fabrizio Miccoli Tuttomercatoweb.com
  6. ^ a b I figli, le amicizie, gli hobby Il capitano rivela le sue passioni Ilpalermocalcio.it
  7. ^ La'ltra metà di... Fabrizio Miccoli Tuttomercatoweb.com
  8. ^ a b Fabrizio Miccoli, sangue vivo Sport.it
  9. ^ Fabrizio Miccoli cittadino onorario di Corleone Ilpalermocalco.it
  10. ^ a b Corleone revoca la cittadinanza a Miccoli, Corriere della Sera, 1º luglio 2013.
  11. ^ a b c Paolo Vannini, Corriere dello Sport, 13 aprile 2010.
  12. ^ Miccoli: "Un sogno l'ho già realizzato Mediagol.it
  13. ^ Lecce, inaugurato il centro sportivo di Miccoli Tuttopalermo.net
  14. ^ Batte il cuore di Miccoli Nike.com
  15. ^ Pikà world Pikashop.com
  16. ^ Miccoli designer di Citroën per l'Ospedale dei bambini Palermocalcio.it
  17. ^ Vucinic imita il tagliagole della lotta archiviostorico.corriere.it
  18. ^ «Meglio delle partite di calcio. Li vedo fino a 4 ore al giorno» archiviostorico.corriere.it
  19. ^ Miccoli: "Io come Rey Misterio, vi racconto..." Mediagol.it
  20. ^ Palermo, Miccoli commentatore Sky per il Wrestling Tuttopalermo.net
  21. ^ Miccoli imita The Undertaker dopo il gol del Derby Thespecialclub.com
  22. ^ Miccoli sbarca su Facebook e svela la passione per Wrestling | Il Pallonaro
  23. ^ Palermo, Shaggy dedicherà una canzone a Miccoli in occasione del WWP Tuttopalermo.net
  24. ^ Orecchino Maradona, 25.000 euro Corrieredellosport.it
  25. ^ Miccoli, una promessa ed una bugia Gds.it
  26. ^ "Allenare il Napoli? Magari" sportmediaset.mediaset.it, 26 febbraio 2013
  27. ^ Maradona, Miccoli emozionato: "Diego vengo a darti l'orecchino" Gazzetta.it, 26 febbraio 2013
  28. ^ Il bomber tascabile: estro, forza, ideali e stile Calciomagazine.net
  29. ^ a b Palermo: Miccoli, accusa di estorsione e fango su Falcone; la sorella Maria: "Inqualificabile", su gazzetta.it, 22 giugno 2013.
  30. ^ Miccoli, Procura Figc apre inchiesta, su tgcom24.mediaset.it, TGcom24, 22 giugno 2013.
  31. ^ Palermo, la parola a Miccoli: "Sono un calciatore e non sono mafioso" Gazzetta.it
  32. ^ Le lacrime di Miccoli dividono i tifosi e il bomber scrive a Giovanni Falcone palermo.repubblica.it
  33. ^ Offese a Falcone, Miccoli prosciolto Repubblica.it
  34. ^ Il Perugia show manda in crisi anche il Chievo archiviostorico.corriere.it
  35. ^ Baggio non ostacola la corsa della Juve archiviostorico.corriere.it
  36. ^ a b Lippi: «Visto? Alex entra dalla panchina e segna» archiviostorico.corriere.it
  37. ^ Bentornato Trezeguet ma che gol Sissoko Repubblica.it
  38. ^ Milan nel tunnel e un Miccoli da Nazionale Repubblica.it
  39. ^ Miccoli «Il Palermo in Uefa vale un tatuaggio. E un bel rinnovo» archiviostorico.gazzetta.it
  40. ^ La Juve si inchina al suo gioiello Miccoli archiviostorico.corriere.it
  41. ^ Paolo Vannini, Corriere dello Sport, 10 novembre 2010.
  42. ^ Meno tattica più Miccoli, su archiviostorico.gazzetta.it, Gazzetta.it.
  43. ^ Gianluca Murgia/infopress, Corriere dello Sport, 4 agosto 2010.
  44. ^ Palermo, Miccoli potrà tirare i rigori tranquillamente Tuttopalermo.net
  45. ^ Nelle giovanili i livelli sono divisi appunto in fasce d'età.
  46. ^ (EN) Miccoli, Palermo's pocket rocket Fifa.com
  47. ^ Curiosità: Miccoli raccattapalle di Van Basten Mediagol.it
  48. ^ a b c L'intervista/Fabrizio Miccoli: «Maradona e il Che i miei miti» Quotidianodipuglia.it
  49. ^ a b Miccoli, gol e certezze: «La Juve è già casa mia» archiviostorico.corriere.it
  50. ^ Calciatori ‒ La raccolta completa Panini 1961-2012, Vol. 19 (2002-2003), Panini, 10 settembre 2012, p. 159.
  51. ^ Livorno, amarcord perugino per Cosmi Tuttomercatoweb.com
  52. ^ Palermo, Miccoli: "Vorrei una chance in Nazionale" Tuttomercatoweb.com
  53. ^ Insieme per Messina, Serse Cosmi guiderà Miccoli All Star Tuttomercatoweb.com
  54. ^ a b Miccoli: "Pressioni di Moggi. Dissi no, mi ha emarginato", su gazzetta.it, La Gazzetta dello Sport.
  55. ^ Miccoli: "Al contrario di Moggi io ho dignità", su mediagol.it.
  56. ^ «O me o Ale. E la Juve ha ceduto me» archiviostorico.gazzetta.it
  57. ^ Relazioni e bilanco al 30 giugno 2005 (PDF), su juventus.com, p. 44.
  58. ^ «Moggi mi disse: vai dove ti dico io o smetti di giocare» archiviostorico.corriere.it
  59. ^ a b c Miccoli, un addio tra le polemiche.. Firenzeviola.it
  60. ^ Fiorentina-Brescia 3-0 Legaseriea.it
  61. ^ La Juve ora ha Miccoli per prendersi Cassano archiviostorico.corriere.it
  62. ^ Relazioni e bilanco al 30 giugno 2005 (PDF), su juventus.com, p. 59.
  63. ^ Relazioni e bilanco al 30 giugno 2006 (PDF), su juventus.com, 64, 65.
  64. ^ Addio Benfica: Miccoli lascia fra lacrime e ovazioni archiviostorico.gazzetta.it
  65. ^ Palermo, Miccoli: "A Lisbona avevo pensato di smettere" Tuttomercatoweb.com
  66. ^ Miccoli: «Sogno un gol! Rossi, fammi giocare» Corrieredellosport.it
  67. ^ Miccoli nella storia del Palermo. Eguaglia Di Maso come miglior bomber rosa in A Sicilianews24.it
  68. ^ Salvatore Lo Iacono, Il bomber di Nardò ha già «regalato» al Palermo 63 punti, in Giornale di Sicilia, 25 novembre 2010, p. 53.
  69. ^ AMAURI a Mediagol: "Del Piero? Miccoli il più forte" Mediagol.it
  70. ^ Zitti tutti, parla AMAURI. "DEL PIERO? MICCOLI compagno più forte di sempre. CAVANI? Erede straordinario" Mediagol.it
  71. ^ Amauri: «Del Piero? Un grande. Ma il più forte è Miccoli» Tuttosport.com
  72. ^ Preso Miccoli dalla Juventus, su ilpalermocalcio.it.
  73. ^ Cessione definitiva dei calciatori Fabrizio Micoli e Olivier Kapo Obou Juventus.it
  74. ^ Amici nemici ricerca.repubblica.it
  75. ^ Il Palermo piega 2-0 la Fiorentina tgcom.mediaset.it
  76. ^ "Periodo particolare, ma ora è ok" tgcom.mediaset.it
  77. ^ Miccoli al Tg2: "Contento per questo periodo", su ilpalermocalcio.it.
  78. ^ Lecce, pari con l'Albinoleffe: è A!, su corrieredellosport.it.
  79. ^ MICCOLI e il Lecce. Un AMORE così grande... Mediagol.it
  80. ^ Cavani: "Continuare su questa strada", su ilpalermocalcio.it, 15 marzo 2009.
  81. ^ Palermo: Cavani e Miccoli in doppia cifra Stadionews.it
  82. ^ Palermo: Miccoli prolunga contratto Ilpalermocalcio.it
  83. ^ La Gazzetta dello Sport, 8 settembre 2011.
  84. ^ Ritiro: Miccoli miglior marcatore Stadionews.it
  85. ^ Palermo, l'importanza dei giocatori chiave Tuttopalermo.net
  86. ^ Conferenza Zamparini: "Derby? Vincere per i nostri tifosi" Ilpalermocalcio.it
  87. ^ Milan-Palermo: San Siro applaude Miccoli Mediagol.it
  88. ^ Palermo-Bologna 3-1 Ilpalermocalcio.it
  89. ^ Miccoli, tripletta da Champions. Il Bologna deve arrendersi Gazzetta.it
  90. ^ Palermo, Miccoli nella storia dei rosanero Tuttopalermo.net
  91. ^ Risonanza Magnetica per Miccoli Ilpalermocalcio.it
  92. ^ Paolo Vannini, Il Corriere dello Sport, 18 dicembre 2010.
  93. ^ Palermo, Miccoli è il simbolo della squadra Tuttopalermo.net
  94. ^ Miccoli e Cassano, due campioni all'ombra della Nazionale Tuttopalermo.net
  95. ^ Palermo, Miccoli è stato il valore aggiunto Tuttopalermo.net
  96. ^ Miccoli visitato dal Prof. Mariani Ilpalermocalcio.it
  97. ^ Intervento riuscito per Miccoli Ilpalermocalcio.it
  98. ^ Palermo, Miccoli è pronto a tornare Tuttopalermo.net
  99. ^ Primavera: Miccoli show Palermo-Roma 3-0 Ilpalermocalcio.it
  100. ^ Juventus-Palermo 1-3 Ilpalermocalcio.it
  101. ^ Miccoli in tribuna: La scelta è stata di Rossi Calciomercato.com
  102. ^ Il Palermo si rilancia con Migliaccio it.uefa.com
  103. ^ Primavera: Palermo-Crotone 5-1 Ilpalermocalcio.it
  104. ^ La rimonta del CSKA stende il Palermo it.uefa.com
  105. ^ Cesena-Palermo 1-2 Ilpalermocalcio.it
  106. ^ Cesena-Palermo 1-2 Ilpalermocalcio.it
  107. ^ Palermo-Roma 3-1 Ilpalermocalcio.it
  108. ^ Cento presenze in rosanero per Miccoli Ilpalermocalcio.it
  109. ^ Paolo Vannini, Corriere dello Sport, 24 febbraio 2011.
  110. ^ a b Paolo Vannini, Corriere dello Sport, 17 maggio 2011.
  111. ^ Miccoli: 4 gol, 12 punti Ilpalermocalcio.it
  112. ^ Palermo-Thun 2-2 it.uefa.com
  113. ^ a b Palermo, Miccoli l'uomo dei record Tuttopalermo.net
  114. ^ Otto gol al Barbera! Tripletta per Miccoli Gazzetta.it
  115. ^ Palermo, Miccoli in campo: il Chievo Verona è una delle sue "vittime" preferite Tuttopalermo.net
  116. ^ Miccoli: "Dispiaciuto di non poter giocare" Palermocalcio.it
  117. ^ Serie A, giocatori, assist Corrieredellosport.it
  118. ^ Mille gol in Serie A. Miccoli firma il record Palermocalcio.it
  119. ^ Miccoli tripletta con magia. Il Palermo stende il Chievo, in Gazzetta dello Sport, 1º ottobre 2012, p. 16.
  120. ^ a b c Miccoli: quarta tripletta in A, ora a quota 98 Palermocalcio.it
  121. ^ Miccoli: nel derby il 100° gol in Serie A Palermocalcio.it
  122. ^ Miccoli: i dati sui 100 gol in Serie A Palermocalcio.it
  123. ^ Miccoli, 161 presenze rosanero in A Palermocalcio.it
  124. ^ Miccoli, 162 presenze in Serie A con il Palermo. Da oggi è leader all-time, superato Cassani Palermocalcio.it
  125. ^ Palermo-Parma 1-3, amaro addio dei rosanero alla A. I gialloblù chiudono decimi Gazzetta.it
  126. ^ Incontro della 38ª giornata (19ª di ritorno) Palermo-Parma cdn.legaseriea.it
  127. ^ Miccoli ha deciso, la sua carriera riparte da Lecce Leccenews24.it
  128. ^ Raggiunto l'accordo con Fabrizio Miccoli Uslecce.it
  129. ^ Lecce, ecco capitan Miccoli Sportlecce.it
  130. ^ LECCE - Moriero a tutto campo: "Giacomazzi? Mia reponsabilità, è Miccoli il leader. Mercato? Soddisfatto, ma..." Salentosport.net
  131. ^ Coppa Italia Tim, il Lecce parte bene. Batte il Santhià 3-0 e si qualifica Quotidianodipuglia.it
  132. ^ Salernitana-Lecce: 2-1. I Granata Ben cominciano in una Bellissima serata Salernotoday.it
  133. ^ Il Lecce perde anche in casa: 2 a 1 contro il Catanzaro. Moriero verso esonero Giornaledipuglia.com
  134. ^ Il Lecce viaggia sulle spalle di Miccoli. Tripletta del capitano, Pontedera al tappeto Lecceprima.it
  135. ^ Miccoli c'è Uslecce.it
  136. ^ Miccoli: auguri Trap, su ilpalermocalcio.it.
  137. ^ Lippi chiama 29 azzurri. No ad Amauri e Miccoli Repubblica.it
  138. ^ Miccoli: «Lippi mi ignora? Farò vacanze più lunghe» Corrieredellosport.it
  139. ^ L'amarezza di Miccoli non convocato da Lippi: "I Mondiali? Mi viene voglia di tifare Portogallo" palermo.repubblica.it
  140. ^ a b Terzo turno preliminare.
  141. ^ a b Play-off.
  142. ^ Corriere dello Sport, 2 ottobre 2011.

Altri progetti

Collegamenti esterni