Franca Pasut

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Franca Pasut

Franca Pasut (San Vito al Tagliamento, 1936[1]) è un'attrice italiana.

Franca Pasut sul set de La Dolce Vita di Federico Fellini.
Franca Pasut con Franco Citti nel 1961

Originaria del Friuli, si trasferisce ventenne a Roma per frequentare l'università. Qui, per mantenersi negli studi, si avvicina al mondo del cinema e partecipa ad alcuni provini.[2]

Inizia ottenendo nel 1959 una piccola ma significativa parte nel capolavoro di Federico Fellini La dolce vita, con Marcello Mastroianni.[3][4] Dopo il film con Fellini, distribuito nelle sale nel 1960, l'anno successivo è Stella, la protagonista femminile di Accattone, film di esordio di Pier Paolo Pasolini, del quale Pasut era amica già da alcuni anni.[5][2] Il film, intitolato proprio Stella nella sua prima stesura, vedeva il personaggio femminile pensato e strutturato specificamente da Pasolini sulle caratteristiche dell'attrice.[2][6][7] Nel 1962 Pasut è di nuovo con Mastroianni in Cronaca familiare di Valerio Zurlini, poi è la schiava in Orazi e Curiazi di Ferdinando Baldi con Franco Fabrizi e Mino Doro.[5] Chiude l'esperienza cinematografica con un cameo sempre per Pasolini in Ro.Go.Pa.G del 1963.[5]

Conclusa l'esperienza come attrice cinematografica, diventa insegnante e si trasferisce a Foligno, in Umbria.[1] Nel 2005 partecipa alla mostra di Palazzo Pitti a Firenze in occasione del trentennale dalla morte di Pier Paolo Pasolini.[2]

  1. ^ a b Franca Pasut, su friul.net – Dizionario biografico friulano.
  2. ^ a b c d Accattone: i primi ciak di Pasolini, in ToscanaOggi, 25 ottobre 2005. URL consultato l'11 maggio 2016 (archiviato dall'url originale l'11 giugno 2016).
  3. ^ La Dolce Vita, 63 anni fa il primo ciak del capolavoro di Federico Fellini, in Sky Tg24.
  4. ^ 6x381 La dolce vita 8x10 still R66 Fellini, great image of Mastroianni astride Franca Pasut!, su E-Movie Poster.
  5. ^ a b c Fabrizio Natalini, Ennio Flaiano: una vita nel cinema, introduzione di Walter Veltroni, Roma, Artemide, 2005, p. 179, ISBN 88-7575-017-3.
  6. ^ Isadora Cordazzo, "Accattone" di Pasolini, Pendragon, 2008, ISBN 9788883426650.
  7. ^ Adele Cambria, Nove dimissioni e mezzo, Donzelli, 2010, p. 106, ISBN 9788860364838.

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