Vai al contenuto

Leuciscus idus

Da Wikipedia, l'enciclopedia libera.
Come leggere il tassoboxProgetto:Forme di vita/Come leggere il tassobox
Come leggere il tassobox
Ido
Stato di conservazione
Rischio minimo[1]
Classificazione scientifica
DominioEukaryota
RegnoAnimalia
SottoregnoEumetazoa Bilateria
SuperphylumDeuterostomia
PhylumChordata
SubphylumVertebrata
InfraphylumGnathostomata
SuperclasseIttiopsidi
ClasseActinopterygii
SottoclasseNeopterygii
InfraclasseTeleostei
SuperordineOstariophysi
OrdineCypriniformes
SuperfamigliaCyprinoidea
FamigliaCyprinidae
GenereLeuciscus
SpecieL. idus
Nomenclatura binomiale
Leuciscus idus
Linnaeus, 1758

L'ido (Leuciscus idus) è un pesce d'acqua dolce appartenente alla famiglia dei Ciprinidi ed all'ordine dei Cypriniformes.

Distribuzione ed habitat

[modifica | modifica wikitesto]

È originario di una vastissimo areale che parte dal fiume Reno e raggiunge la Siberia. È stato introdotto in moltissimi paesi europei, in Gran Bretagna, in Nordamerica, in Australia e Nuova Zelanda. È stato segnalato anche nel corso del fiume Po.
Vive di preferenza nelle acque dei fiumi di pianura (Zona dell'Abramis brama), in laghi e stagni.

È abbastanza simile al cavedano ma ha corpo più alto e compresso, ha bocca piccola, occhi di color oro o rossastri, pinne ventrali, pettorali ed anale di color rosso acceso mentre le altre pinne sono in genere scure. Il colore del corpo è grigio-verde o marrone che sfuma sull'argentato con riflessi verdastri sui fianchi. Il ventre è bianco. Può raggiungere (eccezionalmente) i 4 kg di peso per un'età di 18 anni.

Comportamento e riproduzione

[modifica | modifica wikitesto]

Vive in branchi nelle acque più calme, entra in fiumi con corrente più viva solo in primavera, in occasione della riproduzione.
Si riproduce sia in fondi ghiaiosi che in zone ricche di vegetazione, le uova aderiscono al substrato, in acque poco profonde.

Alimentazione

[modifica | modifica wikitesto]

Si nutre di invertebrati quali insetti e loro larve, molluschi e crostacei. Gli esemplari più grandi possono occasionalmente catturare piccoli pesci.

Viene catturato con tecniche simili a quelle adottate per il cavedano. Le carni non sono particolarmente gustose, in compenso sono ricchissime di spine.

Acquariofilia

[modifica | modifica wikitesto]

È stata selezionata per scopi ornamentali una varietà dorata molto simile al comune pesce rosso che viene allevata in laghetti e grandi acquari.
Va allevato in gruppi di almeno 10 pesci e, date le dimensioni che può raggiungere, è fortemente sconsigliato per gli acquari domestici.

Galleria d'immagini

[modifica | modifica wikitesto]
  1. ^ (EN) Leuciscus idus, su IUCN Red List of Threatened Species, Versione 2020.2, IUCN, 2020.
  • Zerunian S. Condannati all'estinzione? Biodiversità, biologia, minacce e strategie di conservazione dei Pesci d'acqua dolce indigeni in Italia, Edagricole 2002
  • Bruno S., Maugeri S. Pesci d'acqua dolce, atlante d'Europa, Mondadori 1992
  • Kottelat M., Freyhof J. Handbook of European Freshwater Fishes, Publications Kottelat, Cornol (CH), 2007

Altri progetti

[modifica | modifica wikitesto]

Collegamenti esterni

[modifica | modifica wikitesto]
  Portale Pesci: accedi alle voci di Wikipedia che trattano di pesci