Nella stagione 1957-1958 la Pro Patria ha disputato il campionato a girone unico di Serie C, un torneo a 18 squadre che prevede due promozioni in Serie B e nessuna retrocessione in IVª Serie per via di una nuova riforma della terza serie chiamata "Lodo Pasquale", che prevede una Serie C non più a girone unico, e quindi un allargamento dei suoi quadri. Con 29 punti la Pro Patria si piazza in quindicesima posizione, salgono in Serie B la Reggiana con 43 punti ed il Vigevano con 41 punti.
In casa bustocca a novembre viene eletto presidente Daniele Pini, la parte tecnica viene affidata a Cesare Pellegatta e Beniamino Santos, L'annata in corso di Serie C non prevede retrocessioni, così il gruppo può lavorare senza particolari assilli. Rientrano a Busto Arsizio gli anziani Angelo Turconi e Antonio Azimonti, dal vivaio bustocco vengono promossi in prima squadra Francesco Mungai che realizzerà 12 reti in campionato e l'ala mancina Abbondanzio Pagani che segnerà 6 reti. Buono anche il bottino di 9 reti del giovane Aldo Bernasconi prelevato dalla Malnatese. Si affacciano in società gli imprenditori Enrico Candiani e Giuseppe Mancini che rivestiranno ruoli di rilievo nella Pro Patria del prossimo ventennio.
^Partita sospesa al 46' dall'arbitro per mancanza del numero regolamentare dei calciatori in campo, in quanto il Siracusa aveva schierato solo 7 calciatori. Mantenuto il risultato ottenuto sul campo.