Semicossyphus
Semicossyphus Günther, 1861 è un genere di pesci di acqua salata appartenenti alla famiglia Labridae[1].
Distribuzione
[modifica | modifica wikitesto]Provengono dalle barriere coralline dell'oceano Pacifico[2].
Descrizione
[modifica | modifica wikitesto]Presentano un corpo appena compresso lateralmente, tozzo, alto e non molto allungato. Gli adulti sviluppano una gobba sulla testa. Sono pesci di grandi dimensioni, che variano dai 70 cm di S. darwini[3] ai 100 di S. reticulatus[4].
Tassonomia
[modifica | modifica wikitesto]In questo genere sono riconosciute 3 specie[5]:
Conservazione
[modifica | modifica wikitesto]La principale minaccia per le specie di questo genere è la pesca: S. darwini e S. reticulatus[6] sono classificati come "dati insufficienti" dalla lista rossa IUCN perché non si hanno informazioni precise su in che quantità vengano pescati[7]; S. pulcher è "vulnerabile" (VU) perché catturato frequentemente[8]
Note
[modifica | modifica wikitesto]- ^ (EN) Bailly, N, Semicossyphus, in WoRMS (World Register of Marine Species).
- ^ Scheda del genere Semicossyphus, su fishbase.org. URL consultato il 20 novembre 2013.
- ^ (EN) S. darwini, su FishBase. URL consultato il 20 novembre 2013.
- ^ (EN) S. reticulatus, su FishBase. URL consultato il 20 novembre 2013.
- ^ Elenco delle specie, su fishbase.org. URL consultato il 20 novembre 2013.
- ^ (EN) Cornish, A. (Cernia & Labro Specialist Group), S. reticulatus, su IUCN Red List of Threatened Species, Versione 2020.2, IUCN, 2020.
- ^ (EN) Allen, G., Rivera, F., Edgar, G., Merlen, G. & Choat, JH, S. darwini, su IUCN Red List of Threatened Species, Versione 2020.2, IUCN, 2020.
- ^ (EN) Cornish, A. & Dormeier, M. (Cernia & Labro Specialist Group), S. pulcher, su IUCN Red List of Threatened Species, Versione 2020.2, IUCN, 2020.
Altri progetti
[modifica | modifica wikitesto]- Wikimedia Commons contiene immagini o altri file su Semicossyphus
- Wikispecies contiene informazioni su Semicossyphus
Collegamenti esterni
[modifica | modifica wikitesto]- (EN) Semicossyphus, su Fossilworks.org.