Vai al contenuto

Unione Calcio Sampdoria 1997-1998

Da Wikipedia, l'enciclopedia libera.
Voce principale: Unione Calcio Sampdoria.
UC Sampdoria
Stagione 1997-1998
Sport calcio
SquadraSampdoria
AllenatoreArgentina (bandiera) César Luis Menotti (1ª-8ª)[1]
Jugoslavia (bandiera) Vujadin Boškov (9ª-34ª)
PresidenteItalia (bandiera) Enrico Mantovani
Serie A9º (in Coppa Intertoto)
Coppa ItaliaOttavi di finale
Coppa UEFATrentaduesimi di finale
Maggiori presenzeCampionato: Ferron e Montella (33)
Miglior marcatoreCampionato: Montella (20)
Totale: Montella (21)
StadioLuigi Ferraris
Dati aggiornati al 16 maggio 1998
Si invita a seguire il modello di voce

Questa voce raccoglie le informazioni riguardanti l'Unione Calcio Sampdoria nelle competizioni ufficiali della stagione 1997-1998.

Giuseppe Signori, neoacquisto del mercato autunnale: l'attaccante deluse le attese, con soli 3 gol in maglia blucerchiata.

Nella stagione 1997-1998 la Sampdoria disputa il massimo campionato nazionale, raccogliendo 48 punti che valgono l'ottava posizione finale.

La stagione inizia con l'argentino César Luis Menotti in panchina, dopo che il presidente Enrico Mantovani era stato molto vicino a concludere un accordo con l'ex romanista Paulo Roberto Falcao[2]. El Flaco venne chiamato a sostituire lo svedese Sven-Göran Eriksson, approdato alla Lazio. La campagna acquisti sembra promettente: vengono ingaggiati il difensore Hugo dal Braga, i centrocampisti Alain Boghossian dal Napoli e Alessio Scarchilli dal Tonino, e gli attaccanti Sandro Tovalieri dal Cagliari, Jürgen Klinsmann dal Bayern Monaco e la meteora Daniele Dichio dal Queens Park Rangers.

Di contro, nonostante le tante offerte arrivate per i gioielli di casa (in particolare Vincenzo Montella, Siniša Mihajlović e Christian Karembeu, quest'ultimo cercato insistentemente dal Real Madrid[2]), sembra che nessun titolarissimo possa lasciare la squadra. Lasciò però la squadra dopo 15 anni la bandiera Roberto Mancini che si accordo a parametro zerocon la Lazio e raggiunse il suo ex allenatore Eriksson nella Capitale; per sostituirlo, i doriani ingaggiano dall'Independiente Ángel "Matute" Morales per 8 miliardi di lire[2].

L'inizio della squadra di Menotti è positivo: nelle prime quattro giornate arrivano due vittorie contro Vicenza e Atalanta e due pareggi contro Brescia e Juventus (soltanto due gol nel finale di Dario Hubner e Filippo Inzaghi impediscono alla squadra di fare bottino pieno). In seguito, tuttavia, qualcosa si inceppa e i blucerchiati otterranno tre brutte sconfitte contro Udinese, Milan e Lazio nonché l'eliminazione dalla Coppa UEFA per mano dell'Athletic Club. Menotti chiederà dei rinforzi di mercato, che la società non ritenne necessari; di conseguenza, il tecnico argentino decise di lasciare Genova[2].

A quel punto, con i sampdoriani a metà classifica con 11 punti in otto partite, si optò per il ritorno in panchina dal serbo Vujadin Boskov; il cambio dà la scossa e la squadra chiude il girone di andata a 27 punti, ancora in corsa per un piazzamento in zona UEFA. A gennaio però viene ceduto Karembeu al Real Madrid e il francese non viene sostituto[2]; lasciano il club anche Klinsmann, Tovalieri e Morales mentre vengono ingaggiate le punte d'esperienza François Omam-Biyik e Giuseppe Signori, che tuttavia delusero le aspettative. Nel girone di ritorno la Sampdoria ha un calo che compromette l'obiettivo stagionale, con cinque sconfitte di fila tra febbraio e marzo; il Doria chiude la stagione con l'ottava posizione finale, proprio dove l'aveva lasciata Menotti, e fuori dalle Coppe europee.

Conferma in attacco di Vincenzo Montella anche in questa stagione autore di oltre venti centri. In Coppa Italia la Samp entra in scena nel secondo turno eliminando il Torino, ma nel terzo turno esce dal torneo per mano del Milan.

Divise e sponsor

[modifica | modifica wikitesto]
Moreno Mannini (a destra) impegnato nella trasferta di Milano con la seconda divisa biancocerchiata.
Manica sinistra
Maglietta
Maglietta
Manica destra
Pantaloncini
Calzettoni
Casa
Manica sinistra
Manica sinistra
Maglietta
Maglietta
Manica destra
Manica destra
Pantaloncini
Calzettoni
Trasferta
Manica sinistra
Maglietta
Maglietta
Manica destra
Pantaloncini
Calzettoni
Terza divisa
Manica sinistra
Manica sinistra
Maglietta
Maglietta
Manica destra
Manica destra
Pantaloncini
Calzettoni
Cinquantenario
N. Ruolo Calciatore
1 Italia (bandiera) P Fabrizio Ferron
2 Italia (bandiera) D David Balleri
3 Portogallo (bandiera) D Hugo
4 Italia (bandiera) C Marco Franceschetti
5 Italia (bandiera) D Moreno Mannini
6 Italia (bandiera) D Marcello Castellini
7 Italia (bandiera) D Emanuele Pesaresi
8 Francia (bandiera) C Pierre Laigle
9 Italia (bandiera) A Vincenzo Montella
10 Argentina (bandiera) C Ángel Morales [3]
11 Jugoslavia (bandiera) D Siniša Mihajlović
12 Italia (bandiera) P Marco Ambrosio
13 Italia (bandiera) A Sandro Tovalieri [4]
14 Francia (bandiera) C Alain Boghossian
15 Italia (bandiera) C Fausto Salsano
16 Francia (bandiera) C Christian Karembeu [5]
17 Italia (bandiera) D Alessandro Lamonica
N. Ruolo Calciatore
18 Germania (bandiera) A Jürgen Klinsmann [6]
19 Italia (bandiera) C Simone Vergassola
20 Argentina (bandiera) C Juan Sebastián Verón
21 Italia (bandiera) C Alessio Scarchilli
22 Italia (bandiera) P Giovanni Sannino
23 Inghilterra (bandiera) A Daniele Dichio [7]
24 Senegal (bandiera) D Oumar Dieng
25 Italia (bandiera) C Nicola Zanini [8]
26 Italia (bandiera) A Andrea Pierotti
27 Brasile (bandiera) A Paco Soares
28 Italia (bandiera) C Davide Vagnati
29 Italia (bandiera) A Giuseppe Signori [9]
30 Italia (bandiera) D Stefano Nava [10]
31 Camerun (bandiera) A François Omam-Biyik [11]
Italia (bandiera) C Simone Sinagra
Italia (bandiera) A Giovanni Piredda
Lo stesso argomento in dettaglio: Serie A 1997-1998.

Girone di andata

[modifica | modifica wikitesto]
Genova
31 agosto 1997
1ª giornata
Sampdoria2 – 1
referto
VicenzaStadio Luigi Ferraris
Arbitro:  Treossi (Forlì)

Brescia
14 settembre 1997
2ª giornata
Brescia3 – 3
referto
SampdoriaStadio Mario Rigamonti
Arbitro:  Collina (Viareggio)

Bergamo
21 settembre 1997
3ª giornata
Atalanta0 – 2
referto
SampdoriaStadio Atleti Azzurri d'Italia
Arbitro:  Pairetto (Nichelino)

Genova
28 settembre 1997
4ª giornata[12]
Sampdoria1 – 1
referto
JuventusStadio Luigi Ferraris
Arbitro:  Boggi (Salerno)

Udine
5 ottobre 1997
5ª giornata
Udinese3 – 2
referto
SampdoriaStadio Friuli
Arbitro:  Ceccarini (Livorno)

Genova
19 ottobre 1997
6ª giornata
Sampdoria3 – 1
referto
PiacenzaStadio Luigi Ferraris
Arbitro:  Bettin (Padova)

Genova
2 novembre 1997
7ª giornata
Sampdoria0 – 3
referto
MilanStadio Luigi Ferraris
Arbitro:  Trentalange (Torino)

Roma
9 novembre 1997
8ª giornata
Lazio3 – 0
referto
SampdoriaStadio Olimpico
Arbitro:  Pellegrino (Barcellona Pozzo di Gotto)

Genova
23 novembre 1997
9ª giornata[13]
Sampdoria1 – 0
referto
BariStadio Luigi Ferraris
Arbitro:  Pin (Conegliano)

Bologna
30 novembre 1997
10ª giornata
Bologna2 – 2
referto
SampdoriaStadio Renato Dall'Ara
Arbitro:  Racalbuto (Gallarate)

Genova
7 dicembre 1997
11ª giornata[14]
Sampdoria1 – 1
referto
InterStadio Luigi Ferraris
Arbitro:  Treossi (Forlì)

Empoli
14 dicembre 1997
12ª giornata
Empoli4 – 1
referto
SampdoriaStadio Carlo Castellani
Arbitro:  Tombolini (Ancona)

Genova
21 dicembre 1997
13ª giornata
Sampdoria6 – 3
referto
NapoliStadio Luigi Ferraris
Arbitro:  Borriello (Mantova)

Firenze
4 gennaio 1998
14ª giornata
Fiorentina1 – 1
referto
SampdoriaStadio Artemio Franchi
Arbitro:  Messina (Bergamo)

Genova
11 gennaio 1998
15ª giornata
Sampdoria5 – 2
referto
ParmaStadio Luigi Ferraris
Arbitro:  Rodomonti (Teramo)

Lecce
18 gennaio 1998
16ª giornata
Lecce1 – 3
referto
SampdoriaStadio Via del Mare
Arbitro:  Bettin (Padova)

Genova
25 gennaio 1998
17ª giornata
Sampdoria1 – 1
referto
RomaStadio Luigi Ferraris
Arbitro:  Trentalange (Torino)

Girone di ritorno

[modifica | modifica wikitesto]
Vicenza
1º febbraio 1998
18ª giornata
Vicenza1 – 1
referto
SampdoriaStadio Romeo Menti
Arbitro:  Boggi (Salerno)

Genova
8 febbraio 1998
19ª giornata
Sampdoria2 – 1
referto
BresciaStadio Luigi Ferraris
Arbitro:  Pellegrino (Barcellona Pozzo di Gotto)

Genova
11 febbraio 1998
20ª giornata
Sampdoria2 – 0
referto
AtalantaStadio Luigi Ferraris
Arbitro:  Ceccarini (Livorno)

Torino
15 febbraio 1998
21ª giornata
Juventus3 – 0
referto
SampdoriaStadio Delle Alpi
Arbitro:  Rodomonti (Teramo)

Genova
22 febbraio 1998
22ª giornata
Sampdoria0 – 3
referto
UdineseStadio Luigi Ferraris
Arbitro:  Tombolini (Ancona)

Piacenza
1º marzo 1998
23ª giornata
Piacenza1 – 0
referto
SampdoriaStadio Leonardo Garilli
Arbitro:  Serena (Bassano del Grappa)

Milano
8 marzo 1998
24ª giornata
Milan1 – 0
referto
SampdoriaStadio Giuseppe Meazza
Arbitro:  Borriello (Mantova)

Genova
15 marzo 1998
25ª giornata
Sampdoria0 – 4
referto
LazioStadio Luigi Ferraris
Arbitro:  Messina (Bergamo)

Bari
22 marzo 1998
26ª giornata
Bari0 – 1
referto
SampdoriaStadio San Nicola
Arbitro:  Bettin (Padova)

Genova
29 marzo 1998
27ª giornata
Sampdoria2 – 3
referto
BolognaStadio Luigi Ferraris
Arbitro:  De Santis (Tivoli)

Milano
5 aprile 1998
28ª giornata
Inter3 – 0
referto
SampdoriaStadio Giuseppe Meazza
Arbitro:  Boggi (Salerno)

Genova
11 aprile 1998
29ª giornata
Sampdoria3 – 0
referto
EmpoliStadio Luigi Ferraris
Arbitro:  Bolognino (Milano)

Napoli
19 aprile 1998
30ª giornata
Napoli0 – 2
referto
SampdoriaStadio San Paolo
Arbitro:  Rosetti (Torino)

Genova
26 aprile 1998
31ª giornata
Sampdoria2 – 0
referto
FiorentinaStadio Luigi Ferraris
Arbitro:  Bettin (Padova)

Parma
3 maggio 1998
32ª giornata
Parma2 – 2
referto
SampdoriaStadio Ennio Tardini
Arbitro:  Rossi (Ciampino)

Genova
10 maggio 1998
33ª giornata
Sampdoria1 – 1
referto
LecceStadio Luigi Ferraris (20 000 spett.)
Arbitro:  Nucini (Bergamo)

Roma
16 maggio 1998
34ª giornata
Roma2 – 0
referto
SampdoriaStadio Olimpico (57 119 spett.)
Arbitro:  Bolognino (Milano)

Lo stesso argomento in dettaglio: Coppa Italia 1997-1998.
Genova
3 settembre 1997
2º turno - Andata
Torino2 – 1
referto
SampdoriaStadio Delle Alpi (15 000 spett.)
Arbitro:  Tombolini (Ancona)

Genova
24 settembre 1997
2º turno - Ritorno
Sampdoria3 – 1
referto
TorinoStadio Luigi Ferraris (12 000 spett.)
Arbitro:  Braschi (Prato)

Milano
16 ottobre 1997
3º turno - Andata
Milan3 – 2
referto
SampdoriaStadio Giuseppe Meazza (6 589 spett.)
Arbitro:  Treossi (Forlì)

Genova
19 novembre 1997
3º turno - Ritorno
Sampdoria1 – 2
referto
MilanStadio Luigi Ferraris (28 000 spett.)
Arbitro:  Braschi (Prato)

Lo stesso argomento in dettaglio: Coppa UEFA 1997-1998.
Genova
16 settembre 1997
Trentaduesimi di finale - Andata
Sampdoria1 – 2
referto
Athletic BilbaoStadio Luigi Ferraris (36 000 spett.)
Arbitro: Turchia (bandiera) Çakar

Bilbao
30 settembre 1997
Trentaduesimi di finale - Ritorno
Athletic Bilbao2 – 0
referto
SampdoriaStadio San Mamés (42 000 spett.)
Arbitro: Francia (bandiera) Batta

  1. ^ Stefano Zaino, Via Menotti, torna Boskov, in la Repubblica, 12 novembre 1997, p. 52.
  2. ^ a b c d e Michele Tossani, La rivoluzione fallita da Menotti alla Sampdoria, ultimouomo.com, 7 maggio 2024.
  3. ^ Ceduto al Mérida nella sessione invernale di calciomercato.
  4. ^ Ceduto al Perugia nella sessione autunnale di calciomercato.
  5. ^ Ceduto al Real Madrid nella sessione invernale di calciomercato.
  6. ^ Ceduto al Tottenham nella sessione invernale di calciomercato.
  7. ^ Ceduto al Lecce nella sessione autunnale di calciomercato.
  8. ^ Ceduto all'Atalanta nella sessione autunnale di calciomercato.
  9. ^ Acquistato dalla Lazio nella sessione autunnale di calciomercato.
  10. ^ Acquistato dal Servette nella sessione invernale di calciomercato.
  11. ^ Acquistato dallo Yucatan Merida nella sessione autunnale di calciomercato.
  12. ^ Partita giocata in anticipo sabato 27 settembre 1997.
  13. ^ Sulla panca doriana il nuovo tecnico Vujadin Boskov, al posto dell'esonerato Cesar Menotti.
  14. ^ Partita giocata in anticipo sabato 6 dicembre 1997.
  Portale Calcio: accedi alle voci di Wikipedia che trattano di calcio