Esercizi Cap3 Aa 10 11
Esercizi Cap3 Aa 10 11
Esercizi Cap3 Aa 10 11
2010-2011
(docente supplente prof. Claudio di Prisco; assistente dott. ing. Riccardo Castellanza)
Esercizi capitolo 3 del libro: Fondamenti di Meccanica delle Terre, R. Nova (2002), Mc Graw Hill
Versione in bozza con risoluzione a cura della dott.ssa ing. Clara Zambelli
Con riferimento alla figura seguente, calcolare la portata che fuoriesce dal fondo scavo
( k 3 105 m s ), la pressione neutra in L ed il fattore di sicurezza nei confronti del
sifonamento, conoscendo ' 11kN m3 .
Soluzione:
Soluzione:
b) Dal reticolo di filtrazione sono noti il numero dei tubi di flusso N f pari a 5, il numero dei
salti di potenziale N d uguale a 18 e la perdita di carico globale H 9m .
Il valore del carico idraulico in ciascun punto P che si trova sulla (j+1)sima equipotenziale è
pari a
u H
hP hB hPB zB B j 22 j 0.5
w Nd
mentre la pressione neutra è data da
H
uP w ( hP zP ) uB w ( z B z P j ).
Nd
z [m] j h [m] u [kPa]
P1 7 1 21.5 145
P2 2 3 20.5 185
La pressione neutra in ogni punto Q può essere calcolato o rispetto al carico idraulico di
H H
monte come uQe monte w jmonte , oppure a quello di valle come uQe valle w jvalle .
Nd Nd
jmonte uQe monte [kPa jvalle uQe valle [kPa]
]
Q1 13 -65 5 25
Q2 15 -75 3 15
Q3 15 -75 3 15
x z H
j hP hB j [ m] u w (h z ) [ kPa ] Ui [ kN m]
[m] [m] Nd
E 0 12 10.5 16.75 47.5
1 4.5 12 11 16.5 45 208.125
2 7 12 12 16 40 106.25
3 9 12 13 15.5 35 75
4 11 12 14 15 30 65
5 12.5 12 15 14.5 25 41.25
F 14 12 16 14 20 33.75
La sottospinta dell’acqua al di sotto del tratto EF è la somma dei singoli contributi Ui:
U tot U i 529.375 kN m
i
Uno strato di terreno è composto da alternanze regolari di argilla e sabbia. Sapendo che lo
spessore degli strati di sabbia è pari ad 1m, mentre quello degli strati di argilla è pari a 1cm,
che gli strati possono essere individualmente considerati come omogenei ed isotropi, che il
coefficiente di permeabilità della sabbia è pari a 2.5 105 m s e che quello dell’argilla è pari
a 3.75 1010 m s , si calcoli il coefficiente di permeabilità globale dello strato in direzione
verticale ed in direzione orizzontale.
Si determini la matrice di permeabilità assumendo come assi di riferimento l’asse verticale e
due qualunque assi orizzontali ortogonali tra di loro.
Soluzione:
Hs ksabbia
Ha kargilla
a
Si consideri dapprima un flusso orizzontale: le linee equipotenziali saranno allora delle rette
verticali. Tra due equipotenziali poste a distanza L caratterizzate da una perdita di carico h
si potrà scrivere
N N
h h N
Q qi ki ti K H ti
i 1 i 1 L L i 1
essendo ti lo spessore dello strato generico. Per cui
N
k t i i
2.5 105 m s 1m 3.75 1010 m s 0.01m
KH i 1
2.47 105 m s .
N
1m 0.01m
t
i 1
i
Se invece il flusso è verticale, tra due linee di flusso distanti L la portata è costante, mentre
la perdita di carico è data dalla somma delle perdite di ciascuno strato
N N N
t 1
h hi Q i Q ti
i 1 i 1 ki KV i 1
per cui
1 1 N t 1 1m 0.01m
N i 5
10
k 1m 0.01m 2.5 10 m s 3.75 10 m s
ti i 1 i
KV
i 1
KV 3.7 108 m s .
kH 0 0 2.47 105 0 0
5
kij kH 0 2.47 10 0 m s.
simm. kV simm. 3.7 108
Si è dimostrato che la presenza di strati di materiale permeabile può rendere fortemente
anisotropo il terreno, in particolare il coefficiente di permeabilità orizzontale globale è
dominato dallo strato di sabbia, mentre il coefficiente di permeabilità verticale globale risente
meno della presenza degli strati drenanti e dipende molto dalla permeabilità dello strato
d’argilla.
Una diga in terra (altezza H = 13 m) che riposa su di uno strato impermeabile di roccia ha
sezione rettangolare con lato orizzontale pari a L= 30 m. Il livello del bacino di monte
rispetto alla base rocciosa è pari a 12 m, mentre quello del bacino di valle è di 2 m. Si
ammetta che la linea freatica unisca questi due punti e sia data da una parabola. Immaginando
che il flusso d’acqua da monte a valle sia prevalentemente orizzontale e sapendo che il
coefficiente di permeabilità è pari a 3.2 108 m/s:
a) si indichino le condizioni al contorno per il problema di filtrazione a regime
b) si calcoli la portata d’acqua che passa da monte a valle
c) si indichi qual è il valore della pressione neutra sulla linea freatica
d) si calcoli qual è l’andamento delle pressioni neutre alla base della diga (se ne indichi il
valore in almeno 5 punti)
e) sapendo che anche sopra il livello freatico il terreno è completamente saturo e che
sat 20kN / m3 , si calcoli il coefficiente di sicurezza allo scorrimento laterale della diga,
nell’ipotesi che lungo la linea di separazione tra diga e roccia non vi sia coesione e
l’angolo d’attrito valga 25 .
Soluzione:
a) Le condizioni al contorno della diga in terra rappresentata nella figura sottostante sono le
seguenti:
il fronte AB essendo in contatto con un serbatoio è un’equipotenziale;
la base BC è una linea di flusso perché è una linea di separazione con un terreno molto
meno permeabile;
la linea AD è nello stesso tempo una linea di flusso ed una linea su cui la pressione
neutra è nulla perché l’acqua è in contatto con la pressione atmosferica..
A
D
B EC
L’esatta posizione di AD non è nota: essa può essere determinata iterativamente grazie alla
doppia condizione appena citata. Normalmente si procede nel modo seguente: si sceglie
innanzitutto una linea AD arbitraria e si impone che questa sia una linea di flusso. Poiché il
tratto CE è in contatto con un serbatoio ed è quindi un’equipotenziale, mentre sul tratto ED la
pressione è nulla e quindi h=z, le condizioni al contorno sono ora ben definite. Si può allora
risolvere il problema, con le differenze finite o con il reticolo idrodinamico, ed ottenere punto
per punto il valore di h e quindi della pressione neutra. In generale quest’ultima non sarà
nulla ovunque sulla AD. Se la pressione è positiva significa che il flusso è stato iperconfinato
e la linea AD deve essere sollevata; viceversa se la pressione è negativa. Si provvederà allora
a scegliere una nuova linea AD di tentativo e così di seguito finché non si convergerà ad una
soluzione per cui u sia nulla (o quasi) sulla superficie libera scelta.
b) Per l’ipotesi di flusso d’acqua da monte a valle prevalentemente orizzontale, per l’ipotesi
di Dupuit le linee equipotenziali devono essere all’incirca verticali. La perdita di potenziale
tra due successive equipotenziali sarà pari alla perdita di quota e la velocità, praticamente
orizzontale, sarà data da
h
V Vx k con h h x .
x
La continuità del flusso impone che la portata non cambi per cui
dq d Vx h d dh k d 2 ( h2 )
kh 0
dx dx dx dx 2 dx 2
Q 7.46 108 m3 s m .
2 L 2 30m
c) la linea freatica è una linea di flusso, perciò in ogni suo punto la pressione neutra è nulla
ed il carico idraulico in tali punti è pari alla loro quota geometrica.
z 2 x h2 x Ax B
dove le costanti d’integrazione A e B si ottengono imponendo le seguenti condizioni al
contorno
h 0 H1 H12 B
H 22 H12
h L H 2 AL H1 H 2 A
2 2
L
H 2 H12
e quindi h( x ) 2 x H1
2
L
z
A
L’ I’
F’ G’ M’ D
B F G L I M
EC
x
Per l’ipotesi di Dupuit i segmenti FF' ,GG' , LL' ,II ' , MM ' sono linee equipotenziali e per i
punti appartenenti alla linea freatica il carico idraulico è pari alla quota geometrica. Per
esempio, per il segmento FF' , hF hF' zF' e uF w hF zF w zF' zF w zF' .
S1 Wsat
S1
wH2
wH1 U
N’
Scrivendo l’equilibrio in termini di sforzi per
T ogni metro di profondità si ottiene:
1 1
dove S1 w H12 720kN , S2 w H 22 20kN , Wsat sat H1L 7200 kN , mentre la spinta
2 2
dell’acqua si ottiene come U w h x dx .
L
H2 H2
L
2 1
h x x U w x , quindi assumendo 2 1 e
32
Se
3 0 L
H12 si ottiene
3 3 H 2 H1
2 H 3 H13
w L 22 2457 kN .
3 H 2 H12
Dai calcoli si ottiene
Soluzione:
b) in z dr D H w um 0 ; in z dr D um w H w e uv 0 ; in z dr
H H
um w D w e uv w D w
2 2
H H
c) v' ,m ' D w w , v' ,v ' D w w
2 2
2D ' 2 D sat
d) Fs ,locale , Fs ,globale .
Hw w 2D H w w
Per la spalla da ponte che sostiene un terrapieno in materiale granulare e poggiante su di uno
strato di materiale puramente coesivo
a) si definisca il dominio e analiticamente le condizioni al contorno per poter disegnare il
reticolo di filtrazione.
b) Si disegni il reticolo di filtrazione assumendo valida la prima maglia indicata.
c) Si determini la portata filtrante nel dreno, la forza di filtrazione e la velocità (modulo,
direzione e verso) nella maglia già disegnata, ipotizzando un valore di permeabilità
k=4·10-4 cm/sec.
d) Si determini la spinta Sw sulla linea che congiunge i punti A e F ed il valore della
pressione totale e della pressione in eccesso nei punti di coordinate (8,2) e (8,5).
e) Si determinino gli sforzi efficaci verticali ed orizzontali sulle linee verticali aventi x=8
ed x=+∞ anche nello strato di argilla
sabbia
F argilla
Soluzione:
h
a) tratto linea di falda: h=7m; interfaccia sabbia-argilla: 0 ; dreno: u=0;
z
b)
A
sabbia
F argilla
Una diga in terra con sezione a forma di triangolo isoscele di base 120 m ed altezza 50 m, è
costituita da un terreno compattato saturo con sat 20.0kN / m3 . La diga poggia su di uno
strato orizzontale di roccia intatta, che funge da base anche per il serbatoio, in cui l’acqua
raggiunge un’altezza H di 30 m. Il filtro di drenaggio, supposto continuo, posto alla base
della diga nella zona di valle, è lungo 20 m. Assumendo come origine degli assi x e z (diretti
rispettivamente verso valle e verso l’alto) l’estremità del filtro, la linea freatica può essere
approssimata dall’equazione:
x
z2
x 3
12
Soluzione:
i
a) Q 16.2 108 m2 s , e) Q 16.2 108 m2 s , f) u j w H 1 con i = n° dei salti di
Nd
equipotenziali subiti per raggiungere l’j-esimo punto alla base della diga, g) Fs 5.25 .