Giovanni Verga Top
Giovanni Verga Top
Giovanni Verga Top
1^ FASE:
fase romantica dell’apprendistato catanese: gli anni
catanese – fiorentini e i romanzi mondani
(1865- 1871)
I romanzi mondani
- Una peccatrice 1866
- Storia di una capinera 1871
- Eros (1874)
storia dell’inaridirsi progressivo di un giovane dell’aristocrazia, corrotto
da una società senza valori
❑ Rosso Malpelo
❑ Cavalleria rusticana
❑ La lupa
❑ Jeli il pastore
❑ Fantasticheria
❑ ….
Verga dedica la sua vita in questo periodo ala cura delle sue
proprietà agricole ed è ossessionato dalle preoccupazioni
Economiche.
Muore nel gennaio del 1922, l’anno della marcia su Roma e della
salita al potere del governo fascista.
IL VERISMO DI VERGA
Adesione al Verismo dovuta a 3 principali fattori:
➢ La fiumana del progresso: progresso visto come un’onda e inarrestabile che travolge
senza pietà i più deboli. Il progresso genera un’insoddisfazione dello stato attuale, il
bisogno di migliorare le proprie condizioni
A differenza di Zola, Verga però, non pone al centro del suo ciclo l’intento scientifico di
seguire gli effetti dell’ereditarietà, bensì esclusivamente la volontà di tracciare un quadro
sociale, di delineare la “fisionomia della vita italiana moderna”, passando in rassegna tutte
le classi sociali.
Criterio unificante è il principio della lotta per la sopravvivenza, che lo scrittore ricava
dalle teorie di Darwin sull’evoluzione delle specie animali ed applica alla società umana:
tutta la società, ad ogni livello, è dominata da conflitti di interesse ed il più forte trionfa,
schiacciando i più deboli.
• Doveva illustrare per tutte le classi sociali gli sconfitti dalla vita
Composizione
Dal 1878 al 1880 (esce nel febbraio 1881)
Struttura
15 capitoli
1)parte iniziale protagonista padron ‘Ntoni
2)parte centrale
3)parte finale protagonista nipote ‘Ntoni
Sistema dei personaggi
Il sistema dei personaggi si basa sull’opposizione tra famiglia Malavoglia vs comunità del paese
(cioè valori disinteressati vs logica economica)
Questa opposizione generale si articola poi in una serie di opposizioni più particolari tra singoli
personaggi dei due diversi campi, che sono posti in antitesi ideologicamente e moralmente (vedi
schema di seguito)
L’opposizione dà vita a un gioco di punti di vista opposti: la realtà è ora vista secondo l’ottica dei
malavoglia, cioè secondo l’etica dei valori, ora secondo l’ottica del paese, cioè la logica economica.
Caratteristica CAMALEONTICA DEL NARRATORE: ora il suo punto di vista si assimila alla visione dei
Malavoglia, ora a quella del paese
PUNTO DI VISTA CORALE: secondo Leo Spitzer mentre gli altri scrittori introducono il discorso
indiretto libero occasionalmente, riferendolo alle parole o ai pensieri di questo o quel personaggio,
e per il resto riservano al narratore un punto di vista proprio, Verga opera “una filtrazione
sistematica della sua narrazione di un romanzo intero, dal primo fino all’ultimo capitolo, attraverso
un coro di parlanti popolari semi-reale”.
L’identificazione della voce del narratore con quella di questo “coro” consente di leggere il romanzo
come un ininterrotto discorso indiretto libero.
C’è però un personaggio che non è riducibile a questi due termini di
opposizione il giovane ‘Ntoni
1) Un tempo segnato dal ritmo delle stagioni,dei lavori agricoli e della pesca, delle
feste religiose: è un tempo non rettilineo, ma circolare, che torna sempre su se stesso,
senza sviluppi
2) Un tempo storico: la vicenda raccontata si svolge tra il 1863 e il 1878 e vede le tappe
del calvario della famiglia, che si intreccaino con gli eventi storici (battaglia di Lissa, colera,
ricordo di Garibaldi…)
1) Spazio interno, noto e rassicurante, che presenta però anch’esso conflitti feroci: è
anch’esso lotta per la vita, né più né meno di quello esterno, delle grandi città e del
progresso
Il titolo
la parola “mastro”(dal latino magistrum = maestro) indica le umili origini di Gesualdo
Il significato di “don” è da attribuirsi alla sua scalata sociale (titolo riservato ai notabili).
La composizione
- prima edizione nel 1888 pubblicata a puntate sulla rivista “Nuova Antologia”
- seconda edizione pubblicata dopo una revisione del testo nel 1889
Tempo e luogo
- l’azione si svolge a Vizzini nei pressi di Catania, anche se il luogo non è precisato
- l’arco di tempo preso in considerazione copre circa 30 anni (dal 1820 al 1849)
Struttura e la trama
21 capitoli suddivisi in quattro parti, ognuna delle quali rappresenta una fase della
vita di Gesualdo.
Prima parte: l’ascesa economica fino al matrimonio di Gesualdo con Bianca Trao
Seconda parte: il lavoro di imprenditore e le ostilità dei parenti
Terza parte: la vita della figlia Isabella; l’infelicità coniugale di Isabella
Quarta parte: la malattia e la scomparsa di Gesualdo
Differenze tra i romanzi…
MALAVOGLIA MASTRO DON GESUALDO
- ambiente popolare - Ambiente borghese e aristocratico
- Bipolarità tra i personaggi (tra famiglia -Il conflitto tra i due poli si interiorizza,
Malavoglia e personaggi del villaggio) passa all’interno di un unico
personaggio, Gesualdo (Luperini)