Normazione: Riferimento GM
Normazione: Riferimento GM
Normazione: Riferimento GM
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TMD
Supervisore: FEDERICI Claudio D.I.P. – Laboratori Centrali Tel. 011.6835758
-- Classe
Gestore: BOTTAZZI Mauro D.I.P. – Laboratori Centrali Tel. 011.6833070
Mod.
nio, laminati a freddo, per imbutitura e piegamento a freddo.
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Riferimento GM
Edizione
GMW2 – Low Carbon Sheet Steel
IN CASO DI STAMPA LA COPIA E' DA RITENERSI NON CONTROLLATA, PERTANTO, E' NECESSARIO VERIFICARE L'AGGIORNAMENTO NELL'APPOSITO SITO WEB
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La strumentazione necessaria per le prove è quella specificata dalle Norme elencate nel § “B”.
|50116 | Prove dei materiali metallici – Determinazione degli indici di formabilità. TMD
|50240 | Prescrizioni dei materiali metallici ferrosi – Tubi, lamiere, nastri larghi, nastri piatti e
profilati – Modalità di prova e prelievo provette. TMD
|3245–UNI | Esame microscopico dei materiali ferrosi – Determinazione della grossezza del
grano austenitico o ferritico degli acciai.
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GENERALITÀ
1.1
Materiale
Lamiere e nastri di spessore 0,4 < 3 mm (F), di acciaio non legato a basso tenore di carbonio,
laminati a freddo, non rivestiti, per l’impiego nel settore dei veicoli, forniti in fogli o rotoli e destinati
ad operazioni di imbutitura o piegamento a freddo.
1.2
Impiego
Particolari imbutiti.
2.2
RISERVATO
FEP06 DC06
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CLASSIFICAZIONE E CARATTERISTICHE DA CONTROLLARE
3.1
Impieghi generali
Applicazione
Materiale
di massima Indici di
Stato del InvecchiaĆ
Trazione formabiĆ Struttura
materiale mento
lità
Per piegature e
FEP01 (X) (X)
imbutiture leggere
Per piegature e
FEP02 (X) (X) (X)
imbutiture medie
Ricotto e
Per piegature e skinpasĆ
FEP04 imbutiture difficili sato (X) (X) (X) (X)
Per particolari con
FEP05 criticità di formatura
(X) (X) (X) (X)
3.2
RISERVATO
Impieghi speciali
Per impieghi particolarmente impegnativi e limitati a casi eccezionali, l’ordine deve essere
corredato dalla “Scheda identificazione laminato” opportunamente compilata dai “Servizi
Definizione Prodotto”. Il modulo di questa scheda è schematizzato nel Capitolato 9.50240.
L’dentificazione del materiale dovrà essere leggermente modificata con l’aggiunta finale di una
“KP” maiuscola preceduta da un trattino.
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3.3
Varianze
In caso di utilizzo di materiali con caratteristiche differenti rispetto a quelle di seguito riportate, si
dovrà adottare la specifica Procedura di Richiesta Autorizzazione di Varianza 000–EN.78.0 e il
Capitolato 9.01102.
4.1
Aspetto e finitura
Per la definizione dell’aspetto MB ed MA con le relative finiture RL, RM, RR, vedere il Capitolato
9.50240.
4.2
Suscettibilità alla formazione di linee di scorrimento
4.2.1
Laminati skinpassati
Per i laminati skinpassati richiesti con aspetto della superficie MB il produttore garantisce
l’assenza delle linee di scorrimento:
– per 10 settimane dalla data di consegna (nelle normali condizioni di immagazzinamento) per
gli acciai effervescenti, se i laminati sono passati alla snervatrice poco prima (non oltre 24 h)
dall’esecuzione dell’imbutitura;
– per 6 mesi dopo la messa a disposizione per gli acciai calmati all’alluminio senza passaggio
alla snervatrice presso l’utilizzatore.
Per questi laminati non si richiede alcuna prescrizione di finitura e di aspetto della superficie.
RISERVATO
4.3
Esame visivo
I laminati devono essere esenti da difetti che pregiudicano la normale utilizzazione. La loro
superficie deve essere tecnicamente pulita, esente da ruggine e da materiale estraneo. Non sono
ammessi difetti che possano causare rotture nel corso dell’utilizzazione, o danni alle attrezzature,
o difficoltà di saldatura e brasatura o ancoraggio di vernici e rivestimenti protettivi.
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RISERVATO
IL PRESENTE DOCUMENTO NON PUO' ESSERE RIPRODOT TO NE' PORTATO A
CONOSCENZA DI TERZI SENZA AUTORIZZAZIONE SCRIT TA DELLA FIAT AUTO S.p.A.
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CARATTERISTICHE
5.1
Caratteristiche meccaniche a invecchiamento medio
I valori indicati devono essere rispettati sia con prove in senso longitudinale che in senso trasversale, salvo diversamente specificato.
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Indice di formabilità
Prova di trazione (Norma 50113)
(Norma 50116)
REALIZZAZIONE EDITORIALE A CURA DI SATIZ - NORMAZIONE
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Designazione Carico Carico
del unitario di unitario di Allungamento A min.
semilavorato rottura snervamento L0 = 80 mm % Anisotropia Incrudimento
R Rs
r90 min. n90 min.
N/mm 2 N/mm 2 s < 0,7 mm s 0,7 mm
Per le modalità di prelievo provette vedere la Norma 50240. Ai fini dello scarto fa testo il valore di R, Rs, A %, r ed n ricavato come media di 3 determi-
nazioni.
Acciaio calmato all’alluminio per il quale le caratteristiche meccaniche sono praticamente costanti per almeno 6 mesi.
Per i laminati leggermente skinpassati (Qualità Extra Dolce) si garantiscono allungamenti superiori di un punto rispetto ai valori indicati.
Per ogni rotolo viene valutata la variazione n (valore max. – Valore min.) delle grandezze nella
Tabella.
Rs A%
FEP04 20 3
FEP05 16 3
FEP06 16 3
5.1.2
Allineamento laboratori
Allo scopo di rendere più omogenee le misure operate dai vari Laboratori Fiat, questi effettueranno
un circuito di correlazione con frequenza semestrale.
5.1.3
Prova di trazione veloce (sperimentale)
In caso di comportamento anomalo in stampaggio (per esempio rotture) il materiale sottoposto a
prova di trazione veloce ( 300 mm/min), A % dovrà rispettare i valori riportati nella Tabella indi-
cata al § 5.1 diminuiti di un punto.
5.2
Saldabilità
Deve essere garantita in ogni caso la saldabilità.
5.3
Caratteristiche strutturali
La struttura deve risultare ferritica a grani fini e uniformemente distribuiti. La dimensione dei grani,
determinata secondo la Norma UNI 3245, deve essere contenuta tra i numeri 6 e 9. Per la mede-
sima partita non è ammessa una disomogeneità di grano tra cuore e superficie superiore o uguale
RISERVATO
a 2 (es.: 6–8; 7–8). Non sono ammesse segregazioni significative di cementite lamellare a bordo
grano.
5.4
Tolleranze
Vedere la Norma 54405.