Guida Breve - Ceserani
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Il concetto di idea delle serie e di strutture parallele si riscontra anche negli studi del filologo tedesco
Auerbach. Egli con la tecnica del campione analizzò una serie di opere letterarie della tradizione
occidentale stabilendo ogni volta un rapporto fra la singola opera e le concezioni del mondo, le pratiche
della scrittura e le aspettative del pubblico dell'epoca. In riferimento di Auerbach era la critica stilistica
tedesca e la sua concezione di cultura (Kultur). Le principali differenze con i formalisti risiedevano nel fatto
che Auerbach
- non aveva una concezione della storia lineare e progressiva;
- Non presentava la concezione dei byt, ma quella della serie della “vita vissuta”;
- l'accento cade nel problema della rappresentazione.
Alla concezione sociologica delle omologie di Goldman, si affianca quella semiotica dei
modelli/isomorfismi/semiosfere di Lotman, che dà giusto rilievo all'area della cultura e dell'immaginario.
Per lo studioso l'area delle strutture pensanti da forma ed espressione alle pulsioni e alle relazioni, al
confine tra conscio e inconscio. Questa si rapporta all'esperienza della vita materiale, dei bisogni, del sesso
e dell'aggressività e non direttamente all'esperienza della vita economica, al lavoro, alla tecnica, alla
manipolazione della natura.
Il modello o sfera culturale elaborato da Lotman permette di istituire raccordi (isomorfismi) fra testo e
contesto sul piano delle modalità e delle regole che a ogni livello organizzano le conoscenze facendolo
insieme coerente, e non sul piano dei contenuti o delle forme.
Secondo l'autore del libro, però, le serie non sono così parallele. Non è possibile istituire modelli rigidi e
meccanici di rapporto tra testi e contesti. Il modello va costruito di volta in volta e anzi, il riconoscimento
dei rapporti fra le serie e l'operazione fondamentale di ogni lettura e interpretazione dei testi
dell'immaginario.
3. PSICOANALISI E BIOGRAFIA
La possibilità di applicare i concetti e le intuizioni freudiane sulla realtà psichica profonda alla ricostruzione
della vita degli artisti è sembrata sin dall'inizio allettante e inevitabile. Altrettanto inevitabile è stata la
tentazione di istituire un rapporto di analogia tra il paziente nevrotico bisognoso di cura e l'artista
nevrotico portato a risolvere i suoi conflitti nella rappresentazione immaginaria e sublimata delle sue
opere. Fin da subito si avvertì un'affinità profonda tra il metodo freudiano di interpretazione del materiale
psichico dei pazienti e il metodo di interpretazione del materiale letterario artistico messo in opera da critici
e filologi. I risultati che hanno dato tutti i tentativi di biografia psicanalitica fatti sulla vita di scrittori e artisti
del passato sono dubbi per l'impossibilità di psicanalizzare chiunque non sia presente in persona e non
partecipi attivamente al lavoro di scavo e interpretazione della propria vita psichica.
4.LETTERATURA E SOCIETA.
4.1 GLI STUDI LETTERARI E LE NUOVE TENDENZE E METODI DELLA RICERCA STORICA. LA STORIA DI LUNGA
DURATA
Negli ultimi anni sono nate tante nuove “storie” volte al completamento della storia classica. Lo studio
estensivo delle permanenze o della lunga durata ha portato all'elaborazione del concetto di storia
immobile e ha proposto di identificare, nella storia sociale europea, un unico periodo immobile, fra il Mille
e l’Ottocento, cioè fra due momenti di innovazione cambiamento radicale, lasciando nel mezzo un'entità
uniforme basata su un difficile equilibrio fra produttività agricola e sviluppo demografico, rispetto alla quale
la grande maggioranza della popolazione conobbe delle condizioni materiali di vita sostanzialmente
invariate. Secondo quest'ottica, l'espressione letteraria rumorosa dei secoli centrali della storia europea è
stata prodotta e consumata da uno strato sociale molto ristretto. La società contadina invece è rimasta in
grande e permanente
2.2 VOCE NARRANTE E PROBLEMI DEL PUNTO DI VISTA IN ALTRI DUE RACCONTI, DI MAUPASSANT E DI
VERGA.
In entrambi i racconti precedenti sono rari i discorsi riportati o riferiti, così come l'uso del discorso indiretto
libero, invece molto presente in Verga. Nel brano riportato sono presenti due protagonisti: il maestro e sua
sorella, persone di cultura, addirittura con aspirazioni letterarie. Con un'operazione di intertestualità,
l'autore inserisce il linguaggio dei romanzi d'avventura e di cuore e della poesia d'amore per dimostrare il
contrasto con lo squallore di quelle povere vite