Cartolina natalizia
Una cartolina d'auguri natalizia o un biglietto d'auguri natalizio sono tra gli elementi tipici del contesto delle festività di fine anno e il mezzo più tradizionale per l'invio di auguri.
I soggetti raffigurati nelle cartoline natalizie possono essere i più svariati: si va dal soggetto religioso (come Gesù bambino e la Sacra Famiglia, la Grotta di Betlemme, la stella di Betlemme, ecc.) a quello "laico" (come l'albero di Natale, Babbo Natale, i regali di Natale, la neve, o altri soggetti inseriti in un contesto natalizio).
La commercializzazione delle cartoline natalizie si diffuse a partire dagli anni sessanta del XIX secolo.[1].
La prima cartolina natalizia "ufficiale" della storia, ovvero la prima a essere stata commercializzata, fu realizzata a Londra nel 1843 da John Callcott Horsley (1817-1903).[2][3][4][5][6][7][8][9][10][11][12]
Storia
[modifica | modifica wikitesto]Origini
[modifica | modifica wikitesto]Diverse sono le origini delle cartoline natalizie: vengono fatte risalire ai "pezzi natalizi", con cui nel XIX secolo gli studenti mostravano ai genitori i propri progressi nella scrittura, e alle cartoline inviate in occasione della festa di San Valentino diffusasi in Inghilterra negli anni venti del XIX secolo.[6][13]
Si hanno notizie dell'usanza di inviare auguri per il nuovo anno sin dai primi anni del XV secolo.[14][1]
In Germania comparvero le cosiddette Andachtsbilder (letteralmente: "figure votive"), una sorta di cartoline di auguri "votive", dov'era solitamente disegnato Gesù bambino con la croce e che recavano la scritta "Ein gut selig jar", ovvero "Un anno buono e radioso".[1][14] Nei Paesi Bassi, erano invece diffusi tra il XV secolo e il XVI secolo, i cosiddetti sanctjes (letteralmente: "santini"), una sorta di cartoline raffiguranti San Nicola.[1]
Di vere e proprie cartoline d'auguri natalizie si può parlare però soltanto a partire dall'inizio del XVIII secolo, quando era diffusa l'usanza dei cosiddetti "pezzi natalizi", dei lunghi pezzi di carta dove gli studenti scrivevano messaggi d'auguri natalizi e di fine anno indirizzati ai propri genitori allo scopo di dimostrare loro dei progressi nella calligrafia.[1][14]
La prima cartolina natalizia della storia
[modifica | modifica wikitesto]Quella che è considerata la prima cartolina natalizia "ufficiale" della storia, o - per meglio dire - la prima cartolina natalizia a essere realizzata e stampata per usi commerciali, fece però la sua comparsa solo nel 1843, quando l'uomo d'affari inglese Henry Cole (1802-1882), che lavorava alle poste britanniche, commissionò al disegnatore e amico John Callcott Horsley (conosciuto come "Mr. J.C(lothes) Horsley", per la sua avversità nei confronti del nudo in pittura[3]) la realizzazione di 1.000 cartoline natalizie da inviare ai propri amici.[2][4][5][6][7][9][10]
Horsley disegnò così una famiglia, composta da elementi di varie generazioni e intenta a festeggiare il Natale con un brindisi a base di punch (fatto che non mancò di suscitare polemiche[15]) e che recava la scritta a lettere maiuscole "A Merry Christmas and a Happy New Year to You" (ovvero "Un Buon Natale e un Felice Anno Nuovo a te/voi").[2][3][4][5][6][7][8][9][10][11]
Le cartoline, ognuna delle quali misurava 8,5 x 14,5 cm[4][5][7][10], furono stampate a litografia presso la Jobbins of Warwick Court di Holborn (Londra) e colorate da un pittore professionista, un certo Mason.[7][8]
Le mille cartoline furono acquistata da Cole al costo di 1 scellino l'una.[2][5][7][10] Lo stesso Cole le firmò con il proprio "nome di battaglia", ovvero Felix Suddenly.[7]
Secondo alcuni, tuttavia, la prima vera cartolina natalizia della storia potrebbe essere una cartolina conservata nel British Museum, realizzata dal sedicenne William Egley Jr. e databile tra il 1842 e il 1849.[6][8]
La diffusione dell'usanza
[modifica | modifica wikitesto]Nella seconda metà del XIX secolo, con l'avvento dell'industrializzazione, si iniziarono a produrre cartoline natalizie sempre più economiche, fatto che contribuì rapidamente alla diffusione dell'usanza.[2]
Pare, tra l'altro, che l'usanza di spedire cartoline d'auguri a Natale cominciò a diffondersi al punto tale che si registrarono persino delle lamentele riguardo alla consegna delle cartoline.[2]
Da quel periodo, inoltre, le cartoline natalizie cominciarono a essere illustrate con i temi più svariati legati alle Festività: tra i temi preferiti, nelle cartoline inglesi, figuravano il pettirosso e il Christmas pudding.[2][6][16]
Risalgono al quel periodo anche le prime cartoline d'auguri pieghevoli.[2] Un tipo particolare di cartolina natalizia, chiamato "hold to light" (letteralmente: "tieni per illuminare") comparve invece nel 1899.[16]
In Inghilterra, i più famosi disegnatori di cartoline natalizie di fine XIX secolo - inizio XX secolo furono Kate Greenaway, Frances Brundage e Ellen H. Clapsaddle.[6]
L'introduzione dell'usanza negli Stati Uniti
[modifica | modifica wikitesto]Intorno al 1850, l'usanza fu introdotta anche negli Stati Uniti, grazie a un tipografo di Albany (New York), R.H. Pease, che realizzò delle cartoline d'auguri in bianco e nero con raffigurati vari soggetti relativi al periodo natalizio (come famiglie circondate da Babbo Natale, ecc.).[2][17]
Fu però grazie a Louis Prang, un imprenditore di origine tedesca, proprietario della maggior parte delle stamperie del Paese[18], che la tradizione cominciò, a partire dal 1875, a diffondersi anche oltreoceano[2][6][19]: con l'avvento delle cartoline di Prang, definito il "padre delle cartoline natalizie negli Stati Uniti"[19], la domanda cominciò ad ammontare a circa 5.000.000 l'anno[6][18][19].
Dalla fine del XIX secolo alla prima guerra mondiale
[modifica | modifica wikitesto]Tra la fine del XIX secolo e la fine della prima guerra mondiale, il Paese leader nella produzione di cartoline natalizie fu la Germania, che produceva articoli a prezzi vantaggiosi.[2]
Negli Stati Uniti, l'importazione di cartoline dalla Germania mise fine al dominio di Prang.[2]
Negli stessi Stati Uniti, l'usanza delle cartoline natalizie fu, tra il 1880 e il 1910 in forte concorrenza con quella dei ninnoli, regali a basso costo che venivano fatti a parenti e ad amici.[2][20]
Le cartoline natalizie tra le due guerre mondiali
[modifica | modifica wikitesto]Terminato il predominio tedesco, a partire dal 1915 irruppe nel mercato delle cartoline natalizie la Hallmark, la multinazionale, fondata nel 1910 (come Hall Bros.) a Kansas City da Joyce C. Hall, che disegna tuttora ogni anno 14.000 diverse cartoline d'auguri e che ne produce quotidianamente 11 milioni in 20 lingue diverse.[21]
Durante le due guerre mondiali, inoltre, comparirono cartoline natalizie con soggetti bellici e messaggi propagandistici.[2]
La fine del XX e gli inizi del XXI secolo
[modifica | modifica wikitesto]I maggiori produttori di cartoline natalizie e di auguri in generale sono attualmente la Hallmark Cards, l'American Greetings e la Gibson.[22]
Si calcola che negli anni novanta, siano state spedite ogni anno nei soli Stati Uniti circa 2,6 miliardi di cartoline natalizie, per una spesa ammontante a circa 571 milioni di dollari.[6][23]
Il futuro delle cartoline natalizie è tuttavia incerto e messo a repentaglio dall'avvento di internet e - soprattutto - dall'uso diffuso degli sms.[6]
Con l'avvento di internet, hanno inoltre fatto la comparsa le cartoline elettroniche.[6][22]
L'interesse per le cartoline natalizie - almeno da parte dei collezionisti - non è comunque tramontato: il 24 novembre 2001, infatti, fu venduta all'asta a Devizes, nella contea inglese del Wiltshire, una delle originali cartoline realizzate da John Callcott Horsley nel 1843 per la cifra, "astronomica" per una cartolina, di 12.000 sterline[12], seconda cifra più alta in assoluto mai pagata all'asta per una cartolina[12] (il record, di poco superiore e pari a 14.000 sterline, spetta a una cartolina raffigurante la nave "Titanic"[12]).
Le formule d'augurio nelle varie lingue
[modifica | modifica wikitesto]Queste sono le formule d'augurio nelle varie lingue, che si ritrovano solitamente anche nelle cartoline natalizie[24][25][26][27][28]:
- Afrikaans: Geseënde Kersfees en 'n gelukkige/voorspoedige nuwe jaar
- Albanese: Gëzuar Krishtlindjet dhe Vitin e Ri
- Arabo: اجمل التهاني بمناسبة الميلاد و حلول السنة الجديدة (Ajmel altehani bemonasebt almīlad wa helol alseneh aljedīdah)
- Armeno: (orientale) Շնորհավոր Ամանոր և Սուրբ Ծնունդ / (occidentale) Շնորհաւոր Նոր Տարի եւ Սուրբ Ծնունդ o Բարի կաղանդ և ամանոր
- Basco: Gabon Zoriontsuak eta urte berri on
- Bielorusso: З Новым годам i Калядамi (Z Novim godam i Kaljadami)
- Bretone: Nedeleg laouen ha bloavezh mat
- Bulgaro: Весела Коледа и Честита Нова Година (Vesela Koleda i Čestita Nova Godina)
- Catalano: Bon Nadal i Feliç Any Nou
- Ceco: Veselé vánoce a šťastný nový rok
- Cinese: 聖誕快樂 新年快樂聖誕快樂 新年快樂 (shèngdàn kuàilè xīnnián kuàilè)
- Coreano: 즐거운 성탄절 보내시고 새해 복 많이 받으세요 (jeulgeoun seongtanjeol bonaesigo saehae bok manhi bateusaeyo)
- Croato: Čestit Božić i sretna Nova Godina
- Danese: Glædelig jul og godt nytår!
- Ebraico: חג מולד שמח ושנה טובה (Chag Molad Sameach v'Shanah Tovah)
- Estone: Häid/Rõõmsaid jõule ja head uut aastat
- Filippino: Maligayang Pasko at Manigong Bagong Taon
- Finlandese: Hyvää joulua ja onnellista uutta vuotta
- Francese: Joyeux Noël et Bonne Année
- Galiziano: Bo Nadal e Feliz Aninovo
- Gallese: Nadolig llawen a blwyddyn newydd dda
- Georgiano: გილოცავთ შობა-ახალ წელს
- Giapponese: クリスマスと新年おめでとうございます (Kurisumas to shinnen omedetō gozaimasu)
- Greco: Καλά Χριστούγεννα και ευτυχισμένος ο Καινούριος Χρόνος (Kala Christougenna kai evtychrismenos o Kainourios Chronos)
- Hawaiano: Mele Kalikimaka me ka Hau'oli Makahiki Hou
- Hindi: क्रिसमस और नव वर्ष मंगलमय हो
- Indonesiano: Selamat Hari Natal dan Tahun Baru
- Inglese: Merry Christmas and Happy New Year
- Irlandese (gaelico): Nollaig Shona Duit
- Islandese: Gleðileg jól og farsælt nýtt ár
- Italiano: Buon Natale e Felice Anno Nuovo
- Lettone: Priecīgus Ziemassvētkus un laimīgu Jauno gadu
- Lituano: Linksmų šventų Kalėdų ir laimingų Naujųjų metų
- Macedone: Среќна Нова Година и честит Божиќ
- Malese: Selamat Hari Krismas dan Tahun Baru
- Maltese: Il-Milied Hieni u s-Sena t-Tajba
- Mongolo: Зул сар болон Шинэ жилийн баярын мэнд хүргье
- Norvegese: God jul og godt nyttår
- Olandese: Prettige kerstdagen en een gelukkig nieuwjaar/Zalig kerstfeest en gelukkig nieuwjaar
- Persiano: کریسمس و سال نو مبارک
- Polacco: Wesołych Świąt i Szczęśliwego Nowego Roku
- Portoghese: Feliz Natal e um Feliz Ano Novo
- Rumeno: Crăciun Fericit și La mulți ani
- Russo: С Новым годом и Рождеством (S Novym godom i Roždestvom)
- Serbo: Христос Се Роди и Сређна Нова Година (Hristos Se Rodi i Srećna Nova Godina) oppure Срђан Божиђ и Сређна Нова Година (Srćan Božić i Srećna Nova Godina)
- Slovacco: Veselé Vianoce a Štastný Nový rok
- Spagnolo: Feliz Navidad y próspero Año Nuevo
- Svedese: God Jul och Gott Nytt År
- Swahili: Krismasi Njema / Heri ya krismas
- Tedesco: Fröhliche Weihnachten und ein glückliches/gutes Neues Jahr
- Thai: สุขสันต์วันคริสต์มาส และสวัสดีปีใหม่ (sùk săn wan-krít-mâat láe sà-wàt-dee bpee mài)
- Tibetano: ༄༅།།ལོ་གསར་ལ་བཀྲ་ཤིས་བདེ་ལེགས་ཞུ། Losar La Tashi Delek
- Turco: İyi Noeller ve Mutlu Yıllar
- Ungherese: Kellemes Karácsonyi Ünnepeket/Kellemes Karácsonyt és Boldog Új Évet
- Vietnamita: Chúc mừng Giáng Sinh
- Ucraino: Веселих свят! З Новим роком і Різдвом! (Veselych svjat! Z novym rokom i Rizdvom!)
- Urdu:آپکو بڑا دن اور نیا سال مبارک ہو
Note
[modifica | modifica wikitesto]- ^ a b c d e Season's Greetings! Story Of The Christmas Card, in: Anderson, Douglas D., A Treasure of Christmas Carols - The Hymns and Carols of Christmas
- ^ a b c d e f g h i j k l m n Bowler, Gerry, Dizionario universale del Natale [The World Encyclopedia of Christmas], ed. italiana a cura di C. Corvino ed E. Petoia, Newton & Compton, Roma, 2003, p. 95
- ^ a b c Bowler, Gerry, op., cit., p. 181
- ^ a b c d Livaudaisnet: History of Christmas Cards, Page 2 - The First Christmas Cards
- ^ a b c d e The Santa Card, in: Anderson, Douglas D., A Treasure of Christmas Carols - The Hymns and Carols of Christmas
- ^ a b c d e f g h i j k l Holiday Decorations: Christmas Cards, su holidaydecorations.com. URL consultato il 17 dicembre 2011 (archiviato dall'url originale il 28 gennaio 2012).
- ^ a b c d e f g Haug, Joanne, First Christmas Card, in: Victoriana.com
- ^ a b c d Did You Know?: Christmas Cards
- ^ a b c article.4.am: Ursprung der Weihnachtskarten Archiviato il 13 gennaio 2011 in Internet Archive.
- ^ a b c d e Was war wann?: Geschichte >> Weihnachtskarten
- ^ a b Die Geschichte der Weihnachtskarte, in: Themenkatalog
- ^ a b c d Christmas card sold for record price, in: BBC, Tuesday, 27 November, 2001
- ^ Bowler, Gerry, op. cit., p. 94
- ^ a b c Livaudais Christmas Collection: History of Christmas Cards > Page 1 - Early History
- ^ Bowler, Gerry, op. cit.
- ^ a b Livaudais Christmas Collection: History of Christmas Cards > Page 7 - Christmas Postcards
- ^ Bowler, Gerry, op. cit., p. 261
- ^ a b Bowler, Gerry, op. cit., p. 271
- ^ a b c Livaudais Christmas Collection: History of Christmas Cards > Page 5 - The Father of American Christmas Cards: Louis Prang
- ^ Bowler, Gerry, op. cit., p. 243
- ^ Livaudais Christmas Collection: History of Christmas Cards > Page 8 - Christmas Cards by the Decade: 1910s
- ^ a b Livaudaisnet Christmas Collection: History of Christmas Cards > Page 16 - Christmas Cards by the Decade: 1990s
- ^ Bowler, Gerry, op. cit., p. 96
- ^ Ominiglot: Merry Christmas and Happy New Year in many languages
- ^ Yantri.net: Merry Christmas and Happy New Year in many different languages!
- ^ Xmas Fun: Merry Christmas In Other Languages!
- ^ Planetpals: Christmas Dictionary - Say Merry Christmas to your friends in Many Languages!
- ^ Bowler, Gerry, op. cit., pp. 89-90
Voci correlate
[modifica | modifica wikitesto]Altri progetti
[modifica | modifica wikitesto]- Wikimedia Commons contiene immagini o altri file su Cartolina natalizia
Collegamenti esterni
[modifica | modifica wikitesto]- History of Christmas Cards in: Livaudais Christmas Collection
- Christmas Cards - A Brief History Archiviato il 28 gennaio 2012 in Internet Archive. in: Holiday Decorations
- A Brief History of Christmas Cards in: Greeting Cards Association
- The History of Greeting Cards in: Emotions Cards
- History of Christmas Cards, in: Love to Know
- First Christmas Card in: Victoriana.com
- Santalady's Favorite Antique Post Cards and Related Traditions, su santalady.com.
Controllo di autorità | LCCN (EN) sh85025307 · J9U (EN, HE) 987007286328705171 |
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