Lussekatt
Lussekatt | |
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Origini | |
Luogo d'origine | Svezia |
Dettagli | |
Categoria | dolce |
Ingredienti principali | grano, uvetta, zafferano |
I lussekatter (sing.: lussekatt, letteralmente: "gatto di Lucia"[1]), dövelskatter o dyvelkatter ("gatti del diavolo")[2][3], sono delle brioches natalizie svedesi a base di uvetta e zafferano[1][4][5][6], che vengono tradizionalmente serviti il 13 dicembre, giorno di Santa Lucia[1].
Si presentano solitamente a forma di "s"[5] (in ricordo di alcuni motivi dell'Età del Bronzo[5]), ma possono avere anche altre forme[5].
Storia
[modifica | modifica wikitesto]I lussekatter sono legati ad altri dolci (i cosiddetti "pani di Jul") che venivano consumati in occasione delle festa pagane del solstizio d'inverno.[4]
Secondo l'interpretazione cristiana, la tradizione viene fatta derivare da una leggenda diffusasi in Germania nel XVII secolo, leggenda che spiegherebbe anche l'origine del nome lussekatt: secondo questa leggenda, infatti, il diavolo era apparso in forma di gatto mentre Gesù Bambino stava offrendo delle focaccine a un bambino buono.[4]
La tradizione di consumare i lussekatter ebbe inizio in Svezia nel XVII secolo.[4]
Preparazione
[modifica | modifica wikitesto]Gli ingredienti principali sono:[5][6]
- Burro
- Latte
- Lievito
- Farina bianca
- Sale
- Zucchero
- Zafferano
- Uvetta
L'impasto dev'essere cotto a 225°.[5]
Tradizioni
[modifica | modifica wikitesto]I lussekatter vengono solitamente serviti dalle ragazze vestite da Santa Lucia.[1]
Si usa spesso disporne due lussekatter a forma di "s" in modo tale da formare una croce.[5]
Note
[modifica | modifica wikitesto]- ^ a b c d Bowler, Gerry, Dizionario universale del Natale [The World Encyclopedia of Christmas], ed. it. a cura di C. Corvino & E. Petoia, Newton Compton, Roma, 2003, p. 215
- ^ (SV) Svenska Akademiens ordbok-, su g3.spraakdata.gu.se, Svenska Akademien, 31 agosto 2010. URL consultato il 14 aprile 2014 (archiviato dall'url originale il 4 luglio 2012).
- ^ (SV) Svenska Akademiens ordbok - DÖFVELSKATT, su g3.spraakdata.gu.se, Svenska Akademien, 31 agosto 2010. URL consultato il 14 aprile 2014 (archiviato dall'url originale il 4 luglio 2012).
- ^ a b c d Lussekatt mot onda makter
- ^ a b c d e f g Ricetta: Lussekatt[collegamento interrotto] su Ikea
- ^ a b Lussekatter Archiviato il 12 dicembre 2013 in Internet Archive. su Buonissimo
Voci correlate
[modifica | modifica wikitesto]Altri progetti
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