Bambini e (troppe) medicine 2° edizione: Difendersi dall'eccessiva medicalizzazione dei nostri figli
()
Info su questo ebook
Leggi altro di Franco De Luca
Il bambino naturale A scuola dopo la Covid-19: Non torniamo indietro, andiamo avanti! Riflessioni e idee per una scuola a misura di bambini e ragazzi Valutazione: 0 su 5 stelle0 valutazioni
Correlato a Bambini e (troppe) medicine 2° edizione
Titoli di questa serie (64)
Eco-famiglie: Riflessioni, esperienze, idee per una consapevolezza e un orientamento più sostenibile Valutazione: 0 su 5 stelle0 valutazioniDi notte con tuo figlio: La condivisione del sonno in famiglia Valutazione: 0 su 5 stelle0 valutazioniSono qui con te 2 edizione: l'arte del maternage Valutazione: 0 su 5 stelle0 valutazioniMe lo leggi? Valutazione: 0 su 5 stelle0 valutazioniPartorire e accudire con dolcezza: La gravidanza, il parto e i primi mesi con tuo figlio, secondo natura Valutazione: 0 su 5 stelle0 valutazioniPannolini lavabili: Guida all'uso dei pannolini di tessuto dalla nascita al vasino Valutazione: 4 su 5 stelle4/5La salute dei bambini: Come aiutarli a crescere felici Valutazione: 0 su 5 stelle0 valutazioniE se poi prende il vizio?: Pregiudizi culturali e bisogni irrinunciabili dei nostri bambini Valutazione: 5 su 5 stelle5/5Libertà e amore: L'approccio Montessori per un'educazione secondo natura Valutazione: 2 su 5 stelle2/5La sculacciata: Perché farne a meno: domande e riflessioni Valutazione: 3 su 5 stelle3/5L'Agricoltore e il Ginecologo: L'industrializzazione della nascita Valutazione: 0 su 5 stelle0 valutazioniLa dislessia: Una guida per genitori e insegnanti: teoria, trattamenti e giochi Valutazione: 0 su 5 stelle0 valutazioniPortare i piccoli_2a edizione: Un modo anitico, moderno e... comodo per stare insieme Valutazione: 5 su 5 stelle5/5Il parto cesareo: Solo se indispensabile, sempre con rispetto Valutazione: 0 su 5 stelle0 valutazioniCrescere insieme nella gioia: Prendersi cura dei bambini nella Via del Cerchio Valutazione: 0 su 5 stelle0 valutazioniVia il pannolino!: Come dare l'addio al pannolino in una prospettiva educativa, etica ed ecologica Valutazione: 0 su 5 stelle0 valutazioniUn'altra scuola è possibile?: Autori, esperienze e prospettive educative verso percorsi scolastici in ascolto dei bambini Valutazione: 0 su 5 stelle0 valutazioniGiocare tra gli alberi: Attività nel bosco con le corde secondo la pedagogia della natura Valutazione: 0 su 5 stelle0 valutazioniIl tesoro dei bambini sensibili: Conoscerlo, gestirlo, valorizzarlo Valutazione: 0 su 5 stelle0 valutazioniGenitori e figli insieme: Dall'infanzia all'adolescenza con amore e rispetto Valutazione: 0 su 5 stelle0 valutazioniBambini e (troppe) medicine 2° edizione: Difendersi dall'eccessiva medicalizzazione dei nostri figli Valutazione: 0 su 5 stelle0 valutazioniTravaglio e parto senza paura: Comprendere la funzione del dolore e alleviarlo con i metodi naturali Valutazione: 0 su 5 stelle0 valutazioniCantami ancora!: Antiche melodie e giochi per crescere con la musica Valutazione: 0 su 5 stelle0 valutazioniLa forza del legame: Il pronto soccorso emozionale nelle situazioni di crisi con i bambini Valutazione: 0 su 5 stelle0 valutazioniMi fai una storia: Inventare, raccontare, vivere avventure fantastiche nel quoatidiano con i nostri bambini Valutazione: 0 su 5 stelle0 valutazioniCapire i piccoli: Come aiutare a crescere creature imprevedibili e meravigliose da 0 a 6 anni Valutazione: 0 su 5 stelle0 valutazioniIl parto in casa: Nascere nell'intimità familiare, secondo natura Valutazione: 4 su 5 stelle4/5Vaccinazioni, alla ricerca del rischio minore (2a edizione): Immunizzarsi dalla paura, scegliere in libertà Valutazione: 0 su 5 stelle0 valutazioni
Ebook correlati
Come diventare genitori esperti in pochi giorni: Le risposte della pediatra alle domande più frequenti sul neonato Valutazione: 0 su 5 stelle0 valutazioniSapore di mamma: allattare dopo i primi mesi Valutazione: 0 su 5 stelle0 valutazioniIl primo anno del bambino dalla A alla Zeta: tutto quello che avreste domandato al pediatra se ne aveste avuto il tempo Valutazione: 0 su 5 stelle0 valutazioniE' nato! E adesso? Valutazione: 0 su 5 stelle0 valutazioniI bambini "parlano naturalmente" - Metodi naturali per il sostegno all'infanzia Valutazione: 0 su 5 stelle0 valutazioniIl neonato sensazionale: Alla scoperta dello sviluppo neuropsicomotorio del bambino da zero a dodici mesi Valutazione: 0 su 5 stelle0 valutazioniIl post parto: Cosa serve a una neomamma Valutazione: 0 su 5 stelle0 valutazioniIl mio bambino non mi mangia: Consigli per prevenire e risolvere il problema Valutazione: 5 su 5 stelle5/5Quello che avrei voluto sapere sullo svezzamento Valutazione: 0 su 5 stelle0 valutazioniNanna in pillole: Tutto quello che serve sapere sul sonno dei bambini Valutazione: 0 su 5 stelle0 valutazioniCome riconoscere e affrontare la depressione post partum. Le risposte del pediatra e dello psichiatra alle domande dei genitori Valutazione: 0 su 5 stelle0 valutazioniL'Infertilità di Coppia - Diagnosi e Terapie Valutazione: 0 su 5 stelle0 valutazioniGravidanza Naturale: La tua guida per una gravidanza naturale e serena Valutazione: 0 su 5 stelle0 valutazioniIl mio bambino non mi fa la cacca nel vasino Valutazione: 0 su 5 stelle0 valutazioniEssenze Floreali, dalla nascita all’adolescenza Valutazione: 0 su 5 stelle0 valutazioniAllattamento in pillole: Tutto quello che serve sapere per allattare con successo Valutazione: 0 su 5 stelle0 valutazioniE se poi prende il vizio?: Pregiudizi culturali e bisogni irrinunciabili dei nostri bambini Valutazione: 5 su 5 stelle5/5La forza del legame: Il pronto soccorso emozionale nelle situazioni di crisi con i bambini Valutazione: 0 su 5 stelle0 valutazioniSmettere di allattare?: Come, quando e perché Valutazione: 0 su 5 stelle0 valutazioniRicomincia dalla pancia: Scopri il potere anti-età del microbioma e ritrova la tua salute partendo da dentro Valutazione: 0 su 5 stelle0 valutazioniAllattare. Un gesto d'amore Valutazione: 0 su 5 stelle0 valutazioniOmeopatia per neonati Valutazione: 0 su 5 stelle0 valutazioniLa spesa nel piatto Valutazione: 0 su 5 stelle0 valutazioniVia il pannolino!: Come dare l'addio al pannolino in una prospettiva educativa, etica ed ecologica Valutazione: 0 su 5 stelle0 valutazioniIo mi svezzo da solo!: Dialoghi sullo svezzamento Valutazione: 4 su 5 stelle4/5Bambini indaco: Un dono sconosciuto Sembrano "bambini difficili", ma hanno una marcia in più. Valutazione: 0 su 5 stelle0 valutazioniDiventare papà: istruzioni per l’uso: Ecco come conciliare il ruolo di papà con la famiglia, il lavoro e la carriera Valutazione: 0 su 5 stelle0 valutazioniNeopapà è facile!: Suggerimenti per vivere con serenità l'attesa, la nascita e i primi mesi con il bambino Valutazione: 0 su 5 stelle0 valutazioniFa’ che il cibo sia la tua medicina: Il cibo può essere la più potente forma di medicina oppure la più lenta forma di veleno Valutazione: 0 su 5 stelle0 valutazioni
Benessere per voi
La vera agopuntura cinese - Dottrina, Diagnosi, Terapia Valutazione: 0 su 5 stelle0 valutazioniInfiammazione Cronica Silente: La vera causa delle malattie più diffuse Valutazione: 0 su 5 stelle0 valutazioniDiritto del lavoro: Sintesi ragionata di Diritto del lavoro per concorsi pubblici e esami universitari Valutazione: 0 su 5 stelle0 valutazioniil Mal di Schiena è Morto Valutazione: 5 su 5 stelle5/5Come Sono Guarito dalla Miopia. Senza occhiali, lenti a contatto e chirurgia Valutazione: 0 su 5 stelle0 valutazioniGuarire dalla Miopia. Senza Occhiali, Lenti a contatto e Chirurgia Valutazione: 5 su 5 stelle5/5Il Nervo Vago: La Chiave per Migliorare Molti Sintomi e Disturbi Valutazione: 0 su 5 stelle0 valutazioniIpnosi: dalla A alla Z Valutazione: 5 su 5 stelle5/5OCCHI FORTI - Come i nostri occhi deboli possono essere rinforzati e le lenti scartate: Traduzione di David De Angelis Valutazione: 0 su 5 stelle0 valutazioniDolori lombari, del dorso e del collo - Cosa fare e cosa non fare per una schiena sana Valutazione: 0 su 5 stelle0 valutazioniReiki - Vedere i Chakra dal vero ad occhi aperti. E come bilanciarli con l'energia delle proprie mani. Valutazione: 0 su 5 stelle0 valutazioniComunque mamma: Storia di una ferita ancora aperta Valutazione: 0 su 5 stelle0 valutazioniGuarigione Esoterica - Vol. 1: Esoteric Healing - Italian, #1 Valutazione: 0 su 5 stelle0 valutazioniMeditazione Trascendentale: Lo yoga della mente Valutazione: 0 su 5 stelle0 valutazioniDigiuno Intermittente in 30 giorni: Come dimagrire in modo naturale e veloce Valutazione: 0 su 5 stelle0 valutazioniOli essenziali. Quali scegliere per il tuo benessere: Quali scegliere per il tuo benessere Valutazione: 0 su 5 stelle0 valutazioniRespira Facile Valutazione: 0 su 5 stelle0 valutazioniRiflessologia facciale Dien Chan Zone: Guarisci te stesso con le tue mani - Manuale pratico con mappe e immagini esplicative Valutazione: 0 su 5 stelle0 valutazioniSegni, sintomi ed emozioni in omeopatia Valutazione: 3 su 5 stelle3/5Preferisco vederci chiaro: e riuscirci senza lenti Valutazione: 0 su 5 stelle0 valutazioniGeometria della guarigione: I segni di Körbler e la Nuova Omeopatia Valutazione: 0 su 5 stelle0 valutazioniEstrarre gli oli essenziali dalle piante: come utilizzare oli ed erbe per una salute ottimale Valutazione: 4 su 5 stelle4/5La quinta via: laboratorio alchemico interiore Valutazione: 0 su 5 stelle0 valutazioniDimmi quando ti fa male e ti dirò perché: Miti corporei e cicli di vita Valutazione: 0 su 5 stelle0 valutazioniLe Immagini dei Vivi e dei Morti richiamate dalle loro Opere Valutazione: 5 su 5 stelle5/5La Medicina Naturista - Le Leggi fondamentali Valutazione: 0 su 5 stelle0 valutazioniDieta Del Fegato Grasso In italiano/ Diet Of The Fatty Liver In Italian: Guida su Come Porre Fine alla Malattia del Fegato Grasso Valutazione: 0 su 5 stelle0 valutazioniEnneaMediCina. Le Cinque Vie dell'Anima. Valutazione: 5 su 5 stelle5/5Omeopatia: vivere nel mondo in crisi Valutazione: 5 su 5 stelle5/5
Recensioni su Bambini e (troppe) medicine 2° edizione
0 valutazioni0 recensioni
Anteprima del libro
Bambini e (troppe) medicine 2° edizione - Franco De Luca
bronchiti)".
I
LA TENDENZA ALLA MEDICALIZZAZIONE
Le più comuni malattie dell’infanzia non sono indice di cattiva salute, ovvero, perché è importante imparare a fidarsi del proprio buon senso
Durante la gravidanza i bambini ricevono dalla mamma, attraverso il cordone ombelicale, molti anticorpi che serviranno a proteggerli nelle prime fasi di vita dalle comuni malattie, in specie quelle delle prime vie respiratorie (faringiti, tracheiti, raffreddori, otiti, ecc.) e quelle intestinali (diarrea). Se il bambino è allattato la mamma continuerà a trasmettere, attraverso il suo latte, non solo gli anticorpi contro le malattie che essa stessa ha sofferto, ma anche quelli contro i virus e i batteri con cui viene a contatto nel periodo dell’allattamento, ad esempio l’influenza.
Terminato l’allattamento, il bambino deve cominciare a produrre gli anticorpi da solo. Il suo sistema immunitario è maturo e in grado di produrre anticorpi contro i microrganismi responsabili delle malattie più comuni (vie respiratorie, apparato gastrointestinale).
I sintomi caratteristici di queste malattie – la febbre, l’infiammazione, i dolori alla gola, alle orecchie, i dolori muscolari diffusi – sono tutti segni dell’attivazione di un sistema immunitario molto potente che non richiede, se non assai di rado, il sostegno di farmaci come gli antibiotici, che non agiscono contro i virus ma solo contro i batteri, oppure come i cortisonici che eliminano questi sintomi, ma nel contempo deprimono il sistema immunitario.
Sovente ho assistito bambini a cui erano stati prescritti cortisonici per aerosol per affrontare banali tracheiti con una semplice tosse secca e fastidiosa.
Questi bambini, dopo un apparente miglioramento per la scomparsa di quei sintomi indicatori dell’attivazione del sistema immunitario, manifestavano i sintomi più gravi di una broncopolmonite a causa della soppressione del sistema immunitario stesso.
Quando io ero bambino, parlo degli anni ’50, gli antibiotici erano già in commercio, ma il mio pediatra li prescriveva assai raramente, e solo se veramente necessari. La penicillina aveva contribuito a salvare molte vite combattendo gravi infezioni ritenute mortali fino alla sua scoperta; tuttavia nessun pediatra avrebbe usato un farmaco così potente contro malattie che, come insegnava l’esperienza fino ad allora acquisita, bambini ben nutriti e in buone condizioni di salute erano in grado di contrastare con la forza del proprio sistema immunitario.
Il calo della mortalità infantile nei paesi industrializzati negli ultimi 50 anni non è certo dovuto alla prescrizione di antibiotici e cortisonici nelle banali infiammazioni delle vie respiratorie, quanto piuttosto al miglioramento delle condizioni igienico-sanitarie della popolazione e al miglioramento dell’assistenza al parto e al neonato.
Ma allora perché oggi in Italia vengono prescritti tanti antibiotici ai bambini? Forse che bambini di oggi hanno un sistema immunitario meno efficiente di quello dei loro nonni? Oltre agli antibiotici, perché vengono prescritti tanti farmaci inutili?
Una ragione può essere il desiderio di giovare al bambino malato, vale a dire il desiderio dei genitori di trovare una rapida risposta nella Medicina alle sofferenze del bambino e il desiderio da parte del pediatra di soddisfare rapidamente le loro aspettative. Un’altra giustificazione potrebbe anche essere dovuta al fatto che i genitori, assillati da pressanti impegni di lavoro e di vita, hanno bisogno di risolvere rapidamente il problema
, per non rimanere bloccati dalla malattia del bambino. Questo purtroppo è un atteggiamento comune in molte situazioni, dal quale dovremmo liberarci nella consapevolezza che la natura ha bisogno dei suoi tempi e i processi di guarigione vanno assecondati e rispettati, mai forzati, se vogliamo che di vera guarigione si tratti; altrimenti operiamo solo sulla soppressione dei sintomi e crediamo così di aver superato il problema, ma quest’ultima non è priva di conseguenze dannose che possono manifestarsi subito o lentamente nel tempo e non essere attribuibili con immediatezza al farmaco somministrato.
Le nostre conoscenze sugli effetti a lungo termine di un uso inappropriato dei farmaci sul patrimonio ereditario, sulla riproduzione e sulla genesi del cancro sono molto scarse; correlativamente le case farmaceutiche hanno interesse a enfatizzarne i benefici minimizzandone i costi in termini di salute. Questo dovrebbe indurre molta cautela da parte dei pediatri a somministrare farmaci se non davvero indispensabili; al contrario, la facile somministrazione
rafforza nei genitori la convinzione che i loro figli siano deboli, di scarsa salute e che senza quei farmaci non ce la farebbero a guarire. Si conferma così la convinzione oggi diffusa che c’è sempre un farmaco pronto per ogni disturbo, sia esso fisico o psicologico. C’è sempre qualcuno capace di risolvere dall’esterno i nostri disagi, al di fuori del nostro controllo, in un processo di deresponsabilizzazione e di delega ad altri, per scarsa fiducia nelle nostre possibilità, nelle risorse energetiche del bambino e nei processi interni di guarigione messi a disposizione dalla natura.
Se un bambino ha difficoltà a dormire si chiederà al medico un farmaco per farlo dormire, se ci sembra che il bambino non mangi a sufficienza si chiederà il farmaco che fa venire l’appetito e se è nervoso, agitato, irrequieto o distratto si chiederà la medicina per curare
queste situazioni, senza mai cercare di capirne i motivi e senza riflettere su cosa il bambino ci sta comunicando con i suoi disturbi o con i suoi comportamenti.
Questo processo si definisce medicalizzazione
.
È un fenomeno assai diffuso nella nostra società che tende a delegare ad altri scelte e atti che devono riguardare prima di tutto l’individuo, in contrasto con quanto affermato da parte dell’Assemblea dell’Organizzazione Mondiale della Sanità nel 1986 nella carta di Ottawa sulla promozione della salute che deve comprendere … L’accesso alle informazioni, le competenze necessarie alla vita, la possibilità di compiere scelte adeguate per quanto concerne la propria salute. Non è possibile conquistare il massimo potenziale di salute se non si è in grado di controllare tutto ciò che la determina…
Chi sta accanto al bambino tutto il giorno – i genitori, i nonni – di solito capisce quello che gli accade perché in grado di cogliere una serie di segnali fisici e comportamentali che indicano lo stato di salute o di malattia. Se le condizioni generali sono buone, se non appare abbattuto e si comporta normalmente, è improbabile che abbia bisogno di prendere delle medicine.
Anche di fronte a cambiamenti dello stato di salute, i genitori devono recuperare la loro capacità di non interferire con i normali processi di guarigione, processi molto spesso più efficaci e del tutto privi degli effetti collaterali di tanti farmaci impropriamente prescritti ai bambini. Esistono certo delle malattie infantili che richiedono un trattamento medico adeguato e addirittura l’ospedalizzazione, ma la maggior parte dei disturbi dell’infanzia può essere gestita da genitori fiduciosi del loro buon senso e delle loro capacità di accompagnare con semplici rimedi, privi di effetti collaterali, il processo di autoguarigione del