Arte Di Quinta
Arte Di Quinta
Arte Di Quinta
NEOCLASSICISMO IN PITTURA:
“Il giuramento degli Orazi”, 1784, olio su tela, Jacques-Louis David
NEOCLASSICISMO IN ARCHITETTURA:
+ Porta di Brandeburgo
! Il restauro stilistico teorizzato da Viollet-Le-Duc parte proda un equivoco di fondo ovvero che “lo
stile sia una realtà storica e formale, unitaria e coerente, ben delimitata nel tempo e nei suoi modi
figurali” —> MA SE UN’OPERA AVESSE PIÙ STILI IN SÉ?
Cittadella di
Carcassonne,
1853 – 1910
Restauro della Fleches di Notre Dame Paris, 1857 – 1885
PITTURA ROMANTICA:
Temi:
- Evasione dalla realtà
- Il soprannaturale
- Il mistero e la religione
- La passione
- La natura imponente e forte
- I sentimenti
- Il sublime —> sproporzione
- Il patriottismo
- La libertà
- Ripresa della tradizione
- Atmosfera sognante
- Indefinito
—> patriottismo
—> sublime
—> l’uomo nella natura
—> viaggio
DIVISIONISMO
! Corrente pittorica che si sviluppa nell’Italia settentrionale tra l’Ottocento e il Novecento
Obiettivo: rendere la massima luminosità —> accostando colori puri, non mischiati
Tecnica: piccoli tratti
Soggetti: paesaggi e natura, scene di vita quotidiana (con significati simbolici)
Tema: sociale —> la crisi dell’Ottocento (povertà, mal vivenza e sfruttamento)
Le caratteristiche dell’impressionismo esaltano alcuni aspetti innovativi dell’arte, in parte già avviati
dalla pittura realista:
- nuovi soggetti: si rappresentano paesaggi naturali, scene di vita quotidiana nelle grandi città,
gli interni dei caffè, i teatri;
- si studiano le leggi dell’ottica —> gli impressionisti dedicano studi accurati ai fenomeni fisici
e percettivi della luce.
!!! L’invenzione della fotografia influenza l’arte. I pittori di questo periodo si servono della fotografia
nello studio del taglio dell’inquadratura.
1. Paul Cézanne è stato un pittore francese, considerato uno dei più grandi artisti del XIX secolo.
Nacque in una famiglia ricca. Il confronto con il genitore (imprenditore di successo), uomo sicuro
di sé, autoritario e conservatore, lasciò il segno nel carattere dell’artista, rendendolo insicuro e
irascibile.
2. Il padre, pur non apprezzando la scelta del figlio di divenire artista, gli permise di frequentare le
migliori scuole di Francia e lo aiutò economicamente assegnandogli un modesto assegno
mensile. Fu al Collegio Bourbon che nel 1852 Cézanne strinse una lunga amicizia con Zola.
3. A ventidue anni (1861) Cézanne si trasferì a Parigi, capitale dell’arte europea. Lì conobbe
Pissarro e con lui cominciò a frequentare il Café Guerbois, luogo di ritrovo di quelli che
sarebbero diventati “gli impressionisti”. Fu grazie a quelle amicizie che Cézanne partecipò alla
prima mostra impressionista, nello studio del fotografo Nadar a Parigi, nel 1874. L’artista prese
parte anche alla terza mostra del gruppo ma non aderì mai del tutto al movimento, continuando
ostinatamente a inviare le proprie opere al Salon —> i suoi dipinti, troppo audaci e innovativi,
venivano puntualmente rifiutati dai rigidi giudici del Salon che accettarono di esporre una sua
opera solo nel 1882 e solo grazie all’intercessione del pittore Antoine Guillemot, suo amico e
membro della giuria.
4. Modo di dipingere rivoluzionario —> non si limitava a rappresentare la natura così come la
vedeva ma voleva rappresentarla per come era, sforzandosi di coglierne l’essenza “eterna”. Per
fare questo rifiutava le tradizionali regole della prospettiva, per mostrare il soggetto ritratto da
diversi punti di osservazione.
5. Questa sua incessante ricerca fu di ispirazione all’amico Zola per la stesura del romanzo
L’Oeuvre (L’opera, pubblicata nel 1886), che racconta di un artista alla fallimentare ricerca di un
nuovo modo di fare arte —> Cézanne taglia i rapporti con l’amico.
6. Con la morte del padre, avvenuta nel 1886, Cézanne ne ereditò i beni e diventò ricco. Stanco
della vita parigina, nel 1891 si trasferì in Provenza per proseguire la sua ricerca artistica nella
quiete della campagna, dedicandosi al ciclo delle Bagnanti (1900-1905).
7. Cézanne morì nel 1906 tornando a casa da una sessione di pittura, venne sorpreso da un
temporale e cadde a terra perdendo i sensi. Fu presto soccorso e portato a casa ma il freddo e le
ferite lo fecero ammalare gravemente portandolo alla morte in pochi giorni.
—> semplicità
“I Giocatori di carte”, 1890 – 1895
—> luce
—> no prospettiva
—> più piani sovrapposti
- Periodo polinesiano
· Primitivismo —> gli uomini erano più felici perché erano più legati alla fede e perché
erano più simili ai bambini
- Torre Eiffel
· 320 metri di altezza
· Parigi 1889
· Ingegnere Eugen Eiffel
· Struttura completamente in ferro battuto —> materiale flessibile
· Realizzate in occasione dell’Expo
SECESSIONE VIENNESE:
- Movimento artistico e architettonico che nasce a Vienna tra il XIX e il XX secolo
- Rifiuto dell’accademismo
- Ricerca dell’originalità
- Influenzato dall’art & craft e dall’Art Nouveau
- Il loro lavoro era documentato dalla rivista "Ver Sacrum".
- Guida del movimento fu l'architetto Otto Wagner, maestro dei giovani Olbrich e Hoffmann.
Entrambi lavorarono ispirandosi al concetto di opera d'arte totale. Il pittore protagonista
della Secessione viennese fu Gustav Klimt: la sua opera si concentrò sulla rappresentazione
della figura femminile, la sintesi estrema delle forme e l'appiattimento dello spazio a favore
di fondi oro e superfici de-corate.
L’ART NOUVEAU:
- Il termine Art Nouveau deriva dall’insegna del negozio di Samuel Bing.
- Il movimento nasce a Parigi nel 1895 —> ha un nome diverso in base alla città (es. Liberty
milanese)
- Si basa sul gusto della borghesia —> un gusto estetico della vita quotidiana
- È influenzata dall’arte giapponese (che nel 1858 si era aperto al mondo occidentale) e dallo
sviluppo industriale
- Consiste in un revival gotico ed è simbolo artistico dell’estetismo —> la forma deve essere
bella ma deve svolgere bene anche la sua funzione
- Utilizza molto linee sinuose motivi floreali
Caratteristiche principali:
- Irrazionale
- Arte organica ispirata alla natura —> la natura è un nuovo punto di riferimento —>
prevalgono le linee sinuose e i colori
Casa Galimberti
GAUDÌ:
Casa Battlò
Tra gli edifici progettati a Barcellona spicca Casa Batlló (1904 –
1906), nel quartiere dell'Eixample legato all'ampliamento
urbanistico di Cerdà. Nell'edificio gli elementi decorativi si
integrano alla struttura: la superficie del palazzo si muove
come la pelle di un essere vivente, con effetti che ricordano le
venature dei vegetali. La facciata è coperta con piatti e mosaici
di maiolica policroma ridotta a frammenti; il tetto, rivestito di
scaglie dai colori cangianti, ricorda la schiena di un armadillo.
Nella parte inferiore dell'edificio si aprono vetrate colorate
simili a fauci o enormi occhi spalancati. Gaudì progetta con
grande libertà inventiva e fantasia inesauribile, rielaborando
modelli formali diversi: il Gotico, l'arte bizantina, le decorazioni
moresche e islamiche.
Casa Milà, 1905 – 1907
· Linee sinuose
· Volta catalana in Malta e mattoni (secondo la
tradizione catalana) —> modo di procedere che si
auto corregge
Sagrada Familia
A soli trentuno anni Gaudì ricevette la commissione per l'opera
che lo impegnò per tutta la vita: la Sagrada Familia a
Barcellona, destinata a rimanere incompiuta. L'insieme, con
pianta a croce latina, cinque navate e tre facciate, ricerca la
verticalità delle cattedrali gotiche, da cui deriva l'idea delle
guglie, dei pinnacoli e delle vetrate policrome che colorano le
superfici in cemento dell'interno. Il progetto si basa sull'idea
che la linea retta sia propria dell'uomo, un prodotto della sua
attività razionale, mentre quella curva sia propria della natura e
di Dio. Gaudi era solito operare con grande libertà, cambiando
senza sosta i suoi stessi progetti ed evitando la ripetizione: ad
esempio, le colonne di uno stesso edificio hanno sezioni e
curvature sempre diverse; ogni dettaglio è studiato con una
ferrea logica interna, evitando il più possibile la simmetria, la
regolarità e la staticità delle forme.
WILLIAM MORRIS:
- Precursore dei moderni designer
- È proprietario di industria —> cerca di applicare l’arte all’industria —> inserisce l’arte nel
processo industriale per rendere il bello più accessibile a tutti
- Diventa famoso per le sue carte da parati
! commissiona la costruzione della Red House —> la casa a prima vista riprende uno stile
medioevale ma non cerca di imitarlo e citarlo direttamente. I mattoni in facciata, i tetti pendenti, i
camini alti e l’articolazione stessa dei corpi fa pensare alle tipologie dell’architettura medievale. La
differenza fondamentale è che non si rifece all’architettura inglese di campagna, dove invece il
riferimento era palladio con le ville vicentine adattate al contesto inglese. La casa presenta la prima
pianta moderna, con un’asimmetria apparentemente casuale. Non si impongono regole rigide alla
struttura, ma la conformazione degli spazi è adattata alle comodità di chi la deve vivere. La casa
Palladiana non era per forza confortevole, questo invece risponde a esigenze umane. Nacque così il
concetto di comfort. Non si impone rigidità ma la forma deve essere come un abito che si adatta
perfettamente al corpo di chi lo indossa. La forma risulta dalla successione dei locali.
Per gli arredi interni della Red House, Morris volle prodotti con un carattere e che dialogassero con
la casa, non elementi standard. Al centro della produzione degli arredi di questa casa c’è un amore
per il dettaglio e per il materiale di costruzione. L’oggetto non è semplicemente un oggetto, ma è
qualcosa che ha una sua anima, non sono strettamente legati al piacere estetico ma devono anche
tenere conto della funzionalità e della sostanza.
IL NOVECENTO E LE AVANGUARDIE
! Le avanguardie sono il prodotto che nasce nel Novecento dalla realtà europea che è diventata una
realtà industriale e che ha generato una grande massa di individui
“avanguardia” —> parte dell’esercito che per prima andava ad esplorare il territorio nemico che per
informare il resto dell’esercito —> un’avanguardia non c’è se non c’è la massa —> l’avanguardia
esiste grazie alla massa dalla quale si stacca
1. FUTURISMO
! Il futurismo nacque come un movimento letterario —> le premesse teoriche furono espresse dal
poeta Marinetti
Parole chiavi futurismo: velocità, movimento, dinamismo, sovversione del sistema convenzionale
- Cemento in vista
- Audacità ingegneristica
Collegamenti
- Sfruttamento acqua per fare qualcosa di utile —> biotecnologie
(clonaggio e clonazione)
- Futurismo in letteratura
- Fisica – motore elettrico o fissione
- Storia: scoppio Prima guerra mondiale
- Inglese: rivoluzione industriale
2. CUBISMO
Il cubismo nasce nel 1906 – 1907 con “Les demoiselle d’avignon”
(premessa: già Cézanne aveva evidenziato e aveva prediletto le linee essenziali della realtà)
PICASSO
- Nasce a Malaga
- Studia a Barcellona, Parigi e poi vanno nel sud della Francia
- Tre fasi:
· Periodo realista – periodo blu —> Picasso vive a Parigi —> dipinge con una vena
malinconica: rappresentano un’umanità povera, marginale e cupa.
· Periodo rosa —> a riscattare la povertà rimangono solo i legami affettivi
· Epoca eroica —> cubismo —> rinuncio dell’artista naturalismo accademico —> egli
era assolutamente consapevole del suo talento, ma il rischio di questa abilità era di
rimanerne prigioniero, restando un vero copista, seppure eccellente
“guernica”, 1937,
Fruttiera: tradizione
Con Cezanne c’è stato un cambiamento radicale
nell’arte dal quale non si torna più indietro —> inizia
il CUBISMO.
Collegamenti:
- Avanguardia = novità —> biotecnologie
- Primitivismo e ritorno alla natura, mondo dei sogni di Freud, il bambino, il sogno
“Ritratto con la riga verde”
RAZIONALISMO
FUNZIONALISMO
!!!! passeggiata architettonica (Promenade archituctural) che lega i livelli e dà più luminosità alla
struttura
!!!! materiale: cemento armato dipinto di bianco
!!!! no facciata monumentale
Modulor di Le Corbusier
Collegamenti:
- Uomo vitruviano di Leonardo da Vinci
- Modernismo (stacco dalla tradizione e
ricerca dell’innovamento)
in inglese
fisica
scienze
Materiali:
- Marmo verde delle alpi
- Marmo verde di Tinos
- Onice dorato rosso dell’Atlantide
- Travertino romano
! Rapporto con Bau House: essenzialità della struttura che non ha linee curve ma solo linee
ortogonali.
! Relazione con natura presa anche da Frank Lloyd Wright. Differenza è che le strutture di
quest’ultimo sono più strutturate e pesanti
RAZIONALISMO ITALIANO
Villa Figini, Milano, 1934/ 1935
Materiali: cemento armato
5 punti chiave sulla casa:
o Pilotì
o Pianta libera
o Facciata libera
o Finestre a nastro
o Tetto giardino
RITORNO ALL’ORDINE
ASTRATTISMO
DADA-SURREALISMO
DESIGN ITALIANO