Programma Marazzini 2012
Programma Marazzini 2012
Programma Marazzini 2012
Giuseppe Marazzini
Candidato Sindaco per il Comune di Legnano
liste collegate:
MARAZZINI SINDACO SEL - Sinistra Ecologia Libert Federazione della Sinistra Socialisti per Legnano - PSI
PREMESSA
MARAZZINI SINDACO buone idee in comune La stringente necessit di cambiare faccia a Legnano.
Dopo un ventennio di governo di centro destra della citt giunto il momento di cambiare faccia a Legnano. I legnanesi con le elezioni amministrative del 6-7 maggio avranno una grande occasione di riscatto contribuendo, votando il mio programma, la mia lista e le altre che mi sostengono, a far rinascere Legnano con progetti culturali, sociali ed economici degni di una vera citt che guarda allEuropa. Legnano nellultimo decennio stata amministrata in difesa del peggio, senza pensare a strumenti di rilancio del territorio promuovendo ad esempio, in sinergia con gli altri comuni e Milano in particolare, una vasta area metropolitana policentrista di cui Legnano avrebbe potuto essere uno dei centri di attrazione. Le iniziative, giuste, per mantenere il tribunale a Legnano, dimostrano proprio che c bisogno di costruire una rete, che vada da Bergamo, passando per Milano, fino a Novara, di poli decisionali e territoriali di eccellenza. Solo con una visione del genere possibile creare maggiori occasioni di sviluppo culturale e socio-economico. Per difendersi dal patto di stabilit lamministrazione Vitali ha usato in modo spropositato lo strumento della cartolarizzazione (vendita del patrimonio comunale), lutilizzo dei dividendi straordinari di AMGA e delle entrate derivanti dai permessi di costruire. La vendita della nuova Casa di Riposo Accorsi una ferita ancora aperta, non solo per le modalit adottate per la vendita, ma principalmente per aver ceduto lunica struttura pubblica dedicata agli anziani. Ritengo che tale modalit vada interrotta e ripensata per evitare che altri pezzi di valore finiscano per disperdersi, quali la Villa Bernocchi sede della attuale biblioteca, il museo Sutermeister, altri rami di azienda dellAmga, etc.. Certamente la crisi internazionale di cui lItalia sta soffrendo non faciliter una revisione da parte del Governo centrale dei meccanismi di calcolo del patto di stabilit, anzi i dispositivi Salva Italia gi adottati e quelli preannunciati vanno in direzione di un ulteriore irrigidimento della spesa pubblica. Detto questo si possono trovare altre strade per evitare la totale dispersione del patrimonio pubblico e per finanziare interventi di stringente necessit, ad esempio la realizzazione di una nuova biblioteca. Legnano ha bisogno di un profondo processo di rigenerazione. Vanno rigenerate le istituzioni, va rigenerata la qualit urbana e va rigenerata la qualit delle relazioni sociali. Cinque sono le direttrici che propongo per fare questo: solidariet sociale, responsabilit sociale, giustizia sociale, difesa dei beni comuni e partecipazione diretta. Un lavoro impegnativo, per questo chiedo alle associazioni, alle singole persone e a tutti coloro che vogliono dare una spinta al reale cambiamento, di mettere insieme le nostre forze. Lavoro, casa, salute, istruzione e precariato sono i cinque fattori di rischio sui quali intervenire con azioni mirate e fondi specifici. Penso che la messa in cantiere di un Piano Energetico per la citt porter benefici ambientali e rimetter in marcia con molto pragmatismo tutta la filiera del distretto legato alla produzione di beni per le fonti rinnovabili ed alternative, con ricadute positive per listruzione, per la ricerca, la produzione, il mercato e per i livelli occupazionali. Il luogo scelto per iniziare questo percorso il quartiere Canazza, mediante il recupero funzionale di una struttura storica abbandonata da anni, la ex colonia elioterapica progettata nel 1937 dallo studio di architettura denominato BBPR. Sulla stessa scia la proposta di costituire il Parco Agricolo Ovest Legnano (alle spalle del nuovo ospedale), con la realizzazione di un vasto orto urbano per la produzione orticola per la citt. Questa proposta oltre al risparmio di suolo (cosa non da poco vista la densa urbanizzazione di Legnano) sar occasione
di sviluppo economico e di contenimento dei costi di alcuni alimenti fondamentali per la nostra esistenza. La questione del cibo, dei suoi costi e del suo reperimento, fra non molto diventer una problematica prioritaria anche per lItalia. impellente lesigenza di uscire dal tunnel dellimmobilismo in cui Legnano precipitata. A mio parere luscita la si pu trovare solo guardando a Milano, perch lunica citt che pu giocare un ruolo europeo. Legnano e Milano devono trovare il modo di lavorare in sinergia, ad esempio con accordi bilaterali, non devono essere antagoniste perch altrimenti in una logica di indifferenza, Legnano rischia di rimanere al palo. Il futuro non si presenta roseo; i provvedimenti presi dal governo Monti cominciano a farsi sentire(tolta la virgola) e pesantemente; basti osservare landamento dei costi del carburante, sempre in crescita, e la perdita dei posti di lavoro. Oltre a ci pesa anche lo stato confusionale in cui si trovano i partiti presenti in parlamento, a prescindere da chi sostiene Monti e chi no. Confusione che si ripercuote anche a livello locale, Lega e PdL, dopo anni di compartecipazione alla gestione del potere cittadino e delle aziende compartecipate, si dividono, gli uni dicendo degli altri cercate solo poltrone. Mentre i cittadini stanno pagando gli errori di questi partiti il tasso della criminalit istituzionale non accenna a diminuire, basti vedere il numero degli inquisiti con incarichi istituzionali dalla Lombardia alla Sicilia Non bisogna cedere allo sconforto, reagire a tutto questo si pu. Io con la mia lista arancione e con quelle collegate rappresento una alternativa valida a un sistema di potere politico locale disinteressato a salvaguardare il bene comune dei cittadini. Cari concittadine e concittadini, il momento della riscossa, non disertate le urne.
Elenco capitoli
1. IL COMUNE MODELLO 2. FINANZA CIVICA 3. SCUOLA E SENSO CIVICO 4. INDUSTRIA CULTURALE E DISTRETTO DELLA CREATIVITA 5. SVILUPPO URBANO PARCO AGRICOLO E PIANO ENERGETICO CITTADINO 6. SVILUPPO ECOSOSTENIBILE DELLAMBIENTE URBANO E DEL TERRITORIO 7. SOLIDARIETA E GIUSTIZIA SOCIALE 8. LEGALITA E DIRITTI 9. OPERE PUBBLICHE 10. BUONE IDEE PER I QUARTIERI
Favoriremo i contatti per via elettronica e con l'uso di programmi open source, con le
Si applicher l'art. 53 della Costituzione (Tutti sono tenuti a concorrere alle spese pubbliche in ragione della loro capacit contributiva. Il sistema tributario informato a criteri di progressivit ). In alternativa agli strumenti utilizzati dalla passata amministrazione per reperire risorse economiche finanziarie (dismissioni, dividendi delle compartecipate, oneri di urbanizzazione) il nostro governo della citt avr quattro assi portanti: lotta evasione tributi locali ed erariali, attraverso accordi e convenzioni con l'Agenzia delle Entrate per il recupero di parte di tributi evasi ed elusi. BOC (buoni di investimento civico) rivolti ai risparmiatori legnanesi per finanziare progetti urbani. Aziende partecipate come strumento di sviluppo della citt e non come un bancomat per coprire la cattiva gestioni della spesa corrente. Applicazione equa di IMU ed ADDIZIONALE IRPEF attraverso una rimodulazione conpatibilmente con le disposizioni di legge delle aliquote che riflettono la situazione economico sociale delle famiglie.
Le societ partecipate
Amga spa Intendiamo rivedere la natura giuridica di Amga spa, che da azienda di diritto privato ritorni a diritto pubblico sulla scia dell'esito del referendum 2011. Amiacque srl Intendiamo rivedere la natura giuridica di Amiacque srl, che da azienda di diritto privato ritorni a diritto pubblico sulla scia dell'esito del referendum 2011.
Utilizzo delle strutture scolastiche quando non impiegate per attivit didattiche
Attraverso accordi con le direzioni didattiche, sar attivato lutilizzo da parte dellamministrazione comunale dei plessi scolastici negli orari e nei giorni liberi da attivit didattiche, dove verranno offerti servizi di qualit e innovazione pedagogica (a gestione comunale, in collaborazione con le associazioni) che ricoprano gli orari di pre e post scuola, il sabato e le festivit, attraverso un percorso partecipato con le famiglie.
Integrare e valorizzare i servizi esistenti nei periodi di chiusura estiva delle scuole e offrire servizi alternativi
Riqualificazione e ampliamento dellofferta di servizi per i bambini durante i periodi di chiusura estiva delle scuole (centri estivi). Tali progetti risponderanno oltre che alle esigenze delle famiglie che lavorano, ad una pedagogia legata allambiente e ai bisogni creativi, espressivi e di movimento dei bambini (es. musica, arte, sport, teatro, ambiente). Grazie allapporto di altri assessorati (trasversalit dei progetti) e il ripristino di spazi abbandonati o inutilizzati, sar possibile garantire servizi di qualit per tutti.
Refezione scolastica
Intendiamo effettuare, in stretta collaborazione con i genitori, un'accurato controllo sui servizi offerti dai gestori della refezione scolastica in particolare per gli aspetti organizzativi e per il rispetto del capitolato di appalto con una mirata attenzione alla qualit delle derrate alimentari. Per ridimensionare lo spreco di cibo intendiamo proprorre ai genitori un men a misura di bambino: dare la possibilit di poter consumare il pasto con modalit e tariffe differenziate (primo / frutta; primo / contorno; secondo / frutta; secondo / contorno), oltre alla possibilit di recuperare per necessit sociali il cibo non utilizzato.
L'abitare
Vogliamo promuovere una cooperativa a partecipazione comunale che censisca gli alloggi disponibili (circa 3.000 tra sfitti e in disuso), come risulta da una ricerca effettuata dalla Fondazione Cariplo; a fronte di una domanda di affitto a costi accessibili per circa 1.300 unit. Secondo recenti monitoraggi eseguiti da operatori del settore oggi sono in costruzione altri 1.158 appartamenti di cui solo 1/3 venduti. Dato che il prezzo di un appartamento sul mercato libero di poco inferiore a 2.500 euro al mq. e che anche il prezzo di appartamenti in edilizia convenzionata risulta fuori dalla portata di molte famiglie legnanesi, proponiamo che tale ente funga da tramite tra i soggetti economicamente piu' deboli o in situazioni di difficolt ed i proprietari, in modo da garantire l'esercizio del fondamentale diritto alla casa offrendo anche garanzie da parte del comune attraverso meccanismi di incentivazione Intendiamo attivare opere di manutenzione e conservazione ordinaria e straordinaria ed innovazione con la realizzazione ad esempio di ascensori nelle case comunali (via Cadorna e zona stadio). Realizzare un piano strategico per la creazione di nuovi posti di lavoro grazie all'edilizia di recupero.
Intendiamo realizzare almeno una casa dell'acqua (zona centrale Piazza Morelli o Piazza Ferr) mantenendo la propriet ed il controllo pubblico su questo bene e su tutti gli altri beni primari (energia, rifiuti, suolo), in osservanza dei risultati del referendum 2011.
Commercio
Dato che dagli allegati al documento di piano emerge che gli esercizi commerciali a Legnano a met del 2010 sono 623 per complessivi 132.370 mq che nella zona centrale della citt gli esercizi operanti sono 282 e che nella fascia centrale sono 101 intendiamo incentivare l'apertura negozi di vicinato soprattutto nelle zone periferiche che ne risultano pesantemente sprovviste, evitando la proliferazione di nuovi centri commerciali di grandi dimensioni.
Pubblica illuminazione
Vogliamo migliorare l'illuminazione pubblica della citt per migliorarne anche la sicurezza. Intendiamo utilizzare sistemi di illuminazione a basso impatto ambientale ed a basso consumo energetico (Led)
Fiume Olona
Con l'intento di migliorare la qualit del fiume eserciteremo uno stretto controllo per evitare sversamenti illegali, coordinandoci con gli altri comuni lungo il fiume soprattutto a monte per verificare i loro interventi e una corretta manutenzione dei depuratori ove esistenti. Dove possibile cercheremo di migliorare la qualit e la vivibilit delle sponde e delle zone vicine.
distrazione di risorse economiche e di giochi di potere. Vogliamo utilizzare a fini sociali i beni confiscati alla criminalit organizzata e realizzare un osservatorio permanente per monitorare e contrastare la microcriminalit diffusa. Intendiamo: revocare tutte le ordinanze che risultino inutili e dannose per il clima nei quartieri e per le attivit economiche; svolgere un'azione di educazione alla legalit tramite iniziative mirate ad illustrare le nefaste conseguenze della illegalit; In quest'ottica siamo convinti che il Tribunale di Legnano dovr rimanere in citt.
San Paolo
Realizzazione di un centro di aggregazione sociale per le attivit di quartiere e di volontariato; la realizzazione di un nuovo asilo nido; destinazione di aree pubbliche per gli orti sociali urbani nel quartiere, oltre alla realizzazione di quelli gi previsti presso la localit cascina S. Bernardino; valorizzazione e conservazione integrale della chiesetta di Santa Maddalena, detta della Ponzella, pertinenze comprese; Rendere fruibile al pubblico tutta larea verde compresa fra la SP12, via Liguria e Cimitero Parco (quella sensibile ad insediamenti abusivi) mediante percorsi dedicati alla corsa campestre, alle mountain-bike, ad attivit di svago e con aree di sosta attrezzate. Predisporre una sorveglianza quotidiana attuata da organizzazioni competenti nella salvaguardia del territorio (Protezione Civile, Guide Ecologiche, Forestale, Green Angels.) Completare la rete di piste ciclabili con soluzioni migliori di quelli di via Parma; facilitazione di attraversamento, mediante rotonde, del viale Sabotino, evitando connessioni di ingresso al quartiere che aggraverebbero il traffico di attraversamento; riduzione del traffico veicolare di attraversamento del quartiere; dissuasori e restringimenti di carreggiata per ridurre la velocit dei veicoli; interventi di mitigazione e tutela dellambiente per quanto concerne la realizzazione della bretella di collegamento SP12 - NUOVO OSPEDALE; verifica tecnica semestrale della prevista area ZTL nuovo accesso ospedale. estensione del Parco Alto Milanese inglobando le aree verdi adiacenti al nuovo ospedale; mantenimento e conservazione delle aree verdi pubbliche; realizzazione di una cortina verde lungo il viale Sabotino; costituzione del Parco Agricolo Ovest Legnano in alternativa alla prevista area industriale (280mila mq.); modifica del PGT per evitare la costruzione dei due blocchi edilizi alti 40 metri ai due estremi del viale Sabotino; riconsiderare la destinazione duso dei 200mila mq. della cosidetta area Iper.
Mazzafame
Completamento del programma del contratto di quartiere, con la realizzazione di tutte le opere previste e non completate, e la sistemazione degli interventi mal eseguiti; attivazione dei negozi di vicinato; apertura di uno sportello comunale dellUfficio Relazioni col Pubblico; recupero di spazi per un mercato coperto almeno settimanale; trasformazione del nuovo centro sociale in un polo di aggregazione e crescita culturale del quartiere con una gestione partecipata delle associazioni in luogo; completamento degli orti sociali, gi in corso dopera; valorizzazione del Parco Alto Milanese (PAM); mantenimento e conservazione del verde pubblico esistente; realizzazione di una cortina arborea lungo viale Sabotino; realizzazione di una vera rete di piste ciclabili allinterno del quartiere; realizzazione di rotonde per facilitare lattraversamento di viale Sabotino; potenziamento delle corse urbane dei bus (in particolare per raggiungere il Cimitero Parco e il Nuovo Ospedale); riduzione del traffico veicolare di attraversamento del quartiere; dissuasori e restringimenti di carreggiata per ridurre la velocit dei veicoli; realizzazione del Parco Agricolo Legnano Ovest (dietro il nuovo ospedale) da collegare al Parco Alto Milanese; contenimento della espansione edilizia nel quartiere attraverso modifiche al PGT
Canazza
Ampliamento del centro sociale di via Colombes, con un piccolo bar e nuovi spazi di svago per gli anziani del quartiere; valorizzazione del parco Robinson coinvolgendo nel progetto le scuole presenti nel quartiere, la nuova casa Accorsi, lAVIS, la Parrocchia, il futuro servizio di formazione per disabili sito presso un fiorellone della Pascoli e le associazioni in loco; incentivazioni allapertura di negozi di vicinato e di uno studio medico utilizzando alcuni locali dellex casa di riposo, dove potrebbe essere ospitata anche una casa della salute con scopi di prevenzione sanitaria; costruzione degli ascensori negli stabili comunali di viale Cadorna; recupero di spazi per un mercato coperto settimanale; realizzazione di un palazzetto per attivit sportive allinterno dellex Caserma Cadorna; apertura alla fruizione del pubblico del bosco dei Ronchi e sua integrazione con le aree verdi adiacenti come quella dellex colonia elioterapica; recupero strutturale e funzionale dellex colona elioterapica come centro di formazione e promozione di utilizzo di energia alternativa solare e geotermica (progetto inserito nel pi articolato Piano Energetico Cittadino); realizzazione di una pista ciclabile che si colleghi con quella di via Filzi e via per Rescaldina; creazione di una rotonda allincrocio fra via Ebolowa e via Colombes (vicinanze Scuola Pascoli); incremento della sicurezza nel transito su viale Cadorna e ingresso/uscita autostrada; incremento della sicurezza nel transito sulle vie Melzi e Manzoni con listituzione di sensi unici e riduzione del limite di velocit a 30 Km orari; realizzazione di un semaforo o di una rotonda allincrocio fra le vie Pio XI e Savonarola (vicinanze caserma Vigili del fuoco); riduzione delle volumetrie nellarea a destinazione residenziale (ex monoblocco Pronto Soccorso) prevista nel vecchio ospedale; mantenimento della ex Gianazza a destinazione industriale (e non a residenziale come prevede il PGT) o, in alternativa, sua trasformazione in area di parcheggio di scambio gomma-gomma (si lascia lauto per il bus) con tettoie a pannelli solari.